Ciao cara,
finalmente giungo alla conclusione di questa piacevolissima lettura - e mi scuso se ci sono voluti anni -, ma l'importante è che mi sono goduta tantissimo il viaggio, grazie alla tua capacità di dar vita a questi personaggi e farli apparire ancor più vividi con tutte le sfaccettature che gli hai dato. Mi è piaciuto tantissimo questo finale, in cui Jack ed Elsa finalmente vengono a patti con il sentimento che li lega, in cui non hanno più paura di chiamare le cose con il loro nome, in cui si mostrano con le loro fragilità... perchè siamo tutti bravi ad amarci nei momenti facili, è in quelli più difficili invece che viene fuori la forza del nostro legame - secondo me.
Lo scambio di battute finale mi ha davvero fatto ridere di cuore, mi mancherà questo Jack sfrontato (anche se sono certa, o per lo meno spero, di incontrarlo in altre tue storie), che non ha paura di dire alla Regine che vuole toglierle il vestito di dosso e che si sa prendere in giro. Elsa può continuare a essere se stessa con Jack, anche se lui non ha più i poteri da Spirito, ed è questa la cosa più bella secondo me: il fatto che, accanto alla persona amata, tu possa essere te stesso.
Bellissimo anche l'incontro con gli altri spiriti, sono stata felicissima che Jack li abbia potuti vedere un'ultima volta e che li abbia abbracciati tutti - compresa l'estate.
Come sempre ho adorato anche il piccolo momento che hai dedicato ad Anna, Kristoff e Freja: quei tre mettono sempre di buon umore e sono un concentrato di gioia e di vibrazioni positive. Credo che, seguendo il loro esempio, Elsa e Jack non avranno problemi ad adattarsi al loro nuovo legame... come dici? Corro troppo se li immagino già sposati? Scusa, ma io sono una romanticona... proprio non posso esimermi!
Sono davvero felice di aver scoperto te, questa storia e questa coppia meravigliosa e ti prometto che a breve mi vedrai riapparire, perché ho adocchiato l'ultima long che stai pubblicando, visto che mi sto un po' innamorando degli AU e ho un debole per i polizieschi.
Un abbraccio e a presto,
Francy

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Hello, carissima, eccomi qui, con un po' di magone per averla conclusa: è stata davvero una bellissima avventura ♥

Ok, cerco di andare con ordine e di dire tutto quello che mi sono appuntata: per prima cosa, il momento intimo della famigliola Kristoff-Anna-Freya mi è piaciuto da morire, sono degli amorini! Papà Kristoff tanto innamorato delle sue donne scalda veramente il cuore! Che teneri questi piccoli momenti di lotta, con Anna che approfitta biecamente dei punti deboli dovuti alle scazzottate clandestini, pffff. Sono piccoli momenti di quotidianità che ad occhi cinici potrebbero sembrare nulla di speciale, ma che secondo me hanno una forza pazzesca.

Sono felicissima che Jack abbia riacquistato la memoria, anche se inizialmente la cosa mi ha lasciata stordita: perché così improvvisamente? Qual è stata la causa scatenante? La spiegazione degli altri Spiriti mi è piaciuta tantissimo ♥ e anche il loro piccolo momento di riconciliazione **, con Tara che finalmente si scioglie un po'. E' bello sapere che Jack adesso avrà la possibilità di godersi pienamente la vita ma allo stesso tempo non perderà i suoi vecchi amici, potendo ancora vederli :)

Povera Elsa, tutti i suoi dubbi e tentennamenti sono stati pienamente legittimi. E' normale, davanti a un cambiamento repentino come quello di Jack, interrogarsi circa la natura dei sentimenti provati. Cosa l'attraeva veramente di lui? Le cose possono funzionare ancora? E naturalmente c'è la questione poteri: è giusto e saggio chiedersi se possano essere d'intralcio alla relazione, perciò capisco perfettamente che Manny abbia deciso di mettere alla prova Elsa con la perdita di memoria di Jack, di modo che la ragazza potesse valutare seriamente la natura dei propri sentimenti.

