Cara ma buonasera! Eccomi qui per continuare la lettura della tua storia ^^
Non riesco a immaginare minimamente quanto possa stare soffrendo Ivy e quando si sveglierà e scoprirà la verità… beh, penso sarà ancora peggio, anche se credo che Garry la prenderà ancora più male. Jeanne è quel punto di disequilibrio tra i vampiri, principessa disprezzata dal fratello regnante, innamorata di un hunter e allontanata da lui, perseguitata da un vampiro ribelle. Non le va bene neanche una, poverina, però penso per amore sarà capace di dare un contributo o al salvataggio di Ivy (sempre che possa essere ancora minimamente salvata, vista la sua condizione) o a un’alleanza con Garry e Lukas per marciare contro Vanitas.
Interessante l’introduzione di Dante come colui che dovrà intervenire al posto del proprio superiore – qui viene fuori come sempre come il potere di persuasione del re sia direttamente proporzionale alla sua crudeltà e alle azioni compiute per arrivare dove è ora. Nuovo personaggio, Dominique potrebbe dare filo da torcere fondamentalmente perché conosce tante, troppe cose di tutti e potrebbe usarle a proprio vantaggio.
in fondo, per quanto uno sia forte, se è emotivamente instabile è più facile riuscire a colpirlo, no? E come si può indebolire qualcuno? Puntando ai suoi affetti, mi pare ovvio. Jeanne ne avrà di pensieri a dover difendere da nuovi attacchi un amore non più corrisposto e il suo giovane collega. Coraggio, che dire, il peggio deve ancora venire e non vedo l’ora di vederli combattere e pigliarsi sul serio uno con l’altro.
Alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3

Buonasera cara, eccomi per continuare!
Capitolo più lungo stavolta, e ci sono un paio di punti che hanno decisamente attirato la mia attenzione:
1. Una figura nera che appare e parla a Vanitas tentando di influenzare ogni suo pensiero e decisione… che sia un suo antenato? O forse suo padre? Mmmh non credo che il padre possa essere anche perché riposa in una delle stanze, quella dove poi lui trasforma Ivy.
2. Chiama la sua futura sposa Hikari, esattamente come lui. Che siano fratelli ordunque? Nati dallo stesso genitore? Questa cosa mi intriga, sai che mi piacciono questi misteri di legami. A prescindere dal legame di famiglia comunque, ora ciò che li tiene insieme è quello di sangue, anche perché la trasforma in vampira per poterla avere per sé, per sempre.
Cosa ci sia sotto non mi è dato ancora saperlo, che sia tutto premeditato invece è palese: che sia necessario portare avanti una stirpe tra consanguinei, o qualcosa del genere forse? Oppure una sua idea sul fatto di poter mantenere intatti i poteri della casata sposando Ivy e pretendendo da lei un/a erede?
Spero di scoprirlo presto, alla prossima e buona ispirazione! :3

Buonasera cara, eccomi per continuare la lettura della tua long storica.
Vanitas è decisamente una testa calda, non c’è modo di capire come potrebbe reagire a uno sguardo, una parola o un gesto: Ivy non la manda a dire, non ci sta, sa cosa sta vivendo e vedere tutto come una farsa di facciata davanti al grande pubblico la fa imbestialire, e agisce di conseguenza. Direi che non è stata affatto una mossa furba perché sa benissimo di cosa sia in grado quello che si spaccia davanti a tutti per il suo futuro marito, mi auguro solo che sia in grado di gestire la sua ira, ma mi sa che l’unica che possa intercedere per lei sia Jeanne. Apprezzo una cosa, che però non avevo colto nel capitolo precedente: coloro che sono presenti al ballo non sono soltanto sottoposti e simpatizzanti, anzi, pare sappiano chi sia e come siano costretti a sottostare al regnante. Ne è la prova Beatrice che cerca di prendere le difese della Hunter…
Si scopre poi che le famiglie di cacciatori possono essere imparentate tra loro, e a quanto pare senza neanche farlo sapere ai diretti interessati. Il dialogo tra Knight e i due ragazzi non promette nulla di buono, anzi, ma con l’intercessione di Allen pare tutto sia un po’ meno difficile. Una testa calda come il capofamiglia può essere ammansito soltanto dal suo braccio destro a quanto pare, e infine accetta. Praticamente il fratello e l’amico di Ivy hanno intenzione di radunare gli altri cacciatori e attaccare direttamente Vanitas per recuperare la ragazza: saranno abbastanza forti per riuscire in una impresa che ha il sentore di follia addosso?
Mi auguro non sia tanto facile, detesto quando le cose si vincono subito; ma ti conosco, ci tieni a far penare le cose ai tuoi personaggi. Alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3

