ciaooo carissima,
eccomi per la catena, mi mancavaleggerti
oooohh le atmosfere da fiaba che si respirano in questa storia, a partire dall'immagine che hai scelto, così evocativa.
Adoro Astoria (un nome a caso eh? ;) ) , adoro il regno di Tabita e le sue usanze, adoro i gemelini con la loro irreverenza, ma poveri bimbi il padre è orribile se li picchia, sigh e sob

e così il re vuol conoscere le giovani in età da marito eheheheh vecchio (o giovane?) volpone
i fratellini che si raccomandano che Astoria boicotti tutto per poter tornare prima son l'amore

ora che succederà.

sai che mi sembra di essere tornata un po' a quelle atmosfere di Fantaghirò? *O*

alla prossima e complimenti per quest'inizio col botto ^^

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Ciao cara e ben ritrovata!
Allora, la rivelazione del barone è stata proprio scioccante, devo ammettere che fino all'ultimo ho avuto il sospetto che fosse tutta una manovra molto elaborata da parte di Karl per mostrare la sua buona fede ad Astoria (sono proprio una cattiva persona lo so AHAHAH) e invece a quanto pare il barone ha anche ottenuto la testimonianza della povera Carla, finita belle grinfie di un uomo violento. E pensare che durante l'udienza sembrava così innamorato e disperato senza la moglie! Dategli un Oscar per l'interpretazione del marito amorevole più credibile che abbia mai letto. Vediamo a sapere anche che la punizione è stata esemplare e la cosa sconvolge Astoria, che per la prima volta rivede le sue posizioni. Karl riesce persino a sciogliersi per un attimo, un attimo brevissimo in cui sembrava che tra i due fosse possibile una riconciliazione... E invece poteva mai essere? Ovviamente no! Astoria si rifiuta di farsi mettere i piedi in testa lasciando il re sempre più esasperato. Io continuo a pensare che la principessa abbia fatto bene a rispondere per le rime al Duca, un simile comportamento di fronte alla povera Diana era davvero intollerabile, non ci sono equilibri politici che tengano, mi dispiace Karl! XD
Ho molto apprezzato l'intervento di Nicolas, adoro come riesca a prendere per il culo il fratello in ogni circostanza, sembra che il re tra lui e Astoria non riesca proprio a farsi rispettare. Oh e anche la guardia che si dimostra comprensiva verso la ragazza è stata adorabile! Ahahahah
Queste aggressioni mi preoccupano comunque e mi è subito venuto in mente l'assalto alla carrozza di Astoria. Che i due episodi siano collegati? Non é che questo duca Fernand vuole fare fuori Astoria o comunque estrometterla dalla corte?
I problemi per la principessa non fanno che aumentare, ma almeno può concedersi una cavalcata per distrarsi e recuperare un po' di quella libertà che le manca tanto di Tabita.
Il finale del capitolo lascia aperti altri interrogativi: che ci fanno quei secchi d'acqua nella sua stanza? O.o
Mi è piaciuto molto il dialogo tra Astoria e il re, questo cercare di avvicinarsi continuamente frenato dall'orgoglio di entrambi. Sono sempre più curiosa di scoprire in che direzione si evolverà la storia, cosa accadrà fra Astoria e Karl e come si risolveranno le varie dinamiche che si stanno pian piano intrecciando con la loro relazione.
Come sempre un capitolo ben scritto e scorrevole, a presto! :*

Zob.

