Recensioni per
Mio caro amico...
di JeanGenie

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
04/12/22, ore 11:43

Wow!!
Che bella questa ff!
In poche righe sei riuscita a cogliere l’essenza del Manga

Recensore Master
13/05/20, ore 10:34

Ciao JeanGenie. Uno scritto diverso,dove mi piace l'impostazione epistolare e il fatto che Fersen consideri André non come una persona di rango inferiore ma come un confidente,dove il divario è meno evidente. Belli i pensieri del Conte a cuore aperto e le osservazioni alla fine riguardo l'identità di Oscar nel dialogo con André. Spunti diversi,ben descritti in poche parole. Un saluto. :)

Recensore Veterano
13/05/20, ore 01:21

Credo che Fersen ritenesse veramente Andrè un suo amico. Sicuramente il conte non aveva conosciuto molti figli del popolo e Andrè rappresentava l'esempio migliore di quella realtà: coraggioso, colto, affidabile, altruista, elegante, bello. Andrè invece non credo lo stimasse particolarmente, il fatto che fosse un donnaiolo incallito, anche verso donne sposate di certo non aiutava ad averlo in gran considerazione.
Inoltre fu un elemento di gran disturbo per la regina, distogliendola da quelli che erano i suoi obblighi verso il popolo. Di certo, però, lo riteneva un temibile avversario per il cuore di Oscar, forse l'unico che abbia mai veramente temuto. In ogni caso quello tra Andrè e Fersen era un rapporto che approfondito, poteva sicuramente regalare sorprese e aggiungere elementi importanti. Magari ci potrebbe essere un seguito a questo racconto bello e originale.

Recensore Master
12/05/20, ore 14:53

Carissima JeanGenie, buongiorno.
Questa è la prima volta in cui mi accingo a leggere un tuo scritto, pertanto è un piacere per me poter fare la tua conoscenza.
Questa lettera giunta inaspettatamente tra le mani di André è davvero molto realistica e ben scritta, complimenti.
Ho apprezzato moltissimo che dalle parole di Fersen si è percepita una grande stima e un sincero affetto nei confronti del nostro André che, per una volta, viene considerato più come un amico che come un servo anche da qualcuno all’infuori di Oscar.
Dopo aver letto la missiva, Oscar e André fanno le loro considerazioni su quanto scritto da Fersen e ne esce fuori un simpatico dibattito su Oscar e sul suo non essere un vero uomo ma nemmeno una donna come le altre.
Sai, leggendo questo breve ma piacevole missing moments ho avuto l’impressione che fosse stato estratto dal capitolo di una long, pertanto penso che potrebbe essere un ottimo spunto per te per qualcosa di più impegnativo, pensaci su ;)
Adesso ti devo proprio salutare ma prima permettimi di farti i miei più sinceri complimenti per questa storia così carina e gradevole che hai voluto condividere con noi.
Spero di poterti risentire al più presto con un nuovo scritto che sarò più che felice di leggere e recensire, nel frattempo ti auguro di trascorrere una buona giornata.
Alla prossima! :)

Recensore Master
12/05/20, ore 14:35

Fersen riscattato, era ora! Ed è vero, avrebbero potuto diventare ottimi amici con André.. che come al solito ha inquadrato perfettamente la situazione.

