Ciao, eccomi qui ^.^
Allora, in questo capitolo ci troviamo in una situazione completamente differente da quella precedente. Sono passati molti anni e Sirius è morto (anche se poi ce lo fai “rivivere” per un momento grazie al ricordo di Molly, che mi è piaciuto molto). Scopriamo il modo in cui i sentimenti dei due si sono evoluti nel tempo, loro due che non hanno mai smesso di amarsi e che eppure non hanno mai avuto il loro tempo, perché semplicemente non erano destinati a stare insieme (sniff).
Mi è piaciuto molto il modo in cui hai impostato il capitolo, con questa digressione temporale centrale. Il capitolo comincia con Molly e finisce con Molly e con le tue parole sei riuscita a trasmettermi sicuramente disperazione ma anche il suo rimorso, mi viene facile immaginare Molly a pensare a tutti i “se” e i “ma”, adesso che Sirius non c’è più.
Il finale è davvero interessante e decisamente agrodolce, perché mette in mostra con un singolo gesto tutte le emozioni provate dalla – ormai – donna matura.
Lo stile si riconferma scorrevole, l’unica cosa che ho notato è qualche dimenticanza o errore nell’utilizzo della virgola.
Mi è piaciuto poi molto il modo in cui sei riuscita a costruire un intero mondo attorno all’Apple Pie, l’ho trovata una cosa decisamente interessante!
Ti rinnovo ancora una volta i complimenti,

Sofifi

Ciao CedroContento! Innanzitutto ancora scusa per il ritardo (tendo sempre a sopravvalutare la mia velocità ahah). Ma finalmente sono qui!
Mi sono fatta attirare da questa storia perché, pur non shippando Sirius e Molly, mi faccio sempre attrarre dalle coppie crack. Mi piace fare questi viaggi di fantasia ed esplorare idee diverse da quelle che ho io, o ambientazioni diverse… Lo trovo un sacco interessante e stimolante!
Con la caratterizzazione di questi personaggi hai fatto assolutamente un ottimo lavoro! Mi sono piaciuti molto sia Molly che Sirius. La caratterizzazione della prima è assolutamente originale, mi è piaciuto che tu abbia mostrato anche le sue debolezze, e la sua voglia di essere “donna” e non solo “madre”. Diciamo che hai portato una ventata di aria fresca su questo personaggio visto “sempre un po’ allo stesso modo”. Le sensazioni che prova poi sono assolutamente plausibili e comprensibili, quindi è stato bello vedere questa sua versione un po’ diversa. Sirius, invece, dimostra proprio di essere il Sirius che conosciamo e amiamo. Sei riuscita a renderlo molto bene, e ho davvero adorato tutte le sue battute. Poi, con il suo umorismo da piacione riesce sempre a sdrammatizzare le situazioni; pur essendo ferito, infatti, è proprio lui ad alleggerire l’atmosfera.
Mi spiace che alla fine Molly abbia ceduto al fascino di Sirius, a dir la verità, però in realtà la capisco ahah, e chi avrebbe resistito? Poi, dai, le cose con Arthur non erano proprio rose e fiori, in quel momento, quindi il suo gesto diventa ancora un po’ più comprensibile.
Passando al tuo stile, devo dire che mi è piaciuto! Il testo è scorrevole, chiaro, e la storia viene letta tutta in un fiato senza problemi. Riesci a catalizzare bene l’attenzione del lettore e a creare curiosità, anche grazie a scelte o piccoli colpi di scena decisamente arguti (la tranquillità che viene turbata dall’arrivo di Sirius, dal bimbo che piange, e queste cose qui)… Quindi ti faccio i miei complimenti!
Le mie scene preferite sono state quella in cui Sirius scopre che Molly ha tre figli e quella in cui Sirius prova a vantarsi di essere uno dei fondatori dell’Ordine. Le ho trovate molto divertenti! *.*
Sono molto felice di vedere che questa storia ha un seguito, perché sono davvero curiosa di sapere cosa accadrà, e di vedere come cambieranno le cose tra i due protagonisti. Da queste premesse, non credo che diventeranno una coppia, ma chissà se il loro bacio avrà ripercussioni sulle loro vite, o se sarà invece un episodio dimenticato…

P.s. La foto che hai scelto come prestavolto per Molly mi piace tantissimo *.*, è difficile, a volte, immaginarsi questi personaggi che vediamo solamente maturi da giovani, quindi penso che tu abbia fatto bene a metterla! (e te lo dico da persona che solitamente non ama i prestavolto)

P.p.s. Spero che ci incontreremo ancora in giro per il sito, sono molto felice di aver avuto la possibilità di fare lo scambio con te! Ho anche già letto la recensione che mi hai lasciato e aww, grazie mille *.* Appena riesco poi ti rispondo bene. Per fortuna adesso per qualche settimana dovrei essere un po’ più libera. Ancora brava e a presto!

