Ciao carissima, passo in volata a questo capitolo decisamente spiazzante e adrenalinico, sperando di non lasciarti un commento troppo delirante, ma dati gli eventi la vedo dura :')
Ok, benissimo: Novokov è psicolabile, ed è bello che vi sia sempre un promemoria in proposito con qualche delirio di onnipotenza ben piazzato :') E come se non bastasse, va in giro a rovinare carriere artistiche promettenti a povere ballerine ignare...
Il canto del cigno è una chimera nascosta dietro l'angolo e vedere Natasha così ignara mentre si esercita è straziante, davvero, soprattutto perché pare considerare Novokov un alleato. E per rimanere in tema, più o meno, l'assenza di Yelena mi impensierisce non poco.
Come se non bastasse, mi stringe il cuore anche James, vittima di calmanti e sedativi imposti da Fury (che sì, concordo con te sia ancora più ambiguo nei fumetti e apprezzo molto il mettere in risalto questo suo lato meno ortodosso qui).
Steve è come sempre un'ancora di salvezza, ma è ovvio che il suo supporto sia per forza di cose limitato dalle sue scarse conoscenze sugli anni di "latitanza" di Bucky. Il frammento relativo a Natasha e a ciò che il fratello non sa è molto esplicativo, in questo senso (e una pugnalata, cvd, che richiama scene ancora ben vivide da altre tue storie).
La mescolanza fluffangst è riuscitissima, direi: crei uno sfondo idilliaco come Dinseyland Paris, con tanto di Natasha succube di Sharon e cerchietti vari, per poi spedirmi a gambe all'aria con matrimoni saltati. Ouch, davvero.
Poi mi rovesci addosso, con qualche sobbalzo dovuto alla confusione mentale di Bucky, tutto il processo logico relativo a Natasha e alla Prika, che noi ovviamente già conosciamo, ma che ovviamente per lui è un qualcosa di quasi perso tra un reset e l'altro, e per questo ancora più sconvolgente. Ammiro la prontezza di Barton, che a dispetto di un comprensibile risentimento per essere all'oscuro di tutto, si dà subito da fare per rimettersi in pari quel tanto che basta per essere d'aiuto.
In tutto ciò, è bello vedere come James non manchi mai di esternare tendenze suicide e/o totalmente irriguardose per la propria incolumità... Conoscendo gli eventi del Bol'šoj, tutto ciò non è affatto rassicurante.
Ho amato dal profondo del cuore la descrizione che dai di Natasha mentre danza, attraverso gli occhi di James. Gli occhi di un uomo perdutamente innamorato di una persona a dir poco problematica, fragile e spietata al contempo... E niente, questa immagine di lei sulle punte nello specifico me la tatuerò in testa (e spero tu apprezzerai determinati risvolti dalle mie parti che vertono sempre sulla danza, sebbene ovviamente in altro contesto e attraverso altri occhi più oggettivi).
Tornando a noi, la sezione della Prima è spettacolare, dalla suspence per l'atto finale al ricongiungimento drammatico tra James e Natasha... E ovviamente doveva arrivare la secchiata gelida, ma altrimenti perché mai continuerei a leggere le tue storie?
Una Nat impazzita è decisamente un problema non da poco, e immagino già le difficoltà di James nel farsi riconoscere come tale e non come un nemico della Madre Russia... Oh, quante belle cose mi sto immaginando, non hai idea :')
Insomma, sipario per ora, e si prospetta un nuovo atto coi fiocchi, intriso d'angst esattamente secondo mio gusto ;)
Perdona la recensione un po' sbrigativa rispetto al solito (e probabilmente pure col layout sballato), ma sarò senza internet per un po' e sono obbligata a fartela da cellulare attentando alle mie diottrie, però ci tenevo a sfruttare le mie pause per recuperare la storia <3
Ti mando un bacione, e spero di ripassare presto :*
-Light- (Recensione modificata il 29/10/2019 - 11:55 am) |