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Ciao mia cara!
Eccomi finalmente qui di ritorno da te.
Astoria è partita insieme ad Anna alla volta di Avior. Ho trovato molto tenero che, mentre la carrozza si allontanava dal palazzo, la ragazza si è girata per dare un ultimo sguardo alla sua casa. Fa sempre un certo effetto lasciare il luogo natio, soprattutto quando si sa che passerà del tempo prima di tornarci.
Infatti Avior dista diverse centinaia di chilometri da Tabita e impiegheranno circa cinque giorni di viaggio. A pensarci ora che abbiamo comodità come macchine, treni e aerei ci sembra quasi impossibili che ci voglia così tanto tempo per giungere da qualche parte, ma purtroppo era così quando si trattava di spostarsi con le carrozze. Mi piace che il viaggio sia stato ben organizzato e il Re ha già stabilito le locande dove la giovane potrà sostare. Penso che sia un pensiero in meno, però, viaggiare senza doversi preoccupare di dover cercare anche un luogo dove alloggiare per la notte.
Mi piace che Anna, durante il viaggio, cerca di tranquillizzare Astoria che ad Avior non sentirà la mancanza di casa perché avrà tante cose da fare, facendo anche una bellissima descrizione di quella terra. Immagino che un’esperienza come quella della guerra possa aver inciso molto sul re e sul suo atteggiamento, rendendolo più serio e chiuso. È comunque lodevole che abbia voluto decidere personalmente le cameriere personali di ciascuna principessa: dimostra che è interessato al benessere di ognuna di loro e desidera che abbiano accanto delle persona fidate.
Anna afferma anche che è un bel uomo, ma suo fratello, il principe Nicolas, le ha rubato il cuore. Devo ammettere che sono molto curiosa di conoscere anche lui e, non so perché, ho quasi la sensazione che qualcosa combinerà nei riguardi di Astoria. Staremo a vedere.
Comunque è bellissimo vedere che sta istaurando un bel rapporto con Anna. È importante avere al proprio fianco una persona della quale ci si può fidare, soprattutto quando si è lontani da casa e si debba affrontare qualcosa di così particolare come il dover essere scelta da un re per diventare la sua regina.
Dopo due giorni di viaggio, finalmente giungono alle montagne che segnano il confine tra i due regni. Purtroppo, mentre la carrozza cerca di superare il valico che li condurrà nelle pianure di Avior, il viaggio, fino a quel momento tranquillo, diventa molto agitato. Io che ho la fobia dei terremoti penso che morirei se mi dovessi trovare in una carrozza che sbanda in quel modo. Solo quando tutto è passato, le due ragazze scoprono che le loro guardie hanno avuto a che fare con dei briganti che volevano prendere d’assalto la loro carrozza, ma, fortunatamente, sono riusciti a fargli scappare. Non posso immaginare la paura! Purtroppo, però, la carrozza ha riportato dei danni e ci vorranno dei giorni per sistemarlo. Fortunatamente il locandiere dove si sono fermati per la notte propone loro di prendere una delle sue. È proprio un bel gesto, quello che purtroppo non tutti farebbero così a cuor leggero. È molto carina Astoria a volerne poi parlare con il re in modo da poterlo ricompensare.
Certo, la carrozza non sarà sicuramente dello stesso livello di quella reale, ma almeno non arriverà ad Avior in ritardo e penso che questo conti molto di più.
Infatti, dopo altri due giorni di viaggio, ecco che Astoria può finalmente intravvedere la città.
Ora sono ancora più curiosa di vedere come sarà il suo arrivo e il primo incontro con il re. Ho un debole per le scene dove due persone si incontrano per la prima volta, soprattutto se da quel incontro poi nascerà una bella storia d’amore.
Spero di riuscire a tornare qui il prima possibile (lavoro e scrittura permettendo), quindi a prestissimo.
Un abbraccio,
Jodie