(Recensione modificata il 27/03/2021 - 10:53 pm)

Buongiorno cara, eccomi qui a concludere questa storia *^*, non vedevo l'ora di scoprire cosa sarebbe successo nel secondo capitolo e mi sono ritrovata con il cuore spezzato e tante lacrime da versare çç.
La morte di Sirius per quanto mi riguarda è stato un vero e proprio trauma. Qualche disgraziato l'aveva già spoilerata a me e alle mie sorelle appena uscito il quinto libro, ed è stato terribile leggerlo con questa consapevolezza. Qui rimane sullo sfondo e anzi, sono già passati diversi mesi, considerando la scena dell'incendio ambientata durante il sesto anno dei ragazzi, ma il dolore è ancora molto vivo nel cuore di Molly. La cosa più brutta, in casi del genere, è doverlo tenere segreto, non poterne parlare con nessuno, e men che meno con Arthur, quel marito buono e fedele sempre pronto a sostenerla. Molly può mostrarsi triste, certo, eppure il suo dolore deve essere contenuto, quello di una conoscente o al massimo amica, non di certo quello di una quasi amante perduta. Posso solo che immaginare quanta solitudine e quanto senso di colpa stia provando e vorrei tanto abbracciarla çç.
Il rimpianto che la pervade lo hai reso in maniera veramente efficace, tramite soprattutto il flashback, che è la parte che ho preferito in assoluto, anche perchè si collega al canon. La scena di Molly pietrificata davanti al molliccio che si trasforma nei suoi familiari morti l'ho sempre trovata di grandissimo impatto: e a questo punto mi chiedo, chissà se per crudelissima ironia, non si sia trasformato anche in Sirius, prima di diventare Ginny. Il salvataggio del nostro Black è molto molto dolce, nonchè reso, a mio parere, in maniera assolutamente IC. Molly e Sirius sono cambiati, invecchiati, il tempo e Azkaban li hanno segnati in maniera irreversibile eppure tutti quei sentimenti sono ancora lì <3 e l'insistenza con cui lui continua a chiederle di trasferirsi lì mi ha stretto il cuore in una morsa struggente e malinconica. Che meraviglia poi l'idea di quel piccolo ballo... stavo impazzendo. E lui che in passato continuava a chiederle di fuggire insieme, aaaw. Come direbbe il buon Giovanni Storti: non ce la faccio. Molly però sa bene quale sia il suo "posto" anche se detta così può suonare brutta, e mai e poi mai potrebbe abbandonare i suoi figli o tradire Arthur.
Il loro rimarrà sempre un amore irrealizzabile, cenere nel vento come quella che rimane della Tana: una similitudine finale davvero riuscita.
Bellissima anche l'immagine della torta di mele, che rimarrà sempre un simbolo di come sia nato il loro amore.
Ti faccio tantissimi complimenti per questa storia malinconica, struggente, e davvero tanto originale: era una coppia assai improbabile, ma oltre a renderli verosimili me li hai anche fatti shippare.
Well done :D
Grazie per la bellissima lettura e alla prossima!

Benni

Buonasera, cara, eccomi qui, riesco a passare già oggi, temevo di dover rimandare in settimana **.
Avevo adocchiato questa storia già una decina di giorni fa e appena ti ho vista all'ABC non ho saputo resistere, aaaaw! L'introduzione mi aveva attirato un sacco, mai avevo pensato a una possibile implicazione romantica tra Sirius e Molly e non vedevo l'ora di scoprirne di più. In questo modo ho anche scoperto quale fosse il gap di età fra i coniugi Weasley e i genitori di Harry, cosa che mi sono sempre chiesta e ti ringrazio ^^.

