Recensioni per
Il Giardino Segreto
di _Bri_

Questa storia ha ottenuto 187 recensioni.
Positive : 187
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
04/08/20, ore 18:00
Cap. 17:

Oh Bri, preziosa, splendida, unica e inimitabile Bri! Come farò senza questa storia? Io proprio non lo so e sinceramente ho anche paura di scoprirlo. Sapevo che saremmo giunte alla fine, non ho mai dubitato di questo: conosco le tue capacità e sai quanto io ami e veneri il modo in cui rendi vive le parole e autonomi e splendidi tutti i personaggi su cui la tua mente si posa. Ciò che non mi rende pronta è la chiusura, per questo ho tergiversato a lungo prima di lasciarti la mia delirante recensione: mi ha aiutato un po' a crogiolarmi nell'illusione che la fine non fosse così imminente, senza contare che ogni singola riga mi ha emozionata e commossa e questo non solo alla prima lettura (sì, ho perso il conto per tutte le riletture in cui mi sono gettata). Questa storia mi ha tenuto compagnia dal principio e nel frattempo, nonostante tutti i cambiamenti intorno a me, qui era come tornare a casa e ognuno dei personaggi si è rivelato per me un compagno fondamentale; forse è per questo che ora non sono pronta...anche se ho il sospetto che non lo sarò mai. Sin dall'inizio si percepisce l'aura di cambiamento e per un cambiamento significativo occorre immergersi nelle profondità del passato, cosa che tu hai saputo alternare egregiamente a un presente più che mai serrato e incalzante, per svelarci ogni crepa e ogni aspetto più turpe di quella figura micidialmente magnetica qual è Robert. Credo sia tra i personaggi più complessi e carismatici in cui io sia mai incappata in una ff e ti ringrazio (credo a nome di tutte) per averci fatto dono di un personaggio così meschino ma dalla presentazione così accattivante. Robert è un mago determinato, ambizioso e manipolatore: conosce i sentimenti altrui e li usa come arma contro la persona che ha davanti ed è il caso sia di Bonnie che di Elyon e Adrian; per me sei stata bravissima nel mostrarci la sua scaltrezza e la sua totale incapacità nel comprendere e accettare del tutto i sentimenti e quindi tutto ciò che concerne la sfera emotiva. In più devo confessarti che sono completamente affascinata dalla figura di Bonnie, decadente e sregolata, cela in sé la speranza feroce alimentata dall’ambizione più folle e il modo in cui ingolla una sorsata di alcol, unito a qualche boccone amaro, fagocitando una speranza vana (prima con Igor e poi con Robert) ne è il più chiaro dei testimoni. Come sempre mostri una cura e una premura nella costruzione di personaggi e situazione tale da rendere tutto ma proprio tutto talmente realistico che basta focalizzare appena lo sguardo sulla lettura da venirne irrimediabilmente risucchiati. Ciò che più mi ha catturato dell’incipit di questo capitolo è l’atteggiamento del Dottore e l’ascendente che esercita su chi gli sta intorno: il gesto più forte di tutti è stato sicuramente quello di Bonnie nel volersi presentale al meglio proprio per Robert e solo in un secondo momento per Igor. Tra l’altro è bellissimo poter affondare finalmente nella psiche del caro Robert e poter saggiare la sua assoluta mancanza di dimestichezza con lo scudo creato dai sentimenti, è palpabile il disagio di fronte alla forza dell’ormai splendido e acclarato amore dei due piccioncini del mio cuore. Questa è una rivincita per entrambi, tu lo sai che regalo immane sia per me, soprattutto perché entrambi (come tu hai fantasticamente mostrato anche stavolta) hanno risentito di una solitudine e di una mancanza d’affetto non indifferente e ora, seppur folli e incrinati, sono pronti a prendersi cura l’un dell’altra.
Ma lo sai vero che come spezzi tu la tensione nessuno mai? Pur sapendo che Josh e Lucas meritino ciò che gli è capitato, una parte di me non ha potuto non provare ansia e tu hai saputo farmi tornare a respirare col mio gruppo di acute preferite! Giuro che lì stavo veramente morendo dal ridere. Tra l’alto una menzione a parte per le tue ombrose ma lussureggianti (tanto sono curate e dettagliate) descrizioni degli ambienti: l’atmosfera buia e sospesa nel tempo si evincono dai rampicanti al capitello e l’angoscia dei nostri è stata anche un po’ mia e il tuo innegabile taglio cinematografico è qui palese e mi fa innamorare tutte le santissime volte.
La stessa sensazione l’ho mantenuta leggendo del passato di Martha e Robert, è lampante la loro fame di gloria e ancor più chiara è la loro frustrazione per tale inappagata aspettativa. Il nostro caro tedesco cerca di sopperire a tale mancanza lavorando sodo e non c’è niente che lo tenga più a galla delle malsane idee condivise con l’algida strega: è stato assolutamente perfetto il modo in cui hai inserito la leggenda, come l’hai spiegata e come tutto vada a combaciare. Nelle opere di oggi, serie TV, film o libri, spessissimo si incappa in buchi di trama o semplificazioni grossolane e questo con te non è successo: l’attenzione che hai dedicato a Cronos e all’inserimento di ognuno dei nostri e delle loro peculiarità extra (passami il termine) nella leggenda. Sei stata elegante, suggestiva, pazzesca e assolutamente amorevole verso la storia e tutti i suoi componenti. Mi è piaciuta da morire, inoltre, la scelta di mostrare i nostri eterni secondi festeggiare in un modo più fisico che emozionale, hai mantenuto chiara la loro incapacità di provare sentimenti genuini e alto il loro desiderio in quanto esseri umani feroci e terreni, corrotti e mai empatici. Non so se era voluto ma di certo mi è piaciuto per come l’hai accostato alla leggenda e all’amore che ne muove i protagonisti (il cui sacrificio, lasciatelo dire, strizza deliziosamente l’occhio al canon).
