Ma io manco pensavo ci fosse un termine, pensa te! XD Guarda, per me puoi metterci tuuuutto il tempo che vuoi, i rapporti vanno costruiti, specialmente nei casi in cui non siano canon. Ci vuole tempo per far legare due personaggi, se mettiamo che inoltre questi due non hanno proprio un rapporto idilliaco all'inizio, direi che stai andando benissimo, la storia procede con calma, ma ogni scena non manca mai di interesse e tramite ottime introspezioni si riescono a cogliere meglio le reazioni che ne susseguono.
Hinata qua da il meglio di sé, ho letteralmente amato ogni suo pensiero, ogni sua azione e questo POV mi ha permesso anche di conoscerlo meglio e di esplorare con più dettaglio la sua vita, rendendolo un personaggio ancora più interessante di quello che immaginavo.
Sì, mi piace tantissimo, se inizio a guardare questa serie è merito della tua fic e di Hinata sappilo!
Ha sempre quell'aria dolcina, ma le sue uscite sono fantastiche, ogni tanto viene ripreso da Wakatoshi e deve essere messo quasi in riga, perché Hinata si è capito che ha un atteggiamento più "infantile" rispetto all'altro, è più impulsivo, è un ragazzo che prima agisce e poi forse riflette, appena da un'occhiata alla casa di Wakatoshi ci si butta subito a capofitto per osservare qualsiasi cosa, non so...Mi ha ricordato un po' quei bambini ai musei dove puoi toccare i vari oggetti per farli funzionare ahah
E difatti questo fa innervosire parecchio il proprietario e ci credo, anche a me probabilmente farebbe saltare un tantino i nervi xD Le sue avvertenze sono un po' brusche, ma almeno riescono a frenare quel ragazzo.
Diciamo che la casa rispecchia perfettamente la personalità di Wakatoshi, lui è molto più ordinato, riservato, ligio al dovere, autoritario, con una forte disciplina e molto educato. Insomma, un carattere che di scontra perfettamente con la personalità di Hinata ed è per questo che il mix suona molto intrigante!
La scelta di usare due pov l'ho trovata adatta alla situazione, forse quella di Hinata è la parte che ho apprezzato maggiormente, è stato interessante approfondire meglio i suoi pensieri e soprattutto ho adorato le sue uscite, specialmente quella del letto. Va beh qualche fraintendimento ci può stare secondo me, soprattutto se ha ancora nella mente l'immagine di Wakatoshi a petto nudo. CAPIAMOLO.
Qua già si possono scorgere i dilemmi del ragazzo, qualche accenno che forse si sta rendendo conto di essere attratto da lui, ma appunto, per ora va bene così. Diamo tempo al tempo e io non vedo l'ora di leggere altri casini e vedere come reagirà Wakatoshi ahah
Che poi va beh, lui potrebbe anche sorridere ogni tanto, giusto un pochetto eh 🤣 capisco che non riesce a sopportarlo, però ogni tanto certe sue uscite mi rattristavano un po'. Ed è proprio per questo che secondo me su di lui sarà ancora più interessante leggere il cambiamento nei confronti del piccoletto, non vedo proprio l'ora.
Per il resto, i dialoghi li ho trovati spontanei e divertenti, così come certi pensieri di Wakatoshi memorabili. Questo è solo l'inizio...Ma che inizio! Aspetto il prossimo aggiornamento tutta pimpante, nella speranza di leggere qualche altro delirio di Hinata magari ahah
A presto <3

Ushijima's House: prossimamente sui cataloghi Ikea.

Allora, so che il punto focale di questo capitolo dovrebbero essere i sentimenti contrastanti di Wakatoshi e i suoi bei pettorali scolpiti da Michelangelo che ondeggiano sensuali di fronte il nostro amato Mandarino, ma... Che bella l'idea di descrivere la casa!
Solitamente salto bellamente le descrizioni specifiche dell'ambiente (w l'onestà), soprattutto degli interni, invece questa volta mi sono proprio divertita ad immaginare le singole stanze, perfino il bagno e la cucina!
Ho riso a crepapelle alla scena in cui Shoyo crede di dover dormire con lui e poi sprofonda nella vergogna, perché CAVOLI POTREI ESSERE IO, REGINA DI QUESTE GAFFE, SHOYO TI CAPISCO VIENI QUI.