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Ciao!
Avevamo lasciato Astoria in una situazione davvero scomoda: la sua migliore amica è scappata, il re ce l'ha con lei apparentemente senza motivo...non credevo che Astoria fosse all'oscuro del fatto che Karl sapesse, questo rende le cose anfora più difficili per lei. E no, caro Karl, darle una stanza lussuosa con una bella vista non basta a cancellare il tuo comportamento all'udienza!
È evidente che il re proprio non sa come relazionarsi con una donna come Astoria: la tratta innanzitutto come un oggetto di sua proprietà, senza preoccuparsi dei suoi sentimenti, di quanto possa sentirsi ferita dal suo atteggianento. Mantiene il broncio come un bambino, non trova il coraggio di parlarle a quattr'occhi se non per rimproverarla di fronte a tutti e solo perché ha avuto il coraggio di dire ad alta voce quello che tutti i commensali stavano pensando. Insomma, il duca ha davvero esagerato e si meritava eccome di essere chiamato asinio!
Mi auguro che Nicolas faccia ragionare un po' il fratello, perché il atteggiamento non solo non é molto "regale", ma rischia di farlo allontanare sempre di più da Astoria. Inoltre dopo l'infelice discorso del duca, anche con Diana Karl non sembra stia facendo una gran figura. Insomma, una di queste due donne potrebbe diventare regina, dovrebbe essere il duca a tenere a freno la lingua davanti agli ospiti del re!
Inoltre, ormai è evidente che Nicolas abbia un debole per Diana. Questo potrebbe innescare un'altra crisi di gelosia nel re? Spero di no, di questo passo ho paura che diventi come la Regina di Cuori e inizi a far rotolare teste a destra e a manca! 😱 Scherzo, ovviamente, però dai Karl, parla con Astoria e risolvere tutto, su!
Un altro capitolo molto interessante e ben scritto, alla prossima!

Zob.

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Eccomi di ritorno per l'ABC!
Accidenti, in questo capitolo accadono un sacco di cose, molte delle quali davvero impreviste!
Come questo nuovo lato di re Karl: all'inizio mi aveva dato l'impressione di essere un tipo riservato e un po' rigido, ma ricordo le parole di Anna sulla carrozza riguardo alla sua severità e,beh, ora capisco a cosa si riferiva!
Karl è un uomo di potere, governa da solo un regno molto vasto e per di più in guerra. Capisco che con tutte le responsabilità che si ritrova debba emanare soprattutto di fronte al popolo un'immagine di autorevolezza, soprattutto dato che la storia è ambientata in un contesto medievale. La storia insegna che nelle corti c'è sempre stata una fitta rete di intrighi, che il malcontento della nobiltà poteva mettere seriamente a rischio non solo la posizione ma anche la vita del sovrano. E Karl sembra aver preso finora decisioni alquanto impopolari, forse spinto dal desiderio di attuare riforme e modernizzare il paese, come quella di consentire anche agli schiavi di poter partecipare alle udienze. Un qualcosa che nel medioevo sarebbe suonata sicuramente come un'eresia. Inoltre, gli schiavi sono una componente fondamentale per il funzionamento del paese di Avior, come non manca di far notare Karl e che hanno quindi un valore economico da considerare. Il fatto che poi lo schiavo che ha chiesto udienza sia straniero lo mette ancora più in cattiva luce, e mi chiedo se la decisione di sbatterlo nelle segrete non sia legata alla brutta vicenda vissuta in passato in guerra, quando la ragazza di cui era innamorato è morta durante l'assalto al villaggio.
Secondo me Karl in fondo non è una cattiva persona, ma si sta facendo accecare dai propri sentimenti e dal rancore verso Victor. Che poi, perché tenersi a corte un simile personaggio se non gode della minima fiducia? Forse avrebbe dovuto invitarlo a lasciare il palazzo molto prima, un bell'esilio in Siberia magari gli avrevbe fatto bene XD
E invece evidentemente ha preferito tenerlo più vicino a sé per tenerlo d'occhio. Non mi aspettavo che tra i due ci fossero simili trascorsi, è sempre terribile sentirsi traditi dagli amici, soprattutto quando di mezzo ci sono faccende di cuore. Ma questo non giustifica l'atteggiamento che Karl riserva ad Astoria. Capisco la mentalità medievale, ma quella che ha subito la principessa è stata una vera e propria molestia, come può averne colpa?
Io mi auguro che sbollita la collera Karl rinsavisca e si renda conto di essersi comportato in modo infantile e sciocco, mi dispiace ma in questo capitolo ha perso parecchi punti XD
Mi ha invece fatto molta pena Astoria. Lei è vissuta in un mondo forse un po' troppo idilliaco, e il padre forse ha sbagliato a tenerla lontana dagli affari di corte. Avrebbe dovuto prepararla sul fatto che la vita di un sovrano non è come nelle favole, che è necessario prendere decisioni impopolari e che i sentimenti e la politica non vanno a braccetto. Purtroppo si e trovata catapultata in un mondo molto complesso e ricco di sfaccettature e fa bene Cheyenne a invitarla a tenere gli occhi aperti.
Anche secondo me la principessa ha fatto una scelta piuttosto avventata scappando con Victor, mi dispiacerebbe davvero tanto se lui la usasse e le spezzasse il cuore. Ma almeno Cheyenne è rimasta fedele a sé stessa e si è chiamata fuori da una sfida a cui non ha mai davvero preso parte. Ora non restano che Astoria e Diana, che stiamo pian piano imparando a conoscere. Lei , così timida, silenziosa e riflessiva, mi affascina e vorrei sapere di piu sul suo conto. Ci si potrà fidare di lei? O nasconde ben più di quanto lascia trapelare? Astoria in questo momento è davvero smarrita, poverina, tutte le persone di cui si fidava le hanno voltato le spalle o sono sparite o peggio le hanno rivelato un aspetto di loro che la spaventa.
La storia si sta rivelando molto più intrigante di quel che mi aspettavo, devo essere sincera. Mi piace che ad ogni capitolo mi trovi a rimettere in discussione tutte le congetture fatte in quello precedente. E poi mi piacciono molto le parti descrittive, soprattutto quella della sala delle udienze l'ho trovata molto riuscita e suggestiva, con queste vetrate colorate che rievocano nella mia mente le architetture gotiche.
Complimenti cara, l'unica cosa che ti invito a rivedere è la punteggiatura, ma niente che non si possa sistemare con una lettura più approfondita ;)
A prestissimo!

