Recensioni per
Vode An
di _Lightning_

Questa storia ha ottenuto 107 recensioni.
Positive : 107
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
07/01/22, ore 12:32

Ciao carissima,
Auguri di buon anno anche se in ritardo,
Ritorno in superitardo a continuare la tua storia. È stato un Capitolo semplice, semplice ma intenso. Rendere in maniera così efficace l'ambiente è davvero da medaglia; tutto rischiava di essere monotono e invece a ogni angolo si scopriva sempre qualcosa di nuovo, qualcosa che spingeva Din e Cora a proseguire; sia dal punto di vista puramente pratico sia da quello emotivo protemo demirlo; i due Mando, in quella che voleva essere una semplice ricerca si rendono pian piano conto del pericolo, dei fantasmi e delle implicazioni che la cattura dell'imperiale porterà. Ci sono altri Mando e Din si rende conto di aver vissuto in una bolla finora, ma la forza, intesa in tutti i suoi significati di Forza, gli ridona speranza. E forse è stato proprio il Bambino a guidarlo nel suo viaggio? Il fatto che quei cristalli abbiano reagito così... sensibili alla Forza? Non so... ho avuto questo flash fra le mie conoscenze starwarsiane.
Enemy Spotted! Fight!
Un saluto cara e alla prossima
Elgas

Recensore Junior
25/01/21, ore 20:55

Ner vod, su'cuy!
Ti dirò la verità, ho tentato di resistere, di arrovellarmi il cervello per una settimana, aspettando la pubblicazione su Wattpad... ma sono qui, segno evidente che il mio autocontrollo ha fatto cilecca. *facepalm*
Sai già quanto mi sia piaciuta la prima parte di questo capitolo (o meglio, la prima parte della prima parte del capitolo (?)). Aggiungo solo che rileggendolo mi è sembrato ancor più profondo, più delicato.
Il secondo pezzo è pura magia. Sono meravigliata dalla bravura con cui hai descritto la grotta e l'atmosfera al suo interno. Le tracce che compaiono a tratti, attorno ai personaggi, mi hanno fatto rabbrividire (e non nego la sensazione di claustrofobia che mi hai messo addosso). Ho avuto l'impressione di essere dentro a un film horror, quando gli spettatori sanno benissimo che sta per arrivare qualcosa di terribile, ma tutto ciò che vedono sono segni lasciati qua e là, come pezzi di un puzzle che sta per rivelare il proprio disegno.
Sul più bello, hai interrotto tutto con l'apparizione dei cristalli, e sono tornata a respirare, ebbra delle emozioni che la luce e i colori fanno scaturire nei personaggi. Io stessa avevo gli occhi spalancati, riuscivo a vedere concretamente la miriade di kyber che illuminavano la grotta. Io non dovrei più sorprendermi della tua immensa bravura, dovrei ormai sapere di cosa sei capace... e invece no, ogni volta è pura sorpresa ♥ Grogu che tenta di giocare con i cristalli mi ha fatto commuovere (o forse voleva prenderne uno, come l'addestramento Jedi prevede? Forse è ancora troppo presto, ma mai dire mai ahahah). I ricordi che poi scaturiscono in Din, con quel sussurro lontano che riaffiora dal passato, sono una mazzata, sappilo.
Infine, come un registra magistrale, ecco che torni al pericolo che la grotta nasconde. Una minaccia che ruggisce, pronta ad attaccare... e tu hai il coraggio di lasciarci col fiato sospeso così? Maledetta :')
Ad ogni modo, i miei complimenti, ner vod! Sei semplicemente fantastica. Si vede che questo capitolo è frutto di una rilettura super attenta, lo studio che vi è dietro è evidente. È bellissimo vedere che chi scrive ha così tanta cura della propria opera ♥
Grazie infinite per tutte queste emozioni, spero di leggere presto un altro aggiornamento!
Helmwige

