Recensioni per
Requiem
di Estel_naMar
Buongiorno! |
Cara Bongi! |
Ciao Bongi (ho visto che ti firmi così, dimmi se preferisci il nick, magari), sono qui per lo scambio del Giardino. |
Buongiorno cara, quanto tempo! È un piacere averti ritrovata nello scambio del Giardino, e già al solo leggere lo specchietto introduttivo della storia sono elettrizzata: una drammatica erotica slash, cosa potrei chiedere di meglio oggi, cosa? Niente, perché è già bellissimo così. |
Ciao! |
Eccomi finalmente, mi scuso se ci ho messo tanto! Inizio col dirti che questa storia mi è piaciuta moltissimo e l'ho trovata scritta davvero molto bene. Ogni parola, ogni frase avevano il loro significato e il loro posto e hanno delineato una vicenda cruda, drammatica ma songolarmente poetica. Ale e Mattia sono invischiati in un rapporto distruttivo e tossico dove i pochi bellissimi momenti di serenità rubati non riescono a controbilanciare invece il dolore vissuto dall'auno e dall'altro. E' vero l'amore a volte guarisce ma la volontà di guarire dipende da se stessi e se non ci si ama abbastanza purtroppo a nulla varranno tutte le premure, tutto l'amore che si dà a quella persona. L'alcolismo poi aggiunge dolore a dolore e mi è piaciuto moltissimo come hai trattato questa tematica, perdersi nello stupore alcolico fa dimenticare per un breve momento se stessi, ma quanto dolore causa agli altri. E quante volte vediamo il compagno/a/figli/persona significante che si va a portare a casa l'ubriaco amato. E' una relazione in cui si va a fondo e con estremo dolore e coraggio si persegue fino al fondo oppure si va via come unica salvezza per la propria sanità fisica e mentale. Così come ha fatto Mattia che finalmente è riuscito a dire per una volta di no. E non è colpa sua se Ale poi ha perseguito fino in fondo il suo persorso autodistruttivo. |
Bongi, mia carissima omonima, eccomi qui ** |
Ciao! |
Eccomi qui per lo scambio a catena! |