2.Whisky al Roxy Bar – GiuniaPalma
Stile 10/10:
Il racconto procede in terza persona e i verbi sono coniugati al passato. Scelte stilistiche che mi sono piaciute anche se, personalmente, adoro un tipo di narrazione in prima persona e con consecutio temporum al presente… Completamente opposte, direi. De gustibus non est disputandum, quindi nulla da ridire in merito. In più, la punteggiatura la trovo piazzata al giusto posto, non creandomi alcun problema circa la scorrevolezza del testo. Ottimo lavoro!
Caratterizzazione e Introspezione personaggi 8/10:
Roxy e Billy sono ben descritti e la loro introspezione è sufficientemente approfondita ma, almeno secondo me, non hanno quel boost in più, da caratterizzarli maggiormente come personaggi. Nel dettaglio:
Roxy Jane.
È la classica ragazza che ammalia chiunque con la sua bellezza travolgente, che fa rimanere letteralmente di stucco. Lei è consapevole del suo bel aspetto e senza alcuna remora lo usa per ottenere tutto ciò che vuole. È maliziosa, sicura di sé e padrona della sua vita, infatti arriva al punto di offendersi quando Billy le dice “Sarò io a prendermi cura di te”. A differenza di altre ragazze, lei tiene alla sua indipendenza e questo atteggiamento “badass” l’ho particolarmente amato. Mi sarebbe piaciuto leggere qualcosa in più su di lei, soprattutto immergermi un po' di più nei suoi pensieri.
Billy Booker Jr.
Un bravo ragazzo e che si fa voler bene da tutti. È perfetto, sia esteticamente che nel profondo del suo animo e ha tutto ciò che si possa desiderare dalla vita. Questo suo momento idilliaco viene ben presto rovinato dal suo amore non corrisposto per Roxy Jane e il suo cuore finisce inevitabilmente a pezzi. Malgrado tutto, riesce ad andare avanti ma restando lontano da Mission Viejo.
Anche qui, stessa problematica, i suoi pensieri circa gli sviluppi della storia sono ridotti all’essenziale.
Evoluzione personaggio 8/15:
Roxy Jane è una donna conscia del proprio fascino, una bellezza enigmatica che ipnotizza invece di sedurre, fa cadere gli uomini ai suoi piedi, ma il suo scopo ultimo è quello di distruggerli. La sua vita è completamente stravolta dall’arrivo del cancro. È in quel momento così delicato che lei ha il bisogno di affidarsi a qualcuno e s’innamora dell’agente Kearney e, addirittura, mette al mondo due bambini.
Per quanto l’evoluzione del personaggio sia presente, è intuibile, ma penso che siano stati oscurati tutti quei retroscena che hanno condotto allo stravolgimento del personaggio. In questa storia è presente un punto di inizio e un punto di fine ma, quello che manca, è la linea che li congiunge.
Gradimento personale 8/10:
Ho amato come hai caratterizzato il personaggio di Roxy Jane, rispecchia esattamente la femme fatal che sono abituata a vedere. Nonostante questa caratterizzazione così prorompente, la poca introspezione e l’eclissi temporali riguardo la sua trasformazione, non hanno reso giustizia al personaggio.
Totale: 34/45 |