BUON NATALE!
Da quanto tempo non proseguivo questa storia (!) quindi perché non riprenderla in questo giorno speciale?

Le (dis)avventure di Carlotta proseguono e, ora come ora, hanno raggiunto un livello decisamente elevato.
Tra lo stress dovuto agli ultimi esami da dare – e per quanto riguarda il prof di Metodologia della Ricerca Archeologica, materia che ho seguito e dato anch'io all'università, devo dire che ci ho rivisto tantissimo la mia prof di Letteratura Italiana, perché fortunatamente quella di Metodologia era un pezzo di pane –, lo svolgimento della tesi di laurea e Anna che – spero finalmente – ha realizzato di essere stata accanto a un completo idiota, ecco che Carlotta si ritrova satura di stress, senza contare che gli incubi sono tornati e non le danno proprio tregua.

Che poi, secondo me, non sono dei veri e propri incubi: sono ricordi di una vita che è stata stroncata troppo presto, ricordi che pian piano stanno riemergendo e che stanno cercando di fare chiarezza su quanto accaduto tempo addietro.
Ovviamente Carlotta li percepisce come incubi, anche perché non c'è altro modo per descrivere ciò che ha subìto durante quei sogni – e non oso pensare cosa succederà nei prossimi!

L'ultima parte con le pagine del libro che si sfogliano da sole mi è piaciuta tantissimo e se devo essere onesta, non è che magari perfino Anna c'entra in tutto ciò?
Dopotutto quel fatto inquietante avviene subito dopo che la ragazza si è sfogata con Carlotta dicendole che Filippo l'ha tradita, e guarda caso sulla pagina che Carlotta osserva ritrova proprio la parola “Tradimento”… secondo me c'è sotto qualcosa.

Sono davvero felice di aver ripreso questa storia!
Complimenti e alla prossima!

M a k o

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Eccomi!
Allora questo capitolo è stata una piccola bomba atomica eh, te lo dico. Mi piace come io, in piena tesi, stia leggendo per puro caso questa storia. Attendo l'arrivo di un fantasma che scriva al posto mio, grazie. Inserisco una breve ma intensa nota per Francesco, bravo nanni ti sei levato dai coglioni! *applausi da studio, vuvuzzela e sassi lanciati contro sto stronzo"
Sono tornate le scrittine! Ma che cucciolo questo fantasma che vuole farsi un'amica uccidendo Carlotta con un bell'arresto cardiaco, ottimo piano davvero, deve essere molto animato là sotto. Cazzate a parte, stanno iniziando a formarsi gli indizi. La nostra "Francesca" o il nostro "Paolo", a giudicare dalla morte legata a tradimento, sembrano interessati a Carlotta, sicuramente perché è l'unica che ha pensato che la morte fosse alquanto sospetta. Ora mi domando però se l'erede della contessa abbia avuto a che fare con gli spettri a sua volta, dopotutto anche lei non ha mai creduto che si trattasse di una rapina.
Che storia bella!!

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Ciao! ♥  Eccomi ancora qui per l'iniziativa del Giardino "Ti dedico una recensione", vado avanti con piacere e questo capitolo è stato importante, qui finalmente succede qualcosa di strano che dà un forte segnale d'allarme alla nostra protagonista. Parto dall'inizio ribadendo che mi piace molto il modo in cui stai usando la narrazione in prima persona, la voce di Carlotta è credibile e in alcune cose mi ci rivedo in lei e nei suoi pensieri, soprattutto quando la chiama l'amica Anna per informarla di come il suo ormai ex (spero) sia un traditore seriale. 
Mi ha fatto sorridere l'ansia che aveva Carlotta prima di dare l'esame, mi ha fatto tornare indietro nel tempo di quando avevo il terrore di dare gli esami proprio perché sentivo le voci degli altri studenti che dicevano quanto erano spaventosi i professori nelle interrogazioni. Alla fine però va tutto bene, Carlotta si prende il suo 25 e torna a casa soddisfatta. 
Il fatto che ci abbia messo un po' a leggere i libri dati dalla Contessa sottolinea quanto sia in suggestione per le vicende che sta studiando, Carlotta sta per mollare la presa visto che si rende conto che le informazioni importanti nel primo libro sono assenti, ma alla fine accade un fatto strano, il libro inizia a sfogliarsi da solo, e lì mi sono inquietata pure io. Non credo nel paranormale, ma una situazione del genere metterebbe ansia a chiunque. 
All'ultima pagina appare la scritta "Tradimento", da una parte è collegato indirettamente con ciò che è successo alla sua migliore amica, dall'altra invece c'è l'omicidio strano avvenuto secoli fa. Hai introdotto dei nuovi elementi interessanti che immagino vorrai sviluppare in maniera più approfondita nei prossimi capitoli, complimenti per il lavoro e alla prossima!