Che dire? Questo primo capitolo mi ha già conquistata alla grande e ho amato sia la caratterizzazione dei personaggi che il tuo stile, molto semplice e diretto, ma non banale.
Il titolo, perlomeno in questo primo capitolo, è azzeccatissimo: la torta di mele è, possiamo dire, il piatto forte di Molly, una ricetta tramandata di madre in figlia, ed è un qualcosa che adoro, mi piacciono un sacco queste tradizioni famigliari e mi ha fatto una gran tenerezza vederla fantasticare sul futuro, sul volere una figlia femmina a cui insegnare e tramandare il segreto di questa torta **. Ma ahimè, ahaha, dopo le tre pesti, Molly ancora non lo sa, ma sono in arrivo i VERI terremoti, altrochè: Bill, Charlie e Perce sono degli angioletti in confronto a Fred e George ahahaha, altro che femmina, Molly, dovrai avere ancora un po' di pazienza ^^. A proposito, che carina questa chicca di Fred e George chiamati così per assonanza con i fratelli di Molly! Non lo sapevo e mi è piaciuto da morire, così come mi è piaciuta tantissimo l'idea che anche i due zii fossero gemelli e due pesti pure loro. Ho amato la loro interazione con la sorella, così come ho amato un sacco il rimando al canon con lei che chiede la parola d'ordine perchè sa che Arthur ci tiene. Tra l'altro è dolcissima nei pensieri che rivolge al marito, ed è bello vederli così giovani e innamorati nonostante tutto. Mi sono sempre chiesta che tipi fossero i Prewett e anche se sono apparsi poco sono esattamente come li immaginavo, tosti e malandrini.
Il giovane che portano con loro non è da meno e mamma mia, quanto mi è piaciuta la sua apparizione **: Sirius è decisamente uno che lascia il segno, come ogni aristocratico ha qualcosa che lo distingue da tutti gli altri, e nel suo caso vi è anche una bellezza fuori dal comune. Come possiamo biasimare Molly, giovane donna che a ventotto anni si ritrova già con più responsabilità della metà di noi, se d'improvviso si sente nuovamente una ragazzina? In più che aveva appena avuto qualche screzio con Arthur... Io mi sarei sentita esattamente come lei. E non faccio nemmeno fatica a credere che magari Sirius sembrasse anche un pochino più grande della sua età: immagino che durante una situazione come la loro, con una guerra magica in corso, le persone fossero costrette a crescere più in fretta. Ma tornando alla vicenda, come dicevo, non biasimo affatto Molly per questa attrazione improvvisa che le ricorda che prima ancora di essere una madre, lei è una donna ancora desiderabile. L'approccio di Sirius mi ha fatto morire dalle risate, specialmente quando poi apprende che lei ha ben tre pupi ahahah. E che dolcino non è Percy, che appare proprio al momento giusto?
La torta del titolo poi ritorna di prepotenza, facendoci capire in che condizioni si trovasse il povero Sirius, se è arrivato a mangiarsene addirittura mezza pur essendo tutta bruciata, aaaw, povero!
Non riesco a credere che le stia veramente proponendo di fuggire insieme, ma ad ogni modo quel bacio rubato è stato veramente un qualcosa di dolcissimo, che quasi faccio fatica a considerarlo un tradimento da parte di Molly. E' solo un momento rubato che rimarrà per sempre custodito nel cuore di entrambi.
Adesso sono curiosissima di leggere la seconda parte **, nel frattempo ti faccio tantissimi complimenti e aggiungo che anche i presta volto li trovo azzeccatissimi.

Mi ha fatto davvero piacere passare di qui, ti mando un abbraccio e ti auguro buona settimana <3

Benni

Mia cara!
Che piacere leggere una storia così particolare e ben resa, con una Molly giovane e in crisi: è impossibile pensare di ritrovarsi con tre bambini a meno di trent’anni, mentre infuria una guerra, e di non sentirsi in qualche modo colpita se qualcuno ci fa la corte e ci fa sentire di nuovo belle, donne oltre che mamme. È un tipo di visione adulta e realistica che mi piace moltissimo e che rispecchia anche la voglia di evasione e il naturale cedimento in cui si può cadere se la routine e un presente molto oscuro, ci schiacciano. Mi piace che Molly neghi di aver sentito nominare il giovane e sbruffone Sirius per non dargli la soddisfazione di alimentare il suo ego, mi piace che lui parli seriamente dietro allo scherzo e mi piace che i due fratelli della donna siano gemelli.

Non avevo mai pensato al chiaro omaggio e mi sembra che questa visione, in cui Fred e George sono lo specchio di questi due zii altrettanto scanzonati e altrettanto casinisti, non solo regga, ma sia anche davvero poetica: le vecchie generazioni tracciano il sentiero per le nuove, in un ciclo che si ripete. Bello anche il riferimento alla vita domestica di Molly, con Percy che si sveglia e lei che si fa in quattro per allietare un marito che ama – ma da cui in questo preciso momento si sente lontana – e che non rinuncia ad amare. Il punto è che Sirius la solleva dai suoi ruoli (madre e moglie) e la fa sentire donna e Molly è troppo giovane per non cedere a queste lusinghe, ha troppe responsabilità per non sentire il bisogno di un’evasione e in fondo Sirius, che, sfrontatamente, esibisce la sua cacciata dai Black, è un altro ragazzino da accudire, più o meno. È davvero una bellissima storia, mia cara, e non vedo l’ora di poter proseguire nella lettura. Un abbraccio e a presto: perdonami, come sempre, per l’estremo ritardo con cui passo causa real life,
Shilyss