Il lieto fine fra i due piccioncini mi ha fatta miagolare, ahahaha, sono fantastici ed è bello vedere che sono rimasti assolutamente alla pari nel provocarsi e stuzzicarsi a vicenda ♥

Ti mando un abbraccio grande insieme ai miei complimenti e spero di poterti rileggere presto :)

BenniPistacchia

Ciao \(*^*)/
Sono arrivata alla fine di questa bellissima avventura e devo ancora realizzarlo… da una parte sono felice perché, nonostante ci abbia messo un po', ho letto con piacere ogni capitolo ed è stato altrettanto un piacere recensire poco per volta, dall'altra sono un po' triste perché questa storia mi ha, appunto, accompagnata per diverso tempo e dovrò abituarmi all'idea che non ci sarà più un nuovo capitolo da leggere e recensire ç^ç
Ma bando ai sentimentalismi, passiamo a commentare quest'ultimo capitolo (!) anche se ho la sensazione che mi lascerò comunque andare ai sentimentalismi durante la recensione xD

Sono davvero tanto felice che Elsa e Jack abbiano avuto il loro lieto fine – o meglio: il loro lieto inizio, dato che la loro storia è appena iniziata e questa volta (speriamo!) senza alcun impedimento.
E penso che ancora più bello sia proprio il come siano arrivati a ciò, perché hanno entrambi intrapreso un percorso molto importante che li ha visti crescere, maturare e cambiare sempre in meglio.
Hanno affrontato dei momenti difficili, certi ostacoli parevano insormontabili, ma alla fine ce l'hanno fatta, si sono ritrovati per davvero ed è stato un momento davvero emozionante.

Quando Jack ha riacquistato tutti i suoi ricordi ho interiormente esultato (!) e ti dirò, mi ha molto sorpresa (in positivo) che ciò sia accaduto grazie a Elsa e alle nuove consapevolezze che ha acquisito.
Trovo questo incastro assolutamente perfetto per la storia, perché nonostante la separazione che c'è stata negli ultimi capitoli tra Elsa e Jack, c'è sempre e comunque una costante: che sono l'uno il sostegno dell'altra e viceversa.
Jack ha aiutato Elsa nei momenti difficili e ora Elsa ha fatto altrettanto con lui, ma non solo, ha anche aiutato se stessa perché ha fatto un importante passo in avanti nel realizzare che ciò che la lega a Jack non è solo il fatto di avere trovato qualcuno con un potere simile al suo, è qualcosa che va oltre e anzi, se il loro legame fosse basato solo sui loro poteri, non sarebbe così forte e speciale – e questo concetto mi piace tantissimo e mi emoziona un sacco ç^ç

Ho adorato il momento in cui Jack ha riabbracciato tutti i suoi amici, mi ha fatto molto piacere ritrovare tutte le Stagioni unite – e non per forza per l'ultima volta, dopotutto violeranno non poche volte le regole per rivedere Jack che, in fondo, a modo suo resterà sempre lo Spirito dell'Inverno.
(E prima che mi dimentichi: carinissimo il momento dedicato ad Anna, Kristoff e la piccola Freja, senza contare che grazie alle parole finali di Anna si ricollega perfettamente a tutto quello che è successo tra Elsa e Jack nel capitolo precedente e non solo, anche in ciò che succede qui!)
Poi, quanto è stato bello il dialogo che Elsa e Jack hanno avuto alla fine? Mi sono piaciuti tantissimo nel loro parlarsi a cuore aperto, nel loro stuzzicarsi, nel loro abbattere (finalmente) ogni barriera, insomma, ero ridotta a un ammasso di gridolini e parole sconnesse tra loro – poi mi sono ripresa e ho sorriso alla fine, sinceramente felice per loro *^*

Mi mancherà un sacco questa storia (ç.ç), ma sono anche felice di averla conclusa e di essermi goduta quest'avventura fino alla fine.
Ti ringrazio per la piacevole lettura, ormai sei una garanzia su questo sito e leggerti è sempre un piacere.
Alla prossima!

M a k o

P.S.: questa è la recensione numero 1000 che lascio sul sito e sono molto felice di aver concluso questa storia con questo piccolo traguardo \(*^*)/

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Ciao, mia cara!
Sono molto contenta di avere finalmente l’occasione di arrivare a questo ultimo capitolo: questa storia è stata un viaggio bellissimo, e l’unico rimpianto che ho è quello di essere stata troppo lenta, perché davvero, avrei proprio voluto riuscire ad essere più costante.
È stata anche la mia prima (e per ora ultima) fanfiction su questo fandom, e non avrei potuto avere un battesimo migliore, visto il modo bellissimo in cui sei riuscita a sposare le atmosfere del film, con quel misto di comicità e scene assolutamente commoventi, con una storia originale che si regge perfettamente e ha uno splendido arco narrativo.
Insomma, arrivare in fondo a questo capitolo è stato bellissimo, ma mi ha anche un pochino stretto il cuore, perché questa storia sicuramente mi mancherà tanto (mi consolo pensando che sono stata talmente lenta che nel frattempo il tuo profilo si è popolato di un sacco di altre cose interessanti su cui posso fiondarmi.