Zob

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Ciao cara!
Questo capitolo stato una bella sorpresa, ammetto che il titolo mi ha tratta in inganno ahahah
Dopo il piacevole pomeriggio nel giardino, per Astoria e Karl si prospetta una serata intima per poter approfondire la conoscenza e capire se effettivamente la prima impressione positiva poteva essere confermata. Ho seguito con piacere la cena e le battute tra una pietanza e l'altra, tutto il dialogo mi è sembrato molto naturale e divertente, in particolare la battuta di Astoria sul fatto che dopo le ostriche Karl le apparisse più attraente 😂
Insomma, questa aragosta continua a perseguitarla ahahaha dite al re di Tabita di istituire un corso a palazzo su come mangiare i crostacei per piacere! Che poi è un po' strano che in un paese affacciato suo mare nessuno abbia insegnato alla principessa a usare le posate per il pesce, ma dopotutto io sono pugliese e il pesce non lo so comunque pulire, quindi Astoria, ti capisco! 😂😂😂
Karl è un gentiluomo e infatti mi è sembrato molto nelle sue corde il voler aspettare prima di saltare addosso ad Astoria...ma ecco che Victor coglie la palla al balzo e, senza farsi troppi problemi, ruba quel bacio che doveva essere destinato a qualcun altro! Che tipo!Al posto di Astoria mi sarei messa a gridare se qualcuno, anche se amico, mi avesse tappato la bocca nel buio dopo essermi apparso alle spalle, altro che!
E veniamo a sapere anche che la povera Cheyenne è cotta a puntino di Victor, nonostante la fama di incallito sciupa femmine. Astoria si trova sicuramente in una posizione difficile: vuole il meglio per l'amica ma non vuole ferire i suoi sentimenti. E il fatto che entrambe siano teoricamente in competizione per Karl non aiuta di certo la situazione. Questo è un risvolto di trama che non mi aspettavo e sono super curiosa di scoprire come Astoria deciderà di gestire la cosa e se Cheyenne vorrà aprire gli occhi su Victor una volta per tutte.
Come sempre il capitolo è stato molto piacevole da leggere, complimenti!

Zob.

