Saaaaalve!
Come ti ho scritto in una delle ultime recensioni lasciate a Kintsugi, per questa mini long recensisco e seguo da subito, così non resto indietro. E soprattutto spero di tenere Lele lontana dalla tastiera, perché sta già andando a fuoco dopo questo primo capitolo e non è per nulla un bene. XD
Primo capitolo molto fluido e scorrevole, dove riesci in maniera perfetta a mostrarci tutti i personaggi, alternando il punto di vista dei vincitori e quello degli sconfitti, permettendo al lettore di farsi un'idea sia degli uni che degli altri.
Tu lo sai, io (e Lele) ho un debole per Teddy, è il figlio di Remus e Tonks e fosse per me sarebbe solo da proteggere e amare, e mi scalda il cuore vedere il rapporto che ha instaurato con Harry, quel rapporto di fiducia, di rispetto, di lealtà, che lo stesso Harry aveva in passato proprio con Remus. Condividono il fatto di non aver avuto i genitori, di aver dovuto sopportare questo vuoto, e di aver potuto contare sull'aiuto di familiari e amici che sono stati loro sempre accanto. La frase di Harry sul fatto che "non sempre è la morte dei genitori a renderci orfani" (insegnamento di Sirius e Andromeda) mi rimarrà sempre nel cuore ,insieme al calore provato nell'entrare in una Grimmauld Place numero 12 totalmente diversa da quella che abbiamo sempre conosciuto e nel ritrovare una famgilia unita nonostante i segni e le cicatrici lasciate da due guerre.
Ora, io vorrei non essere cattiva con Alex, ma se lei rompe citando James e Sirius io non riesco a stare buona... loro erano due dei peggiori studenti di Hogwarts??? E perché i tue due mariti invece erano santerellini -.-'
Merlino quanto mi manda in bestia! Per carità, non tollero nemmeno io le campagne del Profeta per pubblicizzare l'arrivo a Hogwarts di un ragazzino di 11 anni solo per il cognome che porta (o la scena davanti all'Espresso di Hogwarts con Rita che mi da sempre sui nervi), ma vedo bene che Alex non ha ancora imparato ad essere obiettiva.
Non parliamo poi di Roland.
Roland caro, noi (io e Lele) partiamo dal presupposto di non far ricadere sui figli le colpe dei padri, ma se tu chiami Teddy mostro, io ti faccio implorare l'Avada Kedavra! *inserire faccia furente*
Cof cof... dicevamo, porta dei cioccocalderoni fondenti anche a noi, mi raccomando! XD
Si, mi ricompongo, tranquilla, ho avuto solo un momento in cui ho perso un attimo la pazienza.
Tornando al capitolo, hai reso al meglio lo stupore che i ragazzi del primo anno provano nel partire e nel trovarsi davanti Hogwarts, che, lo sappiamo bene, da vedere coi propri occhi è qualcosa di talmente magico e fantastico che qualsiasi racconto da parte di genitori, fratelli/sorelle maggiori, nonni e via dicendo non rende mai appieno l'idea.
Tra l'altro mi domandavo se lo Smistamento sarebbe stato effettuato dalla McGranitt oppure da qualche altro professore, e a quanto pare ora è il direttore di Corvonero che accoglie gli studenti del primo anno e li accompagna davanti al Cappello Parlante. Bellissimo anche il disocrso di quest'ultimo, che spero non sia collegato coi brutti sogni di Roland (oltre alla simpatia della tua cara mamma hai ereditato anche la capacità di "vedere" il futuro ç___ç), ma temo che invece lo sia.
Ora, spero di non averti offesa, spaventata o altro con questa recensione. Ammetto che mi sono lasciata prendere tantissimo la mano e ora capisco perché all'ultimo capitolo di Kintsugi mi avevi detto che avrei avuto tempo di adirarmi leggendo questo primo capitolo. XD
Sappi che inserisco questa storia tra le seguite (mentre ho spostato Kintsugi, ormai terminata, tra le ricordate) e attendo con impazienza il seguito (fosse per me mi leggerei tutti i capitoli tutti in una volta, ma come avrete capito io per la lettura sono un caso perso).
Al prossimo capitolo!
Lina Lee |