La storia si sta delineando benissimo ed è molto ma molto canon! Cioè i personaggi sono molto realistici e anche il loro modo di approcciarsi, così lento, goffo, altalenante, è molto veritiero e sappi che apprezzo molto.
Non mi piacciono le storie in cui tutto si consuma subito, in cui due personaggi che sanno poco l'uno dell'altro, pam pam, anime gemelle, grande amore, si convola a nozze.
Eh no! Noi della real life dobbiamo sudare per conoscere qualcuno? BENE, SUDERETE ANCHE VOI!
Mo, qui mi sa che se questa tensione continua suderanno anche per altri motivi (cioè, suderanno anche Ushijima e Kiyoomi nella mia storia mi sa, ma questa è un'altra cosa).
Comunque, ho notato che ho completamente divagato ma, nel caso in cui non si fosse capito, sto davvero AMANDO la tua storia!

A prestoo

Altro capitolo assolutamente stupendo! Mi piace questo continuo contrasto tra i loro caratteri, dove ogni sprazzo di vivacità da parte di Hinata viene brutalmente messo a tacere da Ushijima. In ogni capitolo la distanza che li divide sembra aumentare, però mi porta anche a chiedere cosa li porterà ad avvicinarsi, considerando tutto l’astio che prova Ushijima. Io credo che sotto sotto lui provi qualcosa di indefinito per Hinata, altrimenti lo considererebbe un avversario come tutti gli altri! La domanda è come e quando riuscirà ad aprire gli occhi? Aspetto il tuo aggiornamento!

CARISSIMA ECCOMIII \(*^*)/
Mamma mia, mi dispiace un sacco arrivare per il rotto della cuffia, anche perché non vedevo l'ora di leggere questo capitolo (E CHE CAPITOLO), mannaggia a me ç.ç
Comunque, bando alle ciance e ciancio alle bande, che dire di questo terzo capitolo che ho semplicemente adorato?
Personalmente trovo ben delineato anche il punto di vista di Hinata e anzi, non può che farmi piacere leggere anche da parte del suo POV durante la storia! Anche perché tutta la seconda parte del capitolo secondo me ha funzionato ancora meglio proprio grazie al suo punto di vista, partendo dal momento in cui era da solo in bagno fino alla fine, quando sconsolato augura la buonanotte a Wakatoshi e lo ringrazia e quest'ultimo tutto gli dice tranne che ricambiare la buonanotte, addirittura gli dice che il mattino seguente se ne può semplicemente andare così, senza dire niente e io ero lì tipo: MA IN CHE SENSO SCUSA??? Ci son rimasta malissimo e mi è stra dispiaciuto per Hinata (ç.ç) però è anche vero che, come hai giustamente sottolineato tu nelle N.d.A., entrambi ci metteranno un po' a consolidare il loro rapporto e sarebbe risultato molto frettoloso e forzato farli avvicinare fin da subito, soprattutto per come è “impostata” attualmente la mente (e la coscienza) di Wakatoshi, che continua a detestare Hinata e dice di averlo soccorso solo perché “era la cosa giusta da fare” e addirittura arriva a pentirsene e ad ammetterlo apertamente.
Posso comprendere che i comportamenti di Hinata possano infastidirlo, dopotutto ha un modo di fare molto “da ragazzino” e soprattutto ha vissuto in un mondo completamente diverso rispetto a quello di Wakatoshi, però resta comunque il fatto che in quel preciso momento Hinata sia un ragazzo traumatizzato e ancora tanto scosso per la bruttissima esperienza che ha vissuto (senza contare che andare in ospedale ha risvegliato in lui altri brutti ricordi) e anzi, se riesce a essere se stesso è sicuramente una cosa positiva – peccato solo che Wakatoshi non riesca a tollerarlo…
Poi, insomma, diciamocelo, chi non avrebbe reagito come Hinata alla vista di Wakatoshi a petto nudo? E chi, in un primo momento, non avrebbe frainteso sulla questione della camera da letto? In quei momenti ero GIUSTO UN PO' in iperventilazione, sappilo!
Mi sono piaciuti tantissimo i dialoghi, il modo in cui li hai dosati e come a ogni battuta esaltata di Hinata ci fosse in risposta una battuta composta e “impostata” da parte di Wakatoshi, così come i continui pensieri di Wakatoshi circa l'effetto che Hinata ha su di lui – che sì, per il momento purtroppo è negativo, ma ci sono stati dei momenti, delle piccole scosse, che sicuramente stanno per dare il via a un nuovo inizio, a qualcosa di diverso.
Sono super curiosa di sapere cosa succederà nel quarto capitolo!
Alla prossima!

