SETTIMA CLASSIFICATA
"Snowflake" di Sabriel_Little Storm
Grammatica e stile: 8/10
Ciao Sabriel, benvenuta ai risultati di questo contest!
Allora, parlando della grammatica, ho trovato due errori/imprecisioni che ho copiato da una parte, più una frase in cui hai inserito i due punti e dove io ci avrei visto meglio qualche altro segno di punteggiatura. Purtroppo, essendo una storia molto breve, questi piccoli dettagli sono saltati all'occhio.
Ma nel complesso la storia è stata scritta correttamente, mi è piaciuto il modo in cui l'hai formulata e raccontata, è indubbiamente un testo scritto bene e si capisce anche dal lessico che è stata curata molto, nei dettagli. Lo apprezzo molto, è il modo giusto per valorizzare una storia molto breve ^^
Dal punto di vista dello stile, posso dire che la storia è scorrevole e il tuo stile non "impiastriccia" troppo le cose, rendendo la lettura immediata e piacevole. L'unico appunto che ti posso fare è che non ho trovato un equilibrio del tutto armonioso tra introspezione, descrizioni, dialoghi e azioni; mi sono venuti un po' a mancare questi ultimi due aspetti, avrei voluto leggere una storia un po' più dinamica, ma penso che questo sia molto soggettivo e quindi non sottrarrò molti punti per questo motivo :)
Ti consiglio solo di non cadere nella staticità, di "far succedere" di più e caratterizzare i personaggi tramite discorsi e modi di agire, in modo da rendere la storia più coinvolgente e, appunto, dinamica! Ma di questo parleremo meglio nel prossimo parametro!
Nel complesso hai fatto un bel lavoro, gradevole e soddisfacente!
Trama e personaggi: 4/10
La trama è semplice e racconta, nelle prime due parti della storia, un momento ben definito e ben comprensibile da tutti, anche chi non conosce Sindy e la sua storia. Ciò che secondo me ti ha penalizzato secondo me è il finale, in cui appare Rickard (alla fine ce l'ha fattaaaaa *-*), che per me è stato abbastanza chiaro perché ho letto tutta la saga, ma per qualunque altro lettore potrebbe sembrare una scena a caso con personaggi a caso, non spiegata e non attinente al resto della storia. Mi dispiace penalizzarti per questo motivo, ma io valuto le storie dei contest indipendetemente dall'autore e dagli altri suoi scritti, quindi ho cercato di dare un parere obiettivo, come se fossi all'oscuro di tutto il resto e questa fosse la prima storia che mi presenti.
Per evitare che questo ricapiti anche più avanti, anche per altre storie partecipanti ad altri contest, ti posso consigliare di contestualizzare di più, fornire dei dettagli sui personaggi, le loro storie, i rapporti in cui sono e i loro ruoli, spiegare un po' di più e fare in modo che ogni scena, ogni frase, abbia un perché all'interno del tuo scritto.
E qui cominciamo a parlare della caratterizzazione dei personaggi!
Purtroppo mi sono sentita un po' distante da loro, come se non fossi riuscita a entrarci del tutto in empatia. Forse il motivo è la brevità della storia, ma comunque ti voglio dare qualche consiglio per fare in modo di "raddrizzare" un po' questo aspetto :)
Sicuramente qui ti citerei il discorso di prima sul calibrare tutto e inserire un po' più di dinamicità alla storia, perché questo incide molto sulla caratterizzazione, e ora ti spiego come penso io quando scrivo, se questo ti può essere in qualche modo d'aiuto: vedo i personaggi come delle persone vere e proprie, come se le incontrassimo per strada o al supermercato. Quando noi vediamno gli altri vediamo il loro aspetto fisico, ma anche i loro gesti, le loro espressioni, il loro modo di parlare e di agire, le loro reazioni in determinate situazioni, e grazie a tutte queste caratteristiche ci facciamo un'idea su di loro, perché ci interagiamo. Penso che i personaggi delle storie abbiano lo stesso funzionamento: per conoscerli davvero li dobbiamo vedere all'azione, come se ci interagissimo e li avessimo di fronte ai nostri occhi. Quindi - ma questo è soltanto un mio consiglio che puoi decidere di non seguire - quando scrivi, prova a "vedere" il tuo personaggio dall'esterno e non dall'interno.
