Recensioni per
Oltre la siepe
di _Bri_

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
06/07/22, ore 19:28
Cap. 2:

Tu! Sì, proprio tu, vuoi farmi piangere? Vuoi uccidermi? Sei sulla buona strada XD.
Ciao mia carissima Amica e sublime Scrittrice, prima di tutto: non ho parole per ringraziarti, mi sono commossa tanto e ho riletto e riso a oltranza con questo gioiellino. Naturalmente, lo sai, ho quella lista di canzoni - o la maggior parte, almeno - da parte e le ascolto nei momenti di mancanza. Adrian, Elyon, il Giardino e Louis sono ciò che non smetterà mai di emozionarmi e farmi innamorare e grazie al tuo immenso talento, come direbbe Achille Lauro, ci son cascata di nuovo XD.
So di averti già ringraziato ma siamo appena ad un paio di volte, per questo, davvero: grazie, per aver creduto in Elyon e per avermi fatto dono di un pezzetto che conserverò gelosamente <3; grazie anche per Joan, so di averlo affidato alle mani più sapienti in circolazione e questa piccola parentesi non fa che confermarmelo <3 .
Per quanto riguarda la storia in sé, mi sono commossa come una fontana a leggere di loro due piccoli: lui che ancora non capisce il sentimento che si è impossessato del suo essere e vorrebbe poter toccare Elyon, scoprirla e che, a modo suo, già si sente rapito da questa piccoletta che appare ancora così pura ai suoi occhi. L'immagine di lei sull'altalena mi ha spezzato il cuore e sai che sono stata cattiva con lei, nonostante tutto non riesco a pentirmene perché insieme questi due sono semplicemente splendidi :'D. Puoi dire ad Ad di non starci male, però? Non è colpa sua se ha una suocera degenere e poi, te l'ho sempre detto e lo hai narrato benissimo anche qui, Elyon è sempre stata consapevole e padrona del proprio disfacimento...sai che ti dico? Sono certa che avrebbe scelto a prescindere Adrian, questi due sono davvero belli da far male insieme.
Adoro il modo in cui hai mostrato la reciproca e profondissima conoscenza che entrambi hanno l'uno dell'altra: questo loro essere sempre in sincronia e quel loro amarsi senza doverselo per forza dire ma comunicarselo - anche mentre la strega si accapiglia col non troppo povero Loby XD - è stato trasposto in maniera così impeccabile che è impossibile non sorriderne o restarne indifferenti...come ci riesci vorrei saperlo ma intanto io, nel dubbio, ti ringrazio e ti rinnovo la mia ammirazione sempre crescente!
Sono morta dal ridere per la reazione di Elyon all'indifferenza di Ad (e mi sono sciolta al sottolineare di lui il suo essere lì solo per lei <3) e all'intromissione di Loby...e l'orecchio? Lì credo mi abbiano sentito anche i condomini del palazzo, te lo dico XD.
Tornando seri, sai che sei una delle poche persone che riesce a farmi venire le farfalle allo stomaco? Credo di esserne stata invasa quando ho letto delle considerazioni di Adrian sul matrimonio: l'immagine della fede è evocativa, da brividini proprio, e sì, ho pianto di nuovo quando ho letto che lui non si sarebbe sposato se non con lei <3.
E ha ragione il tuo bellissimo Louis: questi due sono due vulcani in eruzione, la differenza implicita è che Elyon (grazie o per colpa di Camilla) ha sempre avuto più cura di come apparire ma questo non la rende affatto più equilibrata e tu lo sai... Infatti credo tu sia stata formidabile nel trasporre il modo sottile in cui sceglie di utilizzare la gelosia di Ad verso il povero Joan. A tal proposito, ma che lavoro incredibile hai fatto anche qui? Io le frasi di Louis le ho notate e ho fatto caso anche agli sguardi verso Elyon... Vero: io sono stata cattiva con Joan (grazie veramente per aver tenuto il PV), ma tu, tu sei stata (come sempre) una perla.
Tu sai che qualunque cosa la leggerò volentieri (ma sappi che non mi dispiacerebbe essere stupita come Louis ;D), questo perché con te nulla è mai scontato e tutto - dalla prima all'ultima sillaba - regala emozione, eleganza e sentimento. Grazie ancora, amica cara, con tutto il cuore. Ti mando un abbraccio e spero di poterti leggere ancora, tua
A. :)

Recensore Master
27/03/21, ore 18:29

Potevo mai mancare? Non credo, so di essere indietro con un mucchio di cose ma questo è il mio modo per fare ammenda e soprattutto...quanto mi è mancato il mondo del Giardino? Quanto???? Tu non hai un'idea, sappi che questa raccolta finisce dritta tra le preferite, io ti adoro!
Mi hai stravolta, emozionata e distrutta con questo scritto. Più di tutto ho amato come hai rappresentato la loro crescita e parimenti la fioritura del loro amore, è qualcosa di prezioso per me, mi ha ricordato lo scorrere delle stagioni in quanto a portata di dolcezza e malinconia.
Un amore che sfida e vince l'alterigia famelica di Walburga e la malvagità fosca e non priva d'interesse di Caracturus. Loro ci credono, prima timidamente con quell'invito a Hogsmeade - si armano di epiteti improbabili (tuo meraviglioso e inconfondibile marchio di fabbrica) per farsi beffe e difendersi da un mondo che li vuole ma come vorrebbe lui. Si amano prima timidamente e acerbamente e poi con maggior convinzione; sono figli di una certa ideologia, un pensiero che farebbe impallidire molti ma che a loro dà coraggio. Sapendo come poi è naufragato il tutto - non fraintendermi, non sostituirei mai Yann con nessuno - io li lascio qui, un po' sospesi sulla trottola e un po' nel mio cuore, eternamente cristallizzati e ti ringrazio immensamente per questa perla. A presto,
Anne