M a k o

Ciao,
povero Hinata, qualunque cosa dica o faccia è destinato a scatenare le ire di Ushijima! 😂
Che poi ho l'impressione che tutta questa aggressività del campione nasconda una gran voglia di buttare il piccolo Hinata su un letto e... XxX 😉
Solo che il compassato Ushijima ancora non sa, anzi direi che proprio neanche sospetta, di desiderarlo!
Mi ha fatto veramente ridere quando Hinata ha pensato che Ushijima gli stesse proponendo di dormire con lui! Poveretto che imbarazzo quando l'altro gli ha spiegato un po' sprezzante che sarebbe stato "inopportuno" condividere il letto e che quella era la stanza degli ospiti! Per la serie... una gaffe dopo l'altra!
Mi è piaciuto molto il POV di Hinata, finalmente entriamo nella sua testa e scopriamo che non è poi così svampito come appare. Tra l'altro ora sappiamo che lui ha fatto di tutto per essere accettato al ritiro, anche a costo di entrare come raccattapalle, per poter assistere agli allenamenti di Ushijima e imparare da lui come migliorare come giocatore di pallavolo. Alla fine mi sembra un ragazzo più in gamba di come appare, probabilmente è sempre un po' a disagio e in soggezione a causa del fisico così minuto. Tra l'altro i giocatori di pallavolo in genere sono piuttosto alti quindi è comprensibile che lui soffra per questo limite fisico.
Mi piace l'idea che un po' alla volta tra i due si svilupperà un rapporto sempre più stretto, sono sicura che sarà interessante vedere le reazioni di Ushijima nel rendersi conto che il "corvetto" dai capelli rossi, un po' alla volta sta conquistando il suo cuore! 😉
A presto ❤️
AlbAM

Ma Ushijima era completamente diverso, sembrava disegnato nel marmo da un artigiano esperto, un artista che aveva tracciato ogni linea con precisione millimetrica.
Non c’era un solo muscolo del suo corpo che non apparisse vivo, scattante, duro. I suoi addominali erano scolpiti nell’addome stretto, le sue spalle erano enormi e le sue braccia massicce, increspate da piccole venature che correvano dalle nocche fino agli avambracci.
Emanava un’aura di potenza e austerità impossibile da ignorare.
Sembrava circondato da un alone magico che incuteva tanto timore quanta spontanea venerazione, simile agli dèi dell’antica Grecia che si vedevano sui libri di storia.

Sento il dovere morale di cominciare così la mia recensione, con il povero Hinata il quale, dopo aver affrontato una aggressione e una corsa in ospedale, adesso rischia pure il collasso perché mister Ushijima Wakatoshi crede che presentarsi nella cucina della sua casa dei sogni coi capelli umidi e solo un paio di pantaloni della tuta addosso, sia una ottima idea! E invece no, bello mio!! Si tratta di tentato omicidio e verrà segnalato alle autorità competenti!! Io sicuramente lo farò perché Hinata non è stato l’unico a rimanere senza salivazione! Eh eh eh!! Scleri sugli addominali di Ushiwaka a parte, questo capitolo mi è piaciuto davvero tanto perché è come se la tensione fra i due stesse crescendo sempre di più, a mano a mano che si avvicinano l’uno all’altro. Perché sì, che Ushijima lo voglia o no, gli eventi lo stanno avvicinando a Hinata sempre di più come se lui non avesse scampo. Portarlo a casa sua, fargli usare i suoi vestiti, la sua doccia, farlo dormire nella stanza accanto alla sua, non credo che siano cose che Ushijima permetterebbe a chiunque e che sia stato per necessità è un dettaglio che non credo abbia davvero importanza. D’altro canto, sebbene lui dica apertamente che Hinata non gli piace, non riesce a distaccarsi da lui e a trattarlo con freddezza.
Io attendo il prossimo capitolo! Stento a credere che Hinata mollerà la presa… che il destino li rimetta di nuovo sulla stessa strada? AIUTO, VOGLIO L’AGGIORNAMENTO ORA!

