Ciao, eccomi qui!
Innanzi tutto, devo dirti che hai avuto una bellissima idea; inserire te stesso, il vero te stesso, italiano, pugliese, con i tratti somatici “non disegnati”, che vive quindi ben oltre le mura, come personaggio è una cosa molto originale. Inoltre il ruolo che ti sei scelto, quello di intrattenitore comico, è molto azzeccato: chi meglio di uno spettatore può trovare pregi e difetti dei vari personaggi su cui scherzare?
 
Ho apprezzato molto le descrizioni iniziali dell’ambiente, la cittadina di Shiganshina, le mura, gli alberi giganti, mi hanno fatta immergere nella giusta atmosfera e riportato sull’isola.
 
Le battute su Mikasa e Sasha mi hanno fatto troppo ridere. Con la prima ho temuto un po’ per il protagonista, insomma non si sa mai come la nostra Mikasa possa reagire, ma è andato tutto bene ed è servita per attirare l’attenzione del pubblico che si è lasciato andare con la successiva. Mi è piaciuto come hai descritto i sentimenti del protagonista; la sua incertezza iniziale, la tensione successiva per la mancata risposta del pubblico e infine il suo prendere via via coraggio.
Sono curiosa di leggere cosa dirà su Levi, e allo stesso tempo un po’ terrorizzata perché scherzare su di lui potrebbe essere mooolto pericoloso! ^_-
 
Che altro dire? L’inizio di questa storia mi è piaciuto tantissimo, un’idea davvero bella che stai realizzando molto bene. Una lettura molto piacevole, complice anche il tuo stile di scrittura scorrevole, immediato ma sempre molto preciso e con un linguaggio curato.
Complimenti e alla prossima!

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Ciao,
sono Cristina, la ragazza dello scambio!
Devo ammettere che questo fandom lo conosco e, quando ho visto il titolo, devo ammettere che mi ha ispirato tantissimo, e non me ne sono pentita, anzi!
Allora, devo ammettere che come ambientazione mi è piaciuta molto (tipici AOT style) e l'imbarazzo del protagonista ci sta tutto.
La parte in cui si approccia con Mikasa, mi ha fatto morire 🤣 chi non avrebbe paura di lei in una situazione simile?
Ma soprattutto, LEVI 🤣 adesso sono curiosa di continuare a leggerla!
Bravo!
à la prochaine,
Cri

Ciao Alfonso,
eccomi qui finalmente! :)
Che dire, non ero preparata a tutta questa originalità! Non avevo mai letto una storia del genere, in cui sei proprio tu protagonista della vicenda e ti immergi così come sei nel mondo di AoT. Per di più, con lo scopo di mettere su una cena con spettacolo di fronte ai nostri amati personaggi, che a pensarci di momenti spensierati ne hanno avuti gran pochi!
L'idea, lasciatelo dire, è fantastica e il modo in cui l'hai messa per iscritto è davvero piacevole e divertente :)
Ho amato la descrizione iniziale, puntuale ed esaustiva, mette in gioco tutte le tue sensazioni, non solo quelle visive, regalandoci quindi un punto di vista super realistico.
Anche i tuoi commenti sul cibo, sulle ragazze, sul tuo luogo d'origine, sul vino... Li ho trovati adorabili. Contribuiscono a creare un'atmosfera di famigliarità e calore.
Quando ho letto SUPER DEMONE sono morta dal ridere: ho apprezzato il fatto che tu ti sia rappresentato non cartoonizzato, soprattutto perché mi ricorda la scelta dei film come Space Jam e Come d'Incanto *-*
E poi le altre battute ahahaha stupenda quella su Sasha, ma anche la freddura su Eremika ci stava alla grande xD
Sono troppo in Hype per la battuta su Levi! Quando vuoi andiamo avanti a scambiare <3
A prestissimo spero,
Francesca

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hemm...

1) cercherò di recensirti ignorando il fato che ho finito il manga

2) scusa per il ritardo

siamo alla foresta degli alberi giganti vero?
a qwuanto pare ci sono tutti... e il protaginista.. tu... ragazzo cerchi guai seri

la battutaccia del vinavil mi ha fatto piegare in due dal ridere.... ho amato l'autoironia di sasha (amoreee) e ho seriamente paura di come potrebbe reagire levi

ps: puoi dirmi dove ti collochi temporalmente?

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Ciao, eccomi qui per la recensione dello scambio.

