Hola, sono qui per lo scambio!
Allora, io sono una fan di Star Wars da quando avevo 5 anni quindi da tantissimi anni, e ammetto che questa nuova trilogia non mi ha fatta impazzire più di tanto, e onestamente non ho neanche visto l’ultimo film, ho letto qualche recensione, visto qualche video di YouTuber su YouTube dove stroncavano il film in tutto e per tutto, e io ancora non ho il coraggio di guardare quella pellicola.
So però cosa succede più o meno nel film, ma non so proprio tutto, tutto, tutto.
Devo ammettere che tu hai una ship molto particolare devo ammetterlo 🤣 credo che tu sia la prima persona che conosca a shippare Kylo con Poe. Io non sono amante di nessuno dei nuovi personaggi però noto che quasi tutti i fan sono fan della coppia Kylo e Rey, però i gusti sono gusti.
La storia è davvero ben scritta e be dettagliata, ho immaginato alla perfezione tutto quello che Poe provava, ogni sua sensazione e ogni sua emozione, sei stata davvero molto brava in questo! Per quel poco che ricordo dei due film che ho visto di questa nuova trilogia, sei riuscita a mantenere i loro caratteri originali, e questo mi piace davvero molto! Poe si vede che è cotto marcio di lui, solo uno stupido non se ne potrebbe accorgere 🤣 .
Il capitolo però mi è piaciuto davvero tanto, ottimo lavoro e continua così 😉
Ciao e alla prossima 😘

Ciao cara ^^
Sono stata molto felice di leggere questo primo capitolo di una storia che si prospetta avere atmosfere e tematiche particolari (anche perché è di genere angst ed erotico, la combo perfetta). Un'altra cosa che ho notato è il taglio molto introspettivo, soprattutto nella prima parte che riguarda Poe. Un Poe quasi "sfibrato", stanco, costantemente in allerta che scatta subito quando si accorge di Ben Solo. La tensione particolare che c'è tra di loro si sente subito, sono aggressivi l'uno con l'altro e sembrano odiarsi (soprattutto Poe sembra odiare Ben), ma non credo proprio sia così... anche il fatto che Poe voglia aiutare Ben a radersi e la sua preoccupazione nel capire che si è tagliato (perché per me quella è preoccupazione semplicemente mascherata da sorpresa) la dice lunga. Ovviamente Ben stesso è molto sulle sue e non si fida, ma Poe lo rassicura subito dicendogli che non vuole attentare alla sua vita... Insomma, nel finale capiamo che QUALCOSA si è smosso, ho una vaga idea di cose.
Mi è piaciuto molto, a presto :*

Nao

Amore bellissimo ♥
Con immenso ritardo recensisco questa nuova storia che mi ha fatto battere il cuore. Ma prima lasciami dire che mi sei mancata un casino. Questo periodo di vacanza, che è stato più stressante di qualsiasi altra cosa, mi ha permesso di capire quanto importante siano stati gli scambi, perché mi hanno fatto incontrare persone meravigliose come te. Sei entrata a far parte della mia quotidianità, dunque è stato strano non sentirti per un po' di tempo. Finalmente sono tornata e mi hai accolta con una mega sorpresa. Mi sono catapultata su questo nuovo progetto, mettendo in pausa solo per questa settimana la raccolta di one shot che stavo seguendo. Che dire? Innanzitutto wow. Spero di aver compreso tutto, perché i fatti narrati appartengono ad un episodio che purtroppo non ho visto. Tra l’altro attraverso le note ho scoperto che Ben muore? Mamma mia, non vedrò mai Star Wars :’( seguirò solo le tue storie, perché rendi giustizia ad una coppia che purtroppo non vedremo mai. Una coppia che vale molto e che ha un potenziale assurdo.

In questo capitolo hai dato largo spazio all’introspezione di Poe. Ma lasciami dire che ho trovato calzante la tua decisione di fargli fare le sue riflessioni mentre sta facendo la doccia. Quanti di noi non si lasciando andare alle riflessioni durante quel momento? Non so perché, ma credo che questa azione stimoli l’essere umano a lasciarsi andare in lunghi ragionamenti, e anche Poe non è esente. Tra l’altro è anche diventato generale ed i suoi pensieri si sono triplicati, insieme alle considerazioni che fa sul genere umano, che approvo assolutamente. Ma vogliamo parlare che questa nuova condizione sta minando anche sulla sua salute? Ha perso nove chili in due mesi (posso sapere che alimentazione ha seguito che mi interessa? XDD) e quasi non riconosce il suo riflesso, che un tempo reputava piacente, mentre adesso gli reca molto fastidio. Tutto non giova positivamente per il nostro Poe. Anche se lo considero sempre meraviglioso, indipendentemente dei chili in meno.