Ciao! Eccomi per lo scambio del giardino!
In questo capitolo si delineano meglio i rapporti tra i tanti personaggi che già hai fatto entrare in scena, e inizia anche a mescolarsi tutto ciò che sembrava bianco/nero, facendo apparire molto più complessi sia i ruoli dei cattivi che dei buoni. Il vampiro Hikari fa rapire Ivy dalla sua sorellastra che, a quanto pare, era legata a Garry il fratello maggiore di Ivy. Quindi le due famiglie sono più intrecciate di quanto sembri. Dopo il rapimento la povera Ivy si trova molestata dal vampiro che sembra folle di lei, come se la associasse a qualcun’altra. La bacia, e arriva pure a chiederle di sposarlo, come se fosse naturale dopo una violenza è un rapimento. Ovviamente Ivy non è molto d’accordo, ma vedremo nei prossimi capitoli come farà a tirarsene fuori…
Trovo che piano piano la tua scrittura migliori, anche se ci sono alcune ripetizioni e refusi, ma a ogni capitolo va molto meglio, peccato che tu abbia mantenuto il grassetto per l’impaginazione che disturba sempre un po’ la lettura!
A presto
Ladyhawke83

Buongiorno cara, eccomi! Ecco i due scenari che mi si prospettano davanti: Jeanne e Garry, dove lei ancora è palesemente presa dalla presenza dell’altro mentre lui o mantiene bene le distanze, o è riuscito a dimenticarla in quei tre anni. Beh, secondo me nel cuore di lui c’è ancora la fiamma che arde, perché si nota da come sia impassibile prima e come invece si scaldi dopo… Comunque Ivy ora è al centro dei suoi pensieri, ma ciò che Jeanne dice è importante: insomma, chi sono io per noin crederle? Vanitas ha visto sua madre uccisa dagli hunters, genitori di Garry e i Delacour… sarei incazzata pure io, ma non capisco ancora perché lui abbia scelto proprio Ivy.
Sicuramente c’è il perché, dai, proprio la figlia degli assassini di sua madre? Direi che le coincidenze non devono esistere proprio, e qui non si tratta di alcuna coincidenza…
La scena si rischiara, il freddo del bosco lascia spazio al palazzo, allo sfarzo, alla bellezza eterna: Ivy e Vanitas assieme, splendidamente vestiti e presentati, davanti al loro mondo. Tutto ciò che esce dalla bocca del re fa rabbrividire e abbiamo un indizio in più: lui vuole lei per avere un erede, ma non credo che la hunter si piegherà facilmente al volere del futuro consorte.
Un punto di apprezzamento per il maggiordomo che esegue ma non condivide, questo dimostra che gli umani al servizio di Vanitas lavorano perché devono, non perché vogliono, almeno alcuni di loro. certo, se c’è di mezzo la loro vita è normale continuino nei loro doveri ma almeno Ivy avrà qualcuno accanto che potrà aiutarla e capirla.
Non prevedo nulla di buono, credo che tutto prima o poi possa precipitare e non credo nemmeno accada poi così tanto lontano. Alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3