buonasera cara, che piacere essere di nuovo qui! Ho l’occasione di poter continuare e concludere questa breve storia dedicata al crack pairing. Il primo capitolo mi ha lasciato davvero tanta curiosità, e parecchia tensione esplicita tra le righe. Intanto noto che la seconda parte si muove praticamente venti anni dopo, chissà come sarà cambiata la faccenda tra loro dopo tutto quel tempo. Ecco, ho sofferto tantissimo con questo capitolo, con la conclusione poco dolce e amarissima di tutto ciò che c’è stato in venti anni tra Sirius e Molly. Qualcosa C’ERA, è evidente come il sole in un cielo d’estate. C’è stato fino alla fine, solo che uno dei due era più bravo e caparbio a palesare la cosa, l'altra invece... aveva sempre saputo di amarlo, ma non aveva mai ceduto. Madre e moglie, anche se giovane, anche se innamorata, persa in quello sguardo di ragazzo, niente, non ha ceduto. Grande donna, davvero, forte in princìpi che ha seguito fino alla fine; le tentazioni sono state tante, le occasioni pure ma lei è rimasta imperterrita col magone nel cuore. Non solo fino alla notizia della morte del segreto amato, anche dopo, perché soltato quando ha rivisto il suo ricordo nei resti di quella cucina, nel profumo immaginato di quella torta, tra le righe di una ricetta ormai archiviata… ha pianto. Ma come faccio io ad essere così sensibile, me lo spiegate? Perché ci devo essere rimasta così male? Come quanto lui le ha detto che ad Azkaban non ha fatto altro che pensare a lei… ci si può innamorare di una storia? Ebbene sì, è successo, mi sono innamorata di questi due capitoli così veri, così profondi, ben gestiti, così sentiti a livello emotivo, tanto da far male a tutto, al cuore, all’anima. Io so però che lui sapeva, Sirius era certo lei l’amasse, e se n’è andato con questa consapevolezza chiusa nel suo essere.
Niente, sono spezzata in due dalla tristezza proprio, mi sono commossa. Li hai trattati in modo vero, delicato a tratti, muovendoli con la coerenza e la forza di chi prova sentimenti che non può portare avanti ma neppure dimenticare. E con dolore, concludo la mia recensione dicendoti grazie per avermi regalato una delle letture più belle che conserverò per me. Grazie. Alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3

Ciao, cara! ♥
Eccomi qui per lo scambio libero del Giardino, questa breve storia è stata sicuramente molto intensa, e credo che tu abbia scelto un finale perfetto, quanto doloroso. Sono un'amante dell'angst e mi piacciono le storie così malinconiche, soprattutto quando hanno quel velo di nostalgia che ti riporta ai vecchi temi. Ed è ciò che accade a Molly ricordando l'amore provato per Sirius, una storia difficile che in fondo non ha mai dimenticato. 
La parte del flashback è stata intensa, ben scritta e con una forte dose d'introspezione che ho adorato, anche perché molto s'incentra sulle emozioni di Molly stessa, ed è grazie a lei se soffriamo per ciò che ha perduto. 
Sirius è un personaggio stupendo, amavo quello dei libri e ho ritrovato anche qui il suo fascino mischiato al pizzico di follia. Mi ha commosso quando Sirius ha affermato che non è impazzito ad Azkaban solo per Molly, hai descritto bene il loro momento e li ho shippati anche se sapevo che il finale non sarebbe stato un dolce lieto fine da favola. E quando ci riporti al presente, ci descrivi le macerie della casa, e insieme a quelle Molly soffre anche per ciò che ha vissuto, con Sirius che ormai è morto. Una storia molto triste, ma davvero bella, la scrittura è ottima e matura, e ho apprezzato praticamente tutto. Complimenti e alla prossima!

Shakana

Ciao CedroContento, eccomi per lo scambio.

Innanzi tutto devo dire che l'idea mi ha davvero stupita, non avrei mai e poi mai immaginato Molly - che resterà in sempiterno la mia eroina, soprattutto quando uccide Bellatrix per salvare Ginny - e Sirius - altro grandissimo e fighissimo personaggio della saga - in una situazione del genere, perciò, tanti punti. Amo le storie originali, e questa lo è sotto molti aspetti.
Molly è innanzi tutto una madre, l'ho sempre vista solo in quei panni, e vederla arrossire di fronte al palese apprezzamento di un giovane Sirius poco più che adolescente, mi ha fatto saltare sulla sedia. I complimenti fanno sempre piacere a una donna, ma la reazione di Molly va oltre il semplice imbarazzo, mi pare. Sentirsi lusingata da Sirius fa sentire Molly di nuovo desiderata e questo mi ha fatto intenerire, un po' meno il momento in cui lei si arrende a quel bacio appasionato, ma è un dettaglio. Sirius è un gran gnocco e ci sta che lei abbia ceduto, anche se in un momento di follia e debolezza, percio la tua coppia crack mi ha convinta. Sul testo nulla da eccepire, ho adorato i dialoghi e la parte più semplicemente narrativa, seppur breve, dove devo dire che ho ritrovato le atmosfere proprie dell'opera originale. Per concludere, amo le torte di mele alla follia, perciò mi sarebbe piaciuto leggere la ricetta tramandata dalla famiglia Prewett... Alla prossima!

