Ma nooo...😆ed io che speravo in un po' di "velato" romanticismo.
Mai morte fu più dolce e amara allo stesso tempo. Ci sono rimasta di stucco! Solo tu potevi gestire a tuo piacimento dei prompt così plasmandoli esattamente per le tue corde. Mi sarei sorpresa del contrario, ma tu non mi deludi mai. Ma povera Yuki, quanto le è costato prendersi di soppiatto quel cioccolatino, che crudeltà...una vendetta consumata a sangue freddo e con una serenità d'animo inquietante. Quei finali che proprio non ti aspetti, o forse si? Davvero sorprendente questa raccolta, sono sicura che mi divertirò un sacco nel leggerla. A presto

Eh...diciamo che essere beccati a fumare nei bagni è un po' l'incubo di tutti gli adolescenti. Perché c'è sempre quel insegnante che non si fa i caxxx suoi e quindi ti deve venire a scovare.
Ci siamo passati un po' tutti per questa trafila (compreso leggere le frasi oscene sui muri, che divertimento, si scoprivano un sacco di verità)
Mila reagisce...ovviamente è una reazione un po' estremizzata per doveri di trama e di genere. Però credo che una volta nella vita lo abbiamo pensato un po' tutti di reagire come ha fatto lei. Giusto per godersi il momento...
Tranquilla non hai "seri problemi" tu esterni in modo semplice, efficace e tremendamente veritiero i demoni che ci annidano nell'animo umano. Non è da tutti farlo, solo quelli bravi ci riescono. E tu lo sei decisamente.
Io proseguo...ci si ritrova più avanti, ciao cara.

Buonasera tesoro, eccomi qui per continuare la lettura di questa tua raccolta adorabile (non nel senso di unicorni colorati che mangiano zucchero filato mentre abbracciano gattini che miagolano sputando arcobaleni dagli occhi) e che ad ogni aggiornamento mi riserva una sorpresa dopo l’altra: questa è la mia preferita, è breve e davvero intensa, qualcosa di straziante e assurdo, che sa di paranoia e tensione allucinata. Il protagonista mette letteralmente ansia lasciatelo dire, sul serio… ciò che è accaduto in casa e non ci è dato sapere come sia successo – ottima tattica, il lettore tenta di fare congetture e di scoprirlo da sé con le nozioni che ha di queste duecento erotti parole – sconvolge me che leggo ed il ragazzo che piano piano sta impazzendo, fino a che decide proprio di lasciarsi morire e raggiungere definitivamente i suoi, in qualunque posto ora si trovino dall’altra parte. Amaro, malinconico, con un protagonista che è assurdo e fuori di testa. La pazzia la trovo spesso nelle tue storie, ma chiamarla così è riduttivo perché ognuna delle persone che danno sintomi di devianza si reputano assolutamente normali.
È sempre un piacere leggere queste tue storie efficaci indipendentemente dal numero di parole che usi: riesci a smuovermi qualcosa dentro ad ogni scambio, continua così! Alla prossima cara, ti auguro la buonanotte e buon lavoro! :3

Buonasera cara, eccomi qui! Ahhh che bellezza tornare in questa tua raccolta, chissà cosa accadrà adesso? Sembra così tenero il titolo, ma ricordando l’impatto della prima flash mi chiedo cosa avrai in serbo per me anche stavolta. Breve ed intensissima, mi ha sballottata e stupita in ogni senso: non me l’aspettavo davvero, credevo sarebbe stato un altro finale visto come è cominciata la faccenda. Un semplice litigio tra due ragazzini, qualcosa di superfluo e facilmente superabile per chiunque tranne per colui che fa del rancore praticamente una ragione di vita. Quanta coccolosità nel momento in cui Haru si china e le da il cioccolatino: io ero tipo “awwww che carino, cerca di farla smettere di piangere e le dona qualcosa di dolce e zuccheroso”, che poi non è nemmeno tanto sbagliato diciamo se non fosse che il pralinato s’è portato via Yuki con la sua stronzaggine e le sue lacrime. Ma ti giuro, mi sono pure immaginata l’espressione di lui nel momento in cui le ha consegnato il regalino, e sono rimasta così proprio, occhi sbarrati come a dire che non ci credo nemmeno. Ed è finita lì con la soddisfazione di chi si è alla fin della fiera preso una rivincita su un torto subìto. Adoro, davvero adoro quando ti adoperi su scene tanto carine per poi demolire tutto quello che mi immaginavo accadesse con una tale naturalezza… ci riesci sempre, fai centro tutte le volte: mi stupisci ad ogni lettura così come la prima volta! Il tuo stile si sposa benissimo con l’efficacia narrativa delle flash, davvero focalizzi il tutto su poche frasi e dai una conclusione d’effetto sempre piacevolmente orrorifica.
Alla prossima cara, e come sempre ti auguro buon lavoro e buonanotte! :3