Shakana

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Vita intensa e dura quella di una studentessa, soprattutto se ci si mette di mezzo un professore puntiglioso e perfezionista, un compleanno praticamente il giorno stesso dell'esame, e un'amica da consolare con urgenza e infinita pazienza. Sembra però che qualcosa cominci a turbare leggermente la routine di Carlotta. Un qualcosa di impalpabile che però si insinua lentamente in modo da non farsi notare, fino a quando non sarà ormai tardi. Incubi ricorrenti che sfociano addirittura con la sua morte. E il modus operandi sembra proprio quello in cui anche la duchessa e il suo amante hanno perso la vita. Lo stress comincia a mostrare i primi segni sul suo volto. La stanchezza è palpabile, così come il senso di aver concluso praticamente poco e niente nonostante le grandi aspettative iniziali. Eppure... la lettura del primo libro, che inizialmente sembrava non dover rivelare nulla di nuovo, getta una luce oscura e sinistra sull'intera vicenda. Le pagine sembrano animarsi di vita propria trascinando Carlotta, e noi che stiamo leggendo, in una sorta di ipnosi cosciente che sfocia in quella scritta sul finale che implica una marea di cose alimentando ulteriormente i dubbi "tradimento"
Chi ha tradito chi? Magari la vendetta di qualche spasimante respinto che ha voluto rifarsi su entrambi? Ma forse l'intera questione potrebbe essere anche più complicata e intricata di così. Questo nuovo e inatteso risvolto sicuramente incentiverà la curiosità di Carlotta, che a questo punto vorrà saperne di più. Prestando maggiore attenzione a quei dettagli che magari in un primo momento ha trascurato o non è riuscita a cogliere nel modo giusto.
La storia si prospetta sempre più affascinante e coinvolgente, ci lasci sempre con un punto di domanda ad ogni capitolo sperando, insieme a Carlotta, di cogliere qualche indizio nuovo ogni volta. Bravissimo a tenere alta la suspense e la tensione, ed io sono sempre più curiosa di scoprire dove tutto ciò condurrà la tua ignara protagonista. A risentirci alla prossima.

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Rieccomi!
Ormai sai di non dover perdere la speranza quando si tratta delle mie recensioni: passo, non si quando ultimamente, ma prima o poi arrivo. La verità è che questa settimana ho fatto i conti senza l’oste (l’università diabolica) per cui mi sono illusa di avere moooolto più tempo a disposizione e invece…
Tra l’altro era dallo scambio a catena che volevo proseguire senza trovarne il tempo, perché l’ultimo capitolo mi sembrava aver gettato solide basi e dato molti spunti su cui basare i miei film mentali su cosa potrebbe succedere!
Avevamo lasciato Carlotta piena di buoni propositi, tutto sommato ottimista, e con questi tre nuovi libri su cui basare le sue ricerche dopo l’incontro con la contessa (che no, non mi ha convinta).
Qui la ritroviamo qualche mese dopo, ancora in alto mare ma con incubi sempre più ricorrenti, sempre più entranti. Leggendo, sembra che riviva l'omicidio, che ci si immedesimi... è per questo che la contessa ha smesso di fare ricerche? Ho ancora la sensazione di star sfiorando solo la punta dell'iceberg!
Ed in tutto questo, si ritrova anche davanti uno di quei prof che ti mettono ansia solo a guardarti: la capisco benissimo, da me è pieno purtroppo; mi piace come la protagonista siamo molto ‘una di noi’, una comune mortale a cui capitano le sventure in cui incappiamo tutti durante le nostre giornate.
Spero che Anna abbia finalmente capito che Filippo non è la persona giusta per lei dopo questa ennesima riprova e segua veramente il consiglio di Carlotta.
Mi è piaciuta molto la tensione che sale nell'ultima parte del capitolo, di come all'inizio Carlotta stessa non capisca cosa muove le pagine e rimanga attonita e impietrita dal fenomeno: ormai è chiaro che c'è qualcosa di strano in tutta la vicenda ed io resto del parere che la contessa ne sa ben più di quanto abbia lasciato intendere.
Per cui, adesso, siamo a due messaggi: omicidio, tradimento... mi domando se ce ne saranno altri e se questi costruiranno per Carlotta qualcos'altro!
I miei complimenti come sempre e grazie della bella lettura,
un bacio,
Arlie

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Ciao, Mask89!

