Recensioni per
Di anno in anno
di Sarah_lilith

Questa storia ha ottenuto 41 recensioni.
Positive : 41
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
14/08/20, ore 18:12

Angst, give me more angst! (semicit.)
Torno alla carica anche qui. Ti lascio una recensione unica per tutta la raccolta, altrimenti diventerei davvero troppo molesta XD (ma tu sei molesta. ndTutti).
Mamma mia, che belle le descrizioni dei ricordi di Lan Zhan sul suo Wei Ying ç_ç sono splendide ed evocative!
-Sai- diceva -a volte lego dei lacci alle gambe dei morti, per sicurezza- si voltava di nuovo verso il cadavere e cominciava a ridere -Se mai dovessero resuscitare sarebbe tutto molto divertente--
Poi però il Patriarca se ne esce con ‘ste cose, mi ricordo di quanto sia pirla quell’uomo e cade tutto il palco XD mi uccide, letteralmente.

-”No, non sto bene da anni. Da quando ti ho conosciuto la mia vita è stata un susseguirsi di sofferenze e desiderio e non me ne pento in ogni caso. Come potrei, dato che ti amo come la luna ama il sole, in silenzio e senza farsi vedere?” ma aveva taciuto. Non si pentiva di nulla, era vero, né di averlo conosciuto, né di averlo amato con tutto il suo cuore e la sua anima.  Non mi pento di nulla, se non di non averti salvato.-
Mare di lacrime ç_ç mamma mia, che dolore al cuore. La riflessione di Lan Zhan è bellissima ed esprime meravigliosamente i sentimenti della giovane giada di Lan per il suo amato, in un modo poetico, dolcissimo ma anche tremendamente doloroso e triste.
La parabola di Lan QiRen mi è molto piaciuta, sembra proprio sbucare dal libro! Anche la reazione di Lan Zhan in quella circostanza l’ho trovata molto da lui (non parlate male di Wei Ying!ndLan Zhan).
Ma… ma… ma…. Piccolo ladro di campanelli ambulante di un Lan XiChen °° come ha osato? Ridai il campanello a Lan Zhan! No, davvero, come si può? L’ha fatto per il suo bene, lo so, ma è così crudele ç_ç  sappiamo che Lan Zhan cerca di somatizzare il dolore aggrappandosi agli oggetti, a tutto ciò che di fisico gli ricorda Wei Ying, perché purtroppo non ha altro… ma se gli viene tolta anche questa possibilità… come fa? Povera stella.
Momento di dolcezza estrema al regalo del coniglio nero a Lan Zhan. Piccole palline di pelo adorabili.

- Quanto poteva mancargli Wei Ying, se quando guardava un coniglio dagli occhi cinerei, in realtà vedeva lui? Quanto era grave la malattia che lo affliggeva, consumandolo ogni minuto di ogni giorno di ogni anno che passava dalla sua scomparsa?-
Vado a piangere. Mi devi regalare un container di fazzoletti, lo sai sì?

- Perché forse l’amore non è la migliore persona che ti possa capitare, è invece qualcuno che non è perfetto ma combacia con quello di cui si ha bisogno in un determinato momento della vita, e di cui necessiterai per il resto dell’eternità.-
- Non aveva avuto pietà di lui. Non gli aveva risparmiato nessun sorriso, nessuna parola, nessun tocco leggero. Gli aveva strappato fuori l’amore dal cuore in maniera così violenta e inaspettata che Lan Zhan aveva vacillato, e vacillava tutt’ora.
Perché Wei Ying, per lui, era stata l’acqua che riempie le crepe. Poi era gelato e lo aveva spaccato in due.-
Riesci a scrivere delle frasi intrise di una vena così delicata e poetica che sono una meraviglia. Per niente stucchevoli o pompose, solo… bellissime. Complimenti, davvero.

- Lo sai, ho dato sempre il mio massimo, ma agli altri non è mai bastato-
Ma a me si, Wei Ying. A me si.-
Mi sento un po’ come Giulio Cesare dopo le coltellate al Senato. Questa è stata l’ultima coltellata. “Tu quoque, Brute, fili mi!”.
Ok, la sto buttando sul tragico, ma la sensazione è quella.

