Recensioni per
Torneo Tremaghi - Albus
di Asmodeus

Questa storia ha ottenuto 17 recensioni.
Positive : 17
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
10/11/21, ore 11:30

Recensione premio relativa al contest “All About Grindeldore”
Ed eccoci giunti infine al gran finale *^*
Questa terza prova è stata sicuramente la più complicata – sia per i personaggi che devono superarla che come struttura vera e propria del capitolo – e trovo che tu abbia saputo gestire la situazione con mano ferma. Infatti abbiamo non soltanto un effettivo svolgimento che a parer mio è stato originale e accattivante, ma le relazioni tra i personaggi hanno avuto modo di brillare dall’inizio alla fine.
Innanzitutto, la collaborazione tra i tre studenti è stata per me abbastanza inaspettata, nel senso che non riponevo particolare fiducia nel senso di squadra di Gellert, che infatti deve farsi convincere da Albus per accettare una simile alleanza. Da questo punto di vista – ma questo ormai te lo dico ogni volta – la caratterizzazione dei protagonisti viene impostata fin da subito in maniera naturale e scorrevole, intercalando negli eventi le personalità di ognuno senza forzare la questione. Il fatto stesso che si faccia attendere, portando gli altri due Campioni a dubitare di lui, e successivamente cerchi di appropriarsi della Coppa senza fermarsi per Albus sono elementi che ovviamente ben si incastrano nel carattere del nostro amatissimo Gellert. È proprio quella dualità finale tra il voler vincere e il pentirsi delle proprie azioni che hanno reso la storia intensa ed emozionante, sebbene il focus non avrebbe tecnicamente dovuto essere su di lui… ma che ci possiamo fare, Gellert brilla anche quando i riflettori sono su qualcun altro, quindi pensandoci bene anche questo dettaglio rientra nel canon!
Per quanto riguarda invece gli ostacoli da superare, ammetto che mi sarebbe piaciuto leggere qualcosa di più approfondito, ma so bene che il contest prevedeva un numero di parole limitato e in generale mi ha fatto piacere vedere il rapporto tra Gellert e Albus più di quanto mi interessasse un’azione avvincente. Quindi, nel complesso, questo terzo e ultimo capitolo è stato soddisfacente, anche se spero vivamente che tu decida di scrivere altre avventure ambientate in questa canon divergence perché ci sarebbero senz’altro momenti interessanti da esplorare più in profondità. Quel finale è stato davvero dolceamaro e mi ha lasciato una grande curiosità di scoprire come i due possano risolvere questo piccolo malinteso, per cui non lasciarmi ulteriormente in sospeso pls >///<
Considerando dunque l’intera fic, l’ho trovata un buon componimento in cui hai saputo contrapporre diversi aspetti – secondo me tutti ben riusciti – e sono pertanto felice che tu sia riuscito ad arrivare sul podio del contest! Continua così, perché trovo le tue opere sempre ben scritte e avvincenti e non vedo l’ora di vedere quali altri gioiellini produrrai in futuro!
Un bacio,
Federica ♛

Recensore Master
07/03/21, ore 20:04

Ciao Asmodeus,

Mi scuso se compaio dal nulla con questa recensione, ma avevo seguito silenziosamente i progressi dei miei "avversari", senza avere materialmente il tempo di recensirvi tutti. Oggi ho ancora meno tempo, ma ho deciso che lascio macerare questa recensione da troppo tempo, per cui eccomi qui. 
No, va bene, sarò onesta: ho visto che partecipavi al contest delle Grildeldore ed ero curiosa di vedere come la gente, chiaramente più esperta di me in fatto di questi personaggi, caratterizzava Albus e Gellert. Bene, posso vergognarmi per due minuti in silenzio del mio opportunismo, sì? Comunque ho realmente colto la palla al balzo, perché questa storia stava tra le mie ff da recensire dai tempi del contest, quindi insomma, ho colto due piccioni con una fama.
Dopo questa bellissima premessa, che sicuramente ti starà facendo dubitare della mia sanità mentale, preciso solamente un secondo che questo commento sarà riferito a tutte e tre le prove, dato che ho letto tutta la raccolta. Spero non ti dispiaccia, ma siccome sono veramenta tanto prolissa (ma dai?), preferisco ammorbarti con un solo commento lunghissimo al posto di tre, presumibilmente altrettanto lunghi. Ma temo che mi vedrai ugualmente spesso, ho visto che scrivi su Skam, quindi ti meriti la mia stima - e un invito per il mio contest sul forum, ma evito spam che non ci conosciamo.
Allora, tornando a noi. Trovo la scelta di usare Silente molto interessante, dato che personalmente lo ritengo uno dei personaggi più difficili da caratterizzare, specie nella sua gioventù (di cui sappiamo relativamente poco). In questo senso, te lo dico con una punta di invidia, trovo che tu abbia fatto davvero un bellissimo lavoro :)
Partendo da questa considerazione generale, ti divido per punti i miei commenti, così che tu possa riferirli alle relative prove con semplicità dato che - come sicuramente avrai intuito - sono una persona molto confusionaria:

(1) L'idea di non ambientare la prova a Hogwarts è molto interessante e peculiare, mi sembra che la tua fosse l'unica storia in gara con un campione che gioca fuori casa. Scelta peraltro che condivido pienamente, specialmente dopo aver letto le tue note in merito. Per prima cosa, ti faccio i complimenti per avere scelto di usare la tipologia OS e non la flash, che secondo me era una scelta un po' più sicura... infatti, da bravo serpentello quale sono, avevo scelto la flash.
Mi piacciono molto le manie di grandezza che hai attribuito ad Albus, le ho trovate molto relistiche: d'altronde, un mago dotato come lui, sicuramente avrà avuto la consapevolezza di essere superiore agli altri coetanei. Un'altra cosa che mi è piaciuta parecchio è che tu abbia speso parole - preziossisime, in un contest come quello - per spiegare un po' il background in cui si svolgeva la prova: è una cosa che io personalmente non ho fatto, e quindi vederla amalgamata così bene in una storia può solamente farmi piacere :)
Mi ha molto sorpresa la paura che hai scelto per Albus, sinceramente non me l'aspettavo proprio e il colpo di scena è stato molto ben riuscito, ero lì a cercare di mettere insieme i pezzi quando finalmente hai fornito la soluzione all'enigma. E che soluzione! 
Ho gradito molto anche il fatto che tu abbia incluso il momento delle risate nella narrazione, che trovo conferire un valore aggiunto alla tua OS. Prima di passare alla prossima chiudo con una menzione d'onore per il titolo, che mi è piaciuto moltissimo.

(2) Inizio col dirti che mi è piaciuto particolarmente il cameo del preside Black che, per quel che si è visto, mi è parso caratterizzato in maniera assolutamente plausibile: inoltre trovo verosimile che non abbia voluto aiutare Albus, quindi tanto di cappello per quello carinissimo espediente narrativo.
Carino anche che tu abbia messo Gellert come altro campione, che immagino ti sia servito per introdurre la coppia - che, per inciso, io non shippo: ma tra te e fantaysytrash la mia vita è diventata improvvisamente complicata.
Ho adorato il riferimento ad Ariana, in un'immagine che difficilmente oggi riuscirò a togliermi dalla testa, perché è un personaggio che mi piace un sacco. Per informazione personale, hai mai scritto niente su di lei?
Comunque anche il superamento di questa prova mi è sembrata molto verosimile, d'altronde sappiamo dal Canon che sicuramente vi era un profondo legame tra Albus e la sorella, quindi IC promosso a pieni voti :)

(3) Inizio col dirti che mi è piaciuta molto l'idea di una collaborazione tra i tre campioni, che è una strategia molto "da Albus" e che quindi ho apprezzato parecchio. Non ho chiarissima la dinamica dagli eventi, ma immagino sia dovuto al limite di parole, che se non ricordo male era un po' bassino.
Il colpo di scena con Gellert è stato, a mio parere, magistrale: a parte che mi ha portata naturalmente a pensarli come coppia (e io sinceramente non li shippo), è stato inserito con molta maestria. Carino anche l'espediente per far vincere Albus, che mi ha ricordato molto gli avvenimenti del Canon.
Forse, però, delle tre questa è la OS che ho gradito di meno - mentre la seconda è quella che mi è piaciuta di più.

Scusami se mi sono dilungata così tanto, ma mi faceva piacere darti la mia opinione :)
Un bacio e a prestissimo!
Gaia
(Recensione modificata il 07/03/2021 - 08:06 pm)

Recensore Master
20/02/21, ore 15:28

Ciao, Asmodeus, finalmente riesco a passare da qui!

Questa storia mi ha suscitato alcune perplessità relativamente al Torneo (non in generale, quindi), ti spiego perché.
La traccia del Torneo richiedeva di inventare almeno due ostacoli da far superare al protagonista, e tu in effetti hai menzionato vari ostacoli, però appunto: li hai perlopiù menzionati. Forse ho interpretato male io la traccia, in effetti, ma mi sarei aspettata che gli ostacoli assumessero un ruolo un pochino più importante, anche solo vedendo proprio il modo di superarli. Mi spiego: tolto il selma [ma comunque non mi è chiarissimo come ha fatto Gellert a recuperare le chiavi custodite dal selma(?), se era così, o insomma le dinamiche precise di quel primo passaggio], l'unico altro "ostacolo" che vediamo veramente è lo scontro con Gellert per la Coppa.