Proseguendo con la lettura ho avuto la netta e inequivocabile sensazione di un forte senso di compattezza: è stato come se, in vista dell’inevitabile resa dei conti, i tuoi e i nostri si stessero preparando al commiato e lo stessero facendo stringendosi forte gli uni agli altri, coinvolgendo anche noi lettori nel più metaforico e catartico degli abbracci. Questa sensazione forte, calorosa e densa d’amore è prima una carezza presente nelle parole tra Yann, Roxie e Al e poi una stretta ponderosa nel mostrarci Jules e Alon. Il rapporto tra questi due è andato crescendo e fiorendo di capitolo in capitolo e ammetto di essermi commossa già qui in prima battuta nel vedere come la piccola del gruppo trovi conforto nelle incerte rassicurazioni del nostro amatissimo tritone; credimi quando ti dico che a rimetterci è stato anche il mio di cuore e da qui in poi ho iniziato a leggere animata solo dalla febbrile speranza che tutto potesse andare per il meglio: sei stata davvero bravissima in quanto da un lato non vedevo l’ora di proseguire per sapere e dall’altra ho cercato di non affrettare troppo la lettura per godere di ogni singolo momento tanto era scritto divinamente il tutto. A mettere a dura prova i miei nervi ci hanno pensato i flashback passati della povera Jules, comunque! La freddezza imperante del dottore è stata così micidiale, così implacabile da avermi fatta arrabbiare e da atterrirmi, trattandosi di un personaggio che, seppur fedele a sé stesso sempre, non ha mai cessato di turbarmi con il suo marciume.
Ma dato che questo capitolo è sicuramente un valzer emozionale di rara bellezza, in cui distanze e riavvicinamenti emozionali si succedono con fluidità inequivocabile, è con gioia che ho salutato Hestia e Madeline. La prima l’avevamo già incrociata e leggere delle bonarie prese in giro, di asini e di come lei e la collega si scambino con cotanta complice disinvoltura prese in giro mi ha fatta sganasciare e mi ha certamente aiutata a stemperare. Ovviamente questo mi ha aiutata a farmi un ritratto della Jones che spero di riscontrare in altri tuoi scritti: quello dell’ineccepibile macchina da guerra stacanovista adorabilmente caciarona. Confesso di appoggiare senza remore il debole per il tenebroso e irresistibile Louis, come ben sai. Ah, mi sento in dovere di farti i miei più sinceri complimenti per l’occhio amorevole e rispettoso e perpetuo per il canon : Faretrus Glom così come Malus come secondo nome per Robert sono riferimenti al gusto della Rowling e non ti nascondo che questo rende ogni tuo personaggio inscindibile dalla storia madre anche per questo, non è cosa da tutti quella che hai creato tu e perciò sei solo da elogiare.
La parte successiva è un esempio di pura perfezione per quanto mi riguarda: il passato che va al suo posto, il presente che va a concludersi sublimamente, l’introspezione che non manca mai ( ho ancora i brividi per Evie e quel suo “Ferirti, sì. Sbucciarti il cuore per l’ennesima volta. L’ennesima volta, l’ennesima volta.”), lo spazio e la gestualità curata di ogni singolo personaggio rendono il tutto un esempio di come si dovrebbe portare avanti una storia. Robert ha escogitato la più diabolica delle punizioni e la compiacenza con cui ne parla è intrisa di una perfidia senza precedenti, ti ringrazio per il modo sagace in cui Will ha rivolto le domande giuste, più pertinenti e scomode: è esattamente ciò che ho sperato per lui e il modo in cui l’ha fatto, così da lui, mi ha convinta (ancora una volta) che nessuno tratterà mai i miei bambini come hai fatto tu e di questo ti ringrazierò sempre immensamente. La cosa si è amplificata a dismisura, naturalmente, quando Elyon (ormai cosciente del fatto che si è giunti a un punto di non ritorno) ne ha sfornata una delle sue, smascherando Robert e mettendolo con le spalle al muro. Ho adorato il fatto che ti sia piaciuta Camilla: quando l’ho concepita temevo di aver calcato la mano e sono felice non sia stato così. Per un eterno secondo come Robert ci voleva un’altra eterna seconda, il fatto che l’abbia vista come una guida e che la mia intuizione sul dottore fosse in parte giusta mi hanno inorgoglita e dunque, davvero, davvero, davvero, mille grazie ancora. Per il compito svolto da Ellie: confesso, mi ha dato una dolorosa sensazione di vuoto leggere di come fosse prima ma mi è piaciuto il collegamento che hai dato a presente e passato e a ciò che era ed è, sei stata fantastica.
