Carissima Saeko,
l'intrigo si fa decisamente più fitto e i ricordi di Manes sono così vividi che finalmente riusciamo ad avere una svolta decisamente inaspettata alla trama.
Nei capitoli precedenti le ricerche dei tra ragazzi non sono andate a buon fine, anche se Lixa ha impresso nella mente le sue letture e ne ha fatto comunque tesoro. LIbri fantasy, magia nera... pare assurdo prendere in considerazione certi libri, ma è pur vero che lei parla con un'ombra che è uscita da un quadro.
Ma la parte più intrigante è stata quella del ricordo di Manes, che ci ha raccontato di come la soluzione al mistero, almeno in parte, fosse custodita proprio da uno di loro tre, da Paolo. La storia di Paolo è molto triste, orfano che sceglie di vivere la sua vita accanto alle spoglie del proprio avo. Pensa che, quando Manes si rende conto che è lui, ho quasi pensato che non lo fosse davvero e che si trattasse di un altro suo avo che gli somigliava moltissimo.
Invece sei riuscita a stupirmi ancora e, infine, la scoperta della pergamena che mette in luce molte cose, e Manes si trova nel mezzo tra le attenzioni che Paolo dà a Lixa e Lixa che le percepisce e arrossisce al pensiero... povero Manes, forse sarà costretto a reggere il moccolo, ho questa impressione.
Ma intanto le indagini proseguono e la pergamena, dopo anni e anni, finalmente viene liberata dal suo nascondiglio. Ma è così antica da essere in cirillico...
Troveranno dunque il modo e la persona giusta che possa aiutarli? Magari è proprio la signora Costantin? Di cui ci hai dato un indizio della importanza in questa storia? E Cisano? Ah, i suoi piani stanno andando esattamente come voleva, ma le cose si stanno decisamente facendo intricate e forse non del tutto a suo favore.
Chissà se Lixa, Manes e Paolo riusciranno a venirne a capo? Nel frattempo ti faccio come sempre i miei complimenti, mi sto affezionando a questi personaggi, vorrei lo sapessi ♥
Miry |