Recensioni per
I moti del cuore
di Afrodyte
Positive : 103
Neutre o critiche: 0
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Davvero molto delicato questo missing moments. Oscar presa da Fersen, poi presa dal silenzio imbarazzante con Andrè. Pare di avvertire il tumulto del cuore di Oscar e la miriade di pensieri che le passano per la testa, così come sembra di entrare, per pochi secondi, nella testa di Andrè. Bello, bravissima! |
Questo capitolo mi è piaciuto moltissimo; a mio parere segna una sorta di svolta dove, oltre alla fortissima presa d' atto di Oscar, si preannunciano grandi cambiamenti non solo nella sua vita, ma in generale, come fosse la premessa della tempesta che si abbatterà sulla Francia. Tutto, in questo scritto, fa parte di un momento premonitore; Oscar, le urla di Andrè, il ragazzo colpito dalla donna..questo capitolo mi ha davvero emozionata!!! |
...apparentemente tutto entro le righe di un incontro formale, invece...quanta sofferenza oltre quel velo, alle - poche - parole ed ai ricordi di due giovani (perchè giovani sono, non dimentichiamolo). Fersen appare quasi come un adolescente, nel suo non dormire la notte al pensiero dell' amata e lei, chissà quanto dolore, in questo incontro durato pochi minuti che sembrano una eternità. Bellissimo capitolo, intenso, carico! Come al solito..Bravissima!!! |
Questo è il punto di vista di Oscar, che, in effetti, mancava. |
Oh povero André! E io che pensavo che il momento della liberazione gli avrebbe portato sollievo! |
Rissa liberatoria quindi! Speriamo si sia liberata del pensiero di Fersen e che continui lungo questa strada con al consapevolezza di avere una persona che è da sempre lì a fare tutto quello che fa un compagno tranne una cosa o due. |
Cara Afrodyte, questa versione del ballo è ancora più tragica, se possibile, dell'originale. Fersen arriva addirittura a baciarla e ancora stenta a riconoscerla, mi permetto di esclamare: ma come si fa? A parte i miei legittimi dubbi sulla sanità mentale del conte, grazie proprio a questa gaffe Oscar si rende conto di essere solo un amico per lui, e si impone di dimenticarlo. Bel capitolo, brava. |
Oscar ha vissuto uno dei momenti più brutti della sua vita, un dolore che aprirà la porta alla malattia insieme allo strappo di André! |
Ciao Afrodyte. Che bello leggere finalmente questo capitolo, sono rimasta stupita perché hai descritto una scena con piccole varianti che ho sempre immaginato sarebbero potute accadere, senza stravolgere la storia. Fersen bacia Oscar alla fontana confrontandosi con lei lontano da occhi indiscreti, a differenza di quanto avviene nella sala. Mi è piaciuta la scelta che hai fatto e che ho sempre immaginato anche io, donando ad Oscar una fugace felicità associata a tristezza, prima di comprendere cosa davvero provi nel profondo e quale sia l'uomo della sua vita. Belle le descrizioni e l'atmosfera create con delicatezza e con le giuste pause. Hai rappresentato bene Fersen nel suo comportamento, attinente al personaggio nonostante si lasci andare a quel bacio. Spero che nel capitolo successivo descriverai anche cosa farà Oscar tornando a casa, facendo vedere la reazione di André, chissà magari avranno un confronto. Questo a differenza dell'anime dove non si è visto nulla. Se ci saranno delle piccole varianti ad arricchire la storia non potrà che farmi piacere. Al prossimo capitolo. Un caro saluto. |