Ora devo cercare di non tralasciare nulla di ciò che vorrei dirti: nei passaggi tra presente e passato, la strisciante violenza delle idee e la perdita delle già scarse remore di Robert è stato così ben scritto che spero davvero la mia ammirazione arrivi fino a te. Sei stata veramente favolosa nel mostrarci un uomo che pian piano si erge a divinità, pronto a piegare la realtà ai suoi scopi e il momento in cui ode la profezia di Cora, unito al presente in cui la stessa prende l’amara e definitiva consapevolezza di quello che non ha mai realmente visto sono così ben scritti che mi si è figurato davanti agli occhi lo sgomento (piacevole per lui, spiacevole per lei) dei due. La profezia tra l’altro è perfetta! E’ meraviglioso anche il fatto che Robert sia chiamato Ariano (considerando che la Rowling ha sempre rimarcato il fatto che le due guerre magiche rappresentassero i nostri due conflitti mondiali), insomma, hai mostrato una cura per il dettaglio e le parole sono di un impatto talmente suggestivo che non riesco a non dirti quanto tu sia stata impareggiabile!
Per ciò che riguarda Roxanne, è assolutamente meraviglioso e amaramente ironico il modo in cui riesca a dissimulare le sue reali intenzioni e contemporaneamente a far vuotare il sacco a Robert. Lei è stato il personaggio che più di tutti ha raggiunto un’indipendenza e una crescita invidiabili (insieme ad Alistair) e tu sei stata eccellente nel portarci tra le varie tappe della sua crescita e finalmente a farcela vedere risplendere: onestamente, mi sono molto molto emozionata.
Piccola parentesi, sorvolando su quanto io adori Hestia e Maddie, credo che ciò che hai imbastito sia stato assolutamente solido e mai vacillante: leggendo le recensioni ho potuto constatare la perplessità di alcune lettrici circa le auror sole, volevo dirti che io non l’ho trovato affatto forzato. Il pezzo che le riguarda è infatti assolutamente esaustivo nel farci comprendere perché le due vadano sole (io adoro Louis ma effettivamente, è affidabile?) e perché non adoperino il Patronus. Ricordo infatti perfettamente il capitolo con i bimbi babbani, in cui spieghi che le magie su quel territorio siano estremamente difficili; ultimo ma non per importanza, i Mangiamorte coinvolti sono di certo non tra i più efficienti sulla piazza e ci sta che possano essere sbaragliati. Dopotutto io nel tentativo di Robert, eternamente oscurato da altri, ci ho letto una fame insaziabile di primeggiare e per farlo si è servito di ciò che poteva. Detto ciò, proseguo e scusami ma ci tenevo a dire la mia poiché posso solo intuire la fatica e la dedizione che una storia del genere abbiano richiesto e soprattutto è per me evidente quale fosse il tuo intento, poi magari sbaglio.
Arrivati a questo punto devo confessare: temevo che uno tra Roxanne, Jules e Victor potesse non farcela…se ti dico che ho pianto di gioia e di sollievo mi prendi per scema? Prima però le lacrime di disperazione!
Il momento in cui Victor ha ricordato tutto, quella citazione al prologo, mi ha sinceramente spezzata: mi ha ricordato com’è iniziato tutto e mi ha dato modo di innamorarmi un’altra volta (l’ennesima) di tutta la storia. Inoltre è stato splendido vedere tutto l’amore che avvolge Jules: Alon, Victor e Yann saranno sempre i suoi sostenitori e primi amici ma di certo ti ringrazio tanto per aver dato modo anche stavolta alla nobiltà di William di risaltare.
Il secondo colpo al cuore proviene da Roxanne: è morta per amore e con lo stesso sentimento è rinata, il confronto tra lei e Robert ha toccato picchi di epicità e bellezza e come ti ho detto, vederla crescere è stato un dono bellissimo. Questa storia ha dimostrato che l’amore è la forza portante, l’amore in tutte le sue forme e il cambiamento eroico di Alistair è un’ulteriore conferma. Lui e la Mangiamorte sono cresciuti talmente tanto che quasi non ci si crede tanto sono belli! Ammetto di voler leggere assolutamente di loro due e Yann che con Roxie forma una coppia davvero magnifica.
Parlando di finali, sai che il finale di Elyon e Adrian mi ha fatta piangere parecchio? Quell’”insieme” è davvero il regalo più desiderato per me e anche se per certi versi non cambieranno mai (e come potrebbe essere diversamente? Sai che noia XD), tipo che voglio assolutamente vedere Adrian che si batte alla babbana per la sua psicotica, il fatto che siano insieme e che si occupino vicendevolmente l’uno dell’altra (il fatto che si proteggano e mai si lascino indietro ne è esempio chiave) mi fa sorridere davvero tanto perché ora possono avere tutto ciò che non hanno mai avuto.
E Will? Lui e Maddie non me la contano giusta neanche un po’ :D.
Tra i momenti comici del mio cuore ti stilo una compilation sparsa: Ad che si batte a mani nude, il siparietto tra Martha e Odette, quello tra Elyon e Roxie (AHAHAHAHAHAAHAHAH, sono morta, sì) ed Hestia che si batte con l’altra Martha al grido di “Dannata stronza! “.
Tornando seri, per concludere, grazie veramente tanto per aver creduto nei miei (ormai nostri) bambini e per averli amati quanto li ho amati io, sei un talento unico e il fatto che siamo giunti alla fine rende le cose più difficili, sai? Ricambio forte la stretta con la promessa assoluta di fare richiesta per l’inserimento della storia tra le ‘scelte’ e un’altra promessa (non è una minaccia, te lo giuro) di seguire tutti i tuoi progetti futuri perché meriti meriti e meriti.
Un abbraccio, una commossa
A.