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Ciao cara, finalmente riesco a passare!
Credo che fin'ora questo sia il mio capitolo preferito!
Mi piace molto il modo che hai di descrivere situazioni e luoghi: lo fai sempre in maniera semplice ma efficace per evocare la giusta atmosfera: in particolare, ho adorato l'immagine del giardino segreto, credo che al posto di Astoria ne sarei rimasta estasiata anche io! Sembra un luogo così ricco di pace, così rigoglioso e mi è quasi sembrato di sentire il profumo dei vari fiori che lo compongono. Bellissimo! 😍
Anche il dialogo tra Astoria e il re mi è piaciuto tanto, l'ho trovato molto naturale e anche divertente da leggere. Il nostro Karl a quanto pare non è privo di senso dell'umorismo e mi è sembrato che tra lui e Astoria ci sia già una certa complicità e alchimia. Hanno parlato con franchezza e senza imbarazzo, scherzando in maniera molto spontanea e penso che sia un ottimo inizio! E adesso chissà cosa succederà durante la cena, incrociamo le dita per te Astoria ahahah
Quanto ad Iris, non credevo fosse COSÌ pazza AHAHAH Cioè, credevo che fosse solo una bulletta dalla lingua troppo lunga ma niente di più... E invece, scopriamo che è anche piromane! D:
Direi che ha fatto bene Karl a mandarla via, una così rischia di essere un serio pericolo per l'incolumità delle altre principesse, ma anche per l'intera corte! Comunque Cheyenne è sempre adorabile, amo il fatto che riesca sempre a sdrammatizzare!
Che dire? Questa storia mi sta davvero piacendo molto, pur nella sua semplicità è scritta davvero bene, ogni capitolo mi lascia sempre di buon umore e mi invoglia a proseguire la lettura!
L'unico suggerimento che posso darti fin'ora é di rivedere punteggiatura, forse servirebbe qualche pausa in più, perché ci sono dei periodi piuttosto lunghi.
Per il resto mi sembra tutto perfetto, davvero!
Alla prossima, un caro saluto! :*

Zob.

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Ciao! ❤
É un vero piacere riprendere la lettura, anche perché in questo capitolo le cose iniziano a scaldarsi!
Astoria comincia ad inserirsi nella corte, facendo la conoscenza dei suoi bizzarri abitanti. Mi è piaciuta molto Cheyenne, sembra la classica amica senza peli sulla lingua pronta a trascinare protagoniste timide e discrete nel mezzo dell'azione! Penso che un personaggio così sia un ottimo acquisto, perché fa da alleato ma allo stesso tempo porta un po' di pepe col suo carattere travolgente. Sono anche contenta che Cheyenne, al contrario dell'odiosa Iris non prenda tanto sul serio la competizione, sembra più interessata a divertirsi e fare amicizia con più gente possibile, come se avesse preso tutto ciò come una vacanza!
Sono curiosa di sapere qualcosa di più su tutte le principesse, in particolare Diana che è quella più silenziosa e per certi versi misteriosa e mi intriga non poco anche il suo legame con il regno di Eltanin.
Anche il marchese è stato adorabile, soprattutto quando è riuscito con disinvoltura e ironia a togliere Astoria dall'imbarazzo (anche io sono un'impedita a pulire il pesce quindi la capisco ahahah).
Ma vediamo anche l'approfondirsi della conoscenza con Karl, che non sembra nascondere un certo interesse verso Astoria. Si capisce che il giovane re è rimasto piacevolmente colpito dalla bellezza e dalla dolcezza della ragazza, tanto da cercare qualsiasi pretesto per conoscerla meglio e ainvitarla a vedere un luogo a lui molto caro, il giardino della defunta madre! Perciò Iris potrà continuare a fate la snob quanto vuole, il suo atteggiamento al re sta già abbastanza sui cosiddetti ahahah
Ho trovato credibile e tenera la reazione di Astoria alle attenzioni del re, come di chi non è abituato a riceverne e se ne sente lusingato e imbarazzato al tempo stesso.
Sono molto curiosa di vedere come la conoscenza di Karl e Astoria proseguirà ora che hanno rotto il ghiaccio. Karl sembra un vero gentiluomo, anche se un po' rigido, ma sono certa che Astoria riuscirà a far breccia nel suo cuore con la sua semplicità ^^
Al prossimo capitolo, complimenti!

Zob.

