Recensione premio per la 2° storia classificata all' "Erotic Drama Contest - II edizione" - 2/2
Questa drabble e davvero molto toccante esattamente come i personaggi che ne sono protagonisti... o, quantomeno, più che i personaggi le loro storie.
Mirtilla e Draco, così diversi eppure così uguali.
La prima, Corvonero, ragazzina sostanzialmente anonima ma mira di prese in giro, ha trovato la morte nel bagno in cui era solita rintanarsi per sfuggire alle ingiurie.
Il secondo, Serpeverde, rampollo conosciuto e ammirato (per il nome dei Malfoy, non tanto per la persona in sé), si è rintanato nello stesso bagno per versare lacrime che nessuno avrebbe compreso.
Ad accomunarli quelle quattro mura e una storia triste, un destino che ha prematuramente strappato la vita dal corpo di lei e che si stava impegnando per strapparla dal corpo di lui.
Entrambi sono state vittime: Mirtilla è stata vittima di se stessa, trovandosi nel posto sbagliato al momento sbagliato; Draco è stato vittima della famiglia nella quale è nato, di precetti e pregiudizi che non ha avuto modo di evitare. Ma le lacrime che versa in quel bagno, alla presenza del fantasma di una tredicenne appartenuta a una Casa diversa dalla propria (e quindi, di conseguenza, non degna), lo rendono così invulnerabile da mostralo per ciò che in realtà è: un ragazzo spaventato e oppresso dal peso di responsabilità che non ha scelto ma che non può respingere, un ragazzo che sperimenta su pelle la vita reale e dura - una vita che, se avesse potuto, di sicuro non avrebbe scelto (se per vigliaccheria o per ragione non si sa, ma questa è un'altra storia).
Hai espresso davvero molto bene e in così poche parole un concetto che è di una profondità disarmante, racchiuso in tre parole che non potrebbero essere più (dis)simili allo stesso tempo: "sei come me".
Complimenti Bessie,
alla prossima :) |