Questa storia mi sta piacendo molto, è molto articolata e non sono mai in grado di capire prima ciò che sta per succedere, e questo penso sia molto importante per una bella storia. Sinceramente non vedo l’ora che Louis ed Harry si avvicinino ancora di più, una cosa che ho notato però è che da parte di Harry riesco già a trovare segni del suo interessamento per Louis, al contrario, per adesso Louis mi sembra ancora molto incosciente di ciò che sicuramente proverà (insomma è una Larry!). Mi dispiace un sacco per il personaggio di Harry ed odio il fatto che Camille si comporti come sua madre, nessuna delle due riuscirà mai a capirlo veramente. Spero che Louis riesca a riprendersi e rifarsi toccare da qualcuno dopo lo stupro subito, perché credo sia molto difficile fidarsi abbastanza, per questo la sua intenzione di farsi James non mi sembra molto possibile, in più DEVE STARE CON HARRY! Spero tu pubblicherai presto il continuo.
xx

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capitolo apparentemente soft ma finale inaspettato! sono curiosa di sapere come si comporterà Mark, quale destino spetterà allo stupratore e come si sentirà Louis. Ho adorato la parte di Harry, mi intriga conoscere i suoi pensieri ed è palese che sia una mente malata, le sue "paranoie" coincidono con la malattia ma la descrivi accuratamente facendo passare i pensieri di Harry come comportamenti sani, amo tutto ciò! Spero di rileggere il prossimo capitolo molto presto.

Beh che dire? Sorprendente, ricco di suspence e tanto ma tanto emozionante! Adoro il fight tra Anne e Louis, mi diverte leggere
di due persone apparentemente forti come loro due litigare. Ora che Louis ha il coltello dalla parte del manico, cosa farà Anne?
Passando al litigio o meglio, l'allontanamento tra Harry e Camille posso solo gioirne, penso sia scontato che noi tutte che seguiamo questa
storia speriamo al più presto in una relazione Larry! :)
Adesso voglio commentare un pò la scena della piscina: me lo aspettavo che Louis reagisse così, d'altronde ha subito l'esperienza più raccapricciante e terribile che un essere umano possa vivere e sono sicura che a livello sessuale ne risentirà ancora per molto!! La scena finale mi ha devastato, non pensavo
che Louis avesse il coraggio di parlarne con suo padre ma questo mi ha incuriosito parecchio perchè adesso mi chiedo: come si comporterà Mark? Come tratteranno Louis in famiglia? Attendo con ESTREMA ANSIA il prossimo capitolo, spero arrivi il più presto possibile!

Allora, ci sono tante cose che mi hanno colpito in questo capitolo, innanzitutto la scena iniziale in cui Harry e Louis discutono in cucina. Mi ha sorpreso il fatto che Louis si sia mostrato gentile e clemente con Harry e che abbia diciamo "accettato il suo aiuto. Poi mi è piaciuta molto, andando in ordine, la scena in cui Harry si propone di cercare Louis al gala e poi lo vede arrivare e dalla descrizione che hai dato di Louis attraverso il pov del nostro Harold, si inizia a percepire che quest'ultimo non lo vede più come un nemico ma il suo modo di vedere Louis sta iniziando a cambiare e di questo ne sono contentissima!
La parte in cui Harry perde la testa e abbandona la festa dopo lo scontro con sua madre mi ha trasmesso qualcosa, dal modo in cui scrivi si capisce che Harry è malato, anche se cerca di nascondere o far capire che in realtà è "guarito". Infine la scena in cui Louis scopre di suo padre che devo dire mi ha sorpreso anche se già avevi anticipato qualcosa, tirando le somme la parte più intrigante è stato il pov di Harry. Adoro conoscere a fondo i pensieri più nascosti dei personaggi, prossimamente vorrei leggere ancora qualcosa di questo genere. Corro a leggere l'altro capitolo e ti faccio sapere!!