Arrivando alla storia, ho amato moltissimo come hai scelto di tirare le somme di questo racconto, andando a chiudere in maniera perfetta tutti i nodi che per ora erano rimasti aperti.
In particolare, ho amato immensamente la piccola scena di vita quotidiana e familiare che ritrae Anna e Kristoff (e quella peste deliziosa che è Freja): loro sono proprio l’esempio di una famiglia unita e che sa funzionare, perché c’è dialogo e c’è la voglia di venirsi incontro e di ritrovarsi anche dopo i piccoli screzi. E, davvero, è tenerissimo immaginarli così uniti, capaci di creare un ambiente sereno e pieno di allegria per la loro bimba.
E ho, ovviamente, amato moltissimo come hai gestito tutta la questione della memoria di Jack: non solo ho amato il senso che hai dato a questa parte (e tra poco ci ritorno sopra), ma ho proprio amato la struttura narrativa con cui ci hai presentato questa parte, mostrando dapprima, in maniera del tutto inaspettata, Jackson che cade in mezzo a questa polvere dorata e si risveglia riacquistando coscienza di sé. Questa parte è molto bella, perché è sottile il modo in cui pian piano la memoria e la comprensione torna da lui, e comunque avrebbe potuto avere anche un senso più “diretto”: nel senso, avrebbe potuto semplicemente trattarsi di un effetto collaterale del modo in cui si è salvato, che avrebbe richiesto più tempo per fargli riacquistare tutta la sua natura. E, in un certo senso, sarebbe andato bene anche così. E invece tu fai un passo in più, andando a dare un significato preciso a tutto questo: è bellissimo il percorso che deve compiere Elsa, con la sua presa di coscienza di essere diversa da Jack, e soprattutto con la presa di coscienza che serve a entrambi per accogliersi e accettarsi con e senza magia. Perché, in fondo, l’amore è questo: non ci si può amare solo perché ci si aggrappa alla consapevolezza (più o meno veritiera) che una persona possa essere l’unica in grado di somigliarci. L’amore deve andare oltre, accettare differenze e caratterizzazioni che abbracciano una persona in toto, e questo qui avviene in una maniera a mio parere molto bella.
Oltretutto, che si voglia o meno prendere in considerazione Frozen II, questo è un finale che funziona, perché chiude un arco narrativo, ma non chiude necessariamente ogni porta ai personaggi, lasciando la possibilità di immaginare che possa esserci altro, che possa esserci la voglia di esplorare quanto di ancora sconosciuto esiste, ecco.
Ancora una volta qui tornano tanti elementi che ho sempre apprezzato in questa storia, come appunto l’alternarsi di scene toccanti ad altre con uno stile frizzante: ho adorato che la storia si chiudesse con un dialogo tanto brillante, in grado di mostrare in maniera inequivocabile tutto il carattere spumeggiante e leggermente insolente di Jack.
È stato davvero un piacere leggerti, e spero di avere presto occasione di cominciare una nuova avventura!

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Oh gioia, oh gaudio!
E non solo per questo finale bellissimo, che veramente mi ha emozionata come non mai, ma anche perché ho concluso anch’io questa storia splendida che fila di diritto tra le preferite. Sono orgogliosissima (?) di me e super grata a te per aver scritto questo gioiellino splendente, un po’ come Elsa, ma lei, si sa, brilla di luce propria, nonostante la sua testaccia dura, che, scopriamo alla fine, è proprio il motivo per cui al povero Jackson oltre ai poteri è sparita anche la memoria (ah, che volpone questo fantomatico Uomo della Luna 😉).
La nostra magnifica e problematica Regina doveva innanzitutto fare chiarezza in se stessa, capire una volta per tutte che, magia o non magia, Jack è… Jack, e lei lo ama perdutamente, e lo vuole accanto a sé, perché insieme a lui tutte le sfide che il futuro ha in serbo per loro sono meno spaventose da affrontare. Sono perfettamente d’accordo con te, le domande che attanagliano Elsa, sull’origine del suo potere, non si quieteranno solo perché ha trovato l’amore: conoscere se stessa rimane comunque una priorità per lei, e, come puoi facilmente immaginare, ho amato il collegamento con Frozen 2 – dove, ahiloro, la situazione verrà ribaltata XD Però ci sono molteplici modi in cui la questione potrebbe risolversi, e io continuo a fare il tifo per questi due adorabili cubetti di ghiaccio (bollente), insomma, voglio per loro un bel lieto fine! Intanto però anche il punto in cui sono arrivati mi ha enormemente soddisfatta, Jack se l’è dovuto sudare ma alla fine è riuscito ad avere un altro bacio dalla sua bellissima Regina. Ho fangirlato e non poco, lo ammetto.
E non dimentichiamo anche gli altri grandi protagonisti di questa storia, Anna, Kristof e la piccola Freja: come si può non amarli? E Anna in questo caso ha raggiunto vette di perfidia che Hans e paparino levatevi. Così adesso l’ingenuo principe è consapevole che alla moglie non può nascondere niente, tantomeno i lividi lasciati addosso dai suoi “combattimenti” clandestini.
Che dire mia cara?
Ho adorato tutto di questa storia, anch’io sono felicissima di averti incontrata di nuovo e già non vedo l’ora di tornare da loro, anche perché vedo che nemmeno tu riesci a stare a lungo lontana dai tuoi personaggi (sensazione che conosco benissimo, come ben sai ^^’).
Ti faccio ancora tantissimi complimenti, è stata una splendida avventura <3
A presto allora!
Un bacione :*