Ad un certo punto qualcosa attira la sua attenzione e quel qualcosa si rivela essere… Ben Solo. Credevo che ci sarebbe stata una bellissima scena p0rn, ed invece mi hai stupita con un’altrettanta scena intensa. Perché sì, questa volta non abbiamo dinanzi due persone che stanno insieme, ma due persone che provano odio l’uno per l’altro, c’è tensione nell’aria e si percepisce con intensità. Eppure ho amato il tuo modo di alternare momenti di tensione con momenti di ilarità. L’esempio è la scoperta di Ben che si è sbarbato male. Dire che stavo scoppiando a ridere insieme a Poe per il modo in cui Ben non è riuscito a sistemarsi la barba è un eufemismo. Tuttavia con l’andare avanti nella lettura mi rendo conto che questo è un pretesto chiave per far avvicinare i due protagonisti indipendentemente dalle parole forti che volano e, ragazza mia alla fine mi hai fatto battere il cuore! Chissà cosa succederà nel prossimo capitolo, ma posso dirti che questa storia mi sta piacendo un casino. Sei bravissima tesoro, continua così <3

Ciao cara! Sai che con le tue slash tra Poe e Ben mi hai aperto un mondo? Magari te l'ho già detto, ma mi piacciono un sacco, perché le scrivi bene, perché hai uno stile che adoro, perché ti butti sul p0rn senza aver paura e senza mai risultare volgare, anche quando scrivi roba spinta (anche se in questo capitolo non ce n'è ancora, di p0rn, so che lo metterai. LO SO). Solo per questo meriti un applauso u.u
Ho adorato, davvero, l'introspezione che hai dedicato alla questione di guerra e pace, a come si rivelino in realtà l'opposto di quello che appaiono: una guerra sincera e leale nonostante sia guerra e una pace infida e traditrice, fatta di battaglie di sorrisi da combattere da soli. È facile soccombere, in certi casi, quando tutto è diverso da quello che ci si aspetta, quando si continua a dover combattere persone che ti sorridono mentre ti infilzano con un coltello fatto di belle parole.
Devo ammettere che mi sarei aspettata un Ben picchiato da un qualche rancorosa combattente della Resistenza, un naso rotto, un labbro spaccato...di certo non un Ben tagliuzzato in viso a causa del suo essere un maldestro e incapace ragazzone che tenta di farsi la barba. Mi è piaciuto tanto e mi ha fatto ridere tanto questa cosa, anche per le reazioni di Poe che teme prima un massacro e poi scoppia a ridere vedendo come il ragazzo si è conciato - e un po' mi è venuto in mente il Grinch, in quella scena in cui il piccolo Grinch va a scuola dopo essersi sbarbato malamente e viene preso in giro da tutti.
Vederli approcciarsi nel modo rabbioso e maldestro di due adolescenti nel corpo di adulti è sempre un sacco divertente. C'è quel non so che di attrazione violenta che li lega, di quella che ti porta a tentennare tra il massacrare di botte qualcuno oppure mangiarlo di baci e farlo svenire a forza di farci sesso. O almeno, a me pare così quando leggo le tue storie su di loro: storie di morsi e baci e amore e sesso e rabbia e rancore. Adoro. Adoro davvero.
Bravissima cara, puoi davvero ritenersi soddisfatta di quello che ti è venuto fuori ❤️
Un bacio grande e alla prossima, L.