Santa pupazza, ho un’angoscia dentro indescrivibile. Non bastava la novel, le canzoni strappalacrime e i vari video in cui si vede Lan Zhan soffrire per il lutto, nooo, devo andare a leggere anche storie scritte così splendidamente bene per farmi male all’anima. Mamma mia, se sono masochista.
Ti ringrazio comunque (WTF? ndTutti), perché anche se questa raccolta di shot sono tristissime e strappa lacrime (o strappa storie, cit.), sei riuscita a evocare una marea di emozioni intense con pochi capitoli, scritti in maniera bellissima (di nuovo, lol). Le descrizioni dei personaggi, di Lan Zhan in particolare, del suo modo di pensare, come hai espresso il suo tormento interiore davanti ad ogni singola vicenda, allo scorrere inesorabile degli anni, sono state impeccabili. Invece di diminuire, il suo dolore non fa che aumentare, facendogli desiderare la morte... tutto, pur di riavere il suo Wei Ying. E nemmeno averlo davvero, semplicemente saperlo con sè. Che tristezza ç_ç

Scusa le ripetizioni, ma non so in che altro modo descriverlo; mi piace il tuo stile, mi piace l’angst e quindi… niente, sarai la mia morte, ho idea.
Brava, davvero ç_ç  *si scaccola un po’ mentre piange*. A presto \(*^*)/

Nuovo recensore
16/04/20, ore 16:08

Non ho perso tempo e ho subito seguito il suggerimento che mi hai dato, per questo eccomi qua con questa (lunga) recensione.
Ti confesso che quando leggo tendo a creare nella mia testa mille annotazioni mentali che cerco di far confluire come meglio posso nelle recensioni, difatti l'idea originale era proprio quella di recensire capitolo per capitolo, così da riuscire ad esprimerti le mie sensazioni più sincere sul momento.
Eppure ho divorato questa long tutto d'un fiato, non sono riuscita a staccare gli occhi dallo schermo per un solo istante né tanto meno ad elaborare un pensiero che fosse per lo meno coerente.
Questa long è fatta per essere assaporata e digerita con calma, così da processare ogni singolo periodo e analizzarlo con la giusta lucidità. La sua forte componente dolorosa deve essere assimilata piano e con calma per comprendere ogni sua sfumatura.
Tuttavia io l'ho consumata in un solo sorso e ciò mi ha scombussolata non poco.
Il risultato è stato che ogni capitolo, ogni anno per meglio dire, ha portato con sé una quantità non indifferente di dolore, un dolore espresso e provato da Lan Wangji in maniera sempre diversa e tuttavia costante, ricoleggata sempre e inevitabilmente a un altro sentimento onnipresente in questa long: l'amore.
Un amore che trova la propria espressione più completa, mostrando il suo lato folle, ossessivo, distruttivo. Persino un sentimento considerato positivo può arrecare danni enormi, se presente in maniera eccessiva.
Sei stata in grado di scomporre un personaggio così complesso come Lan Wangji e sottoporlo ad un'analisi molto approfondita e completa, riuscendo a sottolineare un concetto che mi sta molto a cuore: nessuno è perfetto, nemmeno il nostro Hanguang-jun che all'apparenza può sembrare totalmente equilibrato e ponderato.
Ho apprezzato molto la sua crescita che seppur molto lenta è riuscita a dare almeno in parte i suoi frutti. Crescita, appunto, ma non guarigione. È impossibile liberarsi da un dolore e un trauma del genere, non è possibile cancellarlo nemmeno quando Wei Wuxian ritorna al suo fianco, ma almeno adesso il suo cuore può riposarsi almeno un po'.
Il personaggio di Lan Xichen, poi, è stato come una carezza rassicurante. Sarà che sono di parte perché tengo particolarmente a questa coppia di fratelli (non l'avresti mai detto, vero?) eppure non posso fare altro che ripetere quanto sono grata che Lan Wangji abbia una roccia così forte a cui aggrapparsi e su cui contare. Lan Xichen è in grado di fare così tanto attraverso semplici gesti e parole, è evidente quanto ci tenga a suo fratello (ed io con lui).
Grazie per aver arricchito questa sezione con un simile gioiellino e per avermi fatto riflettere su alcuni aspetti di questo personaggio che non mi stancherò mai di amare e analizzare.
Io non posso assolutamente credere che sia stata la tua prima storia riguardo MDZS, in ogni caso fatti fare i complimenti perché vale davvero tanto.
Mi hai donato davvero un emozionante viaggio sulle montagne russe. Tutte in discesa ovviamente.
Detto questo, spero di essere riuscita ad esprimerti i miei più sinceri pensieri nel modo più corretto possibile, alla prossima recensione!
-Katia
 