padme

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Ciao carissima eccomi per lo scambio... finisco di awwwwware e mi riprendo 😍
Aaaawwwwwwww aaaaeeeewww aaaaweeeaaww ecco dovrebbe bastare.
Ma la dolcezza e la genialità di questo capitolo? Parliamone.
I ricordi che piano piano affiorano nuovamente nella mente di Jack sono descritti benissimo, la scena da famigliola felice fra Anna, Kristoff e Freja è bella da sciogliersi, il tormento di Elsa è a tratti divertente (quando si dice 'sono la Regina del Gelo ma mica son fatta di ghiaccio) 🤣🤣🤣
Jack che ritrova i suoi amici, ora che crede, ora che può vederli è commovente, loro che grazie a lui ora sono meno rigidi su certe regole aaawee 😍🤩 e quello che gli rivelano awww
E il chiarimento fra Elsa e Jack... quando lei capisce che lui ricorda urlavo di gioia aaww
E il loro discorso sul fatto se sia un problema che uno di loro non abbia più la magia, ma che dolciosi 😍😍😍
Si meritano tutti un seguito 🤩
Bravissima

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Ciao cara Cida, SURPRISE!!! Lo so, sono imperdonabile… manco da Luglio su efp e siamo ad Ottobre. CHE VERGOGNA! ☹
Sono stati mesi pesanti tra lavoro, impegni vari e se ci mettiamo pure i malanni e gli acciacchi CIAONE proprio.
Mi piacerebbe tornare al più presto a fare gli scambi (anche perché ho visto che hai aggiunto una sorta di continuo allettante di Season e una OS) ora che i malanni sono passati e il lavoro va alleggerendo… ma nel frattempo mi sembrava giusto e doveroso lasciarti una recensione spontanea concludendo anche questa magnifica favola. 

Dopo questo sproloquio comincio a leggere! *_*
Ahahaha no vabbè, io ormai rido ancor prima che tu descriva una scena in cui ci sia Anna. La amo, è inutile! Colpito e affondato con un solo colpo caro Kristoff.
Oh, sul serio bastava solo lanciare con ira un cuscino per far riaffiorare i ricordi di Jack? E io che mi aspettavo dovessero arrivare ad un bel bacio per far ciò. Sì, la mia testolina vuole solo quello! XD
Uscendo per un attimo dal tema amoroso, la scena in cui ritrova gli altri spiriti e il fatto della regola infranta per lui è veramente molto bella (beh, “Estate” a parte ovviamente. Ci sarà anche lei nel sequel? :P).

Ora però torniamo ai nostri due amati piccioncini che in questi capitoli ci hanno fatto emozionare, piangere, ridere e sognare: il momento in cui Jack cade su Elsa (divertentissimo aggiungerei) e lei si rende conto che lui ha riacquistato la memoria mi ha fatto saltare dal letto. Ho adorato la frase in cui lui risponde alla sua affermazione “sei tornato?” spiegando che in realtà non era mai andato via e che era solo bloccato sotto un cumulo di polvere. È pazzesca! Poi vogliamo parlare del fatto che lui per l’amore di Elsa accetta volentieri il fatto di perdere i poteri.
Se non è amore questo! *-*
Il finale con cui ci hai lasciati “adesso sta’ zitta e baciami” è la frase più azzeccata e perfetta per concludere una storia, altroché “e vissero felici e contenti”.
Un finale che da spazio all’immaginazione.