Eccomi qua per lo scambio scatena della scorsa settimana.
Trovo che questo capitolo sia migliore del precedente, soprattutto nel ritmo è nelle descrizioni, anche se ancora qualcosa potresti migliorare alleggerendo la scrittura e lavorando di più sull’introspezione dei personaggi…
La storia comunque si fa interessante e si incomincia a vedere un certo intreccio.
La nostra Ivy è molto più di ciò che sembra e Vanitas vuole qualcosa Da lei.
Hai lasciato la giusta suspense, nonostante la brevità delle azioni descritte.
Unica cosa che ti consiglio fortemente di togliere è il grassetto al testo, che non agevola per niente la lettura e concentrazione del lettore.
A presto!
Ladyhawke83

Ciao eccomi per lo scambio del giardino!
Io di solito leggo qualsiasi cosa e non disdegno le storie sui vampiri o con tanti traumi dei protagonisti o angst, ma qui ho fatto un po’ fatica a ingranare, poiché è vero che tutto è un po’ un’introduzione o un prologò, però i personaggi mi sono sembrati piatti, presentati un po’ di corsa… l’atteggiamento della bambina Ivy non è molto coerente con l’età che dici che fa. Sembra più che abbia 5 anni anziché 13, dovresti rivedere il modo in cui si relaziona col fratello e i genitori e farla parlare più da ragazzina anche nelle reazioni… poi magari accennare al perché lei ha un sesto senso, perché percepisce i vampiri e come? Sarebbe interessante saperlo per invogliare la lettura dei capitoli successivi, anche se si intuisce che lei, da sopravvissuta, sia predestinata a grandi cose.
Sulle descrizioni fisiche io lascerei stare tanti aggettivi o descrizioni visive e mi limiterei a far intuire al lettore le caratteristiche fisiche.
Lo stile funziona, anche se andrebbe snellito un po’, ci sono un po’ di refusi e il grassetto per il testo disturba un po’ la lettura.
Detto ciò non è tutto da buttare, ma sicuramente da rivedere!
A presto
Ladyhawke83

Buonasera cara!
Caspita se Vanitas è fissato con Ivy, altroché! Il re che vuole far sua e sposare una hunter ha un certo fascino, lo ammetto, è il tipico trope su cui mi tufferei così, di testa proprio, perché quando c’è odio tra i personaggi tutto prende sfumature strane e intriganti. Il fatto che gli hunter abbiano ucciso la madre di lui non mi stupisce, forse è vero e Ivy vede i famigliari con gli occhi di chi pensa, di parte, di non immaginarli fare una cosa simile. Ma si sa, tutto potrebbe essere anche diverso, effettivamente. La fissazione che il regnante ha per quella bambola però mi fa quasi impressione, è come se l’avesse impersonificata forse con sua madre? Chissà… fatto sta che ha bisogno viscerale di Ivy, di averla, eventualmente di farci un discendente pure immagino e portare avanti la stirpe per qualche motivo che potrei scoprire pure più avanti.
Jeanne invece mi ha colpita: ex ragazza del fratello della protagonista, dall’altro capitolo sembrava più fredda e impersonale, invece la vedo ora ben più orientata a cercare di fermare il fratello – per cui non vedo amore ma un rapporto molto conflittuale e io AMO i rapporti conflittuali – e a prendersi cura della ragazza che già conosce. Come se il suo unico scopo di nascita fosse stato quello di aiutare il fratello maggiore nell’ascesa, e nient’altro. Una sorta di esistenza predestinata che le sta stretta, lei sicuramente è più sensibile, un poco ma giusto un poco più emotiva e pure empatica, e per fortuna… potrebbe essere l’unica fonte di salvezza di Ivy, magari mentre si prospetta un eventuale soccorso da parte degli hunters.
Il testo è scritto in modo semplice e tralasciando dei refusi per cui dico palesemente “chissenefrega” perché il nostro è un hobby di soddisfazione e non certo un lavoro retribuito, ha la trama che mi intriga un sacco. Infatti tendo a lasciare le analisi grammaticali e sintattiche a chi vuole essere puntiglioso, io mi lascio trasportare più dai contenuti di ciò che leggo e da ciò che mi lascia il capitolo a fine lettura. ^^ alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3

