Ciao, ecco che finalmente riesco a passare anche da qui, la scorsa settimana è stata un po' caotica. Ora, devo ammettere che non ricordo bene il capitolo 3, ma a quanto pare James e Albus si sono baciati sotto il mantello dell'Invisibilità e quello che ho trovato davvero interessante sono stati i POV dei due protagonisti dopo quel bacio, che rappresenta in un certo senso una sorta di spartiacque, ora niente potrà più essere come prima nel bene e nel male.
Albus infatti ha paura, pensa che a questo punto lui e James sono più che fratelli, sono innamorati, ma a volte l'amore finisce e se James si stancasse di lui e lo lasciasse cosa succederebbe allora? Riuscirebbero a ritornare semplicemente fratelli oppure si perderebbero per sempre? Perché nel caso di due persone che si lasciano a volte restano amici e a volte non si vedono più, ma due fratelli sono comunque legati da un legame di sangue e allora cosa potrebbe accadere? Capisco le preoccupazioni di Albus.
Molto interessante anche il POV di James in cui lui pensa di essere la reincarnazione di James Potter, suo nonno, perché era lui proprio il tipo che avrebbe baciato qualcuno di nascosto sotto il mantello proprio come un vero Malandrino, e non è la prima volta che James sente questo legame con James Potter, a volte mi chiedo anche se questo non lo condizioni anche un po', ossia se lo fa sentire sotto pressione perché, come nonno James, ritiene di dover essere sempre il primo in tutto, il più bello, bravo, carismatico ecc... per meritarsi il nome che porta. E questo è un bel peso da portare per un ragazzo!
Un capitolo intenso e profondo, come sai mi piacciono le storie introspettive con molta analisi psicologica dei personaggi e quindi questo capitolo mi è molto piaciuto.
Un caro saluto e a presto!
Abby |