Recensore Veterano
16/03/21, ore 19:20

Buonasera, intanto sono contentissima della raccolta che hai aperto (a parte che Oltre la siepe è un titolo perfetto!) e poi sì, non potevi scegliere di iniziarla in un modo migliore. Regulus e Roxanne sono tanta roba.
Ecco, ora arrivo io a rovinare tutto il romanticismo del capitolo con questi commenti a caldo, chiedo perdono, non so esprimermi meglio di così.
Regulus e Roxanne mi piacciono perché sono così simili e lo sapevano fin da subito, è bastato uno sguardo e si sono riconosciuti già da piccoli, e si sarebbero riconosciuti sempre per tutto il resto della vita. Hanno la stessa amarezza vissuta ed espressa attraverso lo sguardo, hanno la stessa esatta aurea intorno che li rende in parte fragili e in parte intoccabili. Sono su un altro piano rispetto agli altri, completamente diversi da chi li circonda, e invece così simili fra loro, loro due e basta. Per questo poi fa tanta tenerezza il giovane Regulus che pensa a quanti partner di Roxanne non sono abbastanza, non valgono nemmeno la metà della sua amata, e lui non capisce come mai si allontanano, o come possano trovare scarso interesse per lei. Regulus l'avrebbe affrontata di certo, la corsa all'oro, non importa quanto grande sarebbe stata la concorrenza. Così giovane e già così deciso: non c'è modo di confondere, questo è un'"amore così grande".
E così arrivo perfino a comprendere la gioia di possedere il Marchio Nero. È la garanzia per il loro matrimonio, che è l'unica cosa che conta davvero per loro. Mai avevo letto del Marchio Nero in questi termini - le ideologie passano in secondo piano, non esistono buoni e cattivi qui, esistono solo loro e il loro volere di rimanere uniti più che mai, così concordi nell'amare quel teschio come se non ci fossero altre alternative di pensiero. Hanno una sola testa e un solo cuore.
E ti ringrazio non solo perché qui c'è Roxanne, la cara Roxanne che abbiamo amato tanto nel Giardino, quell'anima che alla fine è riuscita a liberarsi di più di un peso e a rinascere a vita nuova, ma perché qui c'è Regulus in un'interpretazione che non ho mai trovato altrove. C'è un Regulus che sceglie ciecamente il lato oscuro, non solo perché è il lato in cui è nato e cresciuto e fatica a trovare alternative, nonostante quella indicata da Sirius e dagli altri parenti ribelli, e non solo perché ha un ipotetico onore dei Black da difendere, o perché è stato indottrinato a dovere dalla famiglia. Regulus ha un'idea proprio chiara di quello che era il suo posto nel mondo: era nel lato oscuro sì, ma perché era lo stesso lato di Roxanne. Avevano già un posto assicurato entrambi, non c'erano certezze da mettere a repentaglio, dovevano solo unirsi e poi sarebbero stati contenti per sempre. E qui mi si spezza il cuore, perché pensare alla redenzione di Regulus qui fa male il doppio che nei Doni della morte.
Forse non ho scritto nel migliore dei modi, forse sono un po' confusionaria e faticherai a leggere, comunque, di tutti questi immensi giri di parole vale questo: di Regulus non si parla mai abbastanza, non si inventa mai abbastanza per coprire i vuoti nella sua vita che il canon lascia aperti - vuoti come voragini.
Grazie per aver scritto di lui,
un abbraccio <3

Recensore Master
15/03/21, ore 12:17

Speravo veramente ci avresti regalato una piccola OS su Roxanne e Regulus e non sono stata delusa! Regulus è uno di quei personaggi della saga che, nonostante in realtà nelle descrizioni fornite dalla JK fosse appena accennato, mi ha sempre affascinato incredibilmente: che posso farci, sono una serpeverde basic e sentimentale che vuole vedere un arco di redenzione tragico.
Mi è piaciuta questa sorta di versione triste e senza lieto fine dell’Incantesimo del Lago (giuro che è un complimento, avevo consumato il dvd di quel cartone), in cui i protagonisti si conoscono piano piano da quando sono bambini ma solo una volta cresciuti scatta quella scintilla rimasta silente per anni.
Mi hanno fatto sorridere le considerazioni di Roxanne su Walburga: che cara, lei credeva di aver preso la signora Black imbronciata perché in una giornata no, mentre la madama di Grimmauld Place è perennemente di pessimo umore. C’è da dire che Roxanne non avrebbe esattamente fatto jackpot alla lotteria delle suocere con quell’elemento….
Per quanto ovviamente l’idea che qualcuno si elettrizzi di fronte a un marchio è un filo inquietante, la scena finale in cui è palpabile l’eccitazione per la presenza di quella sorta di garanzia grazie alla quale Burke non potrà fare altro che dare la sua approvazione al fidanzamento, aveva un che di tenero e romantico. Chissà come deve essere stato per loro affrontare la crisi di coscienza di Regulus, chissà se Roxanne si era accorta di questa cosa oppure no, o, se spaventata dalle sue possibili conseguenze aveva solo finto di non vedere niente…ed eccomi di nuovo a fantasticare fin troppo coinvolta su una coppia di fantasia. Ah, sono veramente incorreggibile.

Ti mando un abbraccio grandissimo e ti ringrazio infinitamente per aver iniziato questa raccolta!
Em