Che altro dire, sono felice di essere tornata su efp e di aver cominciato dopo questo lungo stop alla lettura proprio da questo finale che non sai quanto ho pensato.
Sono contentissima di come lo hai terminato ma sono ancora piu contenta di aver scoperto che non è davvero finita così.
Ci becchiamo al più presto con gli scambi, anche se, visto che non ho ancora continuato la mia “virus” (sono un po’ arrugginita per farlo al momento) dovrò pensare a cosa proporti di vecchio e ahimè, non betato da farti leggere in tal caso. Mi mancate tantissimo voi e le vostre storie. <3

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CARISSIMA CIDA!
Eh sì, ti becchi il mio saluto in capslock perché io sono in un turbine di emozioni contrastanti e la colpa, mia cara, è solo tua ç__ç
Ma che finale... ma che intreccio... ma che storia meravigliosa hai scritto? Un finale che non solo sancisce un rapporto che sì, sapevamo fosse destinato ad ardere – sebbene il ghiaccio, in questo mondo, la faccia da padrone, ma ha raccontato tante altre sotto trame (Il re delle isole, il passato di Jack, il passato di Elsa, Anna e Kristoff... Freja e Olaf! Insomma, una storia corale davvero ben gestita).
Per questo, in questo capitolo conclusivo, tutti i nodi vengono al pettine, primo fra tutti il motivo per il quale Jackson ha perso la memoria e, a mio parere – mia personalissima ipotesi, non era qualcosa atto solo a dimostrare a Elsa che lui ci teneva, ma dimostrare anche a lui che l'amore che prova è oltre la memoria, qualcosa che pur dimenticando tutto è parte di lui, sopito, e anche se leggera in superficie appunto lo porta ancora e ancora ad innamorarsi di lei ♥
Hai due soluzioni per fare in modo che si amino per sempre: rendere lei un Guardiano o rendere lui mortale. Cliché? Solo se chi scrive lo rende tale e tu no, non lo hai reso per niente un cliché. Già il fatto di far perdere la memoria a lui, la seconda possibilità che gli viene data al prezzo di dimostrarsi degno di tornare umano, è qualcosa che va oltre. Poteva tornare umano un po' come la bestia de La Bella e La Bestia e vissero tutti felice e contenti, ma no... hai scelto la via difficile, quella dove la felicità te la devi guadagnare. Oltre ad essere ben scritta e avvincente, questa storia ha anche molte morali e ci vengono palesate attraverso ogni tuo personaggio, dalla piccola Freja a Jackson fino ai Guardiani, che infrangono le regole pur di rivedere un vecchio amico, sempre, ancora e ancora... perché dopotutto quel tempo insieme è esistito ed è difficile metterlo da parte e fingere che non ci sia mai stato ♥
Anche Anna e Kristoff, come sempre adorabili, in questa storia hanno avuto il loro ruolo importante; nessuno è stato lasciato indietro, sei riuscita a intrecciare ogni personaggio dandogli una sua identità e di questo non solo ti ringrazio ma spero mi sia di insegnamento, siccome sono una frana con le storie corali ♥
Un finale degno, un Jackson che ricorda e sa di amare, una Elsa che si accinge a affrontare quell'amore, che pensa sia stato dimenticato ma che non ha potuto che vedere negli occhi del ragazzo di cui si è innamorata. Si cercano, si inseguono, si trovano... si baciano, ridono, scherzano, condividono la malinconia e al tempo stesso cancellano la tristezza, con un sorriso e la promessa di non aver paura più, l'uno dell'altra.
Ho amato questa storia, e non nego che mi dispiaccia tantissimo averla finita ma, ehi, ho altro di tuo da leggere e non vedo l'ora di immergermi ** questa, però, è una storia che mi rimarrà nel cuore. Per come è scritta, per quello che mi racconta, perché mi ha permesso di conoscerti e perché, di loro, si legge sempre troppo poco e mai così bene ♥ Quindi mia cara Cida non posso che farti i miei complimenti e sappi che per me leggerti è sempre un gran piacere di cui non voglio privarmi mai ♥
A presto,
Miry