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Ciao!
L'ultimo capitolo mi aveva lasciato addosso una certa curiosità di conoscere questo famoso re di cui si è tanto parlato e sono contenta che questo che questo capitolo sia interamente dedicato a lui!
Troviamo Karl al lavoro, sommerso da "scartoffie", suppongo relative ai bilanci del regno e all'andamento della guerra con Eltanin. Essere re non è certo una passeggiata e comporta sicuramente grandi responsabilità, perciò risulta facile capire come mai il giovane Karl sia così meticoloso e serio, totalmente dedito al suo compito.
Scopriamo inoltre che le altre tre aspiranti regine sono state accolte a palazzo e che il re ha già avuto modo di trascorrere del tempo con loro e iniziare a valutarne il temperamento. Karl ha già una strategia in mente per scegliere la propria sposa, ovviamente si aspetta che una regina sappia essere forte e fare buon viso a cattivo gioco nei momenti difficili, che possa ispirare il popolo. Per questo infatti ha scelto di privare le principesse di tutta una serie di "agi", rifilando loro un edificio diverso rispetto al sontuoso palazzo. Non so perché ma nella mia mente si è creata l'immagine di un reality ahahah
Quindi la cara Iris non ha superato la prova dell'alloggio, ahia! Mi dispiace cara, ma credo proprio che Miss Avior per te finisca qui! XD
Quando invece Karl si ritrova per la prima volta davanti Astoria sospettavo che sarebbe rimasto sorpreso! Di certo sa che Tabita é un regno piuttosto modesto, ma non credo si aspettasse che la principessa si mostrasse come una qualsiasi ragazza del popolo, per di più così gentile e socievole con la servitù.
" Era spettinata!" ahahah ma che ti aspettavi, tesoro mio, è scampata ad un assalto di briganti la poverina! Nicolas mi sta già simpatico, mi piace che colga ogni occasione per sdrammatizzare e che sia riuscito a rubare la scena al fratello con tanta disinvoltura 😂
Chissà che Astoria con la sua semplicità e dolcezza non riesca a mitigare un po' la rigidità del sovrano, magari ad avvicinarlo più al suo popolo, perché mi dà l'impressione di un re che trascorre la maggior parte del suo tempo chiuso nel suo studio a far quadrare i conti e che dedichi poco tempo ad ascoltare i problemi della gente. Inoltre sono anche curiosa di scoprire come si evolverà il rapporto con la fida Anna e con il simpatico principe Nicolas 😂
Un altro capitolo delizioso e molto interessante, alla prossima e complimenti!

Zob.
(Recensione modificata il 15/12/2020 - 05:50 pm)

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L'uomo più potente dei cinque regni fa in prima persona i colloqui per le cameriere? Lo crederei un po' impegnato per occuparsi di cose simili, ma forse ha abbastanza collaboratori da non avere nulla da fare nel corso della giornata il buon Karl! ha ha ha!
Comunque mi aspettavo che i briganti fossero più numerosi, magari un bel rapimento con richiesta di riscatto giustificata dall'invio della testa di Anna sarebbe stata più fine, ma non importa, il capitolo è carino!
Piuttosto devo dire che andando in carrozza, quindi a velocità limitata (10 km-h ad esempio) per una media di...quanto, 15 ore al giorno di marcia? Sarebbero quindi 750 km di strada in tutto...non c'è male per carità, ma se consideriamo le montagne, che rendono più lento il proseguire della colonna, mi azzarderei a dire che non sarebbero più di 400-450 km di distanza tra la loro casa e la capitale di Avior... non sono grandissimi questi regni, vero? Poi la guerra che ha visto i 5 regni coalizzati contro Eltanin sembra tipo la guerra dei cent'anni per quanto è durata! Citazione? Forse, ma comunque simpatica!
Sono ansioso di sapere come continua sto racconto! Il castello lo descrivi meraviglioso, quindi a scopo difensivo farà pena? Chissà, lo scopriremo!

