Eccomi patata, buonasera! Finalmente sono riuscita a passare e perdonami se ci ho impiegato un po’ di più rispetto al solito, ma non sono stati giorni molto facili… poco importa, visto che adesso sono qui. Che bello, ora affronterò il terzo ed ultimo capitolo di questa bellissima soulmate che hai scritto, e non vedo l’ora di scoprire cosa accadrà visto che loro sono destinati; voglio, devo sapere! Steve è di una dolcezza impareggiabile nei confronti di quell’uomo che ha appena conosciuto: si è deciso finalmente a chiamarlo e sono così contenta che Bucky lo abbia invitato a casa. Come è giusto che sia, visto che sono legati dal destino, è arrivato il momento di scoprire le carte. Dal senso iniziale di una certa ironica tenerezza, ora James deve fare i conti con passato e presente e mostrarsi esattamente per quello che è.
Oddio, adoro i flashback e tu lo sai! Sul serio, questo è dolorosissimo e non mostra solo a Steve ma anche a me qualcosa che spieghi il motivo per cui lui abbia seguito la carriera dell’esercito. La parte dedicata al suo passato è triste e dolorosa, la sua autocommiserazione fa male davvero perché crede di aver addossate le colpe ed i morti, quando era semplicemente il dovere militare a chiamare. Si autocommisera in un certo senso, anche se non servirebbe; ciò che ha detto fa male e fa ancora più male l’idea che lui abbia spaventato Steve in qualche modo, un pensiero che lo lacera fino a fargli piangere il cuore perché non vorrebbe mai e poi mai perderlo. Il dolore fisico che sente solo all’idea di saperlo fuori da casa sua è una cosa dolcissima e tenera in maniera incredibile, come anche la dimostrazione dell’uomo che invece di andarsene conoscendo il passato oscuro dell’anima gemella, torna indietro e lo abbraccia, cerca contatto e lo trova.
Calore: calore nelle comuni esperienze dolorose, calore nelle lacrime celate, nel petto che ha sentito tanti e troppi dolori, negli sbagli del passato. Loro sono uno per l’altro e lo saranno per sempre, ma non è solo il desiderarsi per via di un marchio: sentono di voler stare accanto uno all’altro, e di scoprire ogni giorno di più cosa il futuro riserverà loro.
Ma quanto è stata fluffosa questa long? Davvero, la dolcezza abbinata all’azione ed al dolore è un mix che ho apprezzato parecchio, come le introspezioni dei personaggi e soprattutto i dialoghi che hai gestito davvero bene. Sono rimasta davvero rapita da questo ultimo capitolo dove le carte vengono messe in tavola, permettendo a Steve e Bucky di giocarsi il tutto e per tutto e scommettere su un futuro amore. Sono contenta di scoprire che questa non sarà affatto una storia fine a se stessa, anzi! Sapere che continuerà mi fa sorridere perché sembra che tu riesca a plasmare questa tua ship con amore e determinazione. Mi piace il tuo entusiasmo, è coinvolgente e rinvigorente, contagioso proprio! Alla prossima cara, e come sempre ti auguro buon lavoro. :3

Veramente molto bella.
Steve e Bucky si incontrano, si riconoscono e da allora non c'è alternativa se non lo stare insieme.
Quello che è il loro passato, il loro presente non conta. Perché ormai sono insieme e questa è l'unica cosa importante.

Veramente bella e molto dolce. Bellissimo Bucky che abbassa le difese e racconta tutto a Steve. Bellissimo Steve che alla fine decide di tornare indietro e abbracciarlo.

Gracie mille per questa storia.

Alla prossima,
L.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao BloodyWolf! ^^
Hai ragione a temere le Soulmate! AU perché sono un genere sempre molto particolare: due anime legate da un amore che nasce perché già deciso, un amore che sboccia all’improvviso perché così deve essere. È qualcosa di terribilmente romantico. Lo scorso capitolo era molto Steve centrico, ma questo mi ha spezzato il cuore perché c’era Barnes (e sai quanto ami questa coppia e quanto mi piacciano) e sei riuscita a ricucirgli addosso un passato che ha il sapore del canone. Tutto il discorso sul senso di colpa e sull’identità contrastante del Soldato d’inverno e l’Hydra rivivono qui in un dialogo che, proprio per il suo essere sottoforma di una confessione a cuore aperto di Buck a Steve risulta ancora più drammatica.