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Buonasera cara, che piacere! Eccomi al capitolo finale di questa long che mi ha catturata fin dall’inizio. Ammetto che mi spiace un pochino – un pochino? Un pochino?? – sapere che questo sarà la conclusione di tutto un percorso.
Mi bastano poche righe per potermi immergere con enorme empatia nella mente di Jackson, perché da un momento all’altro si ritrova completamente bombardato da ricordi, immagini, frammenti appartenenti alla vita passata di spirito, e poi il collasso. Amo, sappilo, amo questa cosa.
Ahhh i POV alternati, indispensabili nel momento in cui ci si ritrova ad avere più gruppi di protagonisti da gestire, ergendoli a pari livello: lo spaccato familiare così tenero, divertente, leggero e ironico stacca nettamente dalla situazione che altre due persone stanno vivendo contemporaneamente, creando una serie di gesti ilari che creano godibilità nella lettura. Però sono troppo curiosa di scoprire il perché del malessere di Jack, perché mentre da una parte una famiglia felice si gode i suoi attimi di dolcezza, dall’altra due persone testarde come muli cercano risposte.
HA RICORDATO? Doveva, per forza doveva! E vederlo così “umano” nel suo essere stato spirito per tanto tempo è una cosa davvero delicatamente bellissima, perché riscopre sensazioni che credeva d’aver perso per sempre: sembra un bambino che nota cose nuove ogni attimo della sua nuova esistenza. Vederlo incontrarsi poi con le altre stagioni, finalmente presenti anche visivamente, mi ha scaldato il cuore; gli vogliono bene, gliene vogliono eccome e sono rimasti lì per lui, per poterlo incontrare ancora, anche se per poco. Ora mi è tutto più chiaro: la perdita della memoria era una sorta di prova per far crescere Elsa, per farle comprendere la vera natura del suo sentimento – perché confusa era confusa. Se è tornata, significa che la regina ha finalmente compreso ciò che muove il suo corpo e fa battere il suo cuore.
Sembra egoistico il pensiero di lei: avvicinatasi a Jack nella speranza di capire se stessa, di avere delle risposte, di amarlo solo perché affine… ma non lo è, è semplicemente un ragionamento, un dubbio umano, imperfetto, personale, proprio come siamo tutti noi. La magia un freno? Forse un problema? No, anzi, direi che ora che Jack può riprendere a vivere di nuovo, il fatto che non sia più spirito rende il tutto più umano da gestire, fisico, vivibile, meno platonico. Qui la mia testa vola al futuro, dove i due possono avere una famiglia, invecchiare insieme, e magari quello non è il loro vero desiderio ma hanno comunque la possibilità di farlo.
L’ultima parte è molto dolce nel suo essere così naturale, i dialoghi poi… sai che ritengo siano uno dei tuoi punti forti, riesci a dare vita alle parole dei personaggi con essi. Mai forzati, mai pesanti, sono sempre frizzanti ed azzeccati. Le caratterizzazioni sono sempre state variegate ed accurate, non solo nei protagonisti ma anche in tutti i personaggi. Hai saputo alternare emozioni differenti e contrastanti vissute in momenti leggeri, accanto a fasi difficili ed a tratti disperate. La trama si è articolata portando ad intrighi, scontri, momenti di profonda dolcezza e di ilarità vivace – mai dimenticherò il senso dell’umorismo di Anna, grazie a te!
La storia mi ha colpita, mi ha invogliata a continuare mano a mano per vedere come procedeva, mi ha catturata senza lasciarmi mai andare: la mia curiosità aumentava ad ogni capitolo, così come la mia voglia di avere delle risposte. Mi sono affezionata a questo gruppo di testoni assurdi, e mi sono ritrovata a fine lettura a dedicargli tutto il bene del mondo, ed a farti i complimenti per questo progetto davvero ben gestito e ben riuscito.
Ultimo e non ultimo, perché trovo sia una cosa importante: attenzione a impaginazione e correttezza del testo a livello sintattico e grammaticale. La lettura ha giovato molto di questo particolare, sappilo, perché ho trovato la stesura pulita, precisa, divisa ponderatamente. Che dire se non BRAVA, davvero, perché ti sei messa in gioco e il risultato è stato un percorso che mi ha intrigata, rapita, ipnotizzata dal primo capitolo fino all’ultimo. Non vedo l’ora di poter conoscere le tue altre opere, buonanotte e buona ispirazione! :3

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Ciao!
Scusami l'enorme ritardo. Giuro che non l'ho fatto apposta perché non voglio che questa storia finisca, e mai lo accetterò, ma davvero sono stata imballata tra il tirocinio ed esami.
Comunque, dammi un secondo per riprendermi. Non sono ancora pronta a dire addio a questa meravigliosa storia. Davvero, sia sempre grato lo scambio del Giardino per avermi fatto trovare questo gioiello! Ovviamente sono già pronta a leggere altro. (Minaccia sottile? Chi lo sa! ahaha).
Ho amato ogni singola cosa di questa storia: le descrizioni, i personaggi (Freja! Amore mio, mi mancherà tanto), le coppie che hai fatto e disfatto per poi salvarti sul finale (Jack ed Elsa, per non fare nomi) e tutta la trama dall'idea più piccola alla più geniale.
Un piccolo (solo perché di 10 capitoli) gioiellino. Sono un po' sentimentale, lo so.
Sono però contenta dell'Happy ending che ci hai regalato, per un po' ho temuto il peggio. In più non puoi capire l'hype che hai creato in me quando ho letto "Into the Unknown" (si coglie l'occasione per chiedere scusa ai vicini per la pessima intonazione di questa meravigliosa canzone).
Che altro dire?
Ah, mi stavo dimenticando di Anna e Kristoff. Li ho amati insieme, sono tutto quello che una fangirl come me potesse chiedere. Davvero meravigliosi, mi mancheranno le loro comiche.
Ancora complimenti, un finale e una storia davvero meravigliosi.
Spero di poter leggere al più presto qualcosa di tuo.
Alla prossima,