Ciao tesoro!
Scusami se riesco a passare solamente adesso, ma è un periodaccio e purtroppo il tempo per leggere e recensire è veramente poco.
Mi piace molto che tu abbia iniziato questa storia proprio con Poe che fa la doccia perché lo trovo proprio un momento della giornata dove, stando soli con se stessi, si può vagare con la propria mente e pensare . Proprio per questo lo trovo un’idea perfetta per una storia che è anche introspettiva. Mi sono ritrovata proprio nel momento in cui lui, insaponandosi i capelli, spera che in questo modo i brutti pensieri possano uscire fuori dalla sua mente. È qualcosa a cui ho pensato sempre anch’io, non ottenendo sempre l’effetto sperato.
Poe è diventato generale, ma questo nuovo ruolo sembra dargli solamente tanti pensieri e gatte da pelare. In più, se questo non bastasse, è da tempo ormai che non riesce a dormire bene la notte e, nei pochi momenti in cui ci riesce, i suoi sogni sono invasi da veri propri incubi, pieni di esplosioni, grida e sangue.
Da tutto questo possiamo capire che non è per nulla un momento facile per nulla.
I pensieri che fa sugli uomini della Galassia, di come sperasse che dopo gli orrori dell’Impero questi fossero diventati migliori, mi ricorda molto la nostra Italia post quarantena: quante volte ci hanno detto durante quelle settimane che sarebbe andato tutto bene, che ce l’avremo fatta e che ne saremo usciti migliori? A me sembra solo che ci ha resi più egoisti e menefreghisti, tirando fuori solamente il peggio che abbiamo dentro.
E immagino che in contesti diplomatici come quelli che lui si trova immagino che sia anche peggio.
Anche fisicamente si vede che questa situazione sta pesando molto su di lui, tanto da aver perso nove chili in due mesi. Penso che l’immagine dello spaventapasseri che hai utilizzato sia molto evocativa e perfetta per farci capire quanto si sia logorato in quel breve tempo.
Catalogare le armi trovate penso sia tra le cose più noiose che si possano fare e capisco perfettamente che, dopo un po’ che continuano a fartelo fare, inizi a chiederti quale sia il vero motivo e se vogliono tenerti occupato per non renderti conto di altro. Immagino perfettamente che abbia paura che qualcuno attenti persino alla sua vita perché è chiarissimo che i suoi capi gli stiano nascondendo qualcosa.
Ovviamente non aiuta la situazione il rendersi conto che uno dei lavandini dello spogliatoio è sporco di sangue. Visti tutti i brutti pensieri che gli invadono la mente ultimamente, immagino perfettamente che la sua più grande paura sia che un nemico sia entrato nella base e abbia ucciso qualcuno dei suoi uomini.
Fortunatamente non si tratta di nessun nemico, ma semplicemente del nostro Kylo Ren. Dal modo con cui Poe si pone con lui non appena lo riconosce, fa subito capire che i rapporti tra di loro non sono per nulla idilliaci. Veniamo a scoprire che, dopo la caduta del Primo Ordine, la Corte Marziale aveva affidato il giovane Solo proprio in custodia alla squadra che un tempo era stata comandata da sua madre e comprendiamo che il nuovo Generale non impazzisce di gioia per questa decisione.
Il suo atteggiamento nei confronti di Ben è molto ostile, tanto che, fino a quando l’altro uomo non gli mostra la ferita fattasi in volto con il rasoio mentre cercava di farsi la barba, quasi non ci crede che il sangue sul lavello sia il suo. Non ci credeva a punto tale che era pronto a sparargli con un blaster.
Dopo un piccolo diverbio verbale su chi tra i due fosse stato più bravo in passato con un rasoio, proprio mentre sta per uscire dalla stanza, Poe si offre volontario a sistemare la barba di Ben. Ovviamente quest’ultimo non ha nessuna voglia di accettare la proposta, cosa davvero comprensibile. Immagino che anch’io avrei paura di far avvicinare alla mia giugulare qualcuno che ha maneggiato un blaster contro di me fino a pochi secondi prima. Poe non sembra prendere bene il suo rifiuto e il fatto che Kylo Ren abbia quasi paura che lui lo uccida, quindi gli ricorda di non essere marcio come lui e che ha più rispetto per la perdita e il sacrificio di sua madre di quanto lui ne avrà mai nella sua miserabile vita. Sono parole dure e pesanti, che si pente di aver detto già da un secondo dopo che hanno lasciato la sua bocca.
Mi piace che, però, riesce a riprendersi, chiedendogli scusa e ricordandogli che non può andare in giro come vuole per la base e che gli taglierà volentieri la barba visto che è molto migliorato a maneggiare il rasoio. Ma la cosa che più colpisce Ben è quel “Lasciamelo fare… per favore…”, perché quel “per favore” è proprio qualcosa che non sente più da molto tempo.
Apprezzo molto che ci sia un momento di silenzio, nel quale possiamo vedere il giovane Solo osservare attentamente l’altro uomo per capire se mente o no, per poi limitarsi a rispondere con un “Va bene, andiamo.”
Devo ammettere che ora sono veramente curiosissima di vedere come andranno le cose, se Poe riuscirà a sistemare la barba di Ben e se la situazione sfocerà in qualcosa di più hot ;) (cosa che immagino conoscendoti :P)
Devo farti davvero i complimenti perché, oltre ad essere scritta benissimo, ho notato un’accuratissima scelta delle parole che hai fatto, tanto che hai utilizzato alcuni vocaboli molto ricercati e non di comune utilizzo.
A presto mia cara!
Un abbraccio,
Jodie