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Sai, anche se poche ore fa tu mi dicesti che non c'erano doppi fini nelle intenzioni di sua maestà, questa loro chiacchierata continua a farmi credere il contrario!
La cameriera personale, credo che in perfetto stile vittoriano, probabilmente diventerà la principale confidente della piccola Lady, forse pure un'amica, che però la sua padrona non ammetterà mai di... ok scusa, mi sto impapinando!
Allora, per quanto brevi (da che pulpito) questi capitoli mi piacciono! La storia fa tanto foresta incantata per l'ambientazione, ma nonostante tutto mi ispira fiducia, quindi la continuerò molto molto volentieri!
Però la competizione per sposare il re uff... mi fa tanto Cuzco che deve scegliere la sposa! "E vediamo, tu...sei bella dentro?"

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Eccomi di nuovo da te mia cara!
Allora, questa storia inizia benino, anche se non ci vuole un genio per notare come alla nostra amica non sembri interessare il matrimonio col re...non è che per caso è innamorata di uno stalliere? O sto di nuovo confondendomi con qualcun'altra?
Ma lasciamo perdere i costumi di batman (bat-tute) e torniamo ad analizzare il racconto: comprensibilissime le ragioni per cui il re voglia tenere i suoi bambini lontani dalla capitale: meno si immischiano con le menate della politica e meglio è! Poi che millanti pure che è per la loro salute, ma in realtà è per il loro bene, quindi gli faccio i complimenti...
Ma se non fosse così?
Che mi dici, c'è per caso sotto qualcosa di meno limpido?

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Ciao, rieccomi dalla nostra Astoria alle prese con la sua prima avventura lontana da casa!
L'avevamo lasciata piena di dubbi su ciò che l'aspetta e così la ritroviamo, nonostante ciò non può opporsi ed ecco che viene caricata in carrozza e spedita in un viaggio della speranza di ben cinque giorni verso un regno totalmente nuovo, non solo per cultura ma soprattutto per clima e paesaggi. Mi sono piaciute molto le descrizioni che ci fanno capire quanto sia diverso il paesaggio che la nostra protagonista si trova davanti. Mi sono sentita molto vicina a lei nel suo stupore quando vede per la prima volta le montagne, dato che vengo da una regione in cui di montagne non ce ne sono! La prima volta che le ho viste ho avuto una reazione molto simile alla sua!
Mi è piaciuta anche molto la conversazione con Anna, vedo che le due vanno già d'accordo e che la principessa ha trovato un'alleata pronta a sostenerla e aiutarla. Questo Karl mi incuriosisce, sembra un uomo molto pragmatico e meticoloso, lo si capisce dalla cura con cui ha predisposto le tappe del viaggio. Giustamente Astoria si preoccupa di sapere più informazioni possibili sul suo probabile marito, ma per il momento Karl ispira fiducia, spero di non sbagliarmi! E pure il fratello del re sembra un tipino intrigatante, che ci scappi un bel triangolo amoroso? XD
Interessante anche tutta la questione riguardante la guerra con Eltanin (uh, la mia stella preferita *-* era anche un mio vecchio nickname su efp!) spero che venga approfondita più avanti, sono molto curiosa! Cosa avrà scatenato la guerra?
Il viaggio sembra procedere senza intoppi, fino all'arrivo dei briganti, chissà che paura! Ti confesso che però mi sarebbe piaciuto viderli in azione, sarebbe stata una scena adrenalinica e che avrebbe, secondo me, movimentato un po' il capitolo. Ma sono contenta che Astoria non abbia rischiato la vita e che sia riuscita a raggiungere Avior, sebbene in modo un po' più scomodo rispetto alla lussuosa carrozza reale. XD
Complimenti per il capitolo, sono proprio curiosa di conoscete il re e le altre aspiranti regine contro cui Astoria dovrà "competere".
A prestissimo, un abbraccio ❤


Zob.

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A-ah! Ricordavo di aver letto non troppo tempo fa il primo capitolo e quindi eccomi al secondo!
Innanzitutto inizio facendoti i complimenti sul focus che hai concesso alla madre di Astoria – mi piace molto come sei riuscita a caratterizzarla e a far pesare, in un certo senso, la sua presenza nel pensiero della ragazza. È una donna che ha certe pretese e certe aspettative e in lei ho proprio rivisto la tipica nobile che per sua figlia vuole una sola cosa: il matrimonio importante.
Anche l’arrivo della dama di compagnia di Astoria rende la storia più intrigante, specie per il compito che le è riservato per quando le due partiranno verso Avior l’indomani.