Tea.
(Recensione modificata il 28/01/2021 - 11:16 am)
(Recensione modificata il 28/01/2021 - 11:18 am)

Direi che soprattutto nel finale sei riuscita a legare molto bene la ricetta della torta di mela alla morte di Sirius giustificando il titolo, visto che sarebbe più che legittimo chiedersi come una torta di mela si inserisca nelle vicende?
Fa triste pensare come dall'iniziale gioia che quella ricetta di famiglia tramandata per generazioni era intrisa sia diventata per Molly solo una fonte di dolore di cui sbarazzarsi.
Decisamente drammatica la scena in se, con lei tra le rovine della casa bruciata e probabilmente l'unico luogo dove le emozioni provate per Sirius potevano avere il giusto sfogo.
il flashback è stato molto romantico, quasi un momento surreale senza tempo. Cmq ero del parere di Molly, credo anch'io che non sarebbe stata una buona idea perchè da subito ho avuto la sensazione che non si sarebbero controllati.
In definitiva una storia piacevole da leggere, facile da capire anche per chi come me non ha vaste conoscenze di questo fandom.

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Ciaooo carissima, eccomi per l’abc
Dire che mi hai colto di sorpresa è dire poco … io mi aspettavo di vedere la relazione fra Molly e Sirius farsi sempre più importante, con buona pace di Arthur e invece… ma come la morte di Sirius? :’(( siamo già nel 1996?
tu non le hai proprio aperte e chiuse le stagione… dalla puntata pilot al gran finale!
Oh quindi non sono riusciti a concretizzare davvero la loro relazione, tanto che Molly non sa nemmeno dire a se stessa se abbia mai amato Sirius o meno e mi piace anche il particolare di lei che non versa una sola lacrima alla notizia della sua morte, agli occhi degli altri sarà apparsa fredda e invece… invece. Sigh.
Ma certo che era amore già dal primo incontro, io ne sono convinta, di quelle passioni che forse bruciano troppo in fretta, ma un retrogusto di amore con sé lo portano.
Oh Molly lo vede ancora, questa cosa mi spezza il cuore.

Ohh Sirius che la salva dal molliccio… oh beh, l’incubo di Molly per me è più un sogno a occhi aperti.. se solo Harry si fosse fatto gli affari sua nel secondo Libro, avremmo avuto quel gran figo di Tom … ehmm sì un po’ scherzo ma… si vede che non amo granché Ginny, vero?

Il fatto che lui sia in grado di fermare un Molliccio mi fa pensare che glielo abbia insegnato Remus e quindi non posso fare a meno di avere un pensierino dedicato anche alla Wolfstar.
Ora torno sul pezzo.
Ma nuuuu dài, Azkaban rende tutti più fighi con quel vissuto e quel po’ di follia in più … Sirius, Barty, Bellatrix *O*
Più va avanti il discorso fra Molly e Sirius più scopriamo come sono andate realmente le cose, adoro questo stratagemma per l’intreccio. Bravissima, mi hai proprio ‘fregata’.
Io ero convinta che lei fosse scappata con lui più e più volte e invece… lui ha continuato a chiederglielo e lei non ha mai accettato e entrambi in cuor loro sanno che questa è stata la decisione più giusta.
Ho già detto che mi si è spezzato il cuore?
E Sirius che le dice che non ha mai smesso di pensare a lei durante quella tremenda prigionia ad Azkaban e che è lei la ragione principale se lui non è impazzito… ma che allo stesso tempo ha paura di chiederle se sia stato lo stesso anche per lei, se lui abbia occupato parte dei suoi pensieri, se non tutti, se creda o meno alla sua innocenza per il terribile crimine di cui è stato ingiustamente accusato (Peter MInus ggrrrrrr quanto lo odio, lui sì che lo vorrei vedere sul serio morto schiattato come il topastro di fogna che è … altro che Ginny!) e ancora le chiede che, se non possono fuggire insieme, almeno che rimanga con lui, con tutta la famiglia appresso, Arthur compreso, vicini ma lontanissimi perché non la potrebbe mai toccare.

E Molly che alla fine quella risposta se la dà, sì lei ha amato Sirius, lo ha amato fin da subito, forse nemmeno smetterà mai di farlo, sigh.
MI ha spezzato il cuore (e tre, nn ho un cuore così resistente sai?) il fatto che Molly per molti mesi non piange la sua morte, m poi le lacrime arrivano in concomitanza del luogo del loro primo incontro, alla Tana, quando di quel posto non rimangono che le ceneri sigh… vuole essere una metafora del loro amore? :’((

Okay mi è rimasto ancora qualche pezzetto di cuore rimasto intatto per farlo a pezzi nell’ultima parte, perché già me la sentivo nell’aria, il tiltolo della storia pendeva sulla mia mente come una spada di Damocle e in quanto spada a stoccata finale me l’aspettavo tutta: Molly trova il ricettario fra i resti della tana o meglio quello che ne rimane e quando arriva al cartoncino della ricetta della torta di mele… giustamente non ce la fa, toppi ricordi anche solo col profumo che emanerebbe (in questo ci ho visto un richiamo a Proust sai? <3 ) , ma sono ricordi dolorosi, quindi e normale che stracci quel cartoncino in mille pezzi, giurando a se stessa che mai più preparerà una Apple pie.
Tesora, che dirti? Questa storia è un autentico capolavoro di emozioni che colpiscono come un pugno allo stomaco.
Bravissima, ma ormai sto diventando ripetitiva.

