Carissima Abby,
eccomi qui, come di consueto, al mio appuntamento del sabato anche se questo capitolo come ben immaginerai, mi ha spezzato il cuore.
Non posso pensare che Rinaldo e Giovanni si siano divisi... che non passino più del tempo insieme e che, dopo quello che c'è stato tra loro, le cose siano finite così. Lo so che, sicuramente, le cose si sistemeranno, ma non nascondo la mia tristezza nel vedere Giovanni fingere che vada tutto bene. Perché no è così che va... gli manca il tempo speso con Rinaldo, gli manca lui e tutto ciò che hanno condiviso, ma dopotutto è giusto che Giovanni conservi un po' di amor proprio. La dignità che sempre lo caratterizza, questo ragazzo capace di amare senza limiti, senza porsene e con una passione sfrenata e giovane ma che è in grado di mettere da parte chi lo fa stare male.
Il discorso di Rinaldo non ha senso... come pretende di fare i porci comodi suoi con sua moglie, al pensiero che tanto poi tornerà da Giovanni, come s fosse un oggetto, un qualcosa che non ha sentimenti... che a suo piacimento fa quello che dice lui. Se lo ama sa che Giovanni non è questo, anzi. Ha dimostrato più volte di avere un proprio spirito, molto forte e determinato, e che per quanto possa aiutare il mondo e chiunque necessiti del suo aiuto, Giovanni non è un "sottone", come si suol dire...
Ho amato molto la sua determinazione, come la madre lo dipinge, come questo ci ha dato modo di capire di che pasta è fatta questa famiglia variopinta; dove ogni membro ha un sogno e obiettivo ben preciso, e dove ognuno è accettato per ciò che è. Un bellissimo quadro familiare, un matrimonio andato a gonfie vele, una giornata organizzata a DOC, eppure c'è questo strascico di malinconica tristezza che accompagna Giovanni e l'arroganza oltremodo odiosa di Rinaldo che pensa già nella sua testa che tutto sia superato che, anzi, Giovanni non abbia proprio alcun problema e che tornerà con lui a condividere quel tempo insieme, dimenticando – anzi, proprio come se non avesse atto male – quel fatto, quel comportamento vergognoso. Mi scoccia pensare che Rinaldo ha messo a posto tutti, ha fatto felice Ormanno, sua moglie e lui e quel poveraccio di Giovanni si ritrova a dover incassare colpi, mostrarsi distante e senza sentimenti, quando dentro sta letteralmente morendo e le ultime frasi oltre ad essere molto poetiche sono molto dolorose. Quanto fa male l'amore, specie se è il primo di una vita e prima era una favola e ora non lo è più per colpa dell'arroganza e incomprensione dell'altro?
Giovanni rimane comunque un personaggi dignitoso, che a mio parere fa bene a non cadere nella rete del fascino di Rinaldo, conservando un po' di amor proprio, per il resto Rinaldo meriteresse effettivamente percosse.
Dunque, mia cara Abby, che altro dirti? Ho finito anche questa storia, ora non mi resta che proseguire e scoprire che altro succederà. Mi dispiace di aver accantonato Antonio e Jacopo, ma sono troppo curiosa di vedere come si farà perdonare Rinaldo e quindi spero non ti dispiacerà se continuerò a dare la priorità a loro due ♥ Ho comunque tutto il tempo del mondo per recuperarti, pian piano ♥
Intanto a parte le mie arrabbiature con Rinaldo, ti voglio rinnovare i miei complimenti per come stai gestendo questa trama e di come, come sempre, riesci a farla scorrere con un filo conduttore attentissimo. Dunque, non so come dirtelo ma... tutti questi sentimenti che mi fai provare, sono un vero e proprio mosaico di emozioni vere! Spero di poter perdonare Rinaldo, un giorno, per ora merita solo la mia disapprovazione! Ecco!
Un caro saluto cara Abby, a prestissimo e complimenti davvero.
Miry |