Ciaaoooo carissima, eccomi un po’ in ritardo per continuare questa tua bellissima e appassionante storia.
Già il titolo crea tutto un insieme di aspettative, vediamo cosa mi attende.
sbaglio o sei appassionata di Grey’s anatony? Titi sempre fuori citazioni da quella serie, citazioni bellissime fra l’atro e sempre molto mirate.
LOl sull’entusiasmo di Hinata apepna entra nella casa di Wakatoshi.
sì sì certo, caro Waky, e io ci devo pure credere che odi tutto di Hinata sì, sì, dieci volte ci credo, proprio.
Porca vacca lo dico io, lo trattano bene gli sponsor, altrochè ahah.
aahhh il dialogo fra i due, Hinata ha percepito di non piacergli, eppure… eheheh

Mi è piaciuta molto la descrizione della doccia con l’introspezione sui pensieri brutti d Hinata che lui vorrebbe fossero lavati via con la stessa facilità.
ooohh ma la UST (Tensione Sessuale irrisolta) fra questi due.. ma ne vogliamo parlare?? ma io aaaaaaaaaaaaahhh , insomma, quando si saltano addosso?

awww mi sciolgo, Hinata coi vestiti di Waky (ormai lo chiamo così) quando era bambino aawww perché quelli che ha adesso effettivamente gli sarebbero andati larghini eh XD
LOl per un attimo ho sperato nel trope ‘sharing a bed together’ col relativo imbarazzo, invece… è una stanza degli ospiti eeheh

ho adorato il buonanotte finale.
Amo i capitoli che si concentrano su un solo momento dilatato in ogni aspetto, quindi, ben fatto, davvero.
alla prossima <3
W lo slow burn <3

Altro capitolo bellissimo! Mi fa sorridere il modo in cui Wakatoshi continua a stroncare l'entusiasmo di Shouyou ma l'ho trovato rude quando gli dice di essersi pentito di essersi fermato a soccorrerlo. Sappiamo che è la verità e Waka è sempre onesto ma questa volta è stato quasi maleducato. Spero tanto che le cose migliorino tra di loro il più presto possibile.
Il POV di Hinata mi è piaciuto e il momento del gay panic per Ushiwaka mezzo nudo in cucina mi ha fatto morire! Avrei tanto voluto essere ne suoi panni! Aspetto con ansia l'aggiornamento, ci vediamo tra due settimane!

