NOMI E COGNOMI.
Non ci posso credere (okay, sì, in realtà posso eccome) che hai colto l'occasione anche in questo contesto per insultare Aurora!
L'unica cosa che ho da dire è: grazie, Doll, per aver fatto avvicinare questi due. ❤ Anche se non volevi. Ora però statti buona e non disturbarli!
Ho amato anche il riferimento al pettegolezzo su Minerva e Albus. I professori di Hogwarts sono proprio un gruppo a parte, incorreggibili.
Povera Doll, eh? Sono curiosa di scoprire chi altro sarà tirato in ballo nei prossimi capitoli!

Pungoli la mia voglia di romanticismo come non  mai in questa stanca serata di inizio estate. Sai quella nostalgia per quel momento in cui ti rendi conto che potrebbe esserci di più, che potrebbe essere diverso? Capita nelle stanche sere di inizio estate di provare nostalgia e allora cosa c'è di meglio che leggere storie come questa che sanno di promesse che non si sa se si realizzeranno? 
È un piacere leggerti. 

Ciao cara, è stato piacevolissimo trascorrere la pausa caffè con la tua Doll in versione Severity shipper a sua insaputa. Lo sviluppo del prompt è molto divertente e mi è piaciuta la complicità ribelle che ha suscitato in Severus e Charity che, magari erano solo amici, magari no. Ho adorato che sia stato Severus a fare il primo passo e avvicinare la Burbage andando dritto al punto. Tra l'altro ho letto la sua frase come l'esordio della famosa lezione "Non ci saranno sventolii di bacchette o stupidi incantesimi..." e questa cosa mi ha fatto capire quanto IC fosse Severus anche in questa versione così... canonicamente inconsueta.

Ecco, io nel commento su Facebook ti avevo chiesto "chissà la reazione di Aurora" e sono scoppiata a ridere nel vedere:
1 - Come si sia affrettata a verificare insieme a Minerva se fosse tutto vero (pettegola! La McGranitt è vice preside, tu?)
2 - Come Charity e Severus l'abbiano nemmeno friendzonata, ma proprio rifiutata a prescindere e abbiano scherzato su di lei (crudeli). Ho riso tantissimo, però, perché è incredibile la coerenza che mostri nei tuoi racconti e nell'universo narrativo a cui dai vita.
Un abbraccio,
Sev