Ciao :)

Indy ha una brutta sensazione e mi sa che ha anche ragione: il Dottore è sempre così sicuro di sé e della propria capacità di improvvisazione, ma verrà anche per lui, prima o poi, il momento di dover riconoscere di aver sbagliato, e non è detto che non sia proprio questo. Nel frattempo, comunque, ci stiamo avvicinando al tempio, quindi a qualcosa, almeno, l'incontro con i tre maya è servito.

A proposito, mi è piaciuta la loro descrizione!

Un saluto e alla prossima! :)

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Ciao :)

Un po' come succede nella foresta di Endor, ecco che i nostri eroi sono stati presi in trappola da trabocchetti rudimentali ma efficaci, che li hanno costretti a fermarsi. Certo è che, se anche nessuno si fosse accorto di averli catturati, con tutto il casino che fanno Denny e il Dottore con i loro continui battibecchi, passare inosservati è praticamente impossibile!

Certo, si sono liberati, ma soltanto per finire dalla padella alla brace e... credici, Indy, di qualsiasi cosa si tratti, credici perché ce l'hai davanti agli occhi!

A presto!

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Ciao :)

E, così, ecco sbucare anche River Song che, al pari di Denny e del Dottore, non è meno eccentrica e, di certo, non meno misteriosa agli occhi di Indy che, poveretto lui, ormai è rassegnato a non capirci proprio più nulla, tanto che si limita a seguirli come un cagnolino, senza pensare. E chi non sarebbe confuso? Vai in giro con un uomo che sembra pazzo, una ragazza che a tratti diventa ferocissima e, da dietro un albero, ti sbuca una tizia che si mette a sparare perché non sopporta i fez... povero Indy :D

Comunque, ora i nostri amici sono diventati quattro e insieme formano una bella squadra, anche se piuttosto eterogenea (e confusa, almeno per quello che riguarda Indy). Ce la faranno a ritrovare il Tardis? E, soprattutto, avrà ragione il nostro archeologo, a dire che peggio di così non potrà accadere nulla? Su questo ho i miei dubbi...!

Un saluto e alla prossima!

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Ciao :)

Così, in questo capitolo, scopriamo che a Indy non piace molto la vita del montanaro e che preferisce affrontare foreste umide o deserti aridi, piuttosto che inerpicarsi nel mezzo di un bosco di montagna.
Certo Denny è un po' cattivella a prendersi gioco della sua fobia per i serpenti, tutti hanno qualche paura ingiustificata ma non per questo bisogna burlarsene.

Indy comincia a essere sempre più sospettoso e, molto presto, bisognerà che il Dottore e Denny gli rivelino la verità sul Tardis, perché ormai sta cominciando a mangiare la foglia e avrà capito che qualcosa non sta andando per il verso giusto.

Ma ora ecco entrare in scena un nuovo personaggio, e mi sa che scopriremo presto che intenzioni abbia questa ragazza chiamata River...

Un saluto e alla prossim! :)

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Ciao :)

Non si capisce mai quando il Dottore stia mentendo, improvvisando o semplicemente raccontando la verità. Credo che chiunque, cercando di scalfire i suoi segreti e di comprenderlo davvero, finirebbe per fare proprio come Indy: mi sta bene quello che dici, ci credo o fingo di farlo, e mi limito a vedere che cosa succederà. È davvero un uomo impossibile, questo Dottore!

La cosa importante, comunque, è che con tutte le sue chiacchiere sia riuscito a ottenere ciò che desideravano e, finalmente, i nostri eroi hanno la possibilità di incamminarsi verso il misterioso tempo per vedere che cosa nasconda davvero, e per scoprire se il Tardis è sul serio finito lì. Staremo a vedere!

Un saluto e a presto :)

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Ciao :)

Il mistero si infittisce sempre di più, anche se secondo Indy qui non c'è assolutamente nessun mistero da indagare, bensì soltanto una truffa da sventare. E, in effetti, è proprio strano che un archeologo come lui, sempre bene informato nel suo campo, non abbia mai sentito parlare di un così strano ritrovamento, che avrebbe dovuto far versare fiumi di inchiostro. Di certo c'è sotto qualcosa e Raymond - che, devo dirlo, non mi sta affatto simpatico - non vuole dire tutta la verità.

Per fortuna il Dottore ha sempre un asso nella manica e lui, anche se non condivide la rabbia e le antipatie di Indy - e mie! - per il ranger più sprovveduto che si sia mai conosciuto, sa come volgere ogni situazione a proprio vantaggio.

Dai che forse, grazie alla carta psichica, potremo presto scoprire che cosa si celi tra i boschi attorno a Dupain.