Le trappole nei corridoi dovevano aver fermato entrambi i suoi sfidanti: se il Tranello del Diavolo poteva essere una passeggiata per maghi abili come loro, la barriera di fuoco più avanti non poteva essere spenta con un semplice Aguamenti – e probabilmente i suoi avversari non conoscevano l’incantesimo adatto per superare quella come altre insidie delle Sale. E poi l’incontro con l’Infero: aveva ancora i brividi…
Qui elenchi vari ostacoli, e mi sarebbe stato bene, ma la cosa che non mi ha convinta è che non descrivi davvero il modo di superarli: dici che il Tranello del Diavolo può essere una passeggiata per maghi abili, ma non dici esplicitamente come superarlo; parli di una barriera di fuoco per cui serve un incantesimo che Silente conosce ma forse gli altri due no, però non citi quale (o perché lui dovrebbe conoscerlo ma gli avversari no). Infine menzioni l'Infero, ma l'unico commento di Silente a riguardo è (significativamente) che ha ancora i brividi, senza però un indizio sul come l'abbia superato/sconfitto.
Ecco, questo dare un po' per scontato il superamento degli ostacoli mi è sembrata un po' la pecca di questa storia – in riferimento al contest cui partecipa, mi ripeto, perché se fosse stata una storia generica non credo che mi sarei posta il problema.
Ritornando all'Infero, devo dire che mi ha stupita vederlo menzionato come prova anche per un altro motivo: ho sempre dato per scontato che la creazione di Inferi fosse una pratica proibita, e trovo un po' di cattivo gusto che simili creature vengano impiegate in una prova del Torneo Tremaghi. Vista l'ambientazione non mi stupisce la presenza di Dissennatori o del selma (che davvero avrebbe potuto ammazzarli), ma una creatura fortemente radicata nella magia oscura secondo me è una questione un po' diversa. Però questa è alla fin fine una mia percezione.
Rimanendo in un campo simile, mi ha anche molto stupita l'uso della Cruciatus da parte di Gellert: non per l'IC, come caratterizzazione ci sta tanto, ma proprio dal punto di vista della legalità non mi aspettavo che scagliasse una Maledizione Senza Perdono sotto il naso di personalità importanti come i presidi di Hogwarts, Durmstrang e Beauxbatons e presumibilmente altri giudici importanti (?). Deduco che i giudici non hanno modo di vedere cosa avviene nelle Sale Subacquee, però mi ha comunque un po' stranita (posso bene immaginare che Silente non lo denunci, ma se l'avesse fatto Gellert avrebbe passato guai grossi, credo).
Riguardo ai pochi dettagli sulle prove, io immagino che il limite di parole abbia influito non poco, però tenevo comunque a darti l'impressione che ho avuto leggendo. Hai dato molto spazio all'introspezione e alla questione della fiducia (ben riposta all'inizio, tradita alla fine), sottraendone però agli ostacoli. Non è necessariamente sbagliato, però io avrei visto meglio una riduzione del primo paragrafo [Albus che discute sul fidarsi o meno di Gellert con Johanne] che ho trovato non troppo utile per quel che segue [il concetto di base della fiducia si sarebbe potuto introdurre in meno parole, magari].
Insomma, il concetto di base della prova mi è sembrato interessante, ma credo abbia molto risentito del limite di parole.
Mi ha incuriosita molto la scelta del Selma, molto azzeccata vista l'ambientazione; mi sto abbastanza appassionando alle Creature Fantastiche e lui proprio non lo conoscevo 👀
Per quanto mi abbia stupito vedere i tre Campioni collaborare, hai ben motivato il perché (anche se mi sarebbe piaciuto appunto avere più chiara la prova delle chiavi).
Il modo in cui hai scelto di rappresentare il rapporto tra Albus e Gellert, di cui prima narri lo sviluppo anche abbastanza intimo per poi chiudere su un epilogo "tragico", è interessante e ricalca la loro storia canonica: all'inizio pensavo che, al contrario, avresti gettato delle basi per la loro relazione futura in questo torneo; ma la tua scelta ha senso, decisamente. Vorrei dire "peccato che sia finita così", ma comunque sappiamo che un epilogo realmente lieto non è per questi due.
Spero di non essere suonata aspra o eccessivamente critica nell'illustrarti le mie perplessità, ma tenevo a essere onesta.
In ogni caso, in bocca al lupo per quest'ultima fase del Torneo!
Un abbraccio,
Mari

Recensore Junior
09/02/21, ore 23:55

Sono proprio contenta che tu sia arrivato in finale.
Quest'ultima prova è una descrizione di ciò che accadrà in futuro: molto veritiera e profetica. Si possono vedere i nuclei degli uomini che saranno. La brama smodata di potere e supremazia contro un ego altrettanto smisurato, ma già più orientato verso la giustizia. Le manipolazioni che il Silente del futuro opererà nei confronti di molte persone per salvare il mondo magico a volte mi sono risultate veramente odiose. Credo che il concetto del bene superiore sia rimasto radicato in lui, solo deviato su larga scala. E nella tua storia colgo proprio questo: il desiderio di primeggiare nonostante tutto, il desiderio di giustizia, il manipolare gli altri per un obiettivo comune. Non sono sentimenti del tutto positivi, ma sono veri. Anche il suo avversario mostra i germi della sua futura condotta. E di quel sentimento che forse non ha saputo comprendere, ma che alla fine gli ha lavato l'anima.
Bravo.