Questo capitolo è tipicamente Soulmate nel senso migliore del termine perché il mondo attorno sparisce e ci sono solo loro due e questo amore che nasce dalla sofferenza (splendida l’idea che il braccio meccanico sia un normale braccio tappezzato da tatuaggio volti a coprire cicatrici antiche, ho gongolato al pensiero che l’arto fosse quasi insensibile perché è una trovata così canonica, così bella! Hai raccontato un momento intimo e dolce, ma anche qualcosa che è necessario affinché ci sia l’amore tra due soggetti: parlo della conoscenza, quella cosa che permette a due anime, siano esse gemelle o meno, di entrare in sintonia l’una con l’altra. Il racconto di Bucky è più tragico rispetto a quello di Steve, anche se i quattordici giorni di ospedale del secondo sono una vera sofferenza, ma hai dato a entrambi il giusto peso, calibrando le due parti e anzi, creando una vicinanza in quel servizio militare reso in modi e maniere diverse, ma che li definisce sempre come soldati. Poi selezioni sempre delle immagini stupende. ^^

Insomma, mia cara donnah, stavolta sono quasi puntuale, ma è stato un vero piacere arrivare fino a qui!
Un caro abbraccio e spero a prestissimo,
Shilyss :*

Carissima donna,
come potevo ritardare la recensione a questa storia di cui PRETENDEVO un finale degno e, eccomi qui, a piangere tutte le lacrime mie perché:
1. sono bellissimi
2. sono bellissimi
3. l'ho già detto che sono bellissimi?
Ho sempre pensato che la Stucky non fosse una ship semplice, per via della natura di entrambi. Le due antitesi ma comunque così chimici, così destinati, che sembrano però rompersi solo con un respiro troppo forte, mentre li si legge. Tu non solo ha creato quella delicatezza che li contraddistingue (contornata anche da quella malizia che li rende veri, li rende loro... con battutine e sorrisi caldi), ma anche l'angoscia e la sofferenza che circonda le loro anime.
Ridono scherzano, sono dolci ma nascondono dentro di loro fantasmi oscuri e neri, da cui non riusciranno mai a liberarsi ma, insieme,possono sopportarli.
La storia di Bucky è straziante. Un soldato che non solo è costretto a uccidere un bambino sotto il comando dei superiori, ma quando si rifiuta scopre che quel bambino era pericolo, una vera e propria bomba umana e, sulle spalle, grava il peso dei sensi di colpa dati dal fatto che sono morti per un suo momento di debolezza, nei confronti di un bambino su cui si è rivisto. Tu sei crudele, sappilo. Crudele perché è tutto devastante; la sua storia, il suo modo di raccontarlo, Steve che assimila tutto.
Ovviamente da quel momento James è cambiato... ed è un assassino e, tristemente, pensa sia l'unica cosa che sa fare. Ovviamente chiunque avrebbe preso armi e bagagli e lo avrebbe abbandonato, sapendo questo ma non Steve. Sono anime gemelle e essere anime gemelle significa salvarsi a vicenda. Una seconda possibilità è dovuta e data a tutti, e non bisognerebbe sprecarla.
Steve ha sofferto quanto lui, ha subito e si è chiusa, ma è andato avanti e ha cambiato se stesso.
Sono più simili di quanto si possa credere e questo, alla fine, crea un connubio di emozioni e di delicatezza e salvezza che si coronano in quel bacio finale, che sa di estate!
Tesoro che dirti altro? L'ho amata follemente, amo questi due come li vedi, amo come ti impegni a crearne le atmosfere giuste. Non è una coppia facile ma tu li hai fatti tuoi ♥
A presto, e ancora complimenti!
Miry

Ma ciao tesoro! Allora, eccomi qui come ti avevo promesso. La storia è bella e mi piace un sacco ma questo lo sapevo già visto che ho avuto l'onore di leggerla in anteprima. Mi fa piacere vedere che hai corretto tutto quello che non andava e ho visto che hai aggiunto qualche pezzo qui e là, ottima idea! I personaggi sono IC e questo straordinario per una AU!
Spero di leggere presto un continuo <3
Ovviamente adoro i tuoi banner, lo sai già, ma ci tenevo a specificarlo!
Un abbraccio, R, r

Leggi la risposta dell'autore