Bellaaaa, lo scrivo gridando.
Mi piace molto il tuo poetare, quando dismetti l'abito del giudice, imparziale ma severo. Quando finalmente lasci che si arrangino da soli i politicanti.
Niente rime, niente regole, solo immagini e suggerimenti, in questa poesia.
I tuoi ricordi "portuali" devono essere bellissimi. Ogni tanto riescono a farsi strada e ad esplodere, incandescenti. A volte, temo, devastanti come tutti i bei ricordi. Come il tuo Etna.
Ma qui non c'è devastazione. "C'è un'alba che giunge". Si fa attendere, come le belle signore, ma alla fine arriva. Prorompe.
Grazie di averci fatto partecipi della tua alba. |