Recensore Master
25/01/21, ore 16:05

*emerge dalle nebbie del tempo*

Liiiight, brontosaura del mio corazon, che bello rileggertiiii! Mamma mia, mi è mancata da morire questa storia, e lo so, lo so, che ci sono altri arretrati tuoi che mi fanno gli occhi dolci, e mannaggia arriverò anche lì, ma questa è la mia preferitissima, ha qualcosa che mi ha rapito il cuore in maniera speciale. E niente, questo sbrodolamento iniziale per dirti che sono arci felice di poter leggere il seguito <3

Mamma mia, le tue descrizioni mi erano mancate un sacco. Avevo dimenticato quanto sai rendere vivida un'atmosfera o le sensazioni provate dai personaggi, e mi sono ritrovata oppressa da un senso di soffocamento e claustrofobia nel leggere dell'esplorazione di Cara e Mando. Scopriamo qualche dettaglio in più sulla chiacchierata fra Din e Scorch, e aaaaw, che tenerezza che mi ha fatto il nostro Mando, nello scoprire che ha accettato questo compito così insolito e pericoloso, omettendo informazioni alla partner, pur di ottenere informazioni sui Jedi (volte ad aiutare Grogu) e su altri Mandaloriani <3. Non so dirti che tenerezza mi abbia fatto vederlo tanto confuso e sconvolto all'idea di essersi perso così tante cose, di non aver saputo mai nulla su questi leggendari guerrieri la cui storia si interseca inesorabilmente con quella del suo popolo, e allo stesso modo non aver mai saputo nulla sulla sorte di tanti altri suoi compagni, che magari hanno seguito una Via diversa. Capisco perfettamente come mai se la senta di rischiare la vita per informazioni simili, e capisco anche il suo senso di colpa per non averne parlato apertamente con Cara. Lei si dimostra la meravigliosa persona che è, nel comprendere da subito le sue ragioni, senza arrabbiarsi, accettandole e garantendogli il suo supporto a prescindere. Non mi ricordo il suo risentimento nei confronti dell'Alleanza, però: a cosa era dovuto? C'entra la distruzione di Aldeeran?
Sempre a proposito di loro due mi sono sciolta nel vedere come effettivamente, come scrivi tu, la fiducia fra loro sia nata in maniera totalmente spontanea e naturale, aaaaaw.
Passando invece a Grogu, mi fa super tenerezza vederlo in mezzo fra loro due, protetto come se fosse per davvero un figlio.
LOL, ho riso parecchio nel cogliere la cit di Han, anche perchè quella scena è una delle mie preferite (colpa dei miei feels verso la Skysolo :P)
Il momento della caverna è bellissimo e commovente, l'ho collegato immediatamente all'immagine che hai messo su IG e stavo urlando ç___ç
Pareva quasi di essere fuori dall'universo, mi ha trasmesso una sensazione di pace che non ti so spiegare e ti faccio veramente tantissimi complimenti per la maniera in cui l'hai descritta: si vede che c'è davvero tanto lavoro, dietro, dear <3
E' bellissimo vedere Grogu tanto disteso e felice in mezzo a tutti quei cristalli ^^, dopotutto è nel suo destino un simile legame con la Forza.

Inzomma, che dire, un ritorno di fiamma *^*, con il giusto cliffhanger finale <3
alla prossima, cara, ti mando un abbraccio grande <3

