Questa storia mi ha incuriosita innanzitutto per il titolo, una parola che a me è parsa giapponese e mi chiedevo cosa c'entrasse il Giappone con GoT! E devo dire che, purtroppo, non riesco a capire chi siano i personaggi della tua storia, posso solo dirti che adoro i Targaryen e tutte le storie che li riguardano, mi hanno sempre affascinata tanto e infatti ho amato i racconti di Martin del libro "Il Cavaliere dei Sette regni" ambientato novant'anni prima di GoT con le storie dei Principi e Re Targaryen! E la tua storia in che epoca è ambientata? Scusami, ma non sono molto brava con la cronologia dei Sette Regni!
Ad ogni modo qui abbiamo una Principessa Targaryen che viene ingannata dal marito... sì, ti dico subito che ho adorato Baela, la sua forza, la sua fermezza, mi piacciono molto le figure femminili di cui scrivi e guarda che per me è un grandissimo complimento, per me spesso anche i più grandi scrittori non sono in grado di rappresentare bene le donne e finiscono per farne delle odiose Mary Sue. Baela ha carattere, ha orgoglio, l'unica sua debolezza è l'amore per Alyn che lei, giustamente, nel finale definisce qualcosa che la strangola (a proposito, da dove hai tratto la leggenda Hanahaki?). Chiaramente Alyn è molto abile a intortarla a parole, con la leggenda Hanahaki, con frasi a effetto, ma la verità è che non si fa scrupoli a partire mentre lei è incinta, perché il suo vero interesse è viaggiare e probabilmente avere amanti in ogni porto. Una storia davvero interessante e ben scritta, in cui viene messo in evidenza come l'amore può diventare una trappola e una schiavitù anche per una persona forte come Baela.
Complimenti, adoro come scrivi e le tue storie, anche se brevi, sono sempre molto profonde e con una grande analisi psicologica.
A presto!
Abby |
