Recensioni per
Una Coca Cola con la cannuccia corta corta
di AlbAM
Ciao, eccomi anche qui!^^ |
Ciao! Eccomi qui, come promesso, per lo Scambio Libero del Giardino di EFP! |
Ciao :-) |
Ciao! Rieccomi per lo scambio! |
Ciao eccomi qui per lo scambio di lettura del giardino di efp |
Ciao! Eccomi per lo scambio e perdonami per il ritardo, è stata una settimana folle! |
Eccomi a leggerti per la prima volta! Che dire questa Os Mi è piaciuta molto, è semplice, simpatica eppure profonda allo stesso tempo, affronti temi molto importanti e delicati con una grande sensibilità. |
Ciao AlbAM, |
Eccomi qui! Questa storia mi è piaciuta davvero moltissimo, mi sono anche commossa a un certo punto perchè Yetunde lo capisco benissimo. Anche io da ragazzina ho subito bullismo e discriminazione perchè ero grassa dalle elementari al liceo praticamente e questo argomento mi triggera particolarmente. Nonostante siano passati più di vent'anni ancora mi procura un certo dolore il ricordo. Ovviamente questo per dirti che hai trattato l'argomento in maniera molto delicata e incisiva e mi è piaciuto. Naturalmente è anche il motivo per cui detesto il bullismo e i bulletti e direi che Yetunde ha fatto proprio bene a chiamare Azaele! Per fortuna era lui e non uno degli altri demoni cmq sennò il ragazzino sarebbe stato davvero in guai seri! Mi è anche piaciuto il cambio di città, chissà cosa ci faceva veramente Azaele a Firenze! |
Buongiorno, mi presento: sono Stefy ed è un piacere averti trovata nell’attività di scambi del gruppo del Giardino. Seguendo il tuo consiglio ho scelto di cominciare il mio viaggio sul tuo profilo con questa lettura. Ammetto che è molto duro leggere tutto ciò che sto trovando, i ragazzini sanno essere molto più meschini rispetto agli adulti e spesso non si rendono neppure conto dei danni potenziali che possono creare nell’emotività di chi li circonda. Il protagonista è perfettamente integrato, nato in Italia, sa parlare come e meglio di loro lingua e dialetto, è cresciuto nella stessa città e niente… tutto passa attraverso nome cognome e colore della pelle per loro, e la tristezza nel vedere che infine anche il resto, coloro che gli stanno attorno, cede per paura o indifferenza, fa ancora più male. Sono entrata immediatamente in empatia con il protagonista e la sua storia, perché cose così sono sempre contemporanee purtroppo. Ho quel bisogno di andare lì e dirgli “non preoccuparti, il mondo sa anche essere migliore di così, e ti auguro di essere felice fino alla fine della tua esistenza.” |
Ma che bella storia! |
Ciao, eccomi qui per lo scambio del giardino. |
Ciao AlbAM! Ma quanto è carina questa storia! Ma io me la salvo subito tra le preferite, perché è originale, perché è scritta bene, perché è ambientata in Italia, ci sono gli intercalari tipici fiorentini, e poi un diavolo che si manifesta dal profondo degli inferi e dice "per la miseria boia" credo di non averlo mai incontrato prima in nessun testo e in nessun film! |
Buon pomeriggio, |
Ciao e piacere di conoscerti, capito qui per l'iniziativa di Soul a cui partecipa questa storia! |