Nuovo recensore
09/11/19, ore 15:13

Mamma mia che bello questo capitolo finale e che bella tutta la storia 😥❤❤ a differenza tua io invece ho sempre amato il personaggio di Lan Zhan, sia nella novel che nel drama, e mi era proprio mancato il suo punto di vista.
Capisco la tua difficoltà a lasciare questi personaggi, come vedi, pur avendo tanto da fare come scrittura, revisione e pubblicazioni varie, non riesco a starne lontana 😍😍
Anche io nella mia FF ho amato molto approfondire il punto di vista di Lan Zhan, quindi ti ringrazio per questa bellissima storia, perché mi hai dato proprio quello che manca nella novel ❤❤❤.

Nuovo recensore
08/11/19, ore 09:53

Buongiorno.. che dire.. da quando ho iniziato a leggere le tue storie non mi hai mai delusa.. e anche questa volta sei riuscita a tenere l’asticella al massimo 👏👏
Ho sofferto insieme a Lan Zhan per 12 capitoli e l’epilogo mi ha proprio sciolto il cuore..🥰🥰
Anch’io ho sempre pensato che la morto di Wei Wuxian sia stata un suicidio e che sembra l'opzione più fattibile e che abbia più senso🤔 (dato che ha sempre voluto fare del bene in qualsiasi modo possibile😉)
Forse è proprio nel momento che lanciano le famose lanterne ed esprimono il loro desiderio, che Lan Wangji, ascoltando quello di Wei WuXian, inizia ad innamorarsi 😍 ( è un mio pensiero).
E il momento in cui, dopo tredici anni, sente risuonare quella loro canzone..🥺 è proprio come se ritornasse in vita e cominciasse di nuovo a vedere le sfumature di un mondo in cui per lui era solo grigio.. mi sono sentita proprio come Lan Zhan..😍😍
Brava e complimenti per questo meraviglioso epilogo
Baci Lara 😘🥰

Recensore Master
07/11/19, ore 19:07

Allora... Allora allora T.T

Aaaaa Come è difficile per te lasciare andare questi due esseri meravigliosi (Lan Zhan in particolare) lo è anche per me.
Con questa ff ti ho conosciuto, ed è stato uno dei regali più belli del mio ritorno su Efp e nel fandom di mdzs in particolare.
Ora, potrebbe essere interpretata come una cosa melodrammatica da dire, considerando anche che altre tue FF sono in corso e altre ne avrai da scrivere.

Però ecco, prima di tutto ci tengo a ringraziarti enormemente per questo viaggio nel dolore di Lan Wangji.
Un personaggio che personalmente amo da morire, a cui sono riuscita, attraverso te, ad affezionarmi ancora di più.

Finire come si inizia aiuta davvero tanto.
Fa capire quanta strada si è fatti nel mentre, quante sfumature si sono vissute anche nell'interazione tra due stessi personaggi. (Quanto è tenero Lan Xichen che si ferisce da solo? yy)

Il sollievo di Hanguang-jun nel vedere l'amato perso per tredici anni, e quella canzone che ha fatto risuonare quella corda di anima e cuore che credeva sopita da tempo.

L'epilogo poi... Mi ha stretto decisamente il cuore, non sapremo mai come è morto Wei Wuxian ma il suicidio sembra l'opzione più papabile a questo punto, ed è anche quella che ha più senso.
Sapere che per Lan Wangji, Wei Wuxian ha sempre dato il massimo per tutto mi fa capire quanto forte sia il loro amore.

Alla fine basta avere anche una sola persona a credere in te, e la presenza vale più di qualsiasi cosa.

Non vorrei mai finire questa storia perché è quasi come mettere un punto a questo viaggio che nelle ultime settimane mi ha accompagnata.

E niente... Io ancora una volta ti ringrazio.
Sei un'autrice davvero straordinaria Lilith, mia Wei Wuxian e partner di coltivazione.

E ti abbraccio forte.

Wo ai ni 💙❤️
Deb