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inzio dicendo....CA**O. non mi sarei mai aspettata che Anne tradisse Mark o viceversa (almeno da quanto si è intuito)
La parte migliore di questo capitolo: la fine. ADORO ADORO ADORO! questo Harry malato mi intriga parecchio e poi
è la parte dell'intro della storia, che aspettavo di leggere all'interno di un capitolo! Per quanto riguarda il rapporto Louis-Mark: 
mi piacciono ma c'è da lavorare parecchio su loro due perchè leggo di un padre che non capisce a pieno il figlio...o meglio,
Louis ha paura di essere quello che è dinanzi a lui. Per quanto riguarda Anne-Harry, beh che dire, mica scema la donna
a stare con uomini di potere! Intrigante la parte in cui ha conosciuto Mark e ti confesso di essere curiosa di leggere più flashback
per scoprire qualcosa in più sul passato delle vite dei singoli personaggi. Spero di leggere il prossimo capitolo al più presto, baci!

wow, che dire...sono rimasta molto colpita dal flashback e mi ha emozionato. Penso anche che Louis sia sempre stato il "cocco" di papà e sono molo curiosa di sapere perchè hanno interrotto il loro rapporto...perchè Louis è andato a NY con la madre? cosa è successo tra lui e suo padre? Corro a leggere l'altro capitolo!!

parto col dire: sono sconvolta. Non pensavo di poter leggere qualcosa di tanto forte, ho provato una forte sensazione di angoscia per Louis, tuttavia sono curiosa di sapere come si evolverà la situazione...ho apprezzato molto il flashback del liceo, così abbiamo potuto capire che, seppure non sia paragonabile a quanto gli è accaduto, anche Louis si è comportato male in precdenza nei confronti di quella ragazza. Bel capitolo, pieno di emozioni che ti lasciano dentro qualcosa e che ti fa riflettere abbastanza sui personaggi. Sono curiosa di sapere cosa accadrà, spero molto presto!!

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NO VABBE ADORO. Inizio parlando di Harry: ogni volta che inizio ad inquadrare il suo personagio, ecco che fa qualcosa di inaspettato e mi lascia letteralmente senza parole!! Louis poi...protagonista ASSOLUTO della storia, i suoi comportamenti sono in parte prevedibili e in parte non. Anne fantastica nonostante funga da antagonista in questa FF. Aspetto con ansia il prossimo, questo rapporto di odio (che poi sfocierà in amore ehehe) tra Louis ed Harry mi fa letteralmente impazzire! A presto tesoro xoxo

Allora, inizio col dire: SONO SCIOCCATA! Non mi aspettavo che Harry velasse questo disturbo....e poi ero tipo sotto schock quando ho letto il flashback iniziale. Devo farti i complimenti perchè anche se hai pubblicato soltanto 3 capitoli, sei riuscita ad attirare perfettamente la mia attenzione e poi la situazione si sta evolvendo in maniera del tutto inaspettata....mai banale e scontata, brava brava brava! Sto iniziando ad inquadrare il personaggio di Camille che mi piace molto nonostante funga da antagonista, però ancora non so se ama davvero Harry. non lo capisco!!! Sono stra-curiosa di sapere di più del lato oscuro di Hazza, della malattia e voglio conoscere più in fondo Louis, che all'impatto sembra essere forte e cocciuto ma si percepisce sin da subito la sua debolezza.
Mi intriga molto la coppia Harry/Camille  e il rapporto tra Louis e suo padre, anche se, non ho capito una cosa: nell'ultimo flashback Louis abitava con sua madre e poi è andato via con Mark a vivere a Los Angeles? 