Non so se sono riuscita a spiegarmi, a volte mi intrippo un po' con le parole - e se mi succede quando scrivo, immaginati quando parlo xD
Altra cosa (poi ho finito, giuro!) riguardo alla caratterizzazione, che si ricollega a quello che ti dicevo sulla trama: per dare una tridimensionalità ai tuoi personaggi, potresti spennellare il testo con ricordi, informazioni e dettagli sul loro presente o la loro situazione attuale, aneddoti, qualsiasi cosa che possa portare il lettore a conoscerli e capirli. In questo modo prenderesti due piccioni con una fava: cureresti la loro caratterizzazione e al tempo stesso daresti una maggior consistenza e coerenza alla trama.
Spero che tutto ciò non ti abbia offeso e, anzi, che possa essere uno spunto per provare e migliorare, giorno dopo giorno! Sai che non ho nessuna intenzione di criticare il tuo lavoro perché non sono nemmeno nella posizione per farlo, il mio è un parere soggettivo e, spero, costruttivo :)
Originalità: 9/10
Non è un contesto originalissimo, così come la situazione, ma se per questo non è nemmeno banale, anzi! Mi piace molto il fatto del pattinaggio su ghiaccio, sport che non viene trattato tantissimo in letteratura e che ha sempre il suo fascino ^^
Mi piace anche il fatto che Sindy non abbia vinto la competizione (non perché glielo augurassi, eh, facevo il tifo per lei!), perché una storia a lieto fine sarebbe risultata troppo banale e sicuramente avrebbe avuto un che di già letto.
Ma la cosa veramente particolare, che ha risollevato davvero questo parametro, è stata l'ultima scena: è come se tutta la storia fosse un'immersione nel racconto di Jan, un racconto che poi arriva a Rickard, e si capisce che dietro questa semplice storia c'è una storia molto più grande e complessa, c'è molto altro da scoprire su Sindy.
Ottimo!
Song-fic: 4,5/5
Questa canzone degli Imagine Dragons, a differenza di molte altre loro canzoni, non è diventata una hit dell'estate, e secondo me il motivo non è solo che non è uscita in estate. Questo brano, secondo le mie percezioni, ha sempre avuto un sapore freddo, un ritmo freddo e serrato, mi ha sempre parlato di inverno e non d'estate. Per questo motivo ho apprezzato tantissimo il contesto in cui l'hai inserita, ovvero il pattinaggio su ghiaccio. Il ghiaccio è freddo, appunto!
Inoltre ho sempre trovato questa canzone abbastanza cupa, anche rabbiosa in certi momenti, perciò raccontare di una vittoria e tutti felici avrebbe stonato decisamente. Sei riuscita ad adattare la storia e la sua trama alla melodia e alle emozioni, costruendo una song-fic davvero buona!
L'unica cosa che non mi ha del tutto convint e mi ha portato a sottrarti quel mezzo punto è stata l'andamento della canzone accostato alla storia. Il brano cresce, si muove, è colmo di tensione come se dovesse sempre accadere qualcosa, mentre la tua storia è molto posata e tranquilla, non racconta l'azione ma il prima e il dopo. Ecco, un brano del genere l'avrei visto meglio su una storia incentrata sull'azione dei personaggi, anche abbaastanza forte, come una discussione o comunque un momento di tensione.
Nel complesso però sono dell'idea che tu sia riuscita a carpirne l'atmosfera, hai fatto un buon lavoro!
Gradimento personale: 4/5
Come già ti ho accennato, adoro il modno del pattinaggio artistico, anche se non sono per niente esperta nell'ambito; il solo fatto di aver letto una storia che ne parla me la fa apprezzare!
Solo che, per i motivi di cui ti ho parlato, non sono riuscita a godermela appieno. Questo è il parametro in cui parlo del mio gusto personale, e io personalmente propendo per le storie movimentate, frizzanti, ricche di avvenimenti.
Questo non toglie che la storia mi sia piaciuta, ha tantissimi punti di forza e penso sia un lavoro ben fatto! Quindi grazie per avermela fatta leggere, è stato un vero piacere! *-*
Punti bonus: 0/1
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TOTALE: 29,5/41 |