Idea certamente interessante,non ho mai letto una storia in cui il protagonista ricorda il passato.Devo dire che finora funziona alla grande,le descrizioni mi piacciono come il tuo modo di scrivere.Jamie nella serie tv ha una crescita,diventa un cavaliere onorevole.Qui invece si rende subito conto dei suoi sbagli nella vita precedente,di non volerli ripetere.Mi stuzzica la coppia Jamie-Sansa,sono curiosa di sapere come li farai avvicinare.Metto la tua storia tra le preferite.A presto

Ciao bimbarossa e ben ritrovata!
Dunque, diciamo che inizio a capirci qualcosa in più: la 'coscienza' (se così la si può chiamare) di Jaime si trova ancora nel suo corpo, non è una specie di spettatore 'ex machina' che guarda e commenta tutto dall'esterno come avevo pensato una volta letti i primi capitoli; non ci è ancora dato sapere, invece, se la storia a cui sta assistendo è la stessa della sua precedente vita o è effettivamente diversa. Suppongo che lo scopriremo presto.
Non avrei mai immaginato, inoltre, che sarebbe stato proprio lui il primo a provare degli strani sentimenti per Sansa: pensavo piuttosto che sarebbe successo il contrario, quindi anche questa è una particolarità per me.
Adoro le storie della vecchia Nan e malgrado sia un personaggio di difficile collocamento, trovo che tu l'abbia inserita molto bene all'interno del testo.
A proposito di testo, mi piace tanto anche il tuo stile di scrittura, specialmente nelle descrizioni (senza nulla togliere ai dialoghi, naturalmente).
Ti faccio allora i miei complimenti e ti saluto in attesa del prossimo aggiornamento.
Alla prossima :)