Recensioni per
My winter storm
di Abby_da_Edoras

Questa storia ha ottenuto 198 recensioni.
Positive : 198
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
18/11/23, ore 15:35

Carissima Abby, buon sabato.
Potevo non tornare dai nostri vichinghi preferiti?
Eccomi qui, curiosa dei prossimi sviluppi. Certo che tra Aethelred/Ivar e Mando/Cassian hai proprio creato delle coppie che fanno fuochi d’artificio! Eheheh. Ci sono parecchie similitudini, in effetti.
Però Aethelred, figliolo caro, non puoi ragionare così dicendo che non ti innamorerai più di nessuno, dai...difatti ce l’hai davanti il tuo nuovo amore! E siccome te ne stai rendendo conto perché i pensieri vagano in un super flusso, almeno non essere così negativo.
Hai capito, lo storpio...si fa aiutare, sisi haahahah. Io dico che Ivar è perfettamente consapevole di piacere al suo nuovo “amico”, infatti subito dopo inizia uno scambio di battute piuttosto piccanti.
Quando viene nominata quella Strega di Judith...mamma mia, odiosa.
Noto comunque che altro che vedere il panorama...questi due si guardano l’un l’altro!
Wow, non mi aspettavo ci scappasse già il bacio! Come l’hai descritto bene, mamma mia, che invidia. Hai raccolto proprio tutte le sensazioni che un bacio può dare...forse è una specie di svolta per Aethelred? Lo percepisco come amore più serio rispetto a quello con Hvitserk.
Ivar, come al solito, è un adorabile mascalzone.

Che dire, una vera sorpresa questo capitolo, brava!

A prestoooooo.

SwanXSong

Recensore Master
13/11/22, ore 22:10

Ma che teneri loro due seduti in riva al fiordo mentre ammirano il paesaggio, e per paesaggio intendiamo la reciproca vista. 😏
Aethelred si conferma principe delle seghe mentali e dell’autosabotaggio e questo per colpa di Judith e di come l’ha cresciuto senza amore, facendolo sempre sentire secondo al punto che persino Ivar rimane impressionato dal racconto di Aethelred. E poi si baciano e sembra quasi un miracolo che Ivar diventa persino più buono e non sente il bisogno di compiere malefatte, o quasi. Considera persino l’idea di lasciare i massacri, un patatino quasi quanto Voldemort 😂
Ovviamente nessuno crede ai buoni propositi di Ivar, ma è bello vedere come si riprende il giovane principe e se lo sbaciucchia tutto mettendo a tacere le paure di Aethelred.
Veramente un capitolo super emozionante e molto dolce, ma quando Ivar è così dolce mi domando quanto possa durare! Immagino che lo scoprirò nei prossimi capitoli!
Un abbraccio,
Sev

Recensore Master
09/02/22, ore 10:33

Hello carissima,
Mi avevi lasciato in sospeso con l'ultimo Capitolo e qui mi travolgi completamente.
Aethelred scopre finalmente cosa sia l'amore. Piccolo, mi sono immedesimarsi molto nel suo sconvolgimento emotivo, Ivar l'ha proprio svolto sotto ogni punto di vista. Una personalità decisamente più accattivante e coinvolgente di Hvitserk; come si dice le apparenze a volte ingannano. Qualcosa è scattato fin fa subito fra questi due, c'era come dire... quello strano sentore nell'aria ecco. Mi piace che questa tempesta abbia sconvolto ogni convinzione del nostro caro principe sassone, quando si dice l'abito non fa il Monaco ecco. E quell'iniziale litigio fra i due ci sta terribilmente, anche perché fin da subito mette in chiaro dinamiche che se non chiarite subito avrebbero potuto portare a una rottura. Anzi credo che qualcuno di così sincero e schietto, oltre che passionale, sia esattamente quello che ci vuole per Aethelred, qualcuno che lo sappia guidare e far superare i numerosi fantasmi che ancora lo tormentato. Oltre al fatto che anche il nostro Ivar SenzaOssa... sembra avere i suoi tormenti ecco. E in questo caso sarà la dolcezza del sassone a guidarlo su una via più luminosa.
Questo loro avvicinamento è stato gestito molto molto bene, intenso e poetico. Voglio vederne ancora <3
Un abbraccio forte cara e al mese prossimo
Elgas

Recensore Master
15/01/22, ore 15:58

ciaaoo cara,
lo sai che sono di parola,
eccomi per riprendere le avventure dei tuoi amanti vichinghi senza che ci sia nessuna iniziativa di mezzo.
un altro aestethic stupendo, come sempre
quanto alle parole della canzone, mi sembra tanto qualcosa che A. potrebbe e vorrebbe dire a Ivar.
staremo a vedere..
Invar è così dolcino a voler la compagnia di A. che io A. se prova tutto quel calore un po’ lo capisco awww

e poi si collega al fuoco del titolo del capitolo, mi piace

eehh bella la scusa di aiutarsi per camminare, ottimo lavoro Ivar, mi sembra lo stesso livello del ragazzo al cinema che fa finta di stiracchiarsi quando vuole abbracciare la ragazza ahah
ahah Ivar he si è accorto di piacere a A. e non glielo manda a dire, lo adoro!!