Recensore Veterano
07/07/20, ore 15:15
Cap. 17:

Bri! Troppo tempo che non entravo su efp, non potevo aspettarmi una sorpresa migliore di questo capitolo! Tra l'altro ho iniziato a leggere come se fosse un capitolo normale, poi mi sono resa conto che parlava del dottore e che era lunghissimo, e sono andata subito in ebollizione. Ho pensato: ci siamo!
Vorrei procedere con ordine, giuro, ma mi sembra di avere il cervello in pappa dopo aver letto tutto questo ben di dio e sono sicura che verrà fuori una recensione indegna. Di nuovo ci colpisci tutti con la creatività, l'arte del celare i dettagli per tanto tempo e svelarli al momento giusto, la bravura nel vestire i panni dei personaggi, far crescere e far crescere le loro interazioni! Quando ho letto dell'abbraccio tra Alistair e Yann mi stava scappando la lacrimuccia, giusto per dirne una. Sono arrivati fino a questo punto, e pensando a quanto sarebbe sembrata improbabile una scena del genere all'inizio continuo a tirar su col naso e mi crogiolo nella loro pucciosità. Poi vabbè, gli argini si sono rotti con Victor che recuperava de botto i ricordi e, in particolar modo, quelli legati a Jules. Questa cosa che hai fatto, reinserire le loro prime battute, è stata la scelta più geniale e il modo più semplice per farmi emozionare, in un momento che era così critico per entrambi i nostri adorati e per tutti gli altri prigionieri. Ex prigionieri. Ancora non ci credo.
Avevo troppa paura per Jules, primo. Quella scena è stata un misto di ansia e strazio. E nella mia testa Victor era quasi spacciato, non so perché. Per quanto riguarda tutti gli altri, ho piacevolmente notato il trio Martha-Cora-Odette e sottolineo la scena in cui Martha fa gesti a Odette e lei non capisce: ho riso, nonostante il clima tetro di tutta la restante parte. Poi vabbè, Elyon e Adrian. Non vedo l'ora di leggere l'epilogo per sapere cosa scriverai su di loro.
Parliamo del dottore? Parliamone! Grazie per averlo ammazzato. Grazie per averlo ammazzato nel migliore dei modi. Ho adorato tutta la descrizione della sua ascesa, e le parti relative alle donne che hanno avuto un ruolo importante per lui, volenti o nolenti. Mi è piaciuto un sacco vederlo scontrarsi alla fine con Roxanne, perché lei è diversa. Lei non è stata dalla sua parte, alla fine. Non è stata nemmeno una pedina nelle sue mani. È stata la conferma che non tutto era in potere di Steiner, che qualcosa gli era sfuggito.
La descrizione di Steiner però me lo ha fatto compatire. Possibile che avesse sotto mano la più grande arma pensabile, e possibile che fosse giunto con il suo genio a comprendere così tanti misteri e a metter su un laboratorio di ricerca del genere, e poi alla fine tutto questo per far tornare in auge il Signore Oscuro? Possibile che, nella sua mania di controllo su tutto e tutti, il suo obiettivo era ritornare a essere servo umile e fedele? Sono cose del genere che mi lasciano spiazzata. Dev'essere perché Steiner in fondo è un pazzo, e non mi dovrei aspettare niente di prevedibile da un pazzo. Questa è stata la pecca nella sua grandezza, e il modo in cui è morto ha proprio evidenziato la sua piccolezza. Sono troppo contenta per come lo hai ucciso, saltellavo di gioia! È stato un colpo di genio, la cosa più giusta e bella che tu potessi pensare! E, se vogliamo proprio ricavarne un insegnamento: mai lasciarsi ingannare da chi sembra indifeso, la grandezza sta dove meno te la aspetti. E MUGGLE POWER! Beccati questo, Stronzeiner!
Poi sono contentissima anche per come hai fatto agire Yann, perché mi hai dato esattamente quello di cui non sapevo di avere bisogno (perdona la frase contorta)! Bruciare i nemici in un combattimento corpo a corpo, daje!
La scena dopo volevo leggerla con calma, ovvero quando Steiner ha attaccato Yann e Roxanne è stata colpita. Cioè, sai quando ti aspetti che sta per succedere una cosa difficile da reggere e senti che ti devi fermare un attimo per metabolizzare quello che segue? In genere mi fermo in tempo. Stavolta sono andata un po' troppo in là prima di fermarmi e mi sono spoilerata da sola che Roxanne moriva. Ho riso come una psicopatica. Fortuna che è resuscitata! E qui di nuovo, ONORE E GLORIA AD ALISTAIR, SIGNORE DELLA VITA E DELLA MORTE, DISPENSIERE DI GIUSTIZIA E SALVEZZA!
Insomma hai capito, sono lì lì per dar vita all'alistairesimo come nuova religione e sono convinta che avrà tanto, tanto seguito. Possiamo anche pensare di creare una nuova sigla simile a LGBT ma che comprenda i termini babbano, mutaforma, mezzotritone, mezzogigante, licantropo, legilimens, creatura volante, sputafuoco, terzo occhio… verrebbe fuori un pride da sballo. E una sigla lunga quanto supercalifragilistic…
Questa è stata la fine degna dell'avventura del giardino. Muoio dalla voglia di leggere l'epilogo e il futuro degli ex prigionieri, li voglio vedere in libertà, voglio sapere come sarà cambiata la loro vita adesso e so già che sarà un capitolo meraviglio. Mi preparo per la modalità fontana. Infine, le due Auror in questo capitolo mi hanno incuriosito tantissimo, spero di leggere qualcosina anche su di loro (e Murray!)
Un abbraccio stritolante!
E niente