tua Benniraptor

Recensore Veterano
25/01/21, ore 07:25

Mando is back alla grandissima! Avevo visto su Instagram che stavi per pubblicare e non vedevo l'ora, ma non mi aspettavo tanto 😍... che spettacolo di capitolo!
Ora mi calmo e procedo con ordine.
Ci tengo a precisare che sono una personcina leggermente claustrofobica e qui, complice il mio gundark personale che grattava contro la porta (una palla di pelo rossa apparentemente innocua che si potrebbe definire altrimenti il mio gatto), l'atmosfera si è fatta sentire tutta.
Le esplosioni e gli scricchiolii, costanti e cadenzati, rendono l'ambientazione non tanto una cornice, ma una presenza palpabile, in grado anche di riportare alla mente di mando ricordi dolorosi (Il "contraccolpo delle porte metalliche" è un riferimento al flashback mostrato nella prima stagione, sbaglio?).
Il viaggio tra le gallerie, andando sempre più a fondo, diventa metaforicamente una introspezione fortissima di Din. Lo vediamo scosso dalla sua consapevolezza di sapere così poco della galassia che lo circonda. Piano piano arriva a capire di aver visto la realtà per troppo tempo attraverso la lente della Via.
Anche la sua ricerca della tracce è ad ogni passo più inquietante: da poco o niente, fino a graffi scavati nella roccia.
Ho apprezzato il chiarimento con Cara. Come anche nella serie, Mando a partire dall'arrivo del Bambino diventa ogni passo più "umano" e qui pare rendersene conto.
La seconda parte del capitolo, con quel inaspettato e bellissimo momento nella grotta dei cristalli (sono dei piccoli stronzetti Kyber quelli?🤩) mi ha lasciata meravigliata! Complimenti per come hai scritto di quel momento, penso di aver fatto la stessa espressione di Cara. Quanto avrei voluto vedere una cosa simile nella seria!
La tenerezza con cui Mando passa dalla preoccupazione alla meraviglia, fino a giungere a quella tenerezza piena di serenità espressa da quel "sta giocando" mi ha quasi commossa.
Ora sono proprio curiosa di sapere quale bestiolina adorabile stanno per prendersi in faccia 🤣
Un abbraccio fortissimo
Amy
(Recensione modificata il 25/01/2021 - 07:35 am)

Recensore Master
24/01/21, ore 20:08

MIA GUASCOSAZZA **
You're back in Town, e allora pure io sono pronta a srotolare un papirozzo infinito, specie per un capitolo *così* **
Nelle note dici: un capitolo infinito. Ma dove? Come minimo mi aspettavo almeno un'altra decina di K parole in più. Quello è un mammozzone, e comunque me lo leggerei sempre U.U
Ma ora direi di passare a noi perché ho veramente tantissime cose da dire, su questo capitolo, e come al solito ti sorbisci prima i complimenti tecnici, e poi tutto il resto, perché io sono studiata e certe cose te le devo dì.
Se già le tue descrizioni sono sempre minuziose e certosine, qui c'è una fusione con l'introspezione pazzesca. Il viaggio nella miniera prosegue, ma mentre ci mostri la panoramica della stessa, nei suoi cambiamenti andando sempre più a fondo, i pensieri di Din rimbombano fortissimi tra quelle pareti. Curiosità, dubbi, sensi di colpa... tutto è racchiuso lì, e lo schiaccia proprio come se quei pensieri fossero aria pesate che non trova via di fuga tra quei corridoi. E Scorch che torna alla mente; colui che, in qualche modo, gli ha dato informazioni troppo sconclusionate ma che ha alimentato una fiamma dentro che brucia e non ha alcuna intenzione di spegnersi. Perché ciò che sa non è più certo, perché i racconti che ha avuto modo di ascoltare forse non erano veri o meglio... forse non erano completi.
E quanto può far male a un Mandaloriano, qualcuno che del prorpio credo ne ha fatto un obiettivo, una missione, sapere che molte cose gli sono ancora oscure?
Ed ho amato, appunto, il lungo conflitto di Din in questa circostanza, dove il credo viene messo in discussione, dove se stesso viene messo in discussione e dove, le mille domande che aleggiano intorno alla sua testa, non riescono però a togliergli di dosso quel senso di colpa per aver tenuto all'oscuro Cara della vera natura di quella missione.
Un altro elemento che ho amato, che si fa più denso e significativo proprio durante il confronto tra Cara e Din sulla natura di Zetz, sono state le tracce. Se all'inizio ci ritroviamo con nulla in mano, nemmeno un segno, un simbolo, un'impronta della loro spia, pian piano che andiamo avanti qualcosa spunta sul terreno o sui muri e ho trovato magistrale come tu sia arrivata gradualmente poi alle tracce più evidenti, dando proprio l'impressione che non ci fosse più tempo per celarle. E mentre ci butti dentro questi piccolissimi dettagli descrittivi assolutamente incantevoli – per non parlare del senso di claustrofobia che riesci a trasmettere – il dialogo tra Cara e Din mette in luce quanto il loro rapporto si sia ben equilibrato, sebbene Din abbia preso iniziative senza interpellarla e, quel che mi ha più colpito è che se da una parte lui aveva paura che lei non avrebbe accettato, per via della Nuova Repubblica implicata all'interno, dall'altra lei non si sarebbe comunque tirata indietro, perché di lui – e forse di lui soltanto, si fida. E il bonus di 5 punti exp te lo becchi per il bambino che li guarda e che in questo capitolo è stato troppo, troppo tenerissimo çç