Trovo bellissimo di come A. racconti a Ivar della sua famiglia e di come lui si stupisca di tanta crudeltà nei suoi confronti, ha ragione lui, A. i mostri li ha avuti nella sua famiglia, per questo non riesce a vedere Ivar come tale.
waahhh l’iniezione di fiducia che Ivar fa a A. è meravigliosa, erano proprio parole che aveva bisogno di sentirsi dire.
ooohh il bacio finalmente, ma A. si tira indietro e Ivar diventa cattivo e pungente, troppo, dargli dello scarto è proprio un colpo basso.

meno male he poi fanno chiarezza, si ribaciano e awwww
chissà dove ci porterai con questi due.
alla prossima

Recensore Master
03/12/21, ore 20:28

Ciao <3
A fine settimana eccomi qui, sarei voluto passare prima, ma per ora sono stata così presa dalla scrittura che non mi sono fermata un attimo. Sono davvero contenta di aver letto questo capitolo, dove c'è una bella evoluzione del rapporto tra Aethelred e Ivar. Giuro che per tutto il tempo in cui Aethelred si disperava interiormente mi immaginavo la scena di Meg di Hercules che canta "Ti vada o no"... cioè, Aethelred ci starebbe benissimo. Da un lato vorrebbe rallentare, perché la storia con Hvisterk è stata importante e l'ha lasciato scottato. Da un lato però al cuor non si comanda e Ivar è davvero adorabile... Davanti ai panorami del Kattegat poi doveva scattare qualcosa. I due si piacciono e Aethelred fatica a lasciarsi andare, anche quando si baciano lui cerca di richiamare a sé la ragione. Ma Ivar è il fuoco e la passione e non mi sembra propenso a lasciarlo andare così. Mi piace il fatto che si siano aperti e confidati, il fatto che Aethelred può vedere Ivar com'è davvero... mi sembrano una coppia ben assortita e quei baci, AH QUEI BACI. Ivar, hai tutta la mia stima BRO, fagli girare la testa. Sono così contenta che siano arrivati a questo punto. Non vedo l'ora di continuare perché devo sapere.
Un bacio :*

Nao

Recensore Veterano
19/11/21, ore 15:02

Oh, m'ama, non m'ama, m'ama, non m'ama...
Ah, questi vichingi/uomini del nord, come mi fanno penare!
Jesus, ho passato tutta la prima parte a spingere "eddai, eddai che si è capito, pure i sassi, la sabbia e l'elicriso hanno capito che vi piacete, smettetela di ruzzare!"
Della serie "spingitori di cavalieri!" (non so se seguivi Guzzanti.. 😅).
Comunque, bischerate a parte, diciamo che finalmente queste benedette acque si sono smosse.
Ivar ha conquistato l'attenzione del principe e nonostante tutte le seghe mentali di quest'ultimo (perdona il francesismo) sono riusciti a fare un passo avanti l'uno verso l'altro.
A. come sempre è super insicuro e anche un po' ingenuo, la storia del "non mi innamorerò più" non sta in piedi, ho pensato che lo avesse detto per attirare l'attenzione di Ivar, proprio per via della sua insicurezza.
Ivar invece non è per nulla insicuro, anche quel suo elencare i propri difetti credo sia una specie di sfida, una sorta di "prova ad amarmi, se hai coraggio", cosa che tutto sommato posso capire.
Ha un temperamento che mi piace, al di là del suo passato.
Brava perché il capitolo è molto dinamico e con un ottimo ritmo.
A presto