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Ciao cara! <3
Allora, prima di decidere qualche riprendere a leggere sono stata cinque minuti buoni a rimuginare, perché volevo assolutamente andare avanti anche in "Santa, don’t make me fall in love again"...Ma poi ho ripensato alla sua Sirius/Molly e alla fine non ho resistito e mi ci sono fiondata a leggere il capitolo successivo.
Questo capitolo è pieno di malinconia, non solo per la storia di Sirius ma anche per l'orribile momento della Tana in fiamme (Strano destino: ho rivisto il sesto film tipo due giorni fa!).
Stai rappresentando la storia tra Sirius e Molly così bene che quasi mi dispiace che non sia effettivamente canon questa vicenda. Ci sarebbe davvero stata bene questa "storia mai avvenuta, ma comunque desiderata da entrambi". E' bello anche leggere di un Sirius innamorato dato che nella storia non è mai stato esplorato questo particolare, dovuta ovviamente a vicende decisamente più importanti nel contesto, quindi è un piacere leggere del Malandrino innamorato e anche ricambiato a quanto pare, ma purtroppo il loro è un amore "sfortunato", o semplicemente ha un pessimo tempismo.
Forse sarebbe stato tutto diverso se si fossero incontrati prima, chi lo sa. Ma Molly ha comunque un marito, dei figli (un sacco!), capisce che nonostante questo sentimento per Sirius, deve restare comunque platonico, non potrà mai realizzarsi per davvero. Complicherebbe solo le cose e comunque lei continua ad amare suo marito Arthur.
La tua Molly mi sta piacendo sempre di più e mi piace leggere di questo suo lato. E' bello poter leggere di personaggi "secondari" in questo caso, da più spazio alla fantasia, ci si sbizzarrisce di più. Stai rendendo il loro rapporto molto umano, vero.
Non mi aspettavo di leggere di un balzo temporale così grande, è stata una bella sorpresa. Devo dire che l'inizio mi aveva un po' spiazzata con l'immagine di Ginny morta sul pavimento, ho riletto quel pezzo due volte per vedere se avevo letto bene ahaha
Poi andando avanti ho letto del molliccio e allora tutto è diventato più chiaro. Immaginavo che la paura più nascosta di Molly fosse la morte dei suoi figli, ci sta, è naturale e perfettamente nel personaggio. Mi ha fatto riportare con la mente al pezzo in cui salva sua figlia da Bellatrix e come una leonessa che protegge i suoi piccoli la attacca e finalmente la uccide. E in quel momento ho avuto un'illuminazione! Sai che questo ha confermato ancora di più le mie idee che questa "storia" ci sarebbe tranquillamente stata nel libro: Bellatrix uccise Sirius Black. Uccidendo Bellatrix non solo protegge sua figlia, ma "vendica" pure il Malandrino, la persona che ha amato.
Ha tutto perfettamente senso! Basta, ora questa cosa non me la leva nessuno, mi hai resa pro-Sirius/Molly.
Mi piace che comunque ci siano dei riferimenti al capitolo precedente come la torta di mele e il ballo. Rende il tutto tremendamente romantico, ma anche parecchio malinconico. E a me queste cose piacciono tantissimo! Sempre per la natura del loro rapporto: Sirius che nonostante tutto non l'ha mai dimenticata e ha continuato a pensarla per tutti quegli anni e sono certa che anche Molly lo abbia fatto.
Ho adorato la parte di Sirius che tenta un'altra occasione con Molly, che le propone di trasferirsi da lui, addirittura con i figli e pure con Arthur. Mi piace questo suo cambiamento, dapprima che le chiede di fuggire da tutto e da tutti, ora le chiede di trasferirsi. Cosa non facile comunque!
Lui è molto più'...Impulsivo, diciamo, ed è perfettamente IC col personaggio. Si fa trascinare dagli eventi, è passionale e romantico. Probabilmente si, sarebbero forse stati più al sicuro, ma la presenza di Arthur sarebbe stato un problema nel giro di poco tempo mi sa. E secondo me presto se ne sarebbero accorti anche i figli. Dopotutto, come si fa a resistere a Sirius?
Anche Molly ne è consapevole e pure lui, visto che glielo dice poco dopo.
Lei invece è molto più razionale, sta con i piedi per terra, capisce che, nonostante questo sentimento, è una relazione che non potrebbe portare da nessuna parte. Non hanno avuto la fortuna di incontrarsi prima e purtroppo non può (e non vuole) mettere a rischio tutto.
Secondo me una parte di lei si domanda cosa sarebbe di loro se avesse ceduto a quel loro primo incontro, purtroppo per lei e per noi lettori resterà uno dei tanti misteri u.u
Devo dire però che la parte che mi è piaciuta di più è forse il finale, quando Molly entra nella casa ormai distrutta dalle fiamme, vede quel ricettario con la pagina della torta di mele e avverte quel profumo che le ricorda inevitabilmente Sirius. E' perfetto l'atto di lei che strappa quella pagina, quella torta e quel profumo le ricorderanno per sempre Sirius Black e se lui è morto, deve morire anche quella ricetta. Non riesce a sopportare la sua morte e quella torta la porterà sempre a pensare al suo ricordo.
Mi è piaciuta davvero un sacco, ma proprio tanto! Mi hai fatto scoprire una coppia che MAI avrei pensato e ci hai costruito delle vicende in modo così bello e IC che potevano essere parte della vera storia in HP. Quindi ti rinnovo comunque i miei complimenti! Ora che l'ho finita riprenderò la tua altra storia, e molte altre, la tua scrittura è sempre così scorrevole, diretto e ti fa provare subito empatia verso i personaggi.
Spero scriverai altro sulle coppie crack, mi incuriosisce tantissimo l'idea di poter leggere altro di tuo su questo genere!
Ci sentiamo presto e ancora tantissimi complimenti.

