Recensioni per
E dei remi facemmo ali al folle volo V
di sacrogral
Ancora non ho capito se invidio più la tua mano o la tua testa. Apprezzabile questo folle volo V da entrambi i punti di vista, e sempre più accattivante il ritratto che fai del marchese. Spiace un po' per quel ceffone a Oscar, ma del resto è nel tuo stile, che non finisce mai di sorprendermi. |
“L’ignoranza è una benedizione, |
Brave Chevalier à l'armure flamboyante, |
Mio carissimo Gral rispondo qui al tuo quesito: era notte quando me lo hai chiesto, i giorni sono trascorsi, ne è sorto un altro e adesso spicco il volo due volte, anzi tre volte, mentre rileggo e raccolgo in un unico commento i tuoi ultimi due testi. |
Mio caro Cavaliere, precedentemente avevo espresso il desiderio di sapere, quanto prima, come si sarebbe evoluta la situazione, alquanto strana e particolare, nella quale si erano tuffati sia Oscar sia André con la loro visita al Marchese de Sade. Come già rammentatovi, non avevo avuto, al tempo, l’occasione per saggiare quanto da voi riportato e creato circa questo personaggio, ma leggendo questo passaggio si è fortemente in grado di capirne, in piccolissima parte, la psicologia: quella di un uomo che non teme nulla, tanto meno il giudizio degli uomini, e che il suo massimo godimento è il riuscire a cercare di togliere qualsiasi freno inibitorio alle persone con cui viene in contatto, senza andare tanto per il sottile e, come in questo caso, abbandonando la sua aria di accoglienza e facendo emergere la sua personalità da folle, che sembra vedere oltre le persone che ha di fronte e gioca a scoprire cosa si annidi nei loro animi, sperando di trovare gli istinti più sordidi, che possano fare compagnia ai suoi. Certo che Oscar e André hanno peccato di presunzione ad andare da soli nella tana del diavolo, mascherato da marchese, cadendo così nella sua trappola. Il piacere che egli ottiene dalla sofferenza altrui, sia fisica, quella inferta ad André, che morale, quella fatta subire a Oscar, con quei palpeggiamenti che l’hanno fatta rabbrividire, nella speranza che perdesse il controllo vedendo il suo amico picchiato da un’orda di persone senza scrupoli, completamente assuefatta agli ordini del marchese, è il suo scopo finale. Quindi anche chi non conoscesse questo personaggio, tramite la vostra penna può averne un quadro molto ben delineato. Ora, s’il vous plait, non fateci attendere troppo per sapere cosa accadrà ai nostri due ragazzi, imprigionati loro malgrado insieme in quella stanza in compagnia di una bottiglia di Maudit, che qualcuno agogna abbia gli effetti che i due hanno raccontato si verifichino dopo averlo assaggiato. Sortirà il suo effetto malefico anche su di loro o sapranno essere al di sopra di quella che pare essere una superstizione? Non mi resta che attendere che ci mettiate a parte di ciò che avete congetturato. |
Allora, esiste l'autore ed esistono i personaggi. Quando la penna dell'autore è così potente da rendere i personaggi persone viventi, il vero Talento si mostra in tutta la sua chiarezza. |
Capitolo gustato lentamente, come il calice del miglior vino. |
Guarda, ripasso dopo per scriverla un po' meglio 'sta review, comunque mi sto divertendo pazzamente. |
Ma che diavolo sta succedendo qui? |
Ciao~ |