Come sai, sto seguendo questa long con molto interesse, quindi ho approfittato della dedica del giardino per tornare dalla tua Carlotta e non potrei esserne più felice: questo capitolo è davvero bellissimo e ricco di colpi di scena!
Questa storia, pur essendo sovrannaturale, è piena di dettagli e particolari ultrarealistici, ed è una cosa che apprezzo davvero tantissimo. In particolare mi piace davvero tanto il modo in cui stai dipingendo il rapporto tra Anna, il suo ex e Francesco e tra Anna e Carlotta.
L’incubo di Carlotta, che si ritrova nei panni della contessa, non me lo aspettavo proprio, ma è davvero superintrigante.
Finalmente Carlotta comincia a leggere i libri per la tesi, quindi immagino che le cose si complicheranno molto presto ancora di più.
Non vedo l’ora di scoprire di più su questo mistero, mi sta appassionando tantissimo, e sono molto curiosa di scoprire chi faccia apparire o abbia scritto quel “tradimento”.
Insomma, in breve, sto adorando questa storia!
Lo stile e la grammatica sono come al solito perfetti quindi bravo anche per questo!
A presto,

Sofifi

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Ed eccomi qui per lo scambio libero del Giardino.
Le "avventure" di Carlotta proseguono, come prosegue la sua vita e il lungo percorso della laurea, che, come vedo le persone che sono sul punto di laurearsi, è lungo e pare non finire mai, come per me lo è stato il diploma, piu' si avvicinava più sembrava non arrivare mai quel maledetto giorno, per non parlare degli incubi che la perseguitano a dir poco ansiolitici, io avessi sempre questo incubo credo inizierei ad avere paura ad addormentarmi xD però io sono convinta che questi incubi vogliano dirle qualcosa, chissà...forse vogliono che lei riesca a scoprire l'assassino o per lo meno la verità, oppure, questa sicuramente è sbagliata, non è che lei è la reincarnazione della contessa? dato lei sogna di essere la contessa non so....mi è venuta così, ma sicuramente ho detto una scemenza non farci caso xD. Poi per ultimo ecco il libro, che pareva tanto inutile, si apre da solo scovando una parola "tradimento", direi che questo non è assolutamente un caso, possibile che lo spirito della contessa si sia messa in contatto con lei affinchè lei scopra la verità? secondo me è possibile e devo dire che l'idea mi piace, ma come si dice? lo scopriremo solo andando avanti.
Lo stile come sempre è perfettamente fluido e scorrevole, lo si legge perfettamente senza mai stancarsi e anzi...ti tiene incollato allo schermo fino all'ultima riga, complimenti, errori grammaticali o di battitura non ne ho visti, perfetto.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti, continua così e alla prossima, ciaooo.

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Ciao Mask,
ed ecco un altro bel capitolo, mi piace molto come un po' alla volta il soprannaturale si sta insinuando nella quotidianità di Carlotta.
Il professore odioso chissà perché esiste in tutte le facoltà universitarie e in ogni tempo e chissà perché sembra lo stesso dappertutto qualunque sia la materia che insegna! 😂
Uh, ma sai che io ho una specie di legame con Giovinazzo? Mio padre da bambino, pur essendo di Cagliari, per vicissitudini dovute alla guerra fu lasciato insieme al fratello maggiore in un collegio proprio a Giovinazzo. Ho pure delle foto! E sai che mi raccontò di esperienze con fantasmi nel collegio? Secondo me però erano più degli incubi dovuti alla fame!
Tonrnando alla tua storia, spero che Anna finalmente abbia capito che il suo, spero ex, è un grandissimo stronzo e non cambierà mai! E qui ti chiedo: ma per caso ti sei ispirato a qualche tua amica, perché è talmente realistica la storia tra Anna e il fidanzato stronzo "tiggiuroquestavoltaècambiatodavvero" che invece non cambia mai! 🙄
Bellissimo quando il libro comincia a sfogliarsi da solo! All'inizio non ci ho quasi fatto caso neanche io! E poi di nuovo quella parola scritta in rosso.
Qualcuno sta cercando di comunicare con Carlotta? E perché? Per avere giustizia o perché la storia sta per ripetersi?
Sono troppo curiosa!
A presto ❤️
AlbAM