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Ciao cara!
Ero molto molto curiosa di scoprire il seguito di questa storia, finalmente eccomi qui!
Come prima cosa devo dire che mi hai spiazzata.
Non in senso negativo: semplicemente non mi aspettavo proprio di trovare un salto temporale di quasi vent'anni, con Sirius morto fin dalla prima frase e Molly che non riesci a piangerlo – non subito.
Trovo che il modo in cui hai deciso di rappresentare questa coppia sia realistico, oltre che malinconico, e l'ho apprezzato; Sirius e Molly si incontrano nel momento sbagliato, si scoprono, si innamorano in una notte. Ma è un rapporto che non è destinato a crescere, che all'alba con il ritorno di Arthur deve sparire – anche se del tutto non sparisce mai. Un rapporto che tenta Molly, la tenta terribilmente, una tentazione a cui però lei non cede mai, non davvero. Resta con la sua famiglia, con suo marito e i suoi figli, resta e a Sirius forse cerca di non pensare; finché Sirius non c'è più e allora le domande su cosa sia stato per lei si fanno pressanti, i flashback ritornano. Un rapporto non-rapporto fatto di inviti a fuggire insieme, il loro, inviti che entrambi sanno impossibili, sembrano più uno scherzo tra i due.
Mi è piaciuta molto la scena del Molliccio, penso che sia un bel modo per inserire la tua coppia nel canon, per cambiare sì i fatti ma giusto un po', in un modo che alla fine avrebbe anche potuto essere. Bello anche che ballino, che ricordino vecchi attimi di temporanea felicità come il matrimonio di Lily e James.
Ma adesso è tutto diverso, è tutto più serio, e la proposta di Sirius cambia: non più fuggi con me, ma un invito a trasferirsi da lui – con tutta la famiglia, anche, purché accetti.
Un capitolo decisamente malinconico, e secondo me l'angst non è del tutto assente.
Ho trovato molto d'impatto il finale, e mi è piaciuto molto come si ricolleghi al titolo: la torta di mele diviene il profumo della storia di Sirius e Molly, e la sua ricetta mezza bruciata va distrutta perché se Sirius Black non è più in vita, neanche quella torta deve più esserlo, non per Molly. Questa scelta mi è davvero piaciuta molto.
Quindi, che dire: ti sei sfidata con una coppia niente affatto semplice, ma hai saputo costruire sullo sfondo del canon una trama tutto sommato credibile e malinconica, al sapore di rimpianto. Brava!
Spero che continuerai a sperimentare con le coppie crack; nel frattempo, in bocca al lupo per il contest!
Mari

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Ho trovato questo primo capitolo una lettura molto piacevole, questo imprevisto è ben inserito e ci sta che nel corso della sua vita Molly possa essersi sentita desiderabile per qualcuno che non fosse il marito. Una vita abitudinaria o il sentirsi data per scontata o forse trascurata può portare a un simile sentimento.
Come ben dici nessun matrimonio è perfetto, dei alti e bassi ci sono sempre e spiegato in questo modo ci sta quanto accade. Come coppia no, nel modo più assoluto, ma gli incidenti possono sempre accadere.
Fortuna che lei era già incinta, almeno non ci fai venire dubbi riguardo al padre.
Sirius mi è sembrato incredulamente audace, l'ho immaginato con quello sguardo da "maledetto" che può piacere alle ragazze. In fin dei conti ci prova con la moglie di chi gli ha salvato la vita. Non proprio il segno di gratitudine che qualcuno si aspetterebbe.

