Lo so, lo so, sei stupita di trovarmi qui, vero? In questi giorni ti devo sembrare impazzita, prima passo da una Bellamort e adesso da una storia sulla Umbridge. Ebbene sì, a volte capita XD Comunque, a parte di scherzi, come sai seguo con passione questa raccolta e quindi non avrei mai potuto saltare un appuntamento solo per la (scomoda) presenza di una certa Dolores.
Detto ciò, ho amato molto questa breve storia, hai c'entrato alla grandissima il prompt di Fera e ci hai descritto alla perfezione il primissimo giorno di lavoro di Dolly, con la sua ambizione divorante, la sua voglia di emergere e di farsi notare, di primeggiare e anche di "fare la furba" (come quando modifica la memoria del collega per fargli dimenticare l'appunto fattole sull'incantesimo). Insomma, è esattamente la Dolly che conosciamo, ma qualche anno prima - parecchi anni prima XD E ho letto alla veloce l'approfondimento di Pottermore, non lo avevo mai aperto, e trovo che ci sia tutto: c'è la sua voglia di affrancarsi da una famiglia "scomoda", soprattutto dall'immagine del padre inetto; c'è la sua ferma intenzione di trovare un buon marito, un ottimo partito che le apra un sacco di porte ma, allo stesso tempo, l'intenzione di farsi strada da sola in mezzo a quel dedalo infido e pieno di ostacoli che è il Ministero; c'è la sua innata tendenza ad "oliare le ruote giuste" solo per farsi una posizione, difatti, nel suo primo giorno di lavoro, pranza già con il futuro Ministro della Magia (anche se nessuno di loro ancora lo sa, ovviamente XD) e con due consiglieri, uno dei quali è niente di meno che Abraxas Malfoy (papà del suo amore Lulù XD). Insomma, brava Dolly! E brava tu che come sempre te la cavi benissimo, con la vecchia rospa AHAHHAHAHAH
Un abbraccio, Marti ♥︎ |