La scena de cristalli? Ho adorato come ci sei arrivata ** appunto come dicevo le tracce della spia pian piano sono più comuni e quel che colpisce è che la spia pare non aver avuto modo di nasconderle, con segni di visibile lotta. Ed è chiaro il perché abbiano mandato qualcun altro, là sotto.
E anche qui... ho amato il passaggio dalla presa di coscienza dei personaggi alla comparsa della luce, che poi si riveleranno i cristalli di Rick... ehm... cioè...
Rick eddai, basta, che cazzo! Mamma mia, oh! Sempre in mezzo, tu e le tue droghe aliene! (il che rende il fatto che siano di Rick ancora più canonici MA LA SMETTO SUBITO).
No in realtà un'attinenza con i cristalli di Rick c'è, anche se dubito lui abbia avuto questa sensazione rassicurante, che invece Din ha provato, ma anche qui – stronzate a parte, c'è un effetto scenografico/cinematografico che mi ha totalmente rapita. Ero lì, che guardavo queste luci danzare sulle pareti, questa fosforescenza catturarmi; sei riuscita a cogliere le sfumature, i colori, che non solo sono descritti, nominati, ma si infrangono come pennellate su di loro, che riflettono le tonalità brillanti e ne diventano parte. Sei riuscita a creare tensione per tutto il capitolo, ma in questa parte fattona c'è qualcosa che ci lascia rilassare le spalle; incliniamo la testa di lato e sogniamo con loro, ci facciamo travolgere dai ricordi, da richiami familiari, da un calore ormai dimenticato che un tempo ci faceva sentire al sicuro.
Ed è tutto costruito appunto con una delicatezza che apre dento un senso di commozione, che un po' il magone te lo fa salire, e poi SBOM, ci catapulti di nuovo alla realtà, nella tana del predatore, ricordandoci che siamo lì per un altro motivo, anche se... anche se i ricordi sono, come sempre, all'apice di tutto. Come se, pian piano, questo Iceberg di emozioni stesse risalendo in superficie.
Mia cara guascosazza, non so che altro dire anche se, ad essere sinceri, da dire c'era ancora tantissimo ma... ho amato questo capitolo e si vede che c'è uno studio dietro di mesi, perché c sono dei dettagli che ti buttano lì, tra i cunicoli di una miniera, ti soffocano, tanto quanto le parole incastrate nella gola di Din... che alla fine, con Cara, a volte non ha nemmeno bisogno di parlare per capirsi. i hai portato in fondo, pensando di trovare un buio sempre più profondo, e invece è un po' come aver trovato il cuore dei tre, pulsante, al ritmo di colori arcobaleno al post dell'oscurità. Nostalgia... ecco cosa mi hai trasmesso.
Un capitolo incredibile, che non manca dell'azione e dell'introspezione che solo tu sai scrivere così, che scorrono su panorami che descrivi sempre con una minuzia invidiabile e che, di fatto, ti rendono una delle autrici più coinvolgenti e complete che conosca **
Detto questo, non so a quanto sono arrivata, ma so che non sarà mai abbastanza! In caso ho altre sedi dove romperti ma guascosazzozza mia, sappi che ho letteralmente amato questo capitolo e che no, non mi posso stufare di te ♥ Non posso proprio, scema **
A presto co', ti abbraccio forte e lo so che non dovrei ma... non aggiornare tra otto mesi, okay? ç_ç
Ti lovvo assai ♥
Miry che un'assaggiata a quei cristalli je la darebbe u.u