Recensore Veterano
04/09/21, ore 16:41

“Quindi, siccome so che non mi innamorerò mai più di nessuno e che non sarò mai più tanto fragile e vulnerabile, non devo temere un bel niente…” Ovviamente con queste deliziose premesse non potevo aspettarmi che un capitolo incantevole. Ma tu sei andata oltre. Perché in questo capitolo c’è tutto: dalla delizia all’incanto alla sensualità (quel guizzare di muscoli mentre l’impertinente vichingo scala la montagna!). Come avevi previsto, ispirata come non mai e portata fin qui da una lunga storia, quei due insieme sono perfetti. Non capita spesso di partire con una ship che sembra ideale e poi ritrovarsi, senza averlo preventivato, con la ship giusta. Quella in cui i nodi si sciolgono e ognuno trova il proprio posto nel mondo, ma con una vitalità, una vivacità che promettono tante e nuove avventure! Sono davvero affascinata dal modo in cui le tue ships sembrano confluire l’una nell’altra, ispirarsi a vicenda. È quella dimensione del superfandom che noi conosciamo bene, che fa sì che cose apparentemente lontane siano in realtà connesse, illuminate l’una dall’altra (te ne parlerò nella mia risposte alle tue). E me ne accorgo tanto più ora, mentre seguo insieme le vicende di Ivar/Aethelred e quelle di Erik/Teddy. E con questo mi riferisco proprio ad una delle tue ultime (sempre ispiranti) risposte. Certamente Ivar/Aethelred è la ship vivace, ma è anche la ship luminosa. I grandi, liquidi occhi di Aethelred sono lo specchio che restituisce a Ivar la sua interezza (e un’immagine più bella di sé, quella possibile). E Ivar, fuoco sbarazzino, è la luce che fuga le ultime ombre dai pensieri del Principe. Quale titolo più giusto per questa storia? Io sono il fuoco! E noi tutte siamo già disposte a consumarci d’amore! Bellissimo capitolo, la luce che aspettavo in una giornata grigia.

Recensore Veterano
30/06/21, ore 18:47

ciao, la scuola è finita e finalmente eccomi qui a dedicare del tempo alle storie e recensioni. come prima ho scelto la tua!
Mi è piaciuta la scena sulla spiaggia, Ivar sembra quasi elencare tutti i suoi difetti e il suo passato per voler in qualche modo allontanare il principe...oppure chissà, forse sta cercando di farsi conoscere davvero nella sua totalità, non vuole che qualcuno si interessi a lui solo perchè magari si è fatto un'idea migliore di quella che è in realtà. Io almeno la vedo così.
Aethelred purtroppo è rmasto scottato dalle troppe esperienze negative ma del resto, ha già fatto passi da gigante e penso che non si possa pretendere troppo da lui, _In effetti nemmeno Ivare pretende ma...ottiene, eccome! XD
una sola cosa: non ti sembra un po' esagerto chiamare Aethelred "ragazzino"? In fondo, nn ricordo bene quanti anni abbia qui ma non lo è più, in particolare per la sua epoca....è solo un appunto mio, comunque, ci mancherebbe!
A presto, ora sarò sicuramente più presente!

Recensore Master
17/05/21, ore 00:29

Ciao, mia cara ^^

Con le mie solite tempistiche ritorno tra queste righe e mi dispiace davvero tanto essere indietro rispetto alle tue pubblicazioni. ♡