Buongiorno! Eccomi qui per riprendere la lettura della tua long.
Già fin da subito si capisce che più che la ricerca di un legame ci sia una sorta di… ossessione dei vampiri Hikari per la famiglia degli hunters. La comparsa della sorellastra di Vanitas – non vera sorella, non la principessa, e qui mi sale il dubbio su chi possa essere e quanto potesse essere importante per il fratello, a questo punto – porta Garry a uno stravolgimento emotivo non da poco, lui sa che Hikari ha ammazzato i suoi genitori dunque immagino sia normale che anche Jeanne non viva in buona luce adesso agli occhi del hunter. Impossibile dargli torto, direi. Sarei davvero curiosa di scoprire cosa legasse i due in passato, in fondo gli hint ci sono e quel bacio pare abbastanza chiaro, come quasi fosse nostalgico.
Per quanto riguarda Ivy e Vanitas, ecco che torno al punto di partenza: se dovessi ascoltare soltanto le parole del vampiro direi si sia palesemente invaghito di lei, e il fatto che si tratti di una cacciatrice rappresenterebbe un incentivo a rendere il tutto interessante e proibito. Ma ben ricordo che c’è un riferimento a una vecchia regina, e il mio dubbio è: a parte l’ossessione di lui per la ragazza, centra proprio questo dunque? Che stia facendo di tutto per averla è ovvio, ma mi sfugge ancora il motivo, e ci sta perché non sarebbe altrettanto interessante se ci fossero già tutte le carte scoperte in tavola.
Considerando il capitolo pubblicato nel 2020 non mi dilungo sui refusi e i tempi verbali, sono comunque passati tre anni e trovo futile fare una correzione su grammatica e sintassi, anche perché so che sei migliorata come autrice nello stile e nella composizione, in questi anni.
Alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3

Buongiorno cara, ed eccomi qui, a tu per tu con la tua storia prediletta. Ho visto che ho letto parecchio tempo fa il primo capitolo, recensendolo, quindi ho ricominciato da capo per mettere i primi punti fermi del passato di Ivy e Garry, tornando poi a questo capitolo e al nostro presente.
Bene che la ragazza sia migliorata come Hunter – ci sta, il sangue di famiglia di cacciatori e il bisogno di vendetta l’hanno portata a impegnarsi più che mai – e ancora meglio quando scopro che il trauma l’abbia segnata tanto da portarle ad avere visioni oniriche, incubi che non la fanno sentire bene. Non è che mi piace sempre veder soffrire i protagonisti, solo spesso ci si dimentica quanto possano essere importanti e pesanti le conseguenze di ciò che lei e il fratello hanno vissuto. È comprensibile, è corretto.
Come ho apprezzato anche che lei non sia riuscita a danneggiare minimamente Vanitas, nonostante gli allenamenti e un’arma anti vampiro: questo già di per sé è un segno inequivocabile dell’abisso che intercorre tra la protagonista e il nemico, molto al di sopra delle famiglie di Hunter – non solo quella dei Perry. Il loro secondo incontro è intenso, anche perché è chiaro che lui voglia qualcosa da lei, legata a qualcuno in particolare: incoronato giovane re, trova colei che assomiglia tanto a una regina.
Il perché non si sa, e ci sta. Perché se me l’avessi detto subito sarebbe stato decisamente meno interessante.
Che la regina abbia un collegamento di sangue? E cosa ci si aspetta da essa, da Ivy, dalla sua famiglia? Mi piace farmi domande ai primi capitoli di una long, perché poi restano i miei punti fermi per continuare, capirci di più, fare supposizioni su legami, personaggi, azioni e reazioni.
Spero di continuare presto la lettura cara, alla prossima e buona ispirazione! :3