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Buona domenica carissimo, eccomi qui **. AAaaw, mi spiace essere quasi in pari con questa storia perché è veramente un sacco avvincente, e la curiosità riguardo il destino di Carlotta mi sta veramente arrovellando.
Per prima cosa sono felicissima che il suo esame sia andato bene: gli ultimi sono sempre i più tosti, quelli che ti fanno dire "mollo tutto e vado a fare la cassiera", quelli che ti sembrano i più invalicabili e per i quali accetteresti anche un 18--. Poi con un professore come quello che hai descritto dev'essere tre volte peggio. Grazie al cielo però le cose sono andate bene e 25 mi sembra un voto più che dignitoso con cui chiudere la propria carriera, well done, Carlotta!
Pff, ma povera Anna, santo cielo, non impara mai: che questa sia la volta buona in cui finalmente si deciderà a lasciar perdere quel grandissimo cojote di Filippo? Dopo una frase del genere io gli avrei tirate non so quanti calci sui maroni. Fortuna che comunque Anna sembra aver capito che razza di ragazzo sia e sembra intenzionata a dare retta a Carlotta. Chissà se darà una possibilità al povero Francesco ♥
Mamma mia, la parte finale invece mi ha fatto venire un'ansia assurda çç, dopo quello che era già avvenuto in biblioteca... e di sicuro in qualche modo sarà collegato anche con gli incubi çç.

Alla prossima e complimenti per come stai sviluppando la storia **
un abbraccio!

Benni

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Ciao! Finalmente eccomi a riprendere la lettura! *^*
Posso insultare il fidanzato, anzi ex fidanzato di Anna? Ma che stronzo è? Sta sottospecie di narcisista patologico perverso... altro che scenata, avrebbe dovuto rovesciargli in testa qualsiasi cosa stesse bevendo e mollarlo lì come il deficiente che è. Ok, ora mi ricompongo...
Ma passiamo alla protagonista. E così da quando ha portato i libri in casa propria ha iniziato a fare ripetutamente un cruento sogno che sembra proprio essere correlato alla vicenda sulla quale sta indagando. Anche i fenomeni paranormali non mancano visto le pagine del libro che si sfogliano da sole. Siamo forse davanti al fantasma della vittima? Che voglia spingere Carlotta a far luce sul mistero e rivelare finalmente la verità al mondo? Sono proprio curiosa di scoprire che sta succedendo! Visto la premessa iniziale della storia penso proprio che questo cammino non sarà né semplice né tantomeno indolore!
Come sempre ti faccio i miei complimenti per questo racconto. La trama è molto avvincente e mi sta prendendo. In più, credo di avertelo già detto, ma ho visto un grande miglioramento rispetto alla long su Naruto sia per quanto riguarda la scorrevolezza sia nell'uso delle virgole e ciò rende il racconto ancora più godibile. Continua così! :)
A prestissimo!

Misa

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Ciao
Altro bellissimo capitolo scritto decisamente bene.
Ormai sono abbastanza sicura che gli incubi della nostra Carlotta abbiano a che fare con il suo studio (e con il suo passato?) solo il tempo tuttavia potrà darmi ragione. Non per nulla spero aggiornerai presto.
Bella anche la scena del bar, come una scenda di suspance passi ad una totalmente normale per poi nuovamente ad una carica di tensione.
Potrà anche essere usata la scena del libro le cui pagine girano da sole, ma la cosa importante è che tu sei stato capace di renderla al massimo. Potevo sentire la tensione di carlotta da qui come se le vedessi io quelle pagine. E poi "tradimento?" adesso è giunto il momento in cui il mistero si infittisce.
Ci sentiamo al prox scambio

CK

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Comincio subito col dirti che con la descrizione del professor Fiorillo mi hai messo una ansia assurda! Mi sono sentito come se dovessi essere io a sostenere l'esame, per fortuna è andata bene!