Tra questo capitolo e quello precedente hai creato un collegamento rendendo la narrazione talmente fluida da pensare che siano parti di uno stesso capitolo che per comodità hai diviso.
Aethelred inizia a comprendere a pieno i suoi sentimenti verso Ivar, sente di provare qualcosa di insolito verso di lui, un sentimento diverso da quello che credeva di provare per il suo vecchio amore, sente che nel suo cuore sta nascendo qualcosa di più intenso. L'insorgenza di questo sentimento è così inspiegabile per Aethelred che cerca di convincersi che non è possibile che lui lo provi. Da una parte si è ripromesso di non innamorarsi più per non essere vulnerabile e non soffrire di nuovo, dall'altro nutre qualche dubbio su Ivar visto che fino a pochi giorni prima era considerato da tutti, Aethelred compreso, come il nemico più pericoloso. Ivar gli provoca un turbamento diverso, sconosciuto e più preponderante rispetto all'amore dolce e pacato che si professavano Aethelred e Hvitserk.
Ivar è estremamente perspicace e impulsivo, al contrario di Aethelred che invece è un uomo riflessivo. Non a caso infatti Ivar coglie perfettamente il turbamento interiore che ha infuso nell'altro con la sua vicinanza fisica e sembra giocarci dentro con malizia e intraprendenza, trovando un terreno particolarmente fertile nella timidezza di Aethelred.
Dal punto di vista sentimentale, a questo punto della storia, Aethelred si trova in una sorta di limbo: si sente emotivamente fragile per la fine di una relazione che gli ha offerto un importante sostegno affettivo colmando le mancanze e l'odio derivante dalla sua famiglia; ora che Hvitserk si sta allontanando da lui il dolore per il passato, che accanto all'amato credeva di aver dimenticato, torna a bussare al suo cuore sofferente. Ivar dimostra non solo di essere disposto a proteggere l'incolumità di Aethelred (seppur con i modi bruschi che conosce), ma dà anche prova di saper scavare in fondo al suo cuore e di comprendere nel profondo le fragilità del coetaneo. Forse l'unico aspetto un po' più "meschino" del discorso di Ivar è il fatto che tenti di sminuire l'amore che il fratello ha provato per Aethelred, anche se è comprensibile l'origine dell'astio che Ivar prova per Hvitserk.
Ivar sa come valorizzare Aethelred, farlo sentire vivo e speciale di nuovo, sa giocare molto bene con le parole, sa arrivare all'anima del ragazzo e grazie a ciò Aethelred sembra avere un'immagine più rosea di sé e della sua vita. Ivar, a differenza di Aethelred, cela molto bene le fragilità dell'anima (più di quelle fisiche, che talvolta sfrutta per dimostrare di essere invincibile e soprattutto capace al pari degli altri), le nasconde dietro l'ironia ma in fondo anche lui necessita di qualcuno che lo accetti per come è e non vuole illudersi di avere quella persona proprio davanti agli occhi, fidarsi ed essere di nuovo tradito lo ferirebbe troppo. Però Ivar non smette di riflettere su questa possibilità che in fondo non porterebbe alcun nuovo vantaggio a Aethelred, un uomo che è già stato accettato dai vichinghi, da Ivar guadagnerebbe solo la sua vicinanza, ciò che davvero vuole. Ivar cerca risposte da Aethelred ed infine trova qualche risposta anche sul proprio conto, cioè sul benessere fisico e psicologico che Aethelred sa infondergli, riesce persino a sentirsi un uomo più giusto al suo fianco.
Mi è piaciuto tanto il modo in cui hai descritto il loro primo bacio, racchiude in sé qualcosa di mistico e spirituale insieme all'aspetto più fisico.
Chissà se Ivar e Aethelred riusciranno a colmare le loro mancanze l'uno tra le braccia dell'altro. Inizialmente sembra proprio che entrambi abbiano trovato ciò che stavano sempre cercando: un compagno che li ami per ciò che sono con costanza e sincerità, colmando un passato costellato da esperienze negative.

È stata una lettura piacevolissima, i tuoi personaggi si mostrano sempre più umani e reali e proprio per questo risultano essere più vicini all'anima del lettore. ♡

A presto!
Un abbraccio grande grande
-Vale (sempre tua affezionata lettrice)

Recensore Master
14/04/21, ore 19:26

Ciao,
eccomi finalmente al tuo nuovo capitolo!
Scusa ma, col fatto che ero impegnata sull'ultimo capitolo di "Un diavolo a Roma" non sono riuscita a passare prima!
Oi, posso dire che certe volte Aethelred sarebbe da prendereere a schiaffi?
Ma è possibile che sia sempre così insicuro quando si tratta di sentimenti? È vero che con la madre pessima e il padre assente che avuto, poveretto, non è che abbia imparato a volersi molto bene! Però, ne ha fatta di strada! Meno male che Ivar sta facendo di tutto per aprirgli gli occhi e fargli capire che deve aver più stima di sé stesso!
Tra parentesi, Ivar mi sta sempre più simpatico! È un tipo sveglio e ironico. Mi ha fatto ridere quando in tre parole ha descritto il carattere volubile di Hvitserk! 😂
Ti dirò che hai preso proprio una giusta decisione nel fare lasciare Hvitserk e Aethelred! Ivar mi piace di più come compagno il principe! E poi anche Aethelred diventa più frizzante quando è in sua compagnia, i loro battibecchi mi piacciono, tra loro non hanno mezzi termini e quello che si devono dire se lo dicono senza paura di offendersi. Mi sembra proprio una bella coppia equilibrata!
Chissà quanto andranno lontano insieme. Sono proprio curiosa di conoscere cosa c'è nel loro futuro! 😊
A presto ♥️
AlbAM

Recensore Master
11/04/21, ore 13:05

Sai che per metà capitolo avevo un sorriso ebete sulla faccia e un solo pensiero in testa "Eddai, baciatevi!"? E finalmente WOW! Ma poi Aethelred (uffa mi tocca sempre fare copia e incolla per essere sicura di scriverlo bene) rischia di rovinare tutto, credendo di non valere niente e che, siccome non è riuscito a tenere legato a sé Hvitserk, (altro copia e incolla) anche Ivar si sarebbe stancato di lui, per fortuna Ivar l'ha rassicurato. Aspetto con ansia il prossimo capitolo!