Buongiorno cara, eccomi qui per cominciare la lettura di questa tua raccolta di flashfic: inizio col dire che io letteralmente adoro questo tipo di storie incentrate su protagonisti adolescenti. Chissà cosa avrai in serbo per noi stavolta.
Caspita, sono rimasta davvero male: come sempre hai la capacità di riuscire a ribaltare la situazione a favore di chi sbaglia, facendo in modo che il protagonista riversi il proprio malumore o le eventuali sfighe sugli altri a proprio vantaggio. Qui si nota il tipico atteggiamento adolescenziale dimostrato dai gesti e pensieri della ragazza, così comuni ed in linea con l’età ed il luogo. Eppure prima o poi ad infastidire qualcuno di non propriamente stabile si finisce male. Ne sa qualcosa la povera vittima che si ritrova con un grande problema da gestire: una ragazza con i c…ioni girati e che non ha problemi a mostrarlo. Una reazione esagerata, certo, ma sono sicura che nessuno le romperà più. Non invidio la donna, povera malcapitata che è venuta a stressare una volta di troppo.
Ahhh il tuo tocco riconoscibile sempre, il sadismo che esce con una tranquillità spiazzante e che coglie impreparata la vittima e pure me; il menefreghismo e la mancanza di coscienza si accostano come fosse tutto normale. Sei riuscita a sviluppare una storia intrigante e dal tocco finemente disgustoso in meno di cinquecento parole, brava! Trovo decisamente interessante l’idea della raccolta, non vedo l’ora di continuare a leggerla e vedere cos’altro hai pubblicato. Alla prossima cara, e buon lavoro! :3

Rieccomi^^
Il prompt è molto horror e jack non riesce a far smettere di far squillare il telefono e continua a squillare anche senza corrente e lui vorrebbe dormire come i suoi genitori che sono cadaveri.
Rispetto alle altre Flash che ho letto questa è la più macabra e devo dire che io adoro quando scrivi queste storie horror.
Complimenti e alla prossima <3

Ciao!
Questa flash è stata tremenda.
Una lite per un cioccolatino si è poi conclusa nel peggiori dei modi.
Penso che Yuki non l'abbia fatto apposta a prendere un cioccolatino aveva fame poverina.
Haru ha esagerato, ma alla fine pensavo veramente che volesse far volesse far pace e non mi aspettavo che quel piccolo cioccolatino fosse avvelenato.
Complimenti e corro a leggere l'altra.

Ciao!
Bellissima questa prima flash.
L'ora di matematica credo che fosse odiata dalla maggior parte degli studenti che di solito non entravano a scuola, ma Mila (appena ho letto il nome ho subito pensato a quella di Mila e Shiro) Fumare in bagno lo facevano tutti e la maggior parte dei ragazzi cerca di non essere scoperto, ma qui la suora apre la porta e Mila gli spenge la sigaretta dentro un occhio.
Già quando mi bruciano con la sigaretta sul braccio provo un dolore assurdo, ma deve essere orrendo dentro l'occhio.
Tutto questo per non farsi mettere di nuovo in punizione e devo dire che è stata geniale.
Vado a leggere la prossima :)

Rieccomi!
Wow, okay, adoro tantissimo anche questa. Qui ero più preparata, perché il prompt di per sé si presta bene a qualcosa di horror, infatti così è stato. Mi piace l'idea che il lettore si interroghi su chi sia a chiamare Jack. Quest'ultimo oramai è un cadavere che cammina, non dorme e non mangia, tuttavia è terrorizzato e ossessionato da quel continuo squillare nella sua testa, al punto da farlo impazzire. E quando risponde, dopo sette giorni di agonia, è il silenzio gelido della morte. Alla fine questo lo porta ad accasciarsi nel letto, assieme agli altri cadaveri. Ora sono proprio curiosa di sapere cosa tirerai fuori dai prossimi capitoli, perché fin ora mi è piaciuto tutto un sacco **
A presto,

