♥ Valutazione del contest “Il Lago dei Cigni”

Grammatica, lessico e stile: 9/10
Parto subito con la lista degli errori che ho individuato:
• Gabriele ridacchia le lascia un'ultima carezza, più lunga che dalla guancia scende... → manca una congiunzione fra ridacchia e le, e una virgola dopo lunga.
• ... mai assunto una responsabilità – suo padre ci aveva pensato troppo tardi -. → qui non sottraggo, ma la seconda lineetta non è necessaria poiché il punto chiude tutto, compreso l'inciso. Anche in un altro caso ripeti lo stesso errore.
• ... le parole era fluite da lei... → erano.

In generale, lo stile è delicato, intimo, si adopera bene ai toni introspettivi del racconto. Semplice e diretto, permette alla lettura di scivolare via fluida. L'atmosfera che si crea è quasi onirica, rafforzata dalla rilassatezza di gran parte delle scene e dal momento di riflessione della protagonista. Usi delle belle descrizioni per delineare i personaggi e l'atmosfera; lo stile, per lo più statico, enfatizza il genere introspettivo del racconto. Forse in alcuni casi si incatenano più aggettivi e avverbi in sequenza del dovuto, ma la narrazione risulta comunque curata e piacevole.

Trama e originalità: 8.5/10
La storia di per sé è breve e concentrata di concetti. Se ti devo fare un appunto negativo, avendo ricorso più al “raccontare” che al “mostrare” (concretamente non è una storia dinamica per sua stessa natura), si ha come la sensazione che non accada molto. La storia risulta per lo più sospesa in questa bolla riflessiva, per renderla più d'impatto avresti potuto, a mio parere, sfruttare un episodio del loro passato travagliato e mostrarlo, evidenziando con concretezza le loro difficoltà e gli ostacoli che hanno dovuto superare. Ciò avrebbe reso il finale ancora più appagante, nonostante sia comunque a tutti gli effetti una storia che dà spunti su cui riflettere, che contiene un messaggio bello e di valore.

Caratterizzazione dei personaggi/IC: 9/10
Catarina, la protagonista, è il personaggio che emerge di più. La sua storia passata viene largamente raccontata, sia gli alti che i bassi che ha dovuto superare. È una ragazza temprata dalla vita, che si è guadagnata la tranquillità che ora può vivere. A parte il suo passato, è un pochino difficile inquadrarla appieno caratterialmente, tuttavia mi è piaciuto parecchio il suo rispecchiarsi nel testo della canzone, il suo sentirsi completamente svuotata e persa, che insieme alla sua situazione familiare è il motivo principale per cui è caduta in quell'abisso.
Gabriele appare come un ragazzo furbetto, spigliato, come dimostra il suo background: è cresciuto come viziatello figlio di papà, e anche lui ha avuto la sua dose di difficoltà da superare. È più defilata la sua figura nel racconto, ma nel finale conferma la mia impressione malandrina su di lui. Un personaggio interessante che mi sarebbe piaciuto veder sviscerato di più.

Uso del pacchetto: 5/5
Ho riscontrato tutti gli elementi del pacchetto! In particolare mi è piaciuto come hai sfruttato la canzone richiamandola per raccontare il passato di Catarina, davvero ben riuscito.

Gradimento personale: 4.25/5
È una storia che nonostante i temi trattati suscita emozioni molto positive. Mi sono sentita rilassata e coinvolta per tutta la lettura, è un racconto che fa leva principalmente sulle sensazioni. Penso che avresti potuto approfondire di più entrambi i personaggi, perché per ciò che si è visto sono davvero affascinanti, intriganti, avrei voluto scoprirli di più e leggerne ancora di loro!

Totale: 35.75/40