Ho letto questa storia praticamente cinque minuti dopo che l’hai postata, perché anche se sono un’accanita sostenitrice dei Reylo, con questo pairing “bizzarro” mi hai conquistata ormai. Perciò, chi sono io per esimermi dal rileggere e farmi investire da una quantità enorme di sensualissimi feels?
Adoro il tuo modo di narrare, perché lasci molto spazio alla psiche dei personaggi (cosa che, secondo me, rende ancora più sensuale la dinamica in corso); hai donato loro una chimica che va oltre il sottile schema che il canon ci ha fornito. Pur approfondendo passo passo il loro disastroso modo di relazionarsi, tra dolore, tradimento, sangue e morte, qui ci hai fornito una narrazione dal retrogusto dolce e amaro. La giusta dose di anestetico dopo una coltellata in pieno petto. Ben e Poe si ritrovano dopo una guerra, di cui Kylo Ren è stato soldato/comandante in prima linea. Non c’è spazio per i ripensamenti, il rancore parla attraverso la bocca di Dameron, fino al momento in cui entrambi riescono a trovare un modo per calmarsi. Un pizzico di normalità e di fluff di cui noi lettori sentivamo il bisogno.
In fondo anche il massimo esponente del Primo Ordine deve farsi (fare) la barba.
La adoro, non vedo l’ora di leggere il seguito. Mi hai stregata.
A presto!

N.

Mi prendi per pazza se ti dico che ho lanciato un urlo quando ho visto che avevi pubblicato una nuova storia? Ecco, prendimi pure per pazza allora, perché è proprio ciò che è accaduto! Per colpa tua ormai io mi sono completamente innamorata di questa coppia e non faccio altro che cercare cose nuove su di loro in ogni dove! Visto e considerato che sei l’unica autrice italiana che li conosce e che ne scrive, immaginati quale sia la mia dipendenza da te! Non posso che starmene qui a spasimare, sperando che tu ci grazi ancora con qualche nuova delizia come quelle che hai già pubblicato!
Comunque, è come se nella mia testa si siano creati due universi paralleli, del tutto diversi l’uno dall’altro: da una parte la storia classica, dei film che ho visto al cinema con una mia cara amica e che mi ha fatto appassionare alla Reylo dall’altra parte invece ci sei tu, con uno straordinario romanzo dalla trama e dall’ambientazione simili, ma che si concentra sulla storia di una amicizia bellissima fra due ragazzi forti e coraggiosi, destinata a finire in tragedia a causa dell’oscurità che seduce uno dei due.
Questa volta facciamo un passo in avanti nel tempo e ci concentriamo su un periodo storico altrettanto interessante, dai toni molto più dark rispetto alla spensieratezza cui ci hai abituati con Preludio e le OS sulla adolescenza di Poe e Ben. Dopo la guerra infatti, Poe, che è diventato generale, si ritrova nel bel mezzo dei complotti politici riguardanti la ricostruzione della Galassia e del nuovo ordine governativo e lui che è sempre stato un uomo onesto, dal cuore puro, abituato all’azione, fa una fatica immensa a stare dietro a questi giochi fatti di sotterfugi e inganni.
L’introspezione che gli hai dato è pazzesca, davvero molto realistica. Mi è sembrato di vivere sulla mia pelle il clima di angoscia e tensione che si respira non soltanto intorno alla figura di Poe, ma anche nel suo incontro con Ben. Non so se riuscirò a spiegare questo concetto, ma è come se rispetto alle storie precedenti fosse calato un velo grigio e pesante sui luoghi e sui protagonisti e ciò traspare da ogni sillaba.
Poe e Ben sono due esseri stanchi che faticano a trovare “il proprio posto sulla giostra”. La guerra e le sue brutture li hanno segnati profondamente e entrambi appaiono come l’ombra dei giovani vigorosi e spensierati che si amavano a dispetto delle regole Jedi di zio Luke (sì, mi riferisco proprio a Just Friend da cui non sono ancora passata… chiedo venia! Ho tantissima roba da recuperare, anche se non ho mai mancato di leggerla nel momento stesso in cui l’hai pubblicata).
Poe è stressato, ha perso 9 chili in pochi mesi, i suoi pensieri sono amari e disincantati, particolarmente rudi e nervosi nel modo di esprimersi. Non riesce a dormire, mostra dei chiari segni di stress post traumatico e si sente che è teso come una corda di violino. A complicare tutto poi, c’è la presenza di Ben Solo. Il destino che hai scelto per lui è del tutto verosimile e di certo, rende la situazione ancora più complicata: non dimentichiamoci che il temibile Kylo Ren non ha soltanto abbandonato e torturato il suo migliore amico, ma ha mietuto un sacco di vittime in giro per la galassia, quindi credo sia del tutto plausibile che se ne stia isolato da tutti e in questo stato di semilibertà.
Il dialogo tra lui e Poe è un saliscendi di emozioni. Ci sta che Poe sia così tagliente con lui, non mi sarei aspettata niente di diverso e, diciamocelo, Kylo se lo merita! Lo so che dietro la sua scelta di passare al Lato Oscuro ci sono manipolazioni, bugie, errori compiuti dai suoi parenti e tanta, tanta paura, ma porca paletta, ha abbandonato il suo migliore amico, il suo amore e quando lo ha rivisto, lo ha torturato, trattandolo con freddezza estrema! La frustrazione di Poe nei suoi confronti è evidente e quando arrivano allo scontro vero e proprio, faccia a faccia, sputandosi veleno, avevo il cuore che batteva a mille! Tuttavia credo anche che il passato – soprattutto quando è così intenso- non possa mai venire dimenticato del tutto e questa è un altro dettaglio in cui sei stata magistrale, perché hai gettato qua e là dei piccoli ramoscelli che ci porteranno alla scena erotica che verrà. Ad esempio, è impossibile non ritrovare un briciolo di passione nel desiderio di Poe di mordere o agguantare Kylo piuttosto che ignorarlo e basta, così come ci vedo qualcosa di nostalgico e forte anche nel loro non riuscire a distogliere lo sguardo nel momento in cui i ricordi li travolgono a tradimento.
Insomma, credo che se il loro amore fosse acqua passata non avrebbero problemi ad ignorarsi o passarsi accanto come se niente fosse, invece è proprio in questo evitarsi, questo cercare lo scontro che racchiude tanta tensione sessuale (e sentimentale soprattutto) irrisolta!
Non so cosa aspettarmi nel prossimo capitolo, questo mi è piaciuto da impazzire, sappilo e pur avendo tante altre cose da recuperare non ho potuto fare a meno di partire proprio da qui! Aspettati altri scleri bruttissimi molto presto e tu vedi di non lasciarci senza Darkpilot troppo a lungo! Questi due sono come droga!
Fiby