Nao

Ma ciao ! <3
Okay, intanto io AMO i nomi dei protagonisti, cioè "neve" e "primavera, ADORO. Seconda cosa, mi hai sorpreso un sacco, perché mentre leggevo ho detto: "Va bene, magari in questo caso ha deciso di fare un'eccezione, perchè la storia è molto fluff". E invece NO. No, perché Haru ha ben pensato di avvelenare il cioccolatino che ha dato a Yuki, uccidendola.
Ah. Soffro, soffro davvero tanto, però mi è piaciuto perchè non me lo aspettavo proprio PER NIENTE.
E nulla, vado a leggere la prossima <3

Ok questa è ancora più intensa delle precedenti.
Anche se mi ci rivedo nel non dormire, nel non voler uscire di casa… Stanotte sono di turno mannaggia la miseria!!!
Anyway!
Ipnotizza questo brano, molto Lovecraftiano.
Che ti accompagna assieme al protagonista. E il finale che spiazza. Molto interessante!
“Astuta, ricerca la fine della realtà”
La fine della realtà.
Sarà che ho rivisto da poco Evangelion, e la fine del mondo e una serie dove la realtà si confonde con le visioni dei personaggi e tutto è così allucinatorio e confuso (nel nuovo adattamento poi c’era pure l’incompressibile lavoro di Cannarsi, meglio il giapponese credimi!)
Comunque un telefono che squilla a diritto è davvero un incubo!

Veleno e dolcezza!!!
Davvero questa raccolta è una sorpresa continua!!!!
Anche se mi manca terribilmente la tua raccolta su il MATTO, anche questa è davvero interessante!!!!
Una reazione inaspettata che porta a chiedersi cosa ci sia stato prima.
Si vuole sapere di più!
Incuriosisci tantissimo dietro a quella rabbia, sapere cosa ha portato a questo…
“…Al centro una pralina di cacao, la carta colorata di verde…” si dice che il verde sia associato al veleno…
Io adoro il verde ma forse dipende dalla sfumatura…

CIAO! Non c’è che dire l’horror è decisamente DECISAMENTE la tua confort zone!!!
Le descrizioni sono molto sentite!
Riesci a stimolare sempre diverse emozioni!
La sigaretta nell’occhio AHIA che male!!!!
Io mi sono bruciata una volta per sbaglio (sono una foca imbranata) e non nell’occhio ma fa un male cane.
Mila è davvero davvero inquietante.
“fumare di nascosto”
Questa cosa è stata rielaborata davvero in modo sorprendente!!!!
Boingo!

Ciao, cara!
Approfitto dell'iniziativa del gruppo The writing spell per iniziare questa Raccolta **
Questo primo capitolo mi è piaciuto tantissimo e quanto mi rispecchio in Mila, mamma mia.
Non ne vado fiera, lo ammetto, ma quando andavo al Liceo, al quarto e al quinto anno fumare era diventato impossibile, visti i divieti che avevano messo.
E niente, durante l'intervallo era un ammasso di gente nei luoghi più impensabili, anche se poi bidelli e professori ci beccavano quasi sempre, lol.
BUT la cosa del “se siamo in tanti non ci succederà nulla” in stile Area 51 con noi ha funzionato, perché a parte una strigliata pubblica generale, non prendevano mai del tempo per “schedare” tutti, lol.
Ad ogni modo, hai sviluppato benissimo il prompt in chiave Horror, si vede che è il tuo pane quotidiano e che anche prompt normali come quelli che descrivono la vita di un teenager possono essere stravolti (bene) e resi super inquietanti.
Quando Mila spegne il mozzicone nel bulbo oculare della suora sono rimasta a bocca aperta, non me lo aspettavo – non so il perché, avevo pensato alla lingua. Infatti leggere dell'occhio mi ha messo il doppio dei brividi, ma dopotutto in racconti del genere cerco proprio questo, quindi ottimo lavoro :D
Questo primo capitolo l'ho davvero amato e non vedo l'ora di proseguire nella lettura.
Passerò presto anche per lo Scambio Libero ^^
Alla prossima!

Harriet;

Ma ciao <3
Oddio, adoro come hai "trasformato" questo prompt in qualcosa di così "horror" e inaspettato. Penso che in tanti si siano ritrovati nella situazione di Mila, ricordo le avventure dei miei compagni di scuola che dovevano stare attenti a non farsi beccare. In questo caso, Mila effettivamente viene beccata dalla suora, ma piuttosto che beccarsi una punizione, la tira dentro con sé e... AHI.
La sigaretta spenta nell'occhio immagina faccia un male cane, è capitato che delle persone mi bruciassero con la sigaretta accesa, quindi non oso immaginare il dolore. Ma sicuramente adesso quella suora ci penserà due volte prima di aprire a random le porte dei bagni per scovare gli studenti che fumano!
Mi è piaciuta molto, a presto <3

Nao