Recensore Master
03/07/20, ore 13:13
Cap. 17:

Ciao carissima,
non hai idea della splendida sorpresa che è stata trovare questo ultimo emozionante capitolo della tua storia - anche se il fatto che manchi solo l'epilogo un po' mi intristisce, ma spero di tornare presto a leggere altre tue storie e lenire l'assenza di questa.
Inizio col dirti che è stato molto interessante, oltre che istruttivo, fare un excursus nel passato del nostro caro dottor St(ronz)einer e scoprire come fosse nato il suo legame con il signore Oscuro, oltre che con il resto dei personaggi che hai introdotto - particolarmente raccapricciante i ricordi che riguardano la madre di Adrian e quella megera di Martha Heathcote, che non ha mai nascosto quando odiasse il nipote, solo per via del suo non essere Purosangue!
Un dettaglio in particolare mi è sembrato il filo conduttore del capitolo, un qualcosa che ben si lega alla figura sempre a cavallo del limite tra luce e ombra di Albus Silente: l'amore, ebbene sì, mi è parso che tutti i nostri personaggi siano stati guidati da questo sentimento e che seguendolo siano stati in grado di sconfiggere il Dottore. E tu non ahi idea di quanto io abbia apprezzato infinitamente la scelta che fosse proprio Alistair, un normalissimo Babbano, a porre fine alla sua miserabile vita meschina, che altro non ha fatto se non provocare sofferenze a un'infinità di persone.
Splendida poi la profezia fatta a suo tempo da Cora - ironico che poi sia finita lei stessa a diventare vittima della suddetta profezia -, ma anche in questo caso è stato splendido assistere all'evoluzione di un personaggio come il suo e ho adorato vederla collaborare con Martha e Odette, due donne davvero coraggiose e che cambieranno il mondo una volta fuori di lì, ne sono certa.
Hai saputo dar vita al personaggio di Evangeline in maniera molto credibile, leggendo di lei la vedevo agire proprio come avrebbe fatto quando me la sono immaginata creandola e mi sono emozionata in maniera infinita nel vederla correre a salvare Victor, proteggendolo a discapito della sua stessa vita come non aveva potuto fare con Freya. E lui, che sentendo la voce di Jules riesce ad adempiere al suo ruolo di eroe, ricordando prima questa ragazzina eterea e poi tutte le altre persone incontrate nel Giardino - Evie inclusa -, sappi che quel bacio mi ha un po' ricordato quello tra Ron e Hermione nella Battaglia e quindi mi ha fatto seriamente venire gli occhi a cuoricino!!
Splendido anche vedere Elyon e Adrian nuovamente uniti, pronti a lottare l'uno accanto all'altra, così come Roxanne e Yann che mi piacciono veramente tanto e che, come tutti gli altri, meritano un futuro felice e pieno di gioia.
Spero che tutti loro troveranno la pace nell'epilogo, se lo meritano dopo tutto quello che hanno passato in questo mondo creato da quel pazzo del Dottore, in cui sotto un sole accecante i loro incubi peggiori prendevano vita continuamente impedendo loro di vedere la luce in fondo al tunnel.
Dedico un ultimo pensiero a Hestia e Mad, che sono arrivate nel momento giusto, grazie a Louis, e che hanno dimostrato ancora una volta la forza di personaggi femminili ben costruiti... la mia unica perplessità risiede semplicemente nel fatto che non abbiano comunicato a nessuno di aver trovato la dimora degli orrori, capisco che non potevano dirlo quando sono uscite guidate semplicemente dalle indicazioni di un criminale, ma una volta individuatala io avrei chiamato i rinforzi; sono comunque davvero felice che sia andato tutto per il verso giusto e che il potere di Alistair abbia favorito il Bene.
Ti mando un super abbraccio e attendo ansiosamente l'epilogo di questa splendida avventura.❤❤
Francy