Che bello! Sono tanto felice che tu sia tornata a pubblicare su questa coppia! Mi aspettavo l'aggiornamento di Preludio in verità, ma questa nuova storia mi ha intrigato fin dalla prima riga, forse proprio perché è ambientata in un tempo del tutto diverso, cioè il futuro post!TROS.
Vederli adulti e rovinati dalle esperienze della guerra è stato un bel colpo d'occhio, se si pensa alla loro dolcezza di bambini. Mi piace il fatto che tu stia creando per loro un universo intero, complesso, che coinvolge sentimenti differenti a seconda del tempo in cui essi si trovano. Inoltre, ti faccio i complimenti per il tuo Poe, così rude e umano! Non è un personaggio che mi aveva colpito chissà quanto nei film, ma il modo in cui lo rendi tu me ne fa innamorare!
Aggiorna presto, ti prego!

Buongiorno cara, eccomi qui! Visto che sono in pari con la long ho deciso di cominciare questo tuo nuovo progetto. Certo che da quello che colgo da questa storia è una forte contrapposizione nella mente di Poe, da ciò che si aspettava dalla vita a ciò che invece la sua vita attuale comporta: davvero una differenza netta ed in negativo, visto lo stress e il malumore che gli si leggono n faccia. Ce lo mostri in un momento quieto e quotidiano dove comunque traspare come vive e ciò che pensa, passando da un gesto all’altro quasi con stizza, in maniera negativa. E con l’incontro con Ben certo la faccenda non migliora, anzi, peggiora precipitando: sento l’astio vivido e profondo, lo avverto nei gesti e nelle parole, persino nell’atteggiamento. Uno stato di allerta continuo e fondato oserei dire, visto che ho scoperto che l’uomo è lì solo per decisione di un comando e non perché vuole, è pure l’ex del protagonista. Ottimo, bene direi perché questo rende la lettura ancora più sfiziosa ed interessante.
Poe poi sfoggia tutta la cattiveria recondita che possiede sputando veleno con quella semplice e dolorosissima affermazione. Io penso di aver visto Ben tentennare solo in quel caso, e lì l’esplosione; c’è un passaggio di sensazioni negative dal primo al secondo in maniera netta, per poi vedere l’uomo che cerca di rimediare a ciò che ha detto. Mai avrei pensato ad una simile reazione, ma mai avrei creduto di vederlo tornare indietro sui suoi passi così, in maniera chiara ed educata. Sono passata dalla tensione del quotidiano, a quella di un agguato data dall’esperienza pregressa e dal passato in combattimento, per poi pura ilarità – mi sono immaginata la sua faccia in quegli stati e pure mi sono messa a ridere! – e via, di nuovo a sentire quella sensazione di durezza, di cattiveria quasi, di cinismo crudele sciogliersi verso un finale che mai avrei creduto possibile.
A cosa porterà tutto questo? Potrebbero esserci tante strade diverse, ma visto come sei in grado di passare da una immagine all’altra con facilità e con coerenza, potrebbe succedere qualsiasi cosa. Hai un modo di raccontare che si sposa perfettamente con il tipo di sensazioni che ho provato nel leggere, è accurato ed evocativo ma crudo e diretto quanto serve; la stesura è pulita e precisa, e apprezzo davvero queste cose. I personaggi li trovo ben disegnati e caratterizzati in maniera chiara e profonda e scommetto che mi riserveranno non poche sorprese. Sono incuriosita dalla trama e dai suoi possibili riscontri che non vedo l’ora di scoprire, alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3