Dunque: come primo capitolo mi è piaciuto molto: è stata un'idea molto carina ed innovativa inserire un personaggio del mondo reale in un anime, passare tempo ed interagire con i personaggi, insomma devo dire che hai avuto davvero un'idea geniale: complimenti! Mi fai venir voglia di accoppiare tutti i miei amici ed amiche con i miei personaggi, chissà che caos uscirebbe ahah.

Essendo solo al primo capitolo non mi sento di dare un giudizio alla trama, andrò avanti e vedrò che impressioni mi darà man mano. Intanto posso dire che il tuo stile mi piace davvero molto e che è un piacere leggere le tue storie.

Sperando di scambiare ancora con te, ti auguro buona serata. Alla prossima!

Buongiorno, eccomi qui per lo scambio. Mi presento, sono Stefy ed è stato un piacere trovarti nelle attività di scambio del gruppo del Giardino. Ho scelto di leggere questa storia perché mi piace il fandom, e sono curiosa sempre di vedere con quante e quali sfumature il canon venga interpretato da ogni singolo autore. Intanto mi complimento per l’idea, e poi per come hai gestito il resto: quando hai detto che avresti gestito con leggerezza la faccenda, non credevo comunque avresti dato tanta e tale attenzione al testo ed al linguaggio.
Mi spiego: capita che leggerezza spesso significhi sia nel contenuto ma anche nello spessore del linguaggio e nella gestione del testo – cosa per me sbagliata, ma spesso è così – e invece ho ritrovato un primo capitolo d’apertura davvero ben steso, pulito, efficace, divertente ma non becero, e soprattutto con una sintassi ed una grammatica impeccabili. Il testo è evocativo, le immagini d’ambientazione chiare e a tratti poetiche, per poi farmi capire che sei proprio tu, autore, che ti intrometti nel loro mondo con la consapevolezza di essere un umano che finisce in una opera di fantasia, con le conseguenze dovute.
Le sensazioni del protagonista sono chiare, visibili, comprensibili, così come il suo stato iniziale nei confronti dei commensali. Quando poi parte, sembra un comico in uno di quegli spettacoli di cabaret per nuovi talenti, dove prima il pubblico non ride, e lui intanto procede con la battuta successiva, facendosi via via più coraggio. Giochi di parole, colpi bassi, riferimenti più o meno leciti ci stanno tutti, e come hanno riso tutti, ho riso anche io, e sono seria nel dirlo. Mi hai strappato una risata in più di una occasione, ed il finale lascia alto l’hype con la consapevolezza di rischiare di morire sgozzato nel bel mezzo della tavolata, ma cosa non si fa per la gloria, in fondo?
Una lettura che mi ha aperto un mondo su un autore che ancora non conoscevo, ed ora che ho avuto modo di scoprirti, sono convinta che il mio viaggio procederà sempre meglio, sempre tu vorrai cominciare a scambiare. Sono contenta di averti trovato, e sperando che questo sia il primo di tanti incontri ti auguro una buona giornata e buona ispirazione. :3

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Ciao! Che piacere conoscere qualche nuovo promettente scrittore, è sempre bello confrontarsi con tipi di scrittura differenti. Prima di tutto lasciamo dire che mi hai strappato più di una risata solo con il prologo! "altri mi guardano straniti accorgendosi del fatto che i miei tratti somatici non siano disegnati" sei partito con il botto e io ho perso un polmone a neanche metà storia. Chi è che non vorrebbe incontrare i propri personaggi preferiti di un anime? Certo, Paradis non è esattamente il luogo più accogliente e simpatico dove farsi una vacanza e conoscere i propri idoli (e farsi friendzonare da tipo ognuno di loro ma dettagli). Tra gente diversamente sana di mente e la paura di un attacco da parte dei giganti dietro l'angolo, in pochi avrebbero il coraggio di avventurarsi dentro le mura... o fuori. Insomma quel posto non è sicuro nè dentro nè fuori. La lettura è scorrevole, non ci sono errori e la sintassi è perfetta. Il mio spirito grammar-nazi torna a rinchiudersi in qualche meandro della mia testa e il mio animo da lettore tira un sospiro di sollievo. Ho adorato il tuo modo di raccontare, divertente e immersivo. Quegli alberi di ottanta metri me li sono visti davanti la faccia. Certo che una tavolata del genere, come ha fatto a resistere al cibo? Lo guardavano male? Mai bere a stomaco vuoto, le ubriachezze moleste non piacciono a Levi. Vabbè a Levi non piace proprio nessuno. A proposito del capitano, voglio anche io un suo sketch! Anche se non credo che a lui faccia piacere essere ritratto... ma a noi che importa? Il tuo nominare Sasha mi ha riportato alla mente ricordi tristi *sigh* la nostra ragazza patata con uno stomaco insaziabile *sigh* Spero di poter tornare a leggere prima che il protagonista venga ucciso per qualche motivo non bene identificato(?). Alla prossima! angelo_nero