Recensore Master
27/06/20, ore 08:27
Cap. 17:

Ciao. Sono triste che la tua storia sia giunta al termine. Non sono mai pronta alla fine di una storia. Però sono felice che il maledetto sia capitolato.
Comunque, il capitolo è ben scritto e non mi sembra ci siano errori di grammatica. Non ti preoccupare per il ritardo: può succedere.
Ho detto tutto, mi sembra. Ciao!

Recensore Master
27/06/20, ore 02:22
Cap. 17:

Dopo l'ennesimo fallimentare esercizio ho deciso di aprire il sito per cercare una sorta di favola della buonanotte (del buongiorno mi sa ormai) e cosa trovo?
La caduta dello stronz...del maledetto. St-ronz-einer rimarrà una delle invenzioni di cui andrò più fiera per il resto della mia vita, puoi giurarci.
Comunque, si diceva, la fine tanto agognata di questo cattivo con gli attributi: sia chiaro, leggo della sua dipartita con estrema gioia, però sarebbe sciocco negare che in questi capitoli la sua malvagità e il suo ingegno mal utilizzato siano stati una lettura estremamente stimolante e accattivante. Ogni tanto c'è bisogno di un Signor Cattivo con i fiocchi e Robert certamente lo è stato, approfittare, malvagio, calcolatore e privo di scrupoli dalla radice dei capelli alle unghie dei piedi.
Il fatto che sia stato alla fine sconfitto da Alistair, dal nostro timido e complessato babbano che ha tirato fuori un coraggio degno del più impavido grifondoro, credo sia stata veramente una trovata geniale e perfetta: muore per mano di ciò che ha cercato di sfruttare brutalmente e per una persona che disprezza e considera inferiore, in un modo che ha un che di fatalisticamente maestoso da sembrare uscito dall'epica o dalla mitologia, dov'è il borioso di turno peccando di hybris si ritrova a soccombere per mano del debole e sottovalutato in stile Davide e Golia.
Devo dire che, strano ma vero, non avevo cercato di immaginarmi il finale, nonostante mi piaccia improvvisarmi investigatrice quando leggo, forse perché sto esaurendo lo spazio nel cervello per elaborare teorie, ma principalmente perché avevo voglia di rimanere stupita e così è stato. Ho capito solo quando a scontrarsi sono rimasti Robert, Yann, Roxanne e Alistair che il babbano avrebbe avuto il suo momento di gloria e sono più che lieta di non essere stata smentita, anche perché il mio povero cuore non avrebbe retto la morte di Roxanne.
Victor che si lancia impavido, spalancando letteralmente le braccia davanti al pericolo e al dolore, attirandoli verso di sé per salvare la piccola Jules è incredibile. Io adoro Victor, lo adoro davvero e penso che anche lui (come la stragrande maggioranza della gente qui) meriti solo il meglio e una valanga di gioie dopo questa situazione. Se sarà davvero così non lo so, questo scudo deve averlo provato parecchio, e non voglio troppo illudermi, ma sono già contenta di averlo visto protagonista di questa scena stupenda e di quella in cui abbraccia nonostante sia sfinito Jules, stringendola come a volerla proteggerla e assicurarsi che stia bene: quest'immagine era incredibilmente bella e dolce, mi ha profondamente intenerita.
Who run the world? Girls! Nello specifico la sacra triade Cora, Martha e Odette, l'impareggiabile club belle acute. Gran bel trio queste tre, brillanti, intuitive (in tutti i sensi e in tutti i modi) e con ottime abilità di comunicazione tra di loro, che qui si improvvisano anello di congiunzione tra la piccola ma tostissima squadra di soccorso e il resto dei prigionieri, dandosi poi a loro volta da fare come si deve per risolvere la situazione.
Non finirò mai e poi mai, nemmeno dopo che avrai pubblicato l'epilogo di questa storia, di ringraziarti immensamente per come riesci a dipingere Martha: è stata un po' un esperimento, un personaggio a cui tengo in modo viscerale ma con la quale avevo seriamente temuto di aver strafatto. E forse ho realmente strafatto, ma tu sei così brava da riuscire comunque a renderla perfetta...no, perfetta è una brutta parola...se riuscita a renderla lei, identica all'idea che mi ero creata.
Mi viene sempre da ridere nel leggere il contrasto tra la mia Martha e la Martha Mangiamorte: ormai ci ho preso la mano e capisco subito chi si parla (ti piace vincere facile, una è la mia oc, ci manca solo che non la riconosca) ma è piuttosto divertente leggere di una che riflette e medita piani e strategie e dell'altra che invece soggiorna ad Azkaban maledice la gente per diletto. Meglio tutto sommato che non si somiglino per nulla, rende più facile la distinzione.
Robert da giovane era già molto intraprendente e e fascinoso, con ben in mente i propri progetti e come fare per trasformarli realtà. Un approfittatore e un vero e proprio serpente ammaliatore, uno di quegli individui in grado di catturare l'attenzione e la stima di chiunque con uno sguardo e una frase affabile accuratamente studiata. Di nuovo, un personaggio maledettamente interessante che ti ringrazio per aver creato.
Concludo con la coppietta del mio cuore (oltre Martha e Phil, ma loro li do per scontato) cioè il nostro Mangiamorte redento e la lupa mannara dal temperamento di fuoco. Vederli così, uniti, senza più remore e paure a bloccarlo, che combattono fianco a fianco senza esclusione di colpi è bellissimo soprattutto per qualcuno che come me lo shippa dal principio è un paio di volte ha seriamente temuto che non sarebbero andati in porto.
Non vedo l'ora di scoprire qualcosa in più su Madeleine, la partner di Hestia che non la manda a dire proprio a nessuno. Certo, un pochino vorrei sgridarla per dubitare di Louis (oddio, non è sto mostro di affidabilità a onor del vero) ma noi "sappiamo", quindi mi sembra automatico catalogarlo come brava persona.