Cara Afrodyte, sei stata velocissima con il tuo aggiornamento, che ci ha magicamente trasportato a quella sera del ballo, durante la quale Oscar si è concessa di poter sognare, sperando di fare breccia nel cuore del bel conte di Fersen. Anche questa volta sono rimasta stupita dal fatto che il conte non l’ abbia riconosciuta subito, in fondo sta vivendo a casa sua e la sua figura l’avrà ben impressa nella mente. Ma nonostante le speranze di Oscar, anche questa volta si segue il copione della storia canonica. Il bacio ad Oscar è stato un colpo di scena. Ora lei continuerà a riassaporare il gusto di quel bacio, ricercandolo per le emozioni che le ha fatto provare e che sente che non è disposta a rinunciarvi. Ma le parole, direi fatali a questo punto, l’hanno gelata dopo che il conte si è accorto con chi aveva a che fare. La povera Oscar non avrebbe potuto fare altro che andarsene anche questa volta, non permettendo al conte di vedere quanto le sue parole l’avessero ferita e per non poter essere amata per se stessa. Chissà cosa accadrà quando farà rientro a palazzo e “qualcuno”, che sicuramente sarà rimasto in attesa, la vedrà tornare disperata e con le tracce delle lacrime versate. Resto in curiosa attesa e ti auguro un buon fine settimana. |
Ciao. :) Dopo aver letto il finale di questo capitolo posso solamente dire che sono molto curiosa di sapere cosa accadrà. Mi farebbe piacere vedere la scena maggiormente descritta e se Oscar fuggirà fuori dal palazzo, se Fersen la seguirà. Sarei lieta di vedere qualcosa di diverso, magari un confronto in un primo momento. Oppure hai deciso di inserire André, non resta che leggere. La parola tormento ben esprime quel che sta vivendo Oscar e purtroppo, forse, questo è solo l'inizio. Un caro saluto. |
Cara Afrodyte, anche tu vuoi darci la tua visione di quello che sarebbe potuto accadere al ballo, con Oscar che, per la prima volta, indossava un abito femminile e lo faceva per compiacere l’uomo di cui si credeva innamorata. E’ sempre palpabile la tensione che Oscar prova quando è in presenza del conte di Fersen, ma quando le ha sfiorato le dita, il cuore di lei ha sobbalzato nel petto, facendole pensare che tutto quel trasporto, che sentiva via via crescere dentro di lei, non potesse essere che amore puro. Il bel conte, si è mostrato in tutta la sua sfolgorante bellezza, vestito di tutto punto in alta uniforme, per recarsi al ballo dove avrebbero partecipato i reali di ritorno a Versailles. Il suo invito ad Oscar è fatto con semplicità e nessuna malizia, ma lei d’istinto si ritrae pentendosi subito dopo. In cuor suo avrebbe voluto comprendere cosa avrebbe potuto provare a danzare fra le braccia del conte che la stringevano. E così, subitaneo il pensiero di recarsi al ballo ma vestita da donna mandando in sollucchero la vecchia Nanny, la quale aveva cullato quel sogno sin da quando Oscar si era trasformata in una bella ragazza. La trasformazione è completata, tanto che Oscar stenta a riconoscere se stessa in quella donna di bianco vestita. Un primo scoglio è il timore di venire presa in giro da André che non può fare altro che osservarla in tutta il suo splendore, lasciando così Oscar a fantasticare su una serata che sarà sicuramente per lei particolare. Penso che tu voglia far accadere qualcosa in questo frangente. Hai stuzzicato la mia fantasia e quindi ti aspetto curiosa. Non mi resta che augurarti in questa attesa, un sereno fine settimana, sperando di avere presto tue nuove, in modo da non rimanere sui carboni ardenti per troppo tempo. Un caro saluto. |
Mi piace questo missing moment che riempie il vuoto del momento in cui è maturata la decisione di Oscar di prender parte a quel fatidico ballo. Peccato che, come sappiamo, andrà a finir male! |
Ogni singolo sentimento dei protagonisti è estrapolato in modo perfetto. Mi pare di capire che Oscar ha ricevuto un invito da parte di Fersen per il famoso ballo di "Cuore di donna ". Complimenti come sempre. |
Ciao Afrodyte. Come ti avevo detto mi piace questa parte della bellissima opera di Lady Oscar approfondita, con un'introspezione dei personaggi che permette di percepire i loro sentimenti sfumati. In questo capitolo la protagonista è Oscar, del tutto cosciente di amare Fersen. Momenti purtroppo di sofferenza per lei e sono curiosa di vedere come continuerai a sviluppare la storia, sempre ben scritta. Al prossimo capitolo. Un caro saluto. |