Un saluto e a presto!

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Ciao :)

Torno a ripetere che Raymond non riceverà mai una medaglia come miglior ranger che si conosca: non solo gli abitanti sono spariti, ma anche tutti i suoi colleghi, e ancora lui non si è allarmato, perché un intero paese che scompare evidentemente è per lui una cosa del tutto normale.

Indy comincia a perdere la pazienza, ma in fondo è anche comprensibile, perché si sta rendendo conto sempre di più che il Dottore non gli ha affatto detto come stiano realmente le cose.

Di certo, però, il mistero c'è realmente e il tempio Maya in mezzo alle foreste del Canada ne è la prova più lampante. Quindi, l'avventura sta davvero per avere inizio, e ne vedremo di belle...!

Alla prossima!

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Ciao ancora :)

Certo che Raymond non è che valga un granché come ranger: ma come, tutti i suoi concittadini spariscono dall'oggi al domani e lui, dopo aver fatto qualche domanda in giro e non averne ricavato nulla, non si preoccupa? Io penso che, in una situazione del genere, un poliziotto normale impazzirebbe e chiamarebbe immediatamente rinforzi! Il Dottore lo ha rincuorato, ma in una situazione diversa, se al suo posto fosse arrivato qualcun'altro, il ranger si sarebbe preso senz'altro una lavata di capo!

Ovviamente, il Dottore sa benissimo che quella spazione misteriosa è legata al rapimento del Tardis e questo lo preoccupa molto, perché non sa chi possa aver combinato tutto questo e non sapere qualcosa non è da lui. Insomma, guai in vista, e Denny ne è consapevole!

Dovranno anche fare in maniera di continuare a convincere Indy ad aiutarli: il nostro archeologo con la frusta comincia ad avere dei seri sospetti sui suoi compagni di viaggio e non si può non essere d'accordo con lui. Se un uomo con il fez ti trascina fino a un villaggio abbandonato in mezzo ai boschi per una ricerca archeologica... be', qualche sospetto ti viene!

Un saluto e al prossimo capitolo!

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Ciao :)

Basta un cambio di vestiario e il burbero professore si è trasformato in un avventuriero vecchio stampo, proprio come Denny è potuta diventare una ragazza intrepida che farebbe invidia alla celebre Amelia heart - e chissà se Indy l'avrà conosciuta, prima che intraprendesse il suo celebre ma fatale viaggio!
Certo, Denny è stata parecchio colpita dalla trasformazione subita da Jones con un semplice cambio di vestiti: ora non è più così astiosa nei confronti delle ragazze perdutamente innamorate e ci confessa che, se lui avesse una ventina d'anni di meno, un pensierino lo farebbe pure lei :)
Il Dottore con il suo fez è davvero adorabile, anche bisogna riconoscere che abbia un gusto nel vestiario decisamente estroso... ma meglio così!

Così, eccoci finalmente arrivati a destinazione, pronti per una nuova ricerca archeologica, anche se quello che tutti si stanno più o meno domandando è la stessa cosa: ma che ricerca archeologica ci sarà mai da fare, in un posto circondato dai boschi dove non si è mai sviluppata una civiltà?
Be', lo scopriremo presto, e speriamo di poter anche rispondere all'altro quesito: dove sono gli abitanti? Non credo proprio che siano anche loro in quarantena!

Un saluto e al prossimo capitolo!

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Ciao :)

Indy che dice che, se anche scoprisse qualcosa di più su di loro, non succederebbe nulla di male, fa quasi tenerezza. Evidentemente non ha ancora ben capito con chi stia avendo a che fare e che, con ogni probabilità, lo aspettano più guai che altro, quando arriveranno a destinazione e scenderanno dal cassone del camioncino.

Bello anche il modo in cui lo vediamo studiare i suoi due compagni di viaggio, senza riuscire né a inquadrarli né a capire che cosa li leghi davvero, quale rapporto ci sia tra di loro. Di certo, se non sono proprio i più strani in assoluto, sono almeno tra i più bizzarri personaggi che gli sia mai capitato di conoscere.

Bene, dopo questo viaggio fatto a suon di armonica, di canti e di risa penso che siamo quasi arrivati a destinazione!
Ci sentiamo al prossimo capitolo :)
(Recensione modificata il 15/03/2020 - 06:18 pm)

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Ciao ancora :)

Molto bello questo capitolo, in cui assistiamo allo scontro tra lo scetticismo razionale di Marcus Brody, un uomo aggrappato a fatti concreti che possono essere dimostrati in maniera scientifica, e Indy che, pur essendo altrettanto scettico, si dimostra curioso e desideroso di scoprire la verità non soltanto riguardo al Tardis, bensì anche ai due strani personaggi arrivati per ingaggiarlo.

