D E A R .
CE L'HO FATTA, FINALLY!
Sono rimasta stra indietro con le recensioni e le sto recuperando tutte poco per volta in questa settimana, ti chiedo immensamente scusa per il ritardo T___T
But passiamo subito a commentare questo Epilogo che OH MIO DIO, COSA STA SUCCEDENDO NELLA MIA VITA, È TUTTO BELLISSIMO.
Ti dirò che, inizialmente, avevo paura che le cose stessero quasi andando per il peggio – soprattutto durante la prima parte –, in particolare quando Chuuya nota, ancora una volta, tutte le differenze che contraddistinguono l'Agenzia e la Port Mafia.
Mi è piaciuta tantissimo la sua introspezione, davvero.
E O’nee-San ha pensato davvero in grande, devo dire :o
Poi abbiamo anche modo di vedere come Chuuya, nonostante tutto, si schieri sempre in prima fila; i suoi sentimenti restano sempre contrastanti, è vero, ma lui è sempre lì e si fida di Dazai… anche se questa volta rischiava seriamente di finire male, ti giuro che quando ho letto di Dazai in sala d'attesa ho perso almeno quindici battiti cardiaci che non mi verranno mai più restituiti.
Il “confronto” che Dazai e Tachihara è stato bellissimo.
Qui Dazai ha avuto un'evoluzione di pensiero davvero incredibile e okay, non si è comportato nel migliore dei modi, ma posso ammettere senza peli con la lingua che ho goduto come una dannata quando Dazai ha mandato via Tachihara? Ecco, l'ho detto :D
Poi… niente, io sono implosa a leggere di Chuuya e Dazai che finalmente parlano a cuore aperto e si scusano a vicenda per tutto quello che è capitato.
Ho amato il modo e l'insistenza in cui, nonostante a Dazai venga detto più volte di andarsene – e lui sia pure intenzione a farlo –, quando deve effettivamente farlo non si schioda da lì perché proprio non ci riesce, per lui diventa una cosa inconcepibile.
Perché alzarsi e andarsene, chiudere quella porta, significa lasciarsi tutto alle spalle una volta per tutte. E questo lui non lo vuole. Nessuno dei due lo vuole.
Ma prima di tutto ciò, una delle mie parti preferite è assolutamente questa:
“Rubagliele. Ruba a quel bastardo di Mori tutto quello che puoi.”
A quel punto, sulle labbra di Dazai si era dipinto un ghigno gemello. Non era esattamente una minaccia, ma era anche certo che Yosano si riferisse a qualcosa che trascendeva lo stupido furto di un oggetto d’arredo.
“Con piacere,” aveva risposto, allegramente.
L'allusione è stata così ben inserita che mi sono emozionata.
Davvero, non trovo altre parole per descrivere questo momento.
E come potevo non amare anche l'ultima parte?
L'ultima parta è stata la degna conclusione di questa storia che è stata sì una Commedia condita con tanto Fluff, ma ci ha anche regalato delle batoste emotive non indifferenti.
Quindi sono davvero FELICE di questa conclusione, dove Chuuya e Dazai bisticciano al supermercato e poi arrivano anche tutti gli altri e OH MIO DIO, ATSUSHI CHE STA PER AVERE UN MANCAMENTO A CAUSA DI QUELLA RIVELAZIONE, IMPLODO.
Cioè, lui e Akutagawa sono come Chuuya e Dazai, no? Quindi “You touch my tralalala mhhh my dindindong”, no??? COME MI STO ESPRIMENDO, HELP.
Quando la Soukoku e la Shin Soukoku sono così palesi in un'unica storia, io credo di essere la persona più felice al mondo.
E ho adorato il fatto che Chuuya sia rimasto spiazzato alla vista di Dazai che, nonostante tutto, ride in modo genuino.
Come per dire “di cavolate ne abbiamo fatte, le nostre vite non sono state delle migliori, ma siamo qui INSIEME e anche con tutti gli altri”.
Davvero, è stato meraviglioso.
Dear, ancora una volta ti chiedo scusa per l'imbarazzante ritardo col quale sono passata, spero che la recensione ne sia valsa la pena e ti ringrazio di vero cuore per aver scritto questa storia, perché l'ho semplicemente AMATA.
Non vedo l'ora di leggere altro su questi due tesori preziosi *^*
Tantissimi complimenti e alla prossima!
Harriet; |