Ciao, innanzitutto buon compleanno!! Sono passata di nuovo sul tuo profilo e questa storia ha catturato la mia attenzione più che altro per la dicitura 'slice of life'. In effetti qui la violenza non è un atto eccezionale, ma inserito in un contesto dove l'odio e la tensione sono quotidiani. L'idea di porre l'inizio di media res e di concludere con un finale di fatto aperto è bella proprio perché offre uno spaccato di qualcosa che ha un passato e probabilmente avrà anche un futuro. Una breve ma intensa storia, brava! P. S. Ho amato il riferimento a Gregor Clegane! Ahahah

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Ed eccoci alla quarta.
Allora, anzitutto spero che le abbia fatto ingoiare i dentini. Non so per quale motivo, non ti sei soffermata molto sul background delle due protagoniste ma dal poco che ho capito 'sta Cristina dev'essere una stronzetta di prima categoria. Da medaglia d'oro. Ti faccio un plauso per come hai descritto bene l'adrenalina che sale e il senso di euforia che pervade una persona immischiata in una rissa. Molto carino anche il riferimento a GoT, se l'avesse fatto veramente saremmo sfociati nell'horror più puro, invece abbiamo una stronzetta malconcia e un Martell in meno. Lollo durissimo per la scena finale da vera psyco, la risata mentre viene portata è una chicchetta. Quasi ho la speranza che utilizzi questa storia come background a una villain sadica e dalle mani lunghe.

L'ultima frase è la poesia dei rissosi, il compiacimento di un'artista di fronte alla sua opera d'arte conclusa.

Sperando di averti dato qualche spunto per il futuro, ci leggiamo presto.

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Ed eccomi qui per lo scambio libero del giardino.
Amante dell'horror quale sono non potevo lasciar perdere una one shot proprio su questa sezione. Anche se questa storia non è dell'horror vero e proprio, anzi nemmeno io so descriverla ma va bene così, non per questo mi ha delusa anzi **.
Ho amato come la protagonista si sia ribellata a quella odiosa della bulla e le abbia dato la lezione che meritava, bravissima uwu. E' così che bisogna reagire con certa gente che non vale a niente, e mamma mia quanto mi sarebbe piaciuto fare uguale con i miei bulli, peccato che fossi alquanto debole ai tempi delle superiori - che furono un inferno, soprattutto i primi du anni-.
Alla prossima e ciaooo <3

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Ciao,
mi è piaciuta molto questa storia. Hai saputo descrivere magnificamente delle scene di violenza e mi ha trasmesso un'atmosfera di tensione. Si percepisce benissimo l'odio e presumo anche il rancore e la rabbia della protagonista.
Complimenti

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