Pervinca ha avuto il modo di riscattare il suo valore e grazie a questa parentesi ho potuto rievocare molti dettagli perduti di Fairy Oak. Il buon mago veglia sempre sui nostri eroi e questo dettaglio... a mio giudizio si sta rivelando un arma a doppio taglio, ma su questo punto ci torneremo più avanti. La bambina della sesta luna.. forse lessi qualche volume all'epoca; in ogni caso in questa parentesi hai saputo coniugare al meglio le descrizione di Venezia con la magia. Mondo che vai magia che trovi, per citare il testo. Un bel connubio tra ambientazione italiana e mondo magico, cosa non facile e raramente riuscita. Ho trovato due grandi "difetti" a livello di narrazione: è solo tramite le lettere di Ryuso che i nostri eroi sanno dove andare, cioè toglie molte difficoltà al loro viaggio; inoltre è tramite le stesse che i personaggi dei Mondi vengono informati della particolarità dei ragazzi e che gli stessi potrebbero aiutarli nelle difficoltà contro X cattivo o x difficoltà; nonostante questo, nel momento di maggior apice di X conflitto, non mi pare siano stati tanto risolutivi, insomma... che ci fossero stati o meno non avrebbe fatto molta differenza. Mi pare un viaggio molto telegiutato e dove si ripetono troppo spesso le medesime modalità. È indubbio che Pedro e Taishiro debbano attraversare ancora molti Mondi per trovare il frutto. Un saluto cara e alla prossima Elgas

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