Hey!
Questo capitolo mi è piaciuto moltissimo, sopratutto dal punto di vista della caratterizzazione dei personaggi. Già te l'ho accennato nella precedente recensione, mi piace molto il fatto che l'atteggiamento del personaggio venga spiegato chiaramente al lettore (essendo in prima persona) ma non sia affatto chiaro agli altri personaggi. Questo crea dei fraintendimenti tra i personaggi stessi che sono plausibili: anche nella realtà non siamo sempre in grado di comprendere che cosa pensano o come si comportano le persone intorno a noi.
Louis è un maledetto ipocrita. Questa frase mi ha fatto morire: "... mio padre, la sua priorità
restavano i soldi e tutti gli argomenti che avessero a che fare con questi." Tale padre, tale figlio, perché Louis è cresciuto come un egoista, ricco e viziato, ma si lamenta del fatto che il padre che l'ha cresciuto sia esattamente come lui. I soldi gli piacciono, ma gli atteggiamenti del padre derivati da questi no, nonostante siano i suoi stessi atteggiamenti!
Questo paragrafo: "Mi convinsi del fatto che non potevo addossarmi sempre la colpa di tutto; che non era giusto pensare di essere l'unico sbagliato. Perchè mai la colpa di tutto avrei dovuto attribuirla a me stesso quando invece, semplicemente, ero la vittima della situazione?"
Ti giuro, morta, ahahahah. Louis è proprio CIECO: lui è l'unica vittima e tutti devono compatirlo, non riesce proprio a rendersi conto che forse una parte è anche colpa sua e dei suoi comportamenti insopportabili.
Harry ancora non riesco bene a inquadrarlo. E' ovvio che i soldi del patrigno gli abbiano dato alla testa: si comporta come un ragazzino che non pensa al peso delle proprie azioni. E' un po' idiota per ora e sono molto curiosa di vedere come si evolverà il suo personaggio.
Anne è bella diretta. Sicuramente è molto originale la sua presa di posizione nei confronti di Louis: decide di non fingere di essere la mogliettina perfetta che si fa andare bene tutto, anzi con Louis stesso è molto sincera. Ma con Mark? Ammetterà che non può vedere il figlio di lui, oppure fingerà che vada tutto bene? Non so come possa convincere il marito a liberarsi di lui o a non portarlo in crocierà senza dimostrare la sua reale antipatia per Louis, ma immagino lo scopriremo nel prossimo capitolo. Oltre questo, quanto del matrimonio con Mark è frutto di amore e quando frutto della fame di soldi? Penso che la ricchezza di Mark abbia ovviamente giocato un ruolo importante nella decisione di sposarlo, ma è la sua unica ragione? Spero di no, anche se sospetto proprio di sì, ahahah.
La parte che mi è piaciuta di più è ovviamente la scena nel soggiorno, quando Louis sorprende Harry con Camille. Adoro le frasi di Louis, mi fa impazzire, sopratutto questo dialogo:
"Vorrei non avervi mai visto, ma purtroppo..."
"Porca puttana, ma n-non avevi chiuso a chiave?"
"Evidentemente l'ha dimenticato"
Poi ovviamente c'è il misterioso "lui" di cui ha accennato Stan. Sarà un altro dei ragazzi molto probabilmente e non vedo l'ora di scoprire cosa sia successo tra lui e Louis.
Ti faccio i miei complimenti, descrivi e narri benissimo il carattere e le emozioni dei personaggi senza bisogno di esplicitare troppo, cosa che renderebbe la storia meno scorrevole. Molti hanno difficoltà a caratterizzare i personaggi implicitamente, quindi sentono il bisogno di comunicare direttamente tante informazioni che alla fine sono inutili. Si chiama infodump. Tu invece non hai bisogno di riempire il lettore di informazioni, perché ti limiti a mostrare ciò che accade e ciò che pensa il personaggio, poi spetta al lettore capire.
Questo è tutto, spero di non averti sfracellato le balle ahahah. Alla prossima! 

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sono davvero contenta che tu sia tornata a scrivere, le tue storie mi intrigano sempre tanto!! ADORO questo rapporto tra i larry e ti dico già che questa Camilla si deve proprio togliere!! :/ anyway  aspetto il prossimo capitolo, spero presto!