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Ciao, eccomi qui ^^
Da amante di Attack on Titan, non potevo non passare da questa storia.
L'idea di base la trovo ottima: come si suol dire, è molto più difficile far ridere che far piangere, e se con Attack on Titan siamo sempre stati abituati a piangere al punto tale da provare paura ad affezionarci a un personaggio che quasi sicuramente sarà uno dei tanti ad andarsene brutalmente nel capitolo successivo, possiamo dire che noi del fandom siamo molto, ma molto a digiuno di risate, goliardia e spensieratezza.
Questa storia ha tutte le carte in regola per ribaltare completamente quella che è la base su cui si fonda l'intera opera di Attack on Titan: è leggera, è surreale – ho adorato il fatto che il protagonista sia rimasto in 3D, se così possiamo dire, e che i personaggi lo guardino in maniera assai stranita per questo –, a tratti non si prende nemmeno sul serio e questo è sicuramente un punto di forza che va a tuo favore.
Ho apprezzato molto il Prologo e condivido appieno quanto vi è scritto – meno male che siamo dotati di immaginazione, sul serio – così come le descrizioni sul tragitto percorso dal protagonista che ci fa capire fin da subito dove si è ritrovato per quella serata.
Il colpo di grazia è stato proprio partire con Mikasa, per quanto riguarda gli sketch; ma paradossalmente questo ha permesso a tutti di sbloccarsi un poco, perché quando poi viene menzionata Sasha ecco che inizia a respirarsi un clima più sereno e rilassato – ed è bello perché poi si riflette anche sulle personalità stesse dei personaggi, con Mikasa che incute timore e Sasha che è una pacioccona.
Ora però è il turno di Levi... e ho paura che sì, sia seriamente arrivata la fine per il protagonista, aiuto ahahah
È stata proprio una lettura piacevole, complimenti! ^^

Ame

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Ciao! Eccomi qui per lasciarti la mia recensione, piacere di conoscerti! :)
Dunque, è la prima volta che mi trovo a leggere qualcosa di così ironico e leggero circa a AOT ed è stata una ventata di novità! Ho trovato l’idea davvero molto simpatica e soprattutto mi piace come l’hai costruita, con te autore, in prima persona, che rompi gli schemi ed entri nel mondo di AOT in carne e ossa per poterti intrattenere con loro durante una cena, scherzando su certi aspetti… beh piuttosto scomodi di tutti i personaggi! ahhah
La battuta su Mikasa è stata fantastica – e veritiera, cavolo!- così come pure mi ha fatto morire quel SUPER DEMONE che, giustamente, ci sta tutto, vista la situazione con Marley! xD
Un’altra cosa che mi ha colpita poi, sono state le descrizioni che hai dato di Shinganshina e del luogo stesso della cena: le ho trovate molto suggestive e mi fa piacere che, oltre al lato comico, tu ti sia concentrato anche su questi dettagli che rendono la narrazione più coinvolgente e fluida!
Complimenti e… non oso immaginare cosa succederà con il serioso comandante Levi! xD
Violet

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Ciao!
Impelagarmi in una long non è certo mia intenzione dati i miei impegni di questo ultimo mio periodo mi sono detta ieri sera, mentre mi apprestavo a iniziare questa tua fic, così mi sono fermata dopo un capitolo (anche per via del sonno xD) ma... eh. sì, c'è un ma. Complice il tuo stile di scrittura scorrevole, complici tutte le risate che mi sono fatta, complice il coro inneggiante a Levi della fine, mi ritrovo a farti i complimenti per la tua idea mix di comicità e tocco di genio, insomma, trovo il plot di questa fic davvero fantastico!
Ci rivediamo presto e complimenti ancora ;)

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Ciao! Che idea carina, anche a me piacerebbe passare una serata con i personaggi di Shingeki e farmi triturare da Levi e morire felice 😭❤️ Comunque, sento già che sarà una lettura piacevole. Ti farò sapere cosa ne penso capitolo per capitolo. A presto!

