Recensioni per
Seven Years
di Valerie

Questa storia ha ottenuto 54 recensioni.
Positive : 54
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
02/09/21, ore 21:25
Cap. 2:

Buona sera Val.
Come previsto sono di nuovo qui per andare avanti. È raro che riesca a leggere due capitoli della stessa ff nel solito giorno, quando lo faccio, significa che ho fatto in modo di trovarmi il tempo per farlo!
In effetti questa storia è davvero piacevole.
Questo capitolo è ancora molto introduttivo, iniziamo a vedere la scuola, conosciamo nuovi personaggi e proseguiamo con la presentazione dei protagonisti.
Susan è molto carina, riesco a visualizzarla nella testa e si percepisce il suo temperamento. Ha i tratti autentici della ragazzina, non è per nulla forzata la sua costruzione e non si fa alcuno sforzo per immaginarla.
La scena del treno, quando areica Cedric, potrei averla vissuta io alla sua età.
Ovviamente siamo ancora all'inizio della storia, quindi non c'è ancora il vivo dell'azione, per ora posso solo basarmi sulla costruzione della scena e dei personaggi, e riguardo a questi non posso che dirti che mi piace davvero tutto.
Sono felice di aver iniziato questa ff.
Al prossimo capitolo

Recensore Master
15/02/21, ore 10:42
Cap. 2:

eccomi, carissima Valerie! :D
io non ho notato la differenza tra il tempo presente dell'altro capitolo e questo ahaha, anche perchè avevi già corretto anche l'altro ahaha
a proposito: io in genere il tempo presente non mi piace molto leggerlo, lo "sopporto" solo per storie che realmente mi piacciono, quindi per come è anche questa, anche il tempo presente qui l'avrei "sopportato".
Vengo al capitolo, scusa l'introduzione un po' fuori contesto... allora mi è piaciuto tantissimo, ovviamente. Credo davvero che tu abbia una particolarità di linguaggio davvero soddisfacente per uno che legge. Mi è piaciuto come lo stile non sia particolarmente ricercato, ma allo stesso tempo conferisce una lettura fluida e intrigante. Non mi piacciono le storie che cercano il linguaggio complesso e ampolloso (anche perchè mi sa sempre di gente che voglia dimostrare qualcosa, quando non ce n'è bisogno, visto che non siamo scrittori professionisti).
In questo capitolo Susan affronta il viaggio a Hogwarts. Mi ha piacevolmente colpito il fatto che il padre di lei, abbia per un giorno, provato a superare la perdita della moglie, e abbia deciso di passare mezza giornata con i figli. Il suo atteggiamento, comunque, è comprensibile, visto che si sente in colpa per non essere riuscito (da primario del San Mungo) a curare i mali della moglie... però è soprattutto giusto non trascurare per questo il bene ai figli. E io credo, che, dopo aver visto la bacchetta di sua moglie, in possesso della figlia, un po' abbia sofferto. Ma con il tempo credo che in lei ci vedrà sua figlia e manterrà il ricordo della moglie.
In questo capitolo, si scopre anche qualcosa in più sulla ragazza al quale Eric sta facendo la corte: si chiama Violet ed è una Corvonero. Guarda, ti dirò la verità: avevo già intuito la Casa (visti i capelli scuri...non mi ricordo se è qualcosa di totalmente casuale o no, ma i Corvonero hanno tutti i capelli neri, o comunque, scuri xD)
Susan non sembra essere particolarmente in sintonia con Violet e anzi, prova fastidio per le attenzioni che suo fratello le riserva. Quasi come se temesse che possano venire meno quelle per lei stessa. E,si nota, che la stessa cosa accade alla fine quando è Susan, stavolta, a preferire la compagnia di una nuova amica, piuttosto che quella del fratello: Eric si infastidisce per questa cosa qui e, sono convinto, senza Ced accanto a lui che prova a spiegargli che è bene che Susan cominci da subito ad essere indipendente, credo avrebbe richiamato la sorella e l'avrebbe "costretta" a starle accanto.
Non so, ma credo che questa sia un "istinto protettivo" che nasce quando si è cresciuti praticamente da soli. E sia Eric sia, soprattutto, Susan lo hanno sperimentato dato che la madre dei due era deceduta quando erano relativamente piccoli, e da allora il padre ha più passato tempo al lavoro che a casa con loro.
Ho notato, quindi, che Susan e la ragazzina al quale ha pagato la scopa, hanno fatto amicizia. Chissà se un giorno lei rivelerà la verità su quella Nimbus 1000... credo di si, comunque xD
Hai visto che ho detto giusto, prima? Susan è Tassorosso ahaha xD era abbastanza prevedibile, finisse lì, avevo avuto due terzi di famiglia a Tassorosso (madre e fratello maggiore) xD
Ti rinnovo davvero i complimenti, ancora per quest'altro splendido capitolo, carissima!!! Prestissimo proseguirò con la lettura, anche perchè questa storia m'incuriosisce davvero moltissimo e ho desiderio di scoprire le avventure che Susan avrà a Hogwarts, visto che non può esserci Hogwarts, senza avventure! *-*
sei davvero bravissima sia nella scrittura che nell'ideazione!!
A presto, carissima,
Dani