Carlotta comincia ad accusare sempre di più gli effetti dei suoi incubi, ma sembra che non ne sia tanto turbata forse per il fatto che la testa è troppo occupata a pensare agli ultimi esami. Potrebbe essere che da proprio al troppo studio la colpa del suo stato, ma noi già sappiamo che c'è qualcos'altro che la sta consumando dentro, e lo dimostra anche il fatto che i suoi incubi ricorrenti diventino sempre più particolari...
Tuttavia, nonostante lo stress stia aumentando e l'ansia per la laurea con esso, Carlotta rimane lucida tanto da riuscire a risollevare la sua amica dalla profonda delusione con il fidanzato, cosa che ormai era nell'aria per come si stavano mettendo le cose tra loro. Spero che vada tutto bene con Anna e che Carlotta non finisca per combinare qualche casino, a causa del suo crescente stato confusionario...

E di nuovo, Carlotta finisce per prendersi un grosso spavento a causa di quei libri... Questa volta si tratta di un evento ancora più assurdo, il libro si è aperto e sfogliato da solo e la scritta sulla carta è venuta a formarsi proprio davanti ai suoi occhi. Non la biasimo per sentire di aver perduto la ragione, dopo simili eventi...

Il mistero si fa sempre più strano. La morte della duchessa c'entra sicuramente qualcosa, ma ancora non capisco che cosa possa essere stato a scatenare questa serie di eventi (magici? paranormali? O magari è tutto frutto della mente di Carlotta?)

Complimenti, hai uno stile che invoglia veramente il lettore ad andare avanti capitolo dopo capitolo, e anche il fatto che tu sappia quando interrompere la narrazione per lasciare ancora di più quella sensazione di "volerne di più" rende l'esperienza ancora più affascinante!
Il capitolo è scritto veramente bene, la cosa che forse ho apprezzato di più sono i pensieri schietti di Carlotta quando parla con la sua amica, e mi chiedo quanto questi siano influenzati da quello che le sta accadendo e quanto sia sempre stato farina del suo sacco...

Ci vediamo presto, sempre in gamba!
Altair13Sirio

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Sorpresa, sono di nuovo io! La prima cosa che mi ha colpito ad impatto, aprendo il link, è stata la modifica dell’impaginazione tra centratura e interlinea, il testo così appare spaziato sì, ma più leggibile, arioso. L’utilizzo di un font più spesso e scuro ha lasciato spazio ad uno meno impattante: sembra il Georgia che uso io per scrivere e pubblicare. Hai utilizzato il giustificato? Perché è perfettamente equilibrato nell’estesione dello spazio.
In questa prima parte riesco anche a farmi un’idea un po’ più ampia del contesto in cui studia la ragazza e di come si approcci agli ultimi esami che mancano, insomma, se gli appelli si susseguono poi slitta di tot la tesi e sono disastri. Sono contenta di sapere che le è andata bene, in dfondo la descrizione del suo professore si accosta in modo meravigliosamente traumatico a quella della mia professoressa di geografia. Na tiranna che pretendeva di sapere tutto lei, e altrettanto noi della sua materia – un trauma. Ho letteralmente fatto il tifo per la protagonista, mi credi? E grazie alla sua data di compleanno sono anche riuscita a inquadrare il periodo dell’anno e l’anno stesso.
La stanchezza fisica e mentale visibile lascia spazio ad uno stacco netto durante la chiamata con Anna. Era ora, ohhh sì, era davvero ora perché nonostante lei soffra ha bisogno di sapere con che stronzo avesse a che fare, invece di continuare a sperare in un amore che non era nemmeno corrisposto. Brava Carlotta a tenerle su il morale, come farebbe un’amica vera, ma senza moine o simili, bensì rendendola partecipe di dati di fatto comprensibili e veritieri e di una alternativa molto più godibile. Francesco, non vedo l’ora di vederti assieme a lei, faccio il tifo per te sappilo!
Questo stacchetto leggero e dai toni emotivi ma più stesi lascia poi il posto ad un avvenimento strano ed inspiegabile.
Il libro.
La parola.
Ok, sta ragazza non sta andando fuori di testa, secondo me è la donna assassinata che cerca di metterla sulla giusta strada per farle capire come siano andate davvero le cose, e perché. E lo sta facendo attraverso i sogni, perché qualcosa mi dice che non è autosuggestione la sua, no, qualcuno riporta dei ricordi nel suo inconscio così che la fase REM faccia il suo dovere. Mi intriga un sacco questo lato sovrannaturale, e i sogni così pilotati mi inquietano che non hai idea: è tutto così misterioso eppure io sto già facendomi le teorie sul come, sul chi e sul perché. Mi piace questo dovermi scervellare per dare un senso a ciò che sta capitando, mi stai portando in un bel mondo fatto di sensazioni particolarmente efficaci, di paure vere, di stanchezze snervanti e di incubi vividi. Alla prossima caro, buon lavoro e buona ispirazione! :3