Ciao :*
Sì, decisamente l'amicizia tra Jeanne e Nox è una delle mie cose preferite, lei aveva bisogno di una sorta di alleata con la quale confidarsi e togliersi questo peso. Non oso nemmeno pensare il dolore e il senso di colpa con cui deve vivere ogni giorno, tutto ciò che vorrebbe è ricongiungersi al figlio. E nemmeno può parlare con Garry... non so, ho idea che lui non si arrabbierebbe così tanto, non dopo aver visto tutta la sua sofferenza comunque. Antoine Hikari. Chissà, sarebbe bello se fosse davvero lui (nella speranza che non sia psicopatico come il figlio). Per la reazione di Kevin non saprei, potrebbe essere molto sorpreso.
Alla prossima :*


Nao

Ciao <3
Ancora reduce del trauma dello scorso capitolo, torno qui in veste di protettrice di Jeanne. Posso dire che amo il rapporto che si sta instaurando con Nox? Considerata la situazione in cui trova, ha bisogno di una faccia amica, anche se quest'ultima non può arrivare a comprendere il perché dell'infelicità di Jeanne. lei non ha avuto scelta, ma sopportare queste violenze è veramente troppo. Mi ero lamentata in passato di Vincent in passato, in confronto a Dominque è quasi un angioletto. Altro rapporto interessante che potrebbe instaurarsi è quello tra Mina e Ivy, in effetti le due non hanno mai interagito molto, penso potrebbe essere una buona occasione per farlo. Ammetto che io al posto di Ivy sarei diffidente perché "questa ha sposato mio fratello, ma al posto suo doveva esserci Jeanne", ma mi rendo conto che non è colpa di Mina. Il ruolo di cavaliere per Garry è PERFECT.
Alla prossima :*

Nao

Ciao (:
La mia povera bambina Jeanne. Giuro, il mio cuore ha pianto nel leggere di lei che viene violentata da quel bastardo di suo marito, che la prende come se fosse un oggetto e via. Non solo, gira pure il coltello nella piaga ricordandogli che Garry ha sposato Mina e che quindi oramai può scordarselo, bel pezzo di m3rda. Ti odio Dominique, lo sapevo già che eri pazzo, ora lo sanno tutti. Non che Garry stia meglio, si trova incastrato in un matrimonio che non vuole. io sono sicura che sarà Garry a far fuori Dominque, deve essere cos'ì. Ancor meglio se fosse Jeanne, una rivincita che potrebbe prendersi.
E ora quale sarà questa verità da dire a Garry? povero caro, non ha mai tregua.
Alla prossima :*

Nao

Ciao :)
Intanto che bello il flashback iniziale riguardante la nascita di Vanitas... povera sua madre, che ha affrontato un parto difficile ma che trova comunque la forza per calmare il suo bambino dal pianto.
Oddio, non ci posso credere che alla fine questo matrimonio sia avvenuto. È stato quasi estraniante per Mina e Garry che erano lì davanti ad osservare tutto, Garry è stato molto bravo a trattenersi... ma mi spiace per Jeanne, non ha pace da capitoli oramai. Molto bello anche il pezzo tra Vanitas e Ivy, dove lui decide di dare a lei piena fiducia, oramai sono una coppia consolidata. Adoro la parte di Mina nella stanza dei ritratti e sono curiosa circa la sua gemella scomparsa, mentre trovo molto creepy questa cosa di Nox costretta a imitare Mina, ma interessante, voglio saperne di più.
A presto :*

Nao

Ciaoo :*
Beh che Kaname non fosse mai morto oramai ci avevo il sospetto da un po' e secondo me questo matrimonio non si farà, arriverà qualcosa all'ultimo che lo impedirà. È tutto già abbastanza terribile per Garry e Jeanne che si amano con lui che deve accompagnarla pure all'altare... ma suvvia, poveraccio. Io confido in Rosina, che in qualche modo possa cambiare le cose, ma vedremo.
A presto (:

Nao