Bene, ora è ufficialmente venuto il momento di andare a dormire.
Sono certa che con questo meraviglioso capitolo contenente un parziale ma sempre apprezzato lieto fine, farò dei bellissimi sogni! Nel frattempo però ti ringrazio davvero infinitamente per questa storia che ormai sta volgendo al termine, perché è stata un'avventura intrigante e stupenda che hai gestito in modo egregio.
Un abbraccio fortissimo a distanza,
Em

Recensore Master
27/06/20, ore 01:18
Cap. 17:

questo finale per me era veramente inatteso! per prima cosa devo dirti che quando hai parlato di martha mangiamorte, ho pensato alla nostra martha, perchè l'altra me l'ero scordata, volevo ammazzarti! poi dopo qualche secondo la lucidità è tornata in me, e mi sono ricordata della martha stronza.
Che victor fosse l'eroe era un pò scontato dopo aver letto la profezia, ( anzi coplimenti per averla stilata, non deve essere stato facile!) ma la cosa non mi è dispiaciuta, anzi il suo salvataggio è stato impeccabile e mi è piaciuto.
diciamo che due auror che se ne vanno in giro senza avvisare un collega o mandare un patronus appena trovato qualcosa è molto poco credibile, ma vabbè, questa ti passa perchè sei stata molto brava in tutto il resto.
Lucas e josh che sono vivi ma senza ruolo è più di quello che meritassero, ma vabbè, lucas mi piaceva e sono contenta per loro.
Roxanne non si meritava palesemente di morire, e grazie al mitico alistar, (che finalmente ha la forza e la rivincita che si meritava) spero possa avere una seconda possibilità, e magari anche un secondo amore con il fantastico Yann, personaggio che ho sempre apprezzato molto. Per il resto non vedo l'ora di leggere l'epilogo, e il vissero tutti felici e contenti se cosiì si può dire, spero che tu decida di pubblicare qualche altra storia con personaggi inventati perchè mi piacciono molto. ci sentiamo presto!!!

Recensore Master
26/06/20, ore 23:12
Cap. 17:

Allora, sono contenta di essere arrivata in tempo questa volta. Sinceramente, non so che dire. Questo capitolo è complesso, pieno di tutto, si vede l'impegno che hai messo nei personaggi anche se non tuoi e li hai fatti crescere nel corso della storia come germogli. Sei stata brava e sono pienamente soddisfatta di tutto, e non vedo l'ora di leggere l'Epilogo. Grazie di tutto.

