Al di là di ogni umana previsione, mi prodigo affinché i capitoli non si accumulino più di quanto già non lo siano.
Buondì, buondì!
Sentimenti alterni alla lettura di questo secondo atto, ti dirò. Perché ti assicuro che la prima parte, in cui descrivi il contesto in cui Alhena si muove, mi ha fatto montare una rabbia sorda che mi ha portata ad odiare in maniera incontenibile (più di quanto già non lo destesti) il Signor Zio e tutto ciò che quell'infelice si porta dietro. "Famiglia allucinante" è una definizione atroce, una punta dell'iceberg che lascia presagire l'orrore nascosto (neanche troppo) sotto la superficie. Un ambiente familiare di quelli che porterebbero allo squilibrio mentale anche le persone più paciose e solide; e i risultati, ahimé, si vedono tutti, e come immaginerai non mi riferisco solo alla struggente rabbia che questa ragazza si porta appresso, e alla sua paura di farsi male di nuovo. Semplicemente, è inaccettabile... sono davvero turbata, guarda. Perché se una giovane strega giunge ad accantonare la magia perché ciòle ricorda le sue origini destabilizzanti, allora la cosa è grave, gravissima.
Quindi, ancora una volta, benedetto Filius che, a buon diritto, si conquista la fama di persona sensibile, attenta sollecita; un buon professore il cui ruolo non si limita all'interno delle aule, ma il cui sincero interessamente nei confronti dei suoi ragazzi sembra non interrompersi mai. Anch'io lo avevo immaginato pressapoco così, alle prese con Penny, e mi fa piacere vedere che condividiamo la stessa opinione di lui.
A rendere il clima generale decisamente piú leggero, per fortuna, ci pensa il nostro Roger. Del quale non mi stancherei mai di leggere, perché la sua personalità è talmente positiva da riuscire a fare breccia persino in un muro di ghiaccio come quello di Alhena. Sono molto felic che lei ne abbia colto la personalità complessa, le infinite sfumature che vanno ben oltre all'idea di "bello e tonto". Okay, nei libri lui appare un po' così, ma dobbiamo riconoscere che è sotto effetto Veela, e che certe cose non si possono controllare. Ragion per cui no, non mi sconvolge assolutamente vederlo scarmigliato e disorientato, proprio lui che pare sempre sapere come muoversi, fuori e dentro le piste da ballo. Lo trovo molto veridico, e IC, in realtà, perché proprio da Canon sappiamo che la presenza di Fleur lo rende aereo, scollegato dalla realtà e probabilmente, alla luce del carattere che noi immaginiamo per lui, molto, molto insicuro. Santo Roger, comunque, ch si riferisce al Signor Zio con l'appellativo "boia purosangue", forse la definizione meno dolorosa agli occhi di questa Alhena quasi fuori controllo.
Sono molto contenta di questo connubio, perché realmente credo che questi due ragazzi possano fare molto del bene l'uno all'altra. Certo, non mi aspetto risvolti romantici, però davvero: se possono farsi del bene, è bellissimo così.
Concludo ringraziandoti per questa frase, che non mi è certo sfuggita: "L’amore è diverso, dovrebbe... sì, dovrebbe farti sentire elettrico, e sapere di buono, come un campo fiorito in Provenza!". Dall'alto della mia presunzione, ho avuto l'impressione che tu l'abbia scritta per me... e se così non fosse, beh, sappi che mi ha fatta sorridere deliziosamente.
In attesa del terzo e ultimo atto, ti mando un <em>beso</em>
Ale |