Hey!
Sono rimasta catturata da questa storia dall'introduzione. Mi capita raramente di leggere un'intro che mi incuriosisca sin da subito, ma la tua mi ha conquistato. Ho capito subito che la storia meritava di essere letta e recensita e, leggendo poi i capitoli, ho scoperto che la prima impressione era corretta.
Adoro i Larry e ho letto una marea di storie su di loro. Mi piace l'idea che Harry e Louis siano fratellastri e si siano trovati inavvertitamente a convivere nella stessa casa.
Mi piace molto il tuo stile, è scorrevole e leggero, ma allo stesso tempo sufficientemente dettagliato. La scelta della prima persona singolare è ben gestita e ovviamente ho apprezzato l'uso dei due punti di vista Louis-Harry. Il fatto che sia narrato in prima persona consente di comprendere a pieno la caratterizzazione e le motivazioni del personaggio, che all'esterno, dal punto di vista degli altri personaggi, non sono sempre chiare.
Sui personaggi, be'... Mark mi sta un po' sulle balle. Sebbene sembri un padre affezionato, non mi piace la sua aria snob e il suo rapporto con il denaro. Sembra inoltre che abbia educato Louis proprio in quest'ottica utilitaristica del denaro, e non vedo l'ora di vedere come i due personaggi si evolveranno nel corso della storia.
Oltre i complimenti, devo purtroppo farti qualche piccolo appunto. Penso ci siano alcuni lievi errori grammaticali: non so se scrivi di getto e rileggi i capitoli, ma forse potrebbe esserti utile prestarci più attenzione. Ti consiglio di scrivere, mettere da parte il capitolo per qualche giorno, poi rileggerlo e riprenderlo. Per esempio:
 - "E' meglio se mi trasferisca a Los Angeles con Louis, lì potrebbe avere un ottimo futuro."
Hai fatto un po' di confusione: hai usato la preposizione ipotetica "se", però con il congiuntivo "trasferisca". Se usi una preposizione ipotetica, al presente indicativo, devi usare un presente indicativo, invece al condizionale, devi usare un condizionale, mentre il congiuntivo in questo caso dovrebbe essere retto da una preposizione che apra una proposizione relativa. In sintesi, puoi dire "E' meglio se mi trasferisco..." (ipotesi al presente indicativo), "Sarebbe meglio se mi trasferissi..." (ipotesi al condizionale) oppure "E' meglio che mi trasferisca..." (proposizione relativa con congiuntivo).
 - "... mia madre - la quale..."
I pronomi relativi il quale e la quale, sono solitamente pronomi oggetto. Nel caso il cui abbiano la funzione di pronomi soggetto, come in questo caso, si usa che, perché aprono una proporzione relativa dove il referente di che è sempre soggetto. In questo caso, "mia madre" è oggetto della proposizione principale, ma diventa ovviamente soggetto della proposizione relativa a lei riferita. Perciò: "...mia madre - che...".
In ogni caso i pronomi il quale e la quale non sono più tanto usati, tranne nei casi specifici in cui sono l'unica possibilità esistente. In generale cui è più elegante e scorrevole, ma questa è una scelta tua.
Un altro piccolo errore, stavolta di contenuto, è la linea temporale del racconto, ma in questo caso potrei essere io a non aver capito bene. Louis adesso ha 23 anni e dici che quando aveva 15 anni il padre voleva trasferirsi con lui a Los Angeles. Poi però dici anche che questo è successo 5 anni fa, ma 23 - 15 non fa 5, o sono io che non ho capito la successione?
Inoltre, se ho ben capito, prima Louis, madre e padre vivevano insieme, poi i genitori si sono separati e Louis e la madre sono andati a vivere a New York. Il padre di Louis adesso vive a Los Angeles, ma quello che non è chiaro è dove vivessero tutti e tre prima. Se vivevano a Los Angeles, allora perché Mark vorrebbe portare Louis a Los Angeles?
Ti consiglio di inserire una parte, magari un dialogo, dove si capisce meglio la storia pregressa della famiglia Tomlinson. Ovviamente non era una cosa che si poteva capire dal primo capitolo, ma nei pensieri di Louis vengono espressi molti flashback sulla vita con i genitori e, senza alcuna chiarificazione futura, questo aspetto rischia di diventare problematico.
Forse mi sono dilungata anche troppo, spero di non averti annoiato ahahah.
Al prossimo capitolo!

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