Recensore Master
25/05/20, ore 13:11
Cap. 2:

Ciao cara Valerie, sono molto contenta di tornare su questa tua storia!
Apprezzo davvero tanto la cura con cui stai costruendo i tuoi nuovi personaggi: torno a ribadire anche in questo secondo capitolo la mia impressione iniziale perchè di Susan e del fratello Eric emergono sempre più dettagli tale da sembrare personaggi a tutto tondo. Qui il fulcro è il primo giorno a Hogwarts e la trama si muove dalla partenza in stazione fino all'arrivo alla scuola e il momento magico dello smistamento. Hai saputo usare ogni momento chiave, tipico del mondo poterriano, per parlarci un po' di più di Susan e Eric.
Iniziamo dalla stazione: la scena è importante perchè reca la comparsa del padre che, come segno per dimostrare la sua presenza in questo giorno speciale, si fa coprire a lavoro e li accompagna di persona. Nel suo apparire, il signor Sanders è segnato dalla morte della moglie, tiene sicuramente ai suoi figli ma in parte non sa mostrare questo affetto; l'antipatia che prova verso di lui Eric e invece il puro affetto da parte di Susan sono proprio due reazioni plausibili: quella di chi si sente abbandonato, e quella invece di chi riesce a comprende il dolore altrui e a non prendere dunque quel distacco come una mancanza nei suoi confronti. Ciò è esemplificato, del resto, dal diverso modo in cui i due fratelli reagiscono al "non credo che..." del padre - a proposito, ho trovato lo sdoppiamento della scena nei due punti di vista molto funzionale proprio per questo. Eric è arrabbiato e vorrebbe intervenire per non permettere al padre di "rovinare" il pensiero di Susan, ma Susan non ha bisogno di nessun intervento: lei crede e ha un animo talmente buono da non farsi buttare giù da un'opinione diversa.
Parlando poi degli accenni alla madre invece, mi è piaciuto sia il ricordarla in questo giorno speciale, sia il sentire la sua presenza nella bacchetta. Inoltre, quella frase speciale che lei usava dirle sempre e che trova riflesso nella camera di Susan va ad enfatizzare da un lato il carattere di Susan, dall'altro la sua unicità che visivamente è nella camera.
L'arrivo sul treno, con l'iniziale imbarazzo di Susan e la ricerca di scuse per sottrarsi da Eric e la ragazza che gli piace, diventa poi dolce e esilarante quando vengono raggiunti da Cedric. Improvvisamente non vuole più andare in bagno, vorrebbe al contrario restare inchiodata in quello scompartimento per sempre, e l'imbarazzo assume un significato del tutto opposto. Ho trovato carino e molto azzeccato questo contrasto tra Susan che prova ancora tutti i sintomi della cotta e Cedric che è molto gentile con lei, ma ovviamente non la vede che come la sorellina del suo amico. 
Un altro risvolto apprezzatissimo è poi lo stringere amicizia proprio con la ragazzina a cui ha fatto il dono della scopa: in un certo senso è un chiudere un cerchio, un po' come dire che il bene ritorna ed è bellissimo pensare che da un'azione gratuita possa tornare in cambio qualcosa di altrettanto gratuito, un'amicizia. Significativo è, del resto, che quest'amicizia nuova la porti lontana dal fratello e già immersa in un contesto in cui dovrà di fatto cominciare a farsi strada da sola e a stringere i propri legami. E cosa dire, infine, dello smistamento? Non poteva che finire in Tassorosso questa dolcezza <3
Insomma, tanti complimenti cara! La tua Susan mi piace davvero molto e questo viaggio iniziale che tutti noi avremmo sempre voluto fare lo stai descrivendo dando attenzione a tutti i dettagli.
Spero di passare di nuovo di qui al più presto! Un bacio!
 

Recensore Veterano
21/05/20, ore 10:57
Cap. 2:

Buongiorno!
Volevo passare ieri sera ma ho studiato tutto il pomeriggio e dopo cena sono stata per parecchio (troppo) tempo in chiamata con delle amiche e alla fine ero stanca morta.
Bene bene, Tassorosso! (Che il correttore automatico mi corregge con Tasso fisso...vabbè) Ero indecisa tra questa casa e i Corvonero, ma meglio così, avrà più tempo da passare con Ced xD
Questa Vivian non so.... sarà che mi sto immedesimando troppo un Sue, ma non me la conta giusta.
Adia sembra una ragazza adorabile, non vedo l'ora di saperne di più su di lei!
Eric che si preoccupa per la sorella ma si rende conto che non deve sempre starle dietro è tenerissimo xD mi ricorda me col mio fratellino.
Spero di poter passare di nuovo presto di qui!
Ciaoooo

Nuovo recensore
20/05/20, ore 19:46
Cap. 2:

Eccomi per lo scambio di recensioni.
Sono rimasta davvero soddisfatta di questo nuovo capitolo! Le cose cominciano a farsi sempre più interessanti.
Noto volentieri che hai approffondito la storia di Susan e Eric.
Mi dispiace per loro... e anche per loro padre, deve essere dura perdere una persona cara.
Per fortuna non c'è tempo di piangere, perché si varcano le porte di Hogwarts!
Sono così contenta di come è andato lo smistamento (non sono di parte, ho solo il cuore giallo-nero <e, ma non sono di parte).
Non vedo l'ora di leggere il terzo capitolo!
Per adesso ti lascio, ma ci sentiamo presto.
Un bacio.
-Zuki

Recensore Junior
20/05/20, ore 12:43
Cap. 2:

eccomi qui per lo scambio!

allora, la storia si fa sempre più interessante!
la relazione di susan con la sua famiglia devo dire che la trovo molto toccante ed emozionante.
il fratello è protettivo nei suoi confronti come solo un perfetto fratello maggiore può essere. la vuole proteggere ma allo stesso tempo capisce che sta diventando sempre più grande e che deve farle trovare la sua strada da sola, dentro alle mura di hogwarts.

il padre mi sembra un uomo tanto amabile e affezionato ai figli, probabilmente da quando è scomparsa la loro madre ha dovuto sgobbare il doppio, scoprendo di avere responsabilità più grandi di quanto aveva mai pensato, scoprendo quanto sia difficile badare ai figli da solo, avendo paura di non essere in grado talvolta ...
ma comunque è un uomo forte, e fa di tutto per essere un buon padre.

susan che si imbarazza ogni volta che vede cedric è a dir poco adorabile ... ma infondo, probabilmente se cedric diggory dovesse guardarmi arrossirei così anche io come una piccola undicenne!!

sei stata molto brava in questo capitolo a descrivere l'atmosfera del viaggio e l'arrivo ad hogwarts, il viaggio in barca sul lago nero, lo smistamento.. proprio come tutti ce lo immaginiamo!
ho trovato molto piacevole anche questo capitolo e sono davvero molto curiosa di vedere come procede la storia!

un bacio e alla prossima!
nique

Recensore Master
10/05/20, ore 12:15
Cap. 2:

Ma ciao Valerie!

Speravo di poter passare da te un po’ prima, ma ahimè è stata una settimana un po’ incasinata e quindi mi sono ritrovata qui solamente adesso, sigh. Cedric è sempre una splendida visione anche quando compare in treno per qualche istante, anche perché detto tra noi Pattinson è un attore incredibilmente capace – l’ho visto in molti altri film anche più di nicchia rispetto alle grandi saghe ed è palese la sua bravura nella recitazione: spero possano fare presto il Batman per cui era stato scritturato, aveva l’eleganza di Bruce Wayne. Ma tornando alla storia, mi mi piace molto come hai reso la famiglia della piccola Susan, con questa Leah che “tutto, ma la cena finiscila”: nessuno può prendere il posto della sua mamma, ma questa donna se ne prende cura nel migliore dei modi possibili, senza alcun dubbio.

Il senso di colpa del padre, la responsabilità che sente su di sé il fratello e poi quei piccoli riti che fanno parte di ogni studente di Hogwarts e del loro immaginario. Mi avevi anticipato che la bacchetta perderà un po’ la sua centralità a favore delle vicende della protagonista, ma sappi che quel breve accenno mi è piaciuto molto, anche perché ci aiuta a vedere Sue sotto diversi punti di vista. Mi chiedo come reagirà la sua nuova amica se e quando scoprirà della generosità di Susan e sono felice di vedere che hanno già stretto amicizia e avranno la possibilità di legare all’interno della stessa casa. Ribadisco un “finalmente Cedric/dacci più Cedric” e… buon weekend (o quello che ne rimane…)
Shilyss ^^

Recensore Junior
14/04/20, ore 14:54
Cap. 2:

Eccomi qua! Alla fine ho divorato subito anche il secondo capitolo ❤️
Inizio col dire che mi è davvero piaciuta tanto la citazione della madre di Susan:"La vita è una tela bianca, sta a te riempirla di colore". Nulla di più vero.
Poi ho amato particolarmente l'approfondimento sulla vita di Eric e della nostra amata protagonista.
Il fratello con lei è davvero affettuoso e premuroso. La vorrebbe proteggere sempre proprio per l'amore che prova per lei. Il padre è molto scontroso e duro, però sono sicura che si rivelerà una brava persona. Suppongo che il dolore per la perdita della madre dei suoi figli lo abbia reso così.
Poi vabbè che cucciola Susan che una cottarella per Cedric!! Bello anche il fatto che abbia ritrovato Adia! ❤️
La scena dello smistamento mi è piaciuta molto! Con il cuore che ha Susan ero convintissima venisse smistata in Tassorosso!!
Ora continuo a leggere ❤️

Recensore Veterano
03/04/20, ore 21:45
Cap. 2:

Ciao, eccomi passata come promesso a recensire, la storia e molto scorrevole ed interessante, le descrizioni e I personaggi sono analizzati nei minimi particolari. Questo mi ha reso possibile immaginare le scene.
A dire la verita, avrei preferito griffon d'oro per susan. Non vedo l'ora di leggere la continua. Alla prossima