Disse alla donna che partorira' sempre nel dolore.Una punizione celeste per la storia che sappiamo.Le tue poche rime,peraltro non omogenee nel contenuto,invocano nella donna ripensamenti che non sono proprie della sua natura.L'eta' giovane ha breve durata mentre la vecchiaia senza prole e' una condanna all'ergastolo.Bene comunque.
Pasta 13/2/2020

Convieni con me che non e' poesia questa,ma una bellissima riscrittura di Pinocchio.Lo hai riscolpito questo povero pupazzo.Era di legno e avra' sofferto poco la sua orrenda miseria.Il tuo estro pero' ne ha fatto una storia diversa,la storia umana di un amore a tutti i costi di cui questo Pupo aveva bisogno.Quasi non credo l'abbia scritto tu.Questo lavoro fa scuola.Super eccezionale.
Pasta 12/2/2020

Buongiorno.
Sono tutte poesie molto belle, intense, studiate; la mia preferita è la quinta, secondo me (o, almeno, a me) ha trasmesso le immagini più forti.
Complimenti!