H. A. Stratford

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Buongiorno tesoro ♥
Sto scrivendo questa recensione con un moto di nostalgia, poiché mi sono molto affezionata a questa bellissima storia e ai suoi personaggi. Ho trascorso le ultime settimane attendendo con ansia di leggere i nuovi capitoli e di poter scoprire come si sarebbe conclusa questa travagliata storia d’amore tra Elsa e Jack/Jackson. È una ship che mi è sempre piaciuta e chissà se la Disney realizzerà mai il nostro desiderio di rimetterli insieme (forse ci sono buone probabilità dato il finale di Frozen II). Intanto tu hai realizzato gran parte del mio desiderio, per cui non posso non ringraziarti per aver pubblicato questa bella storia, che si è conclusa in modo strepitoso.

L’immagine della famiglia felice, composta da Anna, Kristoff e Freja, è proprio bella, poiché rispecchia quello che sono realmente. Anna è felicità e speranza pura, ecco perché è meravigliosa e la si ama tantissimo. Indipendentemente da Freja (che spero arrivi in un futuro film ahaha), Anna e Kristoff sono perfettamente IC in tutto e per tutto. Li ho trovati perfetti, originali, sono proprio loro! Credo che non sia facilissimo riuscire a rendere un personaggio canonico, ma sappi che ci sei riuscita alla grande.

Elsa e Jack insieme mi hanno emozionato. In realtà mi sono emozionata dall’inizio fino alla fine, devo essere sincera. Nel momento in cui Jack riacquista la memoria e scopre il motivo per il quale l’ha persa, è stato un passaggio di una dolcezza infinita. È evidente lo studio che c’è stato dietro per riuscire a collegare tutto quanto (anche facendo riferimento all’ultimo film). Devo dire che anche il momento in cui riesce a vedere gli altri Spiriti delle stagioni è stato molto commovente. Ma, come sicuramente immaginerai, la mia parte preferita è quella finale: l’incontro tra Jack ed Elsa. Quando lei si rende conto che il suo Jack è ritornato avevo tipo gli occhi lucidi. Il loro ricongiungersi è stato tanto desiderato, ma l’attesa è stata ripagata con un finale stupendo. Quel “però, adesso sta’ zitta e baciami” mi ha fatto proprio volare. Ma… non c’è nessuna possibilità che ci sia una continuazione? Neanche se te lo chiedo tipo all’infinito? Ahahah. Scherzi a parte, questa storia è stupenda e sono felice di averla letta. Grazie per le bellissime emozioni provate <3

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Ciao *-*
E così, eccomi qui alla fine di questa storia. E' stato bellissimo leggerla ed amo il fatto che in un certo senso con il finale ci si può riagganciare a Frozen 2, alla fine tutto combacia, quindi perché no? Sarebbe stato bello, meno male che esistono le fanfiction. Qualche parole la devo spendere per Anna, Kristoff e Freja: i loro momenti insieme, anche in questa storia, mi hanno troppo scaldato il cuore. La bambina è adorabile e Kristoff e Anna, con la loro solarità e genuinità hanno saputo aiutare Jack ed Elsa.
Sapevo (non ero sicurissima ovviamente xD) che Jack avrebbe riacquistato la memoria, ed è bellissimo il momento in cui parla con gli altri spiriti. Anche loro si sono dimostrati degli amici fedeli, perfino Tara che nel primo capitolo mi era antipatica xD
E poi loro... rinunciare ai propri poteri per amore a molti sembra una cosa smielata, ma in realtà è una bellissima dimostrazione, almeno così potranno stare per sempre insieme, e più che una fine, questo per loro mi sembra un vero e proprio inizio.
Sono stata lieta di leggere questa storia su una coppia che amo e che mi accompagna da ANNI oramai.
Un bacio e a presto :*

Nao

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Ma ciao cara Cida!
Il fatto che in Frozen 2 Elsa si riveli uno spirito, a mio parere, è solamente una prova di quanto la tua Elsa sia stata innegabilmente e totalmente IC nel suo rapportarsi alla sorella, a Jack/Jackson e anche a se stessa, mettendo, una volta di più, al centro i suoi poteri, che la definiscono come personaggio e che appartengono così misteriosamente alla sua natura (almeno fino a che non si vede il secondo film che, come hai notato anche tu nelle note, soddisfa il bisogno di Elsa di sapere). In questo senso ho molto amato il finale di questa storia: la perdita della memoria di Jack era solamente un mezzo per permettere a Elsa di capire che l’amore per l’ex spirito dell’Inverno era reale a prescindere dalla magia che, comunque, non era proprio la stessa cosa.