Cara Violet,
giungo tardissimo a recensirti, ma questa storia è proprio un dessert. Adoro le introspezioni di Poe e anche la rabbia che condisce, in questo stadio iniziale, il suo rapporto con Kylo Ren/Ben. Stai creando un headcanon potentissimo e valido che si arricchisce a ogni storia di più e io amo, amo questi dettagli. Mi piace, anzitutto, come hai costruito il capitolo. Prima abbiamo Poe, con le sue riflessioni sulla guerra e sulla politica, con i suoi ragionamenti da soldato che agisce ed è poco avvezzo ai giochi di potere che anche nella resistenza trovano il loro terreno fertile.

Quella di Dameron è una visione cruda e disincantata che però non rinuncia a un tocco di lirismo – merito tuo, ci sono dei passaggi davvero belli da leggere. Il flusso di pensieri del protagonista si scontra con un momento che è quasi azione: quello in cui il pilota, dopo aver riflettuto sulla sua condizione di soldato e di resistente e di uomo smagrito e stanco, si accorge del sangue e si trova davanti Ben. E mi piace da morire il loro incontro, perché c’è odio e c’è tensione. È ovvio che non poteva esserci un riavvicinamento differente. Sono passati anni da quando stavano insieme ed erano solo dei ragazzi, mentre ora sono uomini che hanno fatto scelte diverse e se ne sono prese le responsabilità, seppure i tentacoli della politica non abbiano risparmiato neanche la questione Solo. Come si fa a fare uno sgarbo simile a Leia Organa, che con la sua famiglia ha lottato per una vita intera rappresentando il baluardo fondamentale contro l’impero? E poi il modo in cui dipingi Solo mi piace: ho imparato ad apprezzarlo nelle sue versioni giovanili negli altri tuoi scritti e lo apprezzo qui, oscuro e giustamente poco a suo agio.

La questione della barba è uno di quegli elementi semplici che creano, però, la svolta narrativa vera e propria. È la scintilla utile per riavvicinarli, per lasciar scappare a Poe quella frase che permette poi di evocare un passato comune, per far ammettere a Ben di non essere in grado di farsi la barba. Che poi ho sempre pensato che fosse un gesto profondamente intimo, non solo pericoloso, il farsi fare la barba. Per concludere, io trovo che questa è una delle tue storie più belle e non vedo l’ora di leggere il seguito. È corposa e hai fatto bene a dividerla, non tanto perché troppo lunga, ma perché a mio avviso spezzando il capitolo tu hai dato modo ai lettori di prendersi dei minuti di tempo per entrare nella testa di Dameron. Tanti, tanti complimenti e bravissima **,
Shilyss