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Ciao!
Eccomi per lo scambio!
Oi, si stava scaldando la situazione e interrompi così?
A parte gli scherzi, mi piace molto questa idea di comparire nel bel mezzo di una storia come se i personaggi fossero reali. E mi piace anche che non si spieghi come ci sei finito.
L'idea di un cabarettista in questo contesto è interessante, soprattutto perché mi sembra che il suo umorismo sia abbastanza stralunato per i protagonisti!
A proposito, la battuta sul Vinavil non avrà avuto successo tra i presenti, ma ha a me ha fatto ridere! Anche perché prima di scrivere la recensione mi sono documentata un minimo sul manga e quindi ho capito i riferimenti! 😉
Complimenti, l'idea è molto simpatica e originale e la storia è ben scritta!.
Spero continueremo lo scambio!
A presto ♥️
AlbAM

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Ciao! Eccomi finalmente riesco a recensire.
La tua storia mi sembrava già interessante dalle premesse, portare comicità in Attack on Titans, e in effetti si conferma una storia molto particolare con delle scelte narrative che non si vedono spesso.
La prima persona, non è certo una cosa nuova ma è molto meno comune della terza persona. E questa prima persona è l'autore stesso, non una self-insertion mediante un personaggio ma proprio l'autore stesso che entra nella sua opera.
L'opera descritta onestamente non come una cosa reale ma come un esercizio di fantasia, sfondando la quarta parete. L'autore che si reca dai personaggi sapendo benissimo che sono finti, e loro che notano che lui non è disegnato, quindi è diverso anche esteticamente, loro se ne rendono conto, ma non fanno il passo in più capendo di essere finti.
Mi piace molto anche la cura nelle situazioni e nei paesaggi, senza dilungarti in descrizioni noiose riesci a rendere tutto molto vivido, sembra di essere lì di persona quando racconti della brezza e della chioma degli alberi. E che dire della deliziosa auto-ironia dell'autore? XD
Davvero, è tutto molto divertente anche prima dell'inizio dello sketch!

Se ho capito bene l'artista, il narratore, si propone come cabarettista improvvisato facendo un giro di battute sui personaggi, e con Mikasa sei stato un po' cattivello! A me comunque piace molto il loro rapporto, io all'inizio la vedevo protettiva verso di lui, quando sembrava che lui fosse solo un soldato come tanti. Ho visto l'evoluzione del loro rapporto nella serie, quando lui si è guadagnato un suo posto fra gli altri soldati e poi si è scoperta la sua dote (o maledizione?) e il suo ruolo è cambiato drasticamente. Misaka forse a quel punto avrà pensato di non poterlo più gestire, di non poterlo più proteggere, e che la situazione fosse diventata più grande di lei, ma non ha mai mollato. Come dici tu, gli sta appiccicata XD ma che battuta cattiva parlando di due che fanno sto cavolo di tira-e-molla senza arrivare al sodo XD
Invece la battuta su Sasha era più leggera, sempre molto calzante, povera ragazza-patata è il mio spirito guida XD mi fa ridere l'idea che abbia così fame da mangiarsi anche le parole ahahah. E infatti la prende sul ridere, lei secondo me è un buon collante sociale, è simpatica a tutti!

Oddio adesso chiedono di dire qualcosa su Levi... no... se con Misaka era pericoloso non oso pensare Levi! \o/

Questa storia sembra avere un ritmo serrato, in un capitolo piuttosto breve sei riuscito a racchiudere una buona caratterizzazione del personaggio (dell'autore - beh suppongo tu lo conosca bene ^_^), una solida costruzione del contesto, e a mantenere uno stile di scrittura fluido, leggero e divertente anche se non semplice.
Complimenti!

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Mwuahahahahah!
Io che ho letto questa storia in anteprima, non posso gioire nel ritrovarmela qui su EFP *__*.
Ebbene, sai già cosa ne penso: hai un talento naturale nello strappare un sorriso ad una persona. E questa introduzione, seppur breve, ha tutte le carte in tavola per presagire un divertimento assicurato. Certo, il protagonista (ovvero il tuo alter-ego) ne ha di voglia di rischiare, eh. Fare battutine sui nostri poveri personaggi di AoT cela un intento eroico, perché potrebbe trovarsi da un momento all’altro a dover pulire i bagni di tutto il quartier generale dell’Armata Ricognitiva (e qui sino stata soft, perché potrebbe scaturire l’ira di qualcuno e ripagare il danno in modi decisamente peggiori). Sì, ok, come al solito la sto facendo tragica.

Spero che questa tua primissima FF abbia il successo che merita.
Perché è scritta con impegno, con passione... ed è qualcosa di decisamente diverso dalle solite storie trite e ritrite che, purtroppo, spesso si vedono da queste parti.

Non mi resta che attendere il seguito di questa tua nuova avventura.
A presto,
Kseniya