Ciao!
Onde evitare di intasarti la casella dei messaggi e venirti a noia, proverò a condensare tutto in una recensione sola. Mi spiace un po’ di non essere riuscita a passare giorno per giorno, ma è stata una settimana densissima, tuttavia ti ringrazio per queste piccole perle che mi accompagnavano durante le pause pranzo!
Passando a cose più serie, inizierei da un tenerissimo Teddy che impara a camminare e ha tutte le dita impiastricciate di colori e inchiostro. Ho adorato questo tuo headcanon per cui ama disegnare, così come tutto il fluff delle parti a lui dedicate (se lo merita tutto, direi!), mi sono sciolta a tutte le sue apparizioni. Nelle note scrivi di non aver avuto ancora l’occasione di scriverne esplicitamente, ma sappi che se dovesse accadere accorrerò a leggere subito, sono certa che ne uscirebbe qualcosa di meraviglioso!
Mi è piaciuto molto vedere sulla scena anche Andromeda, sia nelle vesti di amorevole nonna orgogliosa che assiste ai primi passi del nipotino, che in quelle di madre preoccupata per il futuro della figlia. In poche parole hai reso i comprensibili timori di una madre – lei, poi, che per prima sa cosa comporti un amore “difficile” e il dolore che comunque può causare – e l’amore che la farà sempre stare dalla parte della figlia nonostante tutto.
Ovviamente è stato un grandissimo piacere vedere comparire anche Alhena (ormai mi hai fatto innamorare alla follia di lei, appena riesco a proseguire ancora di qualche capitolo con “La Danza delle Spade” credo ti vedrai comparire l’ennesima recensione sconclusionata XD) alle prese con i tentativi di sabotaggio di Sirius, ma soprattutto sentire la voce della madre (anche in questo caso, se sei disposta a reggermi anche lì, non vedo l’ora di poter leggere di più su Anikò! Mi intriga moltissimo come personaggio). In quest’ultimo caso in particolare, credo che tu abbia fatto un lavoro stupendo con il prompt di partenza da cui Macnair emerge in modo così vivido e terribile da far tremare anche il lettore.
Bellissimi, poi, Regulus e Sirius ritratti ancora uniti e legati l’un l’altro, mi hanno strappato un grandissimo sorriso e poi una lacrimuccia, sapendo come finirà il tutto.
Ecco, a proposito di Nargilli negli occhi, vogliamo parlare della solitudine di un certo Prefetto che prova inutilmente a scaldare le mani della sua Penny o – qua credo i Nargilli si siano moltiplicati – di Kingsley sulla tomba di uno dei ragazzi caduti nella Battaglia di Hogwarts? Il lavoro che hai fatto con Kingsley, che siamo abituati a vedere come un capacissimo Auror e poco altro, mettendo a nudo i sentimenti di un uomo che si ritrova Ministro di un’Inghilterra magica appena uscita dalla guerra e deve essere più forte di tutti, è stato magistrale, davvero bravissima!
Per concludere, una piccola noticina per gli OC che non conoscevo ma mi hanno comunque intenerita in una manciata di parole a testa, soprattutto i due Tassorosso che dovranno separarsi per l’ultimo anno di scuola.
Come sempre trovo il tuo stile davvero efficace in ogni tuo scritto che ho il piacere di leggere, qui in particolar modo data la forma della drabble che richiede grandissima abilità per condensare tutto un personaggio in poche parole e necessita di uno stile forte per rendere al meglio. E soprattutto complimenti per la sfida di scriverne undici in una settimana!
Grazie ancora per la compagnia in questa settimana e a presto,
Maqry |