Recensore Master
26/06/20, ore 23:10
Cap. 17:

Oddio, Bri! Appena visto che avevi aggiornato mi sono prefissata di farti una recensione degna di me, chilometrica e scena per scena, ma dopo aver letto il capitolo credo che meriti un commento totalmente a caldo e pieno di scleri, alla faccia della compostezza.
Innanzitutto, wow, finalmente tutti i misteri sono stati svelati, e complimenti perché non hai lasciato nulla di irrisolto,e non era facile far coincidere tutti gli elementi della tua storia e quelle che ti abbiamo fornito noi visto che tanti dettagli non potevamo, e dovevamo, saperli.
Ovviamente aspettavo l’approfondimento su St(ronz)einer praticamente da quando è apparso la prima volta, e non ne potevo essere più soddisfatta: grazie ai ricordi e ai flashback finalmente siamo potute entrare nella testa di quest’uomo così perfido e calcolatore, conoscendone i segreti e pensieri più intimi; era ora che “sentissimo” direttamente la sua voce, non limitandoci più a guardarlo dalla prospettiva degli altri personaggi. Il suo piano era spaventoso e ci è mancato davvero poco perché lo portasse a termine, ne sarebbe venuto fuori un casino epocale e irrisolvibile. Certo che però non posso trattenermi dal dire che caspita, tutto questo macello per nulla, visto che Voldemort già a quel tempo era in parte tornato, senza alcun bisogno di far passare a quei poveretti le pene dell’inferno. E devo ammettere che un po’ mi ha quasi fatto tenerezza il dottore: immaginavo chissà quale grande progetto megalomane ci fosse dietro i suoi esperimenti, invece tutto ciò che desiderava era riportare in vita il suo padrone; dico quasi però, perché comunque è totalmente fuori di capoccia e malefico fino al midollo. Non avevo minimamente capito che fosse stata Kora a fornirgli involontariamente la profezia da cui è partito il suo intero piano diabolico, così come ho trovato una genialata l’essersi procurato i nomi dei futuri reclusi leggendoli illegalmente dalla stanza del tempo dell’Ufficio Misteri: ottimo aggancio col Canon!
Darò il massimo nell’epilogo (non sono prontaaa), ma intanto già qui voglio ennesimamente ringraziarti per come hai reso magnificamente i nostri personaggi: non li commento tutti perché altrimenti finirei domani mattina, ma sappi che ho apprezzato ogni singola scena e ogni singolo gesto che hanno compiuto. Leggevo le parti di Alon e pensavo: “è lui in ogni fibra, è proprio così che l’avrei fatto agire io” e penso di poter affermare senza sbagliarmi che la stessa cosa vale per le mie colleghe: d’altronde ormai tutti i ragazzi sono i tuoi, ma sono altrettanto un po’ di tutte noi, quindi sono parecchio sicura di essere nel giusto scrivendoti che erano tutti più che perfetti. Ho amato i piccoli grandi momenti di Adrian ed Elyon, che finalmente hanno sconfitto i loro demoni e possono godersi reciprocamente in santa pace; così come quelli di Evie e Victor, per cui ti ringrazio infinitamente dell’averci graziati tutti facendo ritrovare abbastanza presto la memoria a quest’ultimo, non ce l’avrei fatta a vedere ancora Evie a pezzi in quel modo. Ho davvero temuto per la nostra piccoletta, quando persino William non è riuscito ad alleviare il suo dolore ho seriamente creduto che avrebbe continuato ad inglobare energia fino a quando questa l’avesse fatta scoppiare in un modo che non voglio neanche immaginare; quando lo scudo di Victor ha risolto la situazione non sai che sospirone di sollievo ho tirato: vedere tutti sani e salvi senza danni collaterali permanenti è qualcosa a cui ancora stento a credere visto quanto alcuni se la stavano vedendo brutta. E sì, ci sono stati dieci secondi in cui ti ho insultata pesantemente leggendo della morte di Roxanne, per fortuna però ho capito subito quali fossero le intenzioni del magnifico Al, e la morte di St(ronz)einer per sua mano è stato forse il pezzo più soddisfacente di tutta la storia.
Scene d’azione molto buone, hai saputo imprimere la giusta suspense nei momenti giusti e caricarle di tensione quando serviva, mi sono goduta fino all’ultima scazzottata. Unica questione che a mio parere stride un po’ è la presenza di due sole Auror senza rinforzi: prima perché per quanto in cattive acque non credo che due persone normali appena avuto la certezza assoluta di trovarsi in un luogo pieno di Mangiamorte, col solo apporto di maghi potenti sì, ma reclusi da mesi e senza bacchette, si sarebbero fatte avanti come due incoscienti, a maggior ragione dopo aver già affrontato una Mangiamorte che hanno sconfitto solo con fatica e combattendo in due; e secondo appunto perché è poco credibile che poi abbiano affrontato gli altri Mangiamorte in netta inferiorità numerica e già provate da un precedente scontro, e abbiano avuto la possibilità di batterli a poco a poco: è più logico che questi le abbiano attaccate tutti assieme, non che abbiano aspettato buoni buoni il loro turno per farsi abbattere. A parte questo punto che secondo me poteva essere migliorato, per il resto ottime dinamiche: ho saltato sul letto quando finalmente i reclusi sono riusciti a fuggire, e non vedo l’ora di leggere ciò che succederà adesso, spero l’incontro con le rispettive famiglie.