Viene quindi rispettato quello che è il senso delle fiabe, ovverosia avere una morale e un insegnamento che faccia da perno a tutto: in questo caso, Elsa impara ad amare e capisce che Jack è e rimane tale anche se privo della magia che li rendeva speciali. Per lanciare questo messaggio e far crescere il personaggio di Elsa era giusto non cambiare il fatto che Jack abbia nuovamente guadagnato lo status di umano. Lasciandolo come spirito l’incastro col canone sarebbe parso più perfetto, ma ci saremmo persi la crescita di Elsa, che è un elemento capace di farla vivere meglio ad Arendelle, tra gli umani, ma non solo. Elsa capisce di poter amare anche a prescindere dai suoi poteri.

Che il mondo non inizia e finisce nella capacità di manipolare il ghiaccio, così come la sua somiglianza con Frost era unicamente superficiale, dato che nello scontro che ha avuto a causa della scheggia ha compreso come l’essenza del suo amato fosse differente – e ci sta, perché creare la neve e i suoi derivati non è come manipolare una stagione feroce, se vogliamo. Ecco, questa recensione un po’ sconclusionata per dirti che approvo (approvissimo) e che mi è piaciuta tanto, ma davvero tanto questa storia <3. Un abbraccio e alla prossima (spero in un sequel, ecco, te l’ho detto),
Shilyss ^^

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E con questo capitolo termino una delle migliori Jelsa fic che abbia mai letto, una storia perfetta dall'inizio alla fine, piena di sentimento, suspance, dramma, divertimento ed emozione, una fan fiction che mi porterò nel cuore per i tempi avvenire.
Sul serio, con questo capitolo hai chiuso in bellezza questa prima parte della storia di Jack ed Elsa. Il modo con cui il nostro ex spirito invernale recupera i ricordi è stato bellissimo e a dir poco geniale, con Elsa costretta ad accettare che i propri sentimenti per il ragazzo vanno ben oltre il fatto che avessero poteri simili, e che lui è la persona con cui vorrebbe passare il resto della sua vita.
Mi ha fatto anche piacere l'assistere ad una riunione finale tra i quattro spiriti, ci speravo davvero. Dopotutto, Frozen è sempre stato un film incentrato sulla famiglia, era NECESSARIA una rimpatriata di questo tipo.
Sono felice di averti sostenuto in questa piccola impresa, lo rifarei altre mille volte, te lo meriti ;)
E a causa delle tue note finali, concludo questo commento con la speranza di un sequel che rielaborerà gli eventi del secondo film o ne creerà di nuovi. Alla prossima!

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E' finita.
Sigh, è finita, hai completato la storia, penso che un po' mi mancheranno, aiuto.
Però devo dire che è stata davvero una bellissima fic, ricca di tutto, sentimenti, emozioni, bellissime caratterizzazioni, momenti simpatici, una trama che incuriosiva e piacevole... non è mancato nulla.
E' stato bello vedere che Jack abbia ritrovato la memoria e che soprattutto le altre stagioni abbiano deciso di infrangere qualche regola per un vecchio amico, eh, ci mancava altro. L'uomo della luna era come sempre il più saggio di tutti, infatti ha premeditato ogni cosa per Elsa, per dar loro anche un lieto fine, oserei dire.
Come sempre la famigliola del tagliatore di ghiaccio, muaahah, è stata adorabile sino alla fine, la tua dolcissima Freja mi mancherà.
E ora arriviamo al momento clou: wow, Jackson per la foga cosa le fa col vestito? Sai, ammetto che ho sempre invidiato ad Elsa il suo potere di crearsi vestiti meravigliosi dal niente, altro che ghiaccio.
E poi hai fatto il rimando alla canzone Into the Unknown, certo che l'ho riconosciuta, non capivo infatti cosa c'entrasse il titolo del capitolo fino a che non ho letto tutto quanto. Che bel momento, che bella chicca finale!
Certo, capisco il fatto che non volevi tradire l'idea originale della fic, però visti gli eventi di Frozen 2 puoi sempre scrivere un seguito, chissà!
So per certo che i tuoi Elsa e Jack sono stati meravigliosi e hai permesso di coronare il loro sogno d'amore, so che questa storia mi è piaciuta immensamente e che sei un'autrice in gamba e che scrivi benissimo. So anche che sei una persona fantastica e, che dire, felicissima di averti trovata e di aver letto questa tua long, complimenti di cuore.
Sono sicura che scriverai ancora di loro, loro due in mano tua sono una meraviglia. Grazie per questa bella storia.

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