Ciao, cara! 
Eccomi qui finalmente per l'ABC del Giardino, è sempre un piacere passare da queste parti perché è uno dei fandom che apprezzo maggiormente, e inoltre trovo che tu riesca sempre a gestire bene una coppia che come sai,  non ho mai visto bene insieme, ovvero Poe e Ben (e tu me li fai piacere un botto, devo ammetterlo). 
Apprezzo il fatto che tu abbia deciso di fare sopravvivere Ben alla battaglia finale (puoi solo immaginare quanto io abbia sofferto e ancora non accettato quel finale, soffro ancora), adoro il modo in cui sai raccontare il suo senso di smarrimento, c'è un parallelismo con Poe dato che entrambi sentono di avere un senso di confusione addosso. 
Ho trovato interessante tutta la prima parte incentrata su Poe, la sua introspezione è gestita benissimo e vengono fuori vari argomenti, varie sensazioni provate nella sua vita, tra cui l'impatto emotivo che gli ha dato la guerra, e a quest'ultima hai dato una concezione molto realistica, ovvero di come ci siano morti ovunque e del fatto che la guerra non è in grado di risparmiare nessuno, e questo è un argomento attuale. 
Forse questo è stato uno dei capitoli che apprezzato di più tra le tue storie, perché c'è una palata d'introspezione e un momento dolce inaspettato tra i due personaggi. Adoro come sai rappresentare le fragilità interiori di Ben, e quando Poe si offre di aiutarlo a sistemare la barba mi si è sciolto il cuore. Le riflessioni di entrambi (forse più quelle di Poe) sono state significative, quando Poe rimane sorpreso dal fatto che Ben non fosse in grado di usare una lametta conoscendo la sua precisione che ha vissuto in passato mi ha fatto ancora più tenerezza, e Ben è davvero un cucciolo, quando dice che fatica a usare il rasoio su se stesso quasi con imbarazzo mi sono intenerita ancora. 
Come vedi ho apprezzato tutto di questo racconto, non ho notato errori grammaticali e nemmeno una virgola fuori posto, mi piace poi anche come sai descrivere le scene con un'attenzione ai dettagli. La mia recensione è positiva, ovviamente. Alla prossima!

Shakana

Tesoraaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa, eccomi per lo scambio dell’ABC, quanto mi sei mancata, quanto????
quanto mi sono mancati i tuoi Dark Pilot … sempre non sapendo un’acca di SW sto leggendo anche una KyloRen e boh.. comincio a pensare che Ben sia un po’ un jolly, dove lo metti sta <3
però con Poe ha tutta n’altra chimica, mi piace sia come lo descrivi da dark, sia da redento, come mi sembra di capire sia in questa storia che ancora devo leggere… ma solo dall’estratto che c’era nel riassunto waaahhhh mi ha già catturato.

Eh beh, già che iniziamo con Poe sotto la doccia, ormoni, a cuccia!

e poi, un’altra cosa di cui gioire sicuramente è il Ben sopravvissuto, urrà!

Mi piace un sacco tutta l’introspezione su Poe, i suoi pensieri sull’avanzamento di carriera, le sue sensazioni, ben equilibrate con le descrizioni fisiche e delle azioni che compie.
Aaww quanto amo il tema della redenzione, chissà se Ben sarà all’altezza.

Mi piace anche il modo vivido che usi per descriverci quanto lui sia dimagrito, povero Poe, è proprio ridotto maluccio.

Bello anche lo stralcio che ci dai sulla situazione corrente nel Senato, tra la gente del regno e quello che sta accadendo sul pianeta.

Ooohh ma senti, senti libertà vigilata per Ben e A CHI è stato affidato? Tu sei un maledetto genio!

nnooo vabb+ qui già fa caldo e poi tu mi scrivi certe cose!!!
gli punta la pistola, Ben chiede di metterla giù e in risposta Poe toglie la sicura e gliela punta alla schiena, e poi il loro scontro verbale.. oddiosantissimo la loro tensione sessuale irrisolta si avverte lontano chilometri… gliela farai risolvere? Continuo a leggere per scoprirlo.
Ooohh il particolare del sangue nel lavabo, di Poe che si è tagliato e di Ben che si preoccupa, a suo modo lo trovo tenero.
Oooooooooooooooh ma queste idee di sex violento che solleticano Poe, parliamone!!!

bellissima anche la scena della resa di Ben, sapendo quello a cui andrebbe incontro, descritta prima attraverso gli occhi di Ben, poi la mascella .. la barba incolta, rasata male ahahahah alla battuta della spada laser mi sono rivoltata da ridere.