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Sì però così non si fa! Ho la lacrimuccia traditrice che non ce l'ha fatta ed è uscita. Che meraviglia! Questa Molly mi è piaciuta tanto, forse più dell'originale, delicata, forte, innamorata. Un amore mai veramente espresso, covato, curato nell'intimo del suo cuore, il suo spazio personale. Un amore che le permette di essere molto più che semplicemente una madre, ma una donna a tutto tondo. Un po' mi dispiace per il povero Arthur, ma d'altra parte, come hai detto bene, ci sono sempre alti e bassi nei matrimoni, anche i migliori. Come sempre, adoro il modo in cui scrivi, è un piacere leggerti!
Ciao e a prestissimo!! :D

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Ciao, eccomi finalmente qui.
Ammetto che non sono molto avvezza alle coppie crack, ma già dall’anno scorso ho deciso di uscire dalla mia comfort zone e ho tentato di cimentarmi con coppie un po' fuori dai miei soliti schemi e quindi ho deciso di leggere di questa coppia piuttosto originale che hai scelto di presentare in un momento che è, forse, l’unico davvero possibile per loro due.
Trovo che tu sia riuscita a caratterizzare bene entrambi i personaggi, rimanendo IC, o per lo meno rispettando la caratterizzazione che entrambi dovevano avere in quel periodo della loro vita, prima che Molly di figli ne avesse sette e che i suoi fratelli venissero trucidati per la cusa in cui credevano così tanto da sacrificarsi per essa, prima che Sirius perdesse tutto ciò che amava e finisse incarcerato ingiustamente. Penso che un loro avvicinamento dopo la fuga di Sirius da Azkaban sarebbe stato davvero poco credibile, perché lì ormai avevano due caratteri decisamente incompatibili e due livelli di maturità per nulla paragonabili, poi non mi riesco proprio a immaginare Molly che si prende una sbandata per Sirius quando ormai è una donna adulta, madre di famiglia e quando la sua relazione con Arthur è matura come l’abbiamo conosciuta noi nella saga. Per queste ragioni, il momento che hai scelto tu è sicuramente quello più adatto allo svolgimento della trama prescelta, anche se ammetto che sono un po’ dubbiosa riguardo all’anno che hai scelto, il 1977, perché Sirius era ancora a scuola — immagino che possa essere ambientata nell’estate precedente al suo settimo anno, o nelle vacanze natalizie.
Il titolo che hai scelto è molto adatto, perché la torta di mele è una presenza costante nel capitolo, che rimane sullo sfondo, ma che ha una sua importanza nel corso degli avvenimenti: Molly la fa pensando ad Arthur, visto che è il suo dolce preferito, eppure si scorda che essa è in forno quando piombano in casa i suoi fratelli, e finisce con il condividerla con un uomo che non è Arthur — e che in tutta sincerità non gli assomiglia nemmeno e mai lo farà. Ho letto da qualche parte che si cucina sempre pensando a qualcuno, altrimenti si sta semplicemente facendo da mangiare, e credo che il fatto che Sirius si sia ritrovato in una casa con una moglie amorevole che preparava da mangiare al marito gli abbia fatto capire quanto lontana fosse Molly da sua madre, quanto diversa fosse La Tana rispetto a Grimmauld Place.
Trovo credibile che Molly e Artur stiano vivendo una crisi, soprattutto con tre figli piccoli e uno (che poi sono due) in arrivo, così come mi sembra normale che Molly voglia ancora sentirsi una donna ed essere apprezzata per la sua bellezza, come Sirius riesce a fare senza fatica; ho davvero adorato il momento in cui lei sceglie di truccarsi un minimo prima di tornare al piano inferiore. La scena che ho preferito è stata sicuramente quella finale, tralasciando la proposta di Sirius di fuggire che non so bene quanto possa essere seria, mi è piaciuta l’immagine che hai dipinto, di queste due anime che si ritrovano insieme per casualità nel cuore della notte e che, per qualche ora, possono sognare un futuro totalmente diverso — insieme, e poco importa se rimarrà solo un sogno, perché nessuno gli potrà portare via questi attimi vissuti in solitudine con le stelle come uniche spettatrici. Nei momenti che hanno condiviso, mangiando la torta, sono solo due persone che colgono l'attimo e vorrebbero fuggire insieme, lasciandosi tutto alle spalle, poco importa se poi finirebbero con il pentirsene... mi hai davvero fatto apprezzare una possibile coppia che non avevao mai preso in considerazione.
Non avevo mai letto nulla di tuo, ma ho apprezzato molto lo stile che hai scelto, diretto e senza fronzoli, ma in grado di farci entrare in empatia con i tuoi personaggi. Spero di poter leggere presto la prosecuzione di questa storia, perché sono incuriosita di sapere come hai intenzione di concluderla, visto che immagino che vorrai rispettare il canon.
Alla prossima,
Francy

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