Nonostante la cortezza del capitolo, la lettura è stata piacevole. Hai un modo particolare narrare, che in parte cambia a seconda del momento – la parte con la madre era più un flusso di coscienza, che poi riprende la normale narrazione quando Astoria si presenta da suo padre e conosce Anna.
In ogni caso sono davvero curiosa di sapere cosa succederà più avanti e, soprattutto, se la povera Astoria avrà altri “svantaggi” nella competizione con le altre principesse, ad Avior.

p.s.
Io e la punteggiatura non andiamo d’accordo, quindi non me la sento di farti correzioni precise, ma ti consiglio comunque di prestare più attenzione alle frasi – specie quelle molto lunghe – perché ho notato che tendi a perderti per strada le virgole.

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Ciao!
Eccomi qui di ritorno.
Questo secondo capitolo si apre proprio dove si è concluso il precedente, con Astoria che torna a palazzo e vi trova la carrozza inviata dal re per portarla a corte.
Noto che sua madre ha preso molto bene l’invito del re rivolto a sua figlia. Mentre molte donne non vorrebbero lascia andare le loro figlie sapendo che vi è il rischio di vederle davvero poco in futuro e sapendo anche che una corte non è nemmeno un luogo dove probabilmente si troveranno a loro agio, lei non è assolutamente così. Anzi, sembra veramente molto più entusiasta della figlia all’idea che un giorno non molto lontano potrà diventare regina di Avior. Infatti, appena ricevuta la lettera da parte di re Karl, non ha perso tempo a controllare il guardaroba di Astoria e tutti i suoi averi, per vedere cosa fosse adatto alla vita di corte e ricordarle come fosse comportarsi “una vera principessa”.
Da una parte posso anche capirla: lei è cresciuta nel reame di Piautos, dove trascorreva una vita molto più mondana rispetto a quella che trascorre a Tabita, quindi immagino che desideri riportare un po’ di brio nella propria vita, che le è sembrata piuttosto monotona negli ultimi anni in cui ha vissuto in un luogo prettamente campagnolo. Il problema, però, è che, come purtroppo fanno molti genitori, non possono sperare di veder esauditi i propri desideri attraverso i figli. Lei vorrà pure vivere un po’ di “vita vera nel mondo vero”, ma Astoria sembra molto felice della vita che già ha. Dovrebbe pensare un po’ di più a che cosa vorrebbe sua figlia, invece di quello che vorrebbe lei.
Il padre di Astoria, al contrario di sua moglie, mi sembra una persona molto più pacata e tranquilla. Non sembra per nulla esagitato per l’arrivo della carrozza reale, ma se ne sta nel suo studio ad esaminare dei documenti. Anzi, trova precipitoso che sua moglie voglia che Astoria parta subito l’indomani mattina. Effettivamente è un po’ esagerata farla partire così presto perché, essendo Tabita il regno più distante da Avior, potrebbe crearle uno svantaggio l’arrivare dopo le altre pretendenti.
Insieme alla carrozza, scopriamo che il re Karl ha inviato anche Anna, che avrà il ruolo di cameriera personale di Astoria per tutto il tempo in cui si troverà ad Avior.
Mi piace molto che Astoria, dopo aver ricordato di non aver bisogno di una cameriera perché riesce benissimo ad arrangiarsi da sola, saluta Anna dicendole che spera che possano diventare amiche. La trovo una cosa molto bella che ci fa capire che per Astoria non esistono classi sociali e che vede Anna come una sua pari con cui può stringere un rapporto d’amicizia. Purtroppo questo non è qualcosa di scontato, soprattutto all’interno delle famiglie nobili abituate ad avere molte persone al loro servizio.
Ora non ci aspetta che vedere come sarà la partenza e il viaggio di Astoria verso Avior.
La storia continua a incuriosirmi molto, quindi non vedo davvero l’ora di poter andare avanti con la lettura.
A prestissimo,
Jodie.

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