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Ciao Mask!!!
Eccomi di nuovo qui e questa volta con il computer!!!
Oddio, l'esame di metodologia della ricerca archeologica!!! E' stato uno dei peggiori, per me... non a livello di materiale da studiare, ma dal punto di vista della professoressa. Non si capiva mai cosa volesse da noi poveri studenti XD L'ho portato a casa eh, però quanti problemi!
E storia medivaleeeee INCUBO QUELLA Lì!!! mamma mia, la prof era completamente fuori HAAHHAHAHA ecco, questo esame qui invece non l'ho portato a casa AHAHAHAHAH Sono stata bocciata due volte perché non sapevo tutto l'elenco di quei papi maledetti!!! Tutto l'elenco, in ordine... con gli anni in cui sono nati e morti e li mortacci...
Ma sorvoliamo. Tutto questo per dire come come al solito percepisco una certa affinità con la povera Carlotta... complici anche le occhiaie immancabili e incancellabili!
Povera Anna, speriamo che dopo quello che le ha fatto Filippo, ci metta finalmente una pietra sopra (anche sulla testa di Filippo va bene AHAHAHAHA)
E quindi in questo capitolo appaiono ben due tradimenti!!! La scena con le pagine del libro che continuano a girarsi da sole mi è piaciuta un sacco! Ha creato un sacco di quell'atmosfera sovrannaturale che ero smaniosa di trovare e leggere! E adesso sono ancora più curiosa di sapereeee!!!
No perché anche gli incubi della povera Carlotta sono estremamente interessanti! Per quanto... insomma, certo non piacevoli! Sognare di essere improvvisamente pugnalati deve essere bello pesante! ToT
Infine, per concludere, volevo dirti che ho apprezzato molto l'impaginazione che hai dato a questo capitolo. L'interlinea doppia (o 1/2 che sia) mi piace sempre perché mi aiuta a leggere (da computer faccio sempre un po' fatica... e sarà che quest'anno per l'università e con il fatto che per la maggior parte dell'anno le copisterie sono state chiuse ho letto centinaia di pagine da computer '^^)
E aaaaaaaaaah finalmente posso diventare molesta e chiederti "Quando aggiorni? Quando aggiorni??"
Scherzi a parte, anche questo capitolo mi è piaciuto molto! E non vedo l'ora di leggere il prossimo e di addentrarmi ancora di più nella trama! *^*
Ti faccio i complimenti! Ti mando un abbraccio e data l'ora di auguro anche una buona notte, sempre sperando che sia libera dagli incubi! '^^
Sciauuu! A presto!
Bea

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Eccoci qui per un nuovo capitolo! Beh, direi che ora che ci siamo tolti gli esami dalle scatole, possiamo cominciare a ragionare...che ricordi che hai tirato fuori! E per fortuna che io tutta quella robaccia di Medioevo (suvvia medievisti, si scherza, vi si vuole bene <3) me la sono tolta il prima possibile. In ogni caso, anceh la nostra Carlotta ora è libera come l'aria e può dedicarsi alla sua amata tesi: certo, se i libri poi fossero pure utili, non sarebbe male. E se Anna non ci si mettesse con il big drama! Ti sono vicina Carlotta, anche io vorrei che tutti e tutto smettessero di scassare così da poter fare ricerca in santa pace...Certo, io non ho nè incubi nè inquietanti scritte sui libri. Madò che ansia! Ora non possiamo davvero fare altro che andare fino in fondo a questo mistero...

Al prossimo capitolo! :D 

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