Recensioni per
La Dodicesima Luna
di Nina Ninetta

Questa storia ha ottenuto 23 recensioni.
Positive : 23
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
17/12/20, ore 22:34
Cap. 3:

Ciao Nina! Ma sai che la scena della lotta mi ha tenuto con il fiato sospeso? Mi sembrava di stare guardando un film, di quelli che ti tengono incollato alla sedia. E così dopo un lungo girovagare che li porta in prossimità delle montagne sacre, i nostri tre cumpà s'imbattono in uno Stregone che non fa il buono (volente o nolente): fa proprio lo Stregone, anzi il cocco di mammà (ma non sarà un po' cresciuto?). Scherzi e sdrammatizzazioni a parti, il capitolo è interessante su più piani: per il rapporto che pian piano si crea tra lo Stregone Milo ed Eleonor, per le notizie che via via si imparano sull'universo in cui si muovono i personaggi, e poi come in ogni peregrinatio avventurosa che si rispetti ci sono gli incontri, più o meno fortunati. Tra l'altro adesso abbiamo anche Milo-Ifrit a piede libero, anzi a mani libere e immagino che nel prossimo capitolo vedremo cose massicce. L'unica cosa che non mi torna è come faccia Sirio a essere il Prescelto se, come narra la leggenda ricordata dal re Leandro, il Prescelto dovrebbe essere colui che si dimostra in grado di raggiungere il Tempio di Mithra e risvegliare i poteri del dio. Ma forse p a me che è sfuggito qualcosa... intanto proseguo nella lettura. Alla prossima!

Recensore Master
16/12/20, ore 01:41
Cap. 3:

Inizio con il dire che lo Stregone sa sempre come sorprendere la gente con la sua trama da protagonista shonen: quindi praticamente, all'inzio, l'attuale incredibile 'NEMICO DEL REGNO' era uno shota a sua volta, proprio come Sirio, solo che aveva un nome ancora più tenero del suo, Milo. I genitori adottivi, chiaramente, non potevano assolutamente sapere che avevano appena dato il nome ad un potenziale dio della distruzione e quindi avevano in casa un'arma di distruzione di massa di sette anni. Morale della favola: i genitori di Milo Murphy erano presi di mira, e va bene, mi ferisci la mamma, meno bene, torni con dei forconi e le torce...

Gumball seduto alla scrivania del presidente con aria seria: tutti sappiamo come va a finire questa storia...

morale della favola, purtroppo, il genocidio è ancora illegale in sto paese - che noia - e quindi lo Stregone si è dato alla macchia. Tuttavia, Ely si sente un po' in disparte e partecipa al racconto di storie tristi a sua volta. Tramite Sirio, che rivela una storia a dir poco tragica per la nostra eroina lanciata: la sorella è stata violentata da uno stregone e, in un mondo medioevale dove tutti praticamente sono stronzi tranne i protagonisti, era stata additata come portatrice di un abominio, e quindi si è buttata da un dirupo, senza che Atena potesse salvarla e farla diventare la nuova Dea della Guerra.
Lo Stregone si rende conto che per provarci con l'Esorcista è meglio evitare di farsi troppo il figo con i suoi poteri da Stregone. Dopo una cena a base di funghi che non mangerei nemmeno se sapessero di pollo, i nostri eroi vengono svegliati dal primo vero nemico della storia: Scorpis, un altro figlio della dea che, a differenza del nostro ormai conosciuto, è malvagissimo.
Per quale motivo questa certezza, ti chiederai, non è vero.
Ma ovviamente: perché è pelato.
Comunque sia, questo twist è stato veramente figo: ero convinto che la compagnia del Bimbo Bello sarebbe andata avanti ad affrontare mostri inquietanti ed assetati di sangue, investe a sto giro abbiamo proprio a che fare con una minaccia senziente, che tra l'altro si è visto tutti i film di Jackie Chan! Ma il nostro Stregone si è visto tutti quelli di Bruce Lee e pure Karate Kid, quindi ci sa fare anche meglio con le arti marziali.
Il problema è, come sempre, l'essersi affezionato alla gente alla quale si era ripromesso, sul tacquino, di non affezionarsi, e quindi si distrai un po' durante il combattimento anche per proteggerli. Il problema è che Sorpius ha un leggerissimo asso nella manica: la capacità di TRASFORMARSI IN UNO SCORPIONE MUTANTE INCAZZATISSIMO.
E io vado in exstasi mistica a causa di sta storia.
Sicuramente non ci va lo Stregone però, che se le prende come una pallina del Pimball. Al che, vedendo che o sì inventano qualcosa o tutti diventano cibo del Re Scorpione stavolta non interpretato da The Rock, Ely parte all'impazzata e va a dare un nome allo Stregone.
Sicuramente non un nome tro
Ifrit.
Oh.