Hai stemperato un po’ la tensione del momento. E la battuta sul centro estetico? Morta un’altra volta XD
Mi è piaciuto un sacco come ti sei ricollegata all’estratto nell’introduzione e poi tutti i flashback.
Awww Poe che si offre di sistemargli la barba è fluff puro, Ben scontroso e diffidente che pensa che voglia ucciderlo è amore… quei due mi fanno davvero impazzire.
Mi piace come alla fine Dameron riesca a convincerlo che , nonostante tutto l’odio che prova e di come lo ucciderebbe con piacere (sì certo, ‘ucciderlo’, ci crediamo tutti, Poe) , quello che lo smuove a fargli quel favore che non venga ridicolizzato fra le loro genti , lui che ha il temperamento particolarmente acceso e pre non reagisca granché bene alle provocazioni, lol

E finalmente Ben si lascia convincere, accetta e… tu chiudi il capitolo qui? Cattiva, cattivissima!!
Traspare da ogni paragrafo l’amore che provi per questa coppia, in qualunque situazione o generi tu li rappresenti.
Sei stata clemente con Rey e Finn ^^ (sì, leggo anche le note. A proposito, leggo sempre il post del gruppo caffè e calderotti, siate fantastiche e piene di iniziative, sarei anche stata invitata ma… proprio non ne ho il tempo ^^’ Però ringrazio Myriel se col suo prompt ti ha dato quest’idea, anche se hai detto che la svilupperai nel prossimo capitolo… sono curiosissima.

Complimenti, come sempre e a presto <3

Ciao! Questo pezzo è bellissimo! Fantastico come al climax della tensione riesci a stemperare, per poi tornare alla carica con il peso e la profondità del passato. Leggere il punto di vista di Poe è interessantissimo e nonostante il rapporto darkpilot sia così di "nicchia" (che a me comunque intrippa un sacco) riesci a rendere i personaggi così canonici. E il rapporto tra Poe e Ben è così intrigante, proprio per la complessità dei personaggi. Non vedevo l'ora di leggere qualcosa sul loro rapporto da "adulti". Sei sempre bravissima
PS. io ho appena letto la vocina "in corso" 😃😃😃
Sono felicissima, non vedo l'ora di leggere il seguito.
(Recensione modificata il 19/08/2020 - 09:19 pm)

ALLORA. ALLORA ALLORA ALLORA. Io qui mi devo calmare e togliere il maiuscolo perchè non hai idea di in che stato tu mi abbia ridotta nfiewrnvgrongvi3robn. A parte il fatto che leggerti mi è mancato tantissimo, SONO TIPO MESI CHE IO E BEA CI CHIEDIAMO "MA QUANDO ARRIVA LA GILLET!AU DI VIOLET?". ED ECCOLA QUIIIIIIIIIII.
Lol va bene mi calmo e ringrazio di cuore Miry per il prompt <3 e soprattutto ringrazio te per averlo sviluppato così bene *___________*
mamma mia, già la amo questa storia!! Già l'inizio mi è piaciuto da morire perchè descrive una situazione che posso capire bene e che ho sempre immaginato esattamente così: la fine di una guerra che però, purtroppo non coincide con la fine dei problemi. Poe (che descritto da te mi piace immensamente di più dell'originale, perchè gli doni sempre un'umanità pazzesca) lo sta provando sulla sua pelle. Al punto di quasi ritrovarsi a preferire quei momenti in cui il nemico perlomeno lo vedevi in faccia. La pace, la politica, i compromessi... sono a loro modo una seconda guerra, di ben altra natura e alla quale Poe non è abituato. In più lo vediamo comunque leggermente preda di disturbi post traumatici e anche questa cosa l'ho apprezzata tanto e l'ho trovata super realistica. Fa stringere il cuore vederlo così stanco, nervoso e debilitato fisicamente. Lo è al punto da abbassare la guardia e notare con estremo ritardo del sangue. Per fortuna le cose sono molto meno tragiche di quanto avesse immaginato, e pure io ho dovuto trattenermi dal ridere nell'immaginarmi Ben in quello stato, ahahahahaha <3. Ecco, sto ridendo lo stesso <3. Le cose tra i due sono giustamente super tese, non mi sarei aspettata nulla di diverso, per quanto male faccia. Poe si è rivelato il più meschino fra i due, ma in fondo visto quello che Ben ha fatto passare a tutti, non possiamo biasimarlo. Ad ogni modo la sua offerta è come un piccolo ramoscello di ulivo e non vedo l'ora di proseguire la lettura *___* (per pura curiosità, non perchè l'idea di Poe che da' una mano a Ben a rararsi mi ha eccitata da matti, COSA VAI A PENSARE.)

Bentornata, tesoro!
Spero di poterti rileggere presto, intanto ti mando un bascione!

Bennina tua

EDIT: ho dimenticato di dirti che ho trovato azzeccatissimo il titolo, mi piace come possa riferirsi sia alle ferite nel rapporto tra Poe e Ben, sia alle "ferite" sul viso di Ben <3
(Recensione modificata il 19/08/2020 - 07:06 pm)