Recensioni per
Tre giorni
di carachiel

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
01/02/21, ore 16:42
Cap. 1:

Davvero niente male..
C'è molta lucidità nei tuoi scritti, ed una netta predisposizione per la geometria e l'armonia dei versi.
Ma sembra che hai paura di esporti.
E non dovresti perché te lo puoi permettere.
Consiglio (non sono nessuno per dartelo ma lo faccio ugualmente):
parla di te quando scrivi, magari come se fossi in terza persona..
Perdona la mia intrusione se non è stata di tuo gradimento.

P. S. mai ascoltati i Linkin Park o i Green Day? Pensaci (anche David Bowie/Ziggy Stardust)

Ti leggerò ancora. Senza dubbio.

Un saluto
Roberto

Recensore Master
31/01/21, ore 19:09
Cap. 1:

Carissima Carachiel, finalmente riesco a recensire qualcosa di tuo *-*
Non appena ho visto che avevi pubblicato qualcosa nella sezione Poesia, mi sono subito messa l'appunto per passare a leggere, perché io adoro le poesie - scriverle soprattutto e leggerle qui su EFP *-*
Dai tuoi versi è emerso un certo risentimento, o almeno questo è ciò che mi è parso di percepire. Chi non perdona di solito viene considerato orgoglioso, ed è anche vero certe volte, ma spesso è un modo per autoptoteggersi. Se ci lasciassimo ferire e usare da chiunque ci sta attorno, senza mai porre un limite, gli altri innanzitutto ci darebbero per scontato e non riconoscerebbero il nostro valore, penserebbero di averci in pugno. A prescindere dalla situazione che sta dietro a questi versi, trovo che il tuo componimento si possa adattare a molte situazioni diverse e possa essere applicata fin troppo spesso, purtroppo - e dico purtroppo perché è il nostro vissuto a renderci cinici e poco inclini al perdonoo a lungo andare.
I versi che mi hanno colpito maggiormente sono questi, sono di un impatto disarmante:
"Non ti cedo, pur sagittabondo,
non mi interessa ciò di cui mi vai apostrofando:
tengo stretto ciò che possiedo e il mio mondo.
Ora lo ammetto – ti sto esecrando."
Si percepisce che a scriverli è un animo sicuro di sé e del proprio valore, che non ha intenzione di donarsi così facilmente al prossimo pur col rischio di risultare orgogliosa e fredda, ma anche un animo arrabbiato e offeso, probabilmente ferito. Per quanto cerchiamo di rimanere distaccati dalle situazioni, soprattutto quelle che ci farebbero star male, nel profondo si soffre sempre un po', anche se non lo si ammette o non lo si dimostra.
Io sono riuscita a leggere tutte queste sfaccettature nella tua peosia e l'ho trovata profondamente umana, perché racconta qualcosa che tutti noi abbiamo vissuto almeno una volta, indagando che vorremmo trasmettere e ciò che proviamo realmente dentro di noi. Davvero complimenti... e se davvero è uno sfogo come dici nelle NdA, hai fatto benissimo a portar fuori tutto, non può farti che bene *-*
Ancora tantissimi complimenti per averci regalato un testo così profondo, è stato un piacere leggerlo! :3
Alla prossima!! ♥

Recensore Master
28/01/21, ore 15:23
Cap. 1:

E' uno sfogo, e come dico a qualsiasi autore su questo sito, sfogare i nostri sentimenti, specialmente creativamente è una delle cose migliori che si possano fare, perché il dolore diventa poesia e la poesia va di lì poi interpretata. Un componimento con note tristi, malinconiche, forse anche si può leggere una sorta di delusione da parte tua, e che abbelliscono queste parole comunque ben composte fra di loro.

Questi i miei pensieri. Un buon lavoro.

Saluti,

AP.

Nuovo recensore
26/01/21, ore 08:27
Cap. 1:

Se ho capito bene!.Ma se non ho anche capito ,mi schiero dalla tua parte.Le donne non sono una cosa e sono l'unica invenzione del Padre Eterno che ci permette di sognare.Bravissima.Un saluto.
Pasta 26/1/21