Stregone(ora Ifrit): fammi indovinare: hai tirato fuori il primo nome di Final Fantasy che ti è venuto in mente.
Ely: Uh-uh.

E ora che i bracciali si sono rotti, solo in un modo può finire: addio Scorpius, insegna agli angeli come diventare un aborto della natura con chele.
Lo scontro, non è ancora finito, ovviamente... ma dubito che lo Stregone considerato da tutti come uno dei più rotti del Regno avrà problemi con un aracnite con la calvizie.
Resta solo da sperare che non incenerisca anche i suoi compagni di squadra assieme all'avversario...
E detto ciò, passiamo al prossimo capitolo...
oh...
appena esce...
Beh per ora complimenti e alla prossima, allora!
E' stato un vero piacere poterti rileggere!

- TONIGHT, WE REWIEW! -

Recensore Master
15/12/20, ore 07:19
Cap. 3:

Buongiorno,
uh, che terribile sfida, quella finale!
Ma molto triste la parte iniziale, dove si narra la storia dello stregone, fatta di sofferenze e di dolore.
Credo che in fondo egli abbia dimostrato alla fine la propria fedeltà alla causa.

Recensore Master
15/12/20, ore 00:01
Cap. 3:

*Sente uno scossone sulla spalla e si sveglia di soprassalto. Si guarda intorno.
Oh...! *Rumina, con la bocca secca e impastata dal sonno
Nina, come hai fatto a rompere la quarta parete di una quarta parete? - *Si agità sulla poltrona - Hai poteri esoterici, sei per caso Sehkmet? 
Beh, fa niente. Ho vissuto sei anni in più di qualunque uomo preistorico. Accodati, rimescolo le carte e iniziamo! Dunque *sorride criptico mentre una lacrima di sudore freddo scivola lungo la tempia **in un futuro che diventerà passato, diverrà quel cubetto di ghiaccio che saltuariamente scivolava sulla sinuosa schiena della donna nella pubblicità della Brancamenta; pure lei, però, in anni di publbicità, non ha mai imparato a mettersi uno scialle addosso...
Dunque, cos’abbiamo in questo nuovo capitolo? Un combattimento.
*Estrae la carta dal mazzo
Lo scorpione. Un odio fraterno, simbolo di ostacolo ma anche di rinascita.
*Nina obietta a ragione che semmai è la Fenice Araba.
Troppo scontato. Le carte hanno mille significati e altrettanti punti ciechi. Come l’interrogativo che sto per porle: ma se ogni reincarnazione doveva sottoporsi a questo viaggi spirituale... perché Leandro fu il primo re a sottrarsi alla consuetudine? No, non rispondermi adesso. La mia casa ha fondamenta solide, ma fondamentalmente non è mia...
... ... ... ... Una balla di fieno viene lanciata dalla regia, a sottolineare lo scempio di battuta.
*Estrae una seconda carta
Il focolare. Il tiepido surrgogato di una famiglia, che sfiora la tua pelle in una somigliante e solidale carezza materna. Fuoco, come il potere di... Milo. Un nome che fu, come il Mattia di Pascal, ma noi lo chiameremo Adriano Meis Infrit. Il che mi porta a ritenere che Eleanor abbia una Red Materia rubata a Cloud durante il Remake di FF7. 
*Sorride, particolarmente lieto della combinazione
La Materia. Un potere specifico, e speciale. Un potere, pare, che vari da Stregone a Stregone. 
E quando si parla di combiamenti... come si può ignorare ciò che resta fermo: che sia Saggio o Stregone, il malcapitato è costretto a rifuggere la propria identità. Il proprio nome, il proprio io.
*Porta un vassoio del té (quando è andato a prepararlo, alzandosi? Non farti queste domande xD)
Prego, Nina. *Le offre una tisana fumante.
**Prende la propria e si perde nell’aroma speziato dell’alloro. 
Ci avviciniamo al giro di boa e questa storia deve ancora servire il suo servo più micidiale. Colei che destinata a guidare gli eserciti di demons
*La guarda
Tu l’hai già conosciuto. Ha pugnalato Fro... *Universo narrativo sbagliato
Hai pugnalato tanti piccoli Frodo in tanti Colle Vento. 
Riuscirà Sirio a sopravviverle, e riportare la luce della stella in una terra senza Dio?
*Le sue parole soporifere hanno addormentato Nina. Le apoggia una coperta e poi prende il cappello. Se ne va, per il momento, lasciandola riposare nel suo studio...
**Torna un attimo sui suoi passi perché fuori fa freddo.
Alla prossima
Spettovalier9quattriniano
 
(Recensione modificata il 16/12/2020 - 09:35 am)