Mi è piaciuto poi come la tensione aumenti nel rievocare il nome del padre di Indiana Jones e quel suo racconto che non faceva che ripetere in continuazione, al punto che i ruoli dei due accademici si ribaltano: ora è Indy a non voler credere a nulla, mentre Marcus sembra più propenso a dare credito alle vecchie leggende sul Dottore. Ma ecco che, però, si schermisce dicendo di essere vecchio e quindi troppo facilmente influenzabile dalla fantasia.

Un bel capitolo, ci sentiamo al prossimo!
Un saluto :)

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Ciao :)

Finalmente ecco entrare in scena anche l'amico storico di Indy, il buon vecchio Marcus, l'uomo intelligente ma dal senso dell'orientamento piuttosto scarso, tanto che addirittura è capace di perdersi nel suo stesso museo. E non sembra affatto contento che Indy abbia accettato di dare il suo aiuto a Denny e al Dottore.

E come dargli torto? Nulla da dire su Denny - magari a volte è lievemente arrogante, ma in fondo non ha nulla che non va - ma il Dottore, a prima vista, non è un personaggio molto rassicurante, con quella sua testa perennemente persa tra le nuvole.

Vedremo che cosa accadrà adesso!
Un saluto e al prossimo capitolo :)

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Bene, sembra proprior che Denny abbia trovato le parole giuste per riuscire a farsi ascoltare da Jones. Non ha dovuto nemmeno infierire troppo contro le sue paranoie da uomo perseguitato costantemente da potenze straniere che conosce solo lui. Denny 1 Indy 0.

Si nota parecchio l'ammirazione che la ragazza prova nei confronti del Dottore, e l'affetto che sente per lui. Magari quelle che ha detto sono bugie, però una cosa vera, in tutto questo, c'è: il Dottore farebbe di tutto per il suo Tardis, rischierebbe la vita per la sua cabina telefonica, e lei è pronta ad andare con lui fino in fondo, con o senza Indiana Jones.

Ora vediamo come reagirà il nostro Indy a queste parole...

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Eccomi ancora qui :)
Allora, abbiamo tre tipi di personaggi.

- Il Dottore, che appena apre bocca combina guai e sarebbe molto meglio se se ne restasse zitto, perché è il meno adatto che possa esserci a convincere qualcuno di qualcosa. Sarà anche l'essere più antico e saggio dell'Universo, ma ha l'innocenza e l'ingenuità di un bambino di cinque anni e questo, in certe occasioni, non aiuta di certo.

- Denny, simpatica finché lo si vuole, ma a volte anche troppo sicura di sé e persino arrogante, questo è innegabile, perché non è capace di accettare un rifiuto. Ogni tanto anche lei dovrebbe fermarsi a pensare che magari gli altri non sono sempre a disposizione sua e del Dottore.

- Indiana Jones, un paranoico visionario che, appena qualcuno gli entra nell'ufficio, la prima cosa a cui pensa sono spie intenzionate a rapirlo. D'accordo, amico mio, che sei una persona famosa, ma datti una calmata e scendi anche tu dal piedistallo. E per di più, è anche avido, basta ventilare l'ipotesi di una ricompensa in denaro che subito drizza le orecchie.

Bene, questo è il riassunto dei tre protagonisti. Ora gettiamoli tutti e tre nel calderone e vediamo che cosa ne verrà fuori. Lo scontro mentale tra Denny e Indy - speriamo che il Dottore ne rimanga fuori, meglio per tutti! - è appena cominciato...

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Ciao ancora :)

I continui scambi di battute tra Denny e il Dottore sono sempre molto divertenti, però poi non possono certo aspettarsi che, chi hanno davanti, riesca a capire che cosa accidenti stanno dicendo. Specialmente se, dopo, si prodigano in mezze spiegazioni che non riuscirebbero a convincere proprio nessuno.

Mi sa tanto che Indy si è convinto di avere davanti a sé due impostori o, al massimo, due perdigiorno arrivati per prendersi gioco di lui. Non è affatto difficile capire perché non sembri poi così intenzionato ad aiutarli o anche solo ad assecondarli in quella che sembra una follia.
Insomma, nessuno presetrebbe molta attenzione a due personaggi del genere - il Dottore è quantomeno bislacco e Denny decisamente fuori dal tempo - e, di certo, non gli darebbe corda. Non potevano aspettarsi altro che un rifiuto, da parte sua.

Vediamo adesso che cosa succederà!
A presto :)

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