Ciao!

È la prima volta che bazzico nella sezione di "Sex Education" (non sapevo neanche che ci fosse un fandom qui su EFP, a dirla tutta!) e sono molto contenta di averlo fatto! 

Innanzitutto, ci tengo a farti i complimenti per il titolo che hai dato alla raccolta (quando ho ricollegato "Quickies" alla lunghezza delle drabble, ho riso a crepapelle), perché ho trovato geniale il collegamento tra la lunghezza del testo e l'argomento centrale della serie TV. Spesso è difficile essere incisivi con una singola parola, soprattutto per quanto riguarda i titoli, ma tu ci sei riuscita benissimo! 

In secondo luogo, volevo complimentarmi con te per quanto riguarda un punto di vista che di tanto in tanto prendi, ovvero quello degli oggetti inanimati (come hai fatto in questa drabble)! Apprezzo tantissimo l'originalità di questo espediente narrativo, perché (in particolar modo in episodi come quello della clinica) lo scrittore di fronte certi temi tende a preferire le rivelazioni epifaniche alla James Joyce (ti chiedo scusa se il concetto è espresso malissimo, ma non so come spiegarlo in un modo più semplice), invece tu hai offerto al lettore un punto di vista alternativo, che non patteggia per nessuno (come può accadere riguardo il tema dell'aborto, per cui ogni volta sorgono parecchi pareri contrastanti), e che apprezza gli esseri umani coi loro pregi e difetti! Mi è piaciuto molto questo tuo modo di giocare con la scrittura, di solito vedo certi scrittori (non tutti fortunatamente) impantanati in determinati schemi e temi, quindi vederli "rompere" è una novità che mi fa sempre piacere leggere!

Non vedo l'ora di leggere altri tuoi lavori!

Un abbraccio,
Luschek

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E se la serie non premia il personaggio come si deve ci pensi comunque tu. Scelta giustissima, comunque, era difficile non simpatizzare per il padre di Eric e non provare un briciolo della sua ansia. Il desiderio che suo figlio sia meno eccentrico e più al sicuro è una cosa che spezza il cuore, perché ricerca e ostacola contemporaneamente la felicità di Eric. Credo che tu abbia usato le migliori parole possibili per descrivere quel momento di angoscia.

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Invece la raccolta brilla, te lo posso assicurare. Stai dando tanto introspezione ai personaggi - introspezione che in alcuni era difficile cogliere, soprattutto Adam! Queste sono le prime avvisaglie di qualcosa che non va in Adam, che sente di avere una immagine di eterosessualità da difendere, che deve apparire incorruttibile. Il suo nome non può certo essere associato a un qualcosa di così femminile... 
In questo episodio tu ci hai visto di più, ci hai visto il rapporto con i genitori, il padre che è responsabile dei suoi disagi e la madre che è pronta ad accettarlo così com'è, già da adesso, in potenza, per dopo.
Splendido, di nuovo - e grazie per avermi ricordato questa parte, di nuovo!
E niente

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Ma è bellissima...

Dio santo, Adam è uno dei miei personaggi preferiti e credevo di essere l'unica ad aver colto il riferimento del nome sul cane e, insomma, ti adoro!!!

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Passo anche da qui. Io questa puntata me la ricordo in maniera brutta, perché all'episodio del vomito non ci tenevo poi così tanto xD È che una persona che inizia una serie tv deve tastare il terreno, per capire se gli piace o meno, e decisamente quella parte non mi aveva fatto una buona impressione. Per fortuna quella è stata la cosa peggiore della serie intera, dai. Il breve e intenso colloquio tra Eric e Adam mi sfugge, tanto per cambiare, ma ora che me lo hai fatto ricordare non posso che apprezzare le parole che hai usato. "Ci vorrebbe il senno del poi", "Siamo ancora ciechi": metafora perfetta! E niente

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Ohi ohi, l'amnesia.
Mi hanno fatto notare che un tempo, quando la cosa di seguire serie tv dipendeva dalla tivù e basta, la gente era più attenta a seguire la serie e finiva per ricordarsi un gran mucchio di cose.
Sarà che ho visto le puntate di fila, sarà che è passato tempo, ma io la storia del cucchiaio non me la ricordavo -sob. Però mi ricordavo sicuramente di quella donna e della clinica, e di come sono stata contenta che finalmente qualcuno abbia rappresentato l'aborto per come è: una cosa difficile, sicuramente non da prendere alla leggera. Un po' di educazione pure sull'aborto ci vuole oh.
Poi Sarah all'inizio non mi ispirava tanto, e mi piace quando mi fanno cambiare idea in breve tempo. Ho amato il supporto che si sono date fra di loro, quel momento di comprensione che è servito a far allergerire il peso a entrambe.
Sicuramente una delle migliori puntate <3

Correggo: budino, non cucchiaio. Il problema dei lapsus ultimamente mi sta sfuggendo di mano, devo cominciare a stare più attenta
(Recensione modificata il 16/01/2021 - 08:50 pm)

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Ma tu lo sai vero, che io adoro questa raccolta del cazzo???

E non è un offesa, eh, è giusto per restare in tema ahahah

grazie alla tua pazzia bellissima che ti spinge a scrivere queste cose meravigliose
(Recensione modificata il 12/01/2021 - 01:22 am)

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Sei un genio. Non so nemmeno come commentare, non ci sono parole. Quella puntata è rimasta impressa nella mia memoria (e come no? È unica nel suo genere) e apprezzo tantissimo questo tuo rewatch. Tu sì che sai incastrare le parole nel modo giusto. Inizialmente pensavo che si trattasse del punto di vista di Adam e basta, che poi Adam ragioni con il pene in maniera istintiva è cosa ben nota ormai. 
Okay, allora, seguirò questa raccolta, sarà come riguardare i momenti migliori di Sex Education :)
A presto! E niente
 

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