Recensore Master
12/05/20, ore 11:26

Gentile Autrice, piacevolissima questa tua one shot nella quale la lettura condivisa di una lettera che il conte di Fersen ha scritto ad entrambi, per alleviare il suo cuore oppresso sia dal significato intrinseco che la divisa che indossa reca in sé con il suo carico di dolore e lutti, sia dalla lontananza dalla donna che ama e per la quale ha effettuato la scelta di andare lontano a combattere per non recare alla sua persona ulteriore discredito, ha messo in risalto una volta di più quale sia l’essenza che viene percepita di Oscar. Con lei infatti si è limitato ad un resoconto della sua vita militare poiché gli risulta difficoltoso potersi aprire con lei. Fersen con Andrè riesce ad essere più colloquiale e riesce anche ad esternare i suoi sentimenti verso tutti e due che non esita a considerare i suoi migliori amici e ai quali in caso di necessità vorrebbe essere vicino sia per dare che ricevere aiuto. Con Andrè risulta più facile aprire il suo cuore mentre con Oscar c’è sempre quel distacco reverenziale che la sua figura trasmette, infatti la definisce come colei che ha sempre con sé la spada e l’aureola. Oscar sembra non capire quale sia effettivamente il pensiero che Fersen ha manifestato nella lettera, scritta come postilla alla sua, ad André. Lei che da sempre vive su un confine delineato da altri che non permette alla sua vera personalità di camminare per la sua strada. Solo André che la conosce profondamente può sfatare le idee e i preconcetti che passano per la testa di Oscar. Per lui lei è assolutamente perfetta così come è, così l’ha conosciuta e così ha imparato ad apprezzarla e ad amarla. La finzione della vita che vive però non può non fargli notare che oltre ad essere una persona fuori dal comune sia anche profondamente una donna. Sempre con arguzia e discrezione André riesce ad esternare il suo pensiero senza scoprirsi molto ma mantenendo come principio fondante la loro profonda amicizia che permette ad entrambi una apertura mentale notevole. Un caro saluto.

Recensore Veterano
11/05/20, ore 22:00

Allora, pur non essendo una grande ammiratrice del conte di Fersen, ne ho apprezzato il carattere in questa lettera indirizzata a un amico di sicuro improbabile.
Un conte che mostra le sue debolezze, le sue incertezze proprio a colui a cui, sembra, abbia aperto il suo cuore. Ma vi è anche molta tristezza in quella lettera destinata anche alla lettura di Oscar.
Mi piace questo André scanzonato con Oscar, mi sembra di percepire una intimità che trascende la semplice amicizia sempre esistita tra loro.
Una bella OS.
(Recensione modificata il 12/07/2020 - 02:40 pm)

Recensore Junior
11/05/20, ore 20:27

Ciao,
concordo con LadyVader, hai avuto una buona idea per un primo capitolo di uno scambio epistolare molto interessante tra i nostri personaggi.
E' stato un piacere leggerti.
Eledhwen71

Recensore Junior
11/05/20, ore 18:05

Mi piacciono molto le shot brevi, che sanno colpire nel segno, quindi ti faccio subito i miei complimenti. Con poche parole hai toccato diversi punti cardine della storia.
Mi è parso di capire che le parole nella lettera di Fersen alludano ad un’amicizia con André più profonda di quella che ci viene presentata nella storia originale. Forse questi due uomini, prima che Fersen partisse per l’America, si sono scambiati confessioni intime di cui Oscar non poteva essere al corrente in quanto soggetto stesso di queste confidenze. Devo dire che mi piace l’idea che possa esserci stato tra questi due personaggi, entrambi vittime di amori infelici, un confronto a tu per tu sui rispettivi sentimenti e sulla “lenta e triste agonia” che gli è toccata in sorte.
Insomma, Oscar, essendo innamorata di uno e amata dall’altro, non avrebbe potuto essere la confidente ideale per nessuno di loro due in quell’ambito. D’altra parte, Fersen si rispecchia in André e André in Fersen, hanno esperienze sentimentali gemelle, e Oscar, per quanto si sforzi di comprenderne il perché, si ritrova inevitabilmente esclusa. Andrè le suggerisce che la colpa di questa estromissione sia la sua corazza di irreprensibilità con cui è riuscita a suscitare soggezione perfino nell’audace conte di Fersen e così, nonostante questo abbia la sua parte di verità, lui si salva dal doverle dare ulteriori spiegazioni.
Un pezzo interessante, che porrebbe anche essere un punto di partenza per una storia più lunga o, perché no, una raccolta di missive attraverso cui viene svelato un intreccio di relazioni insospettabili.
(Recensione modificata il 11/05/2020 - 06:07 pm)

Nuovo recensore
11/05/20, ore 17:39

Ciao! Mi è piaciuto molto leggere il tuo scritto. Peccato sia così breve, sarebbe stato un ottimo 1° capitolo 🤗