Cara Violet, finalmente sono riuscita a passare per lasciarti la mia recensione!!
Ci tenevo a farti una analisi più approfondita nonostante io ti abbia già dato qualche impressione in via privata, e poi rileggere tutto una seconda volta è stato ancora più utile perché mi ha dato modo di cogliere altri piccoli particolari disseminati nel testo dalla tua mano esperta.
Ho cominciato Haikyu! su tuo consiglio (a proposito, non te ne sarò mai grata abbastanza) e proprio da poco ho concluso la terza stagione, dedicata al match tra la Shiratorizawa e la Karasuno, quindi sono fresca di questo incontro/scontro tra il celeberrimo e algido campione Ushiwaka e il piccolo Hinata Shouyou e posso godermelo ancora di più!
Quando mi hai parlato di questa coppia stravagante, avendo visto l’anime, ho capito subito perché potesse piacere, dato che alla fine fa parte della categoria nemici/amanti tanto cara alla letteratura romantica, ed era proprio questo genere di tensione sessuale che pensavo di ritrovare nella tua fanfiction, invece mi hai sorpresa completamente perché ci hai messo dentro un QUID, un X-FACTOR che eleva tutto su un gradino ancora più alto.
La storia si incastra nella linea temporale dell’anime originale, ma parte da un evento straordinario! Ushijima, infatti, sta camminando per i fatti suoi una sera come tante, anzi a voler essere precisi, quando arriva qualcosa che cambia tutti i suoi piani e sconvolge la sua esistenza: Hinata, la persona che odia di più al mondo e gli ha fatto assaggiare il sapore della sconfitta per la prima volta nella sua carriera sportiva, è stato aggredito e ha bisogno di soccorso!
Ushijima quindi viene posto di fronte ad un dilemma morale per niente scontato: andarsene via o soccorrere il tanto odiato Hinata? Da un punto di vista umano la risposta appare facile ma se teniamo in considerazione quante sensazioni negative Hinata scatena in Waka allora capiamo che il suo decidere di fermarsi non è per niente scontato e, a mio parere, l’interiorità che ci hai regalato di questo personaggio è stata pazzesca!
Ushijima odia Shouyou perché non lo capisce, perché tutto quello che fa non rientra nei parametri della sua logica, una logica fatta di A=B, 2 + 2 = 4, insomma qualcosa di definito, sempre certo. Ushijima è secco nel modo di porsi agli altri, senza fronzoli o abbellimenti, perfino un po' brusco, ma allo stesso tempo è anche un ragazzo molto responsabile, maturo e dotato di una insospettabile gentilezza. Ad esempio, quando reprime la sua rabbia per il comportamento di Hinata e usa una sua maglietta pulita per tamponargli il sangue, senza preoccuparsi di sporcarla, l’ho trovata una scena davvero toccante, ma anche le due volte in cui gli intima di sedersi per paura che collassi, lo so che è stato abbastanza rude nei modi, ma io ci ho visto dentro anche della premura.
Quello che è chiaro da questo prologo è che Hinata porta fuori dei lati insoliti di lui, negativi per adesso, ma non solo! Io credo che Waka, di sua spontanea volontà, voglia soffermarsi soltanto sul negativo, tanto per autodifesa che perché essendo cose nuove per lui, non riesce bene ad interpretarle e finisce per guardarle sempre in negativo.
Mi hai detto spesso che avevi paura di rendere Waka troppo OOC ma io ti dico che sì, forse un poco sarà inevitabile ma lo stai calando in una situazione sconosciuta, insieme all’unica persona al mondo in grado di smuoverlo anche nel canone per cui credo che la profondità e la complessità che gli darai sarà solo tua e non farà altro che arricchire il personaggio.
Io adesso mi vado subito a recuperare gli altri capitoli che hai pubblicato, anche perché sono curiosa di sapere che cosa succederà in ospedale! A tal proposito, ho trovato molto IC la paura di Hinata per gli ospedali (lo sappiamo che è un po' fifone) ma nutro anche il forte sospetto che ci sia dell’altro, magari proprio un motivo specifico.

Ciao cara <3
Guarda, io adoro le storie slow-burn, adoro vedere i personaggi che si avvicinano lentamente... e poi è anche piuttosto divertente vedere Ushijima che sclera. Imperterrito continua a coltivare il suo odio per Hinata, sembra che non gli piaccia proprio niente di lui, perché è troppo rumoroso, troppo impulsivo, troppo tutto. E invece secondo me saranno proprio queste caratteristiche a conquistarlo prima o poi. Hinata è tropo tenero quando prima si addormenta e poi scende dalla macchina tutto meravigliato nel vedere quella casa. Poi lui non vuole neanche creare disturbo... Ma vogliamo parlare di quando chiede a Ushijjima "Ti sei pentito di avermi salvato?"
E lui: sì.
MA COME AHAHHA.
Comunque mi piace tu abbia inserito anche il POV di Hinata. Lui sembra tutto allegro e svampito, e invece ha i suoi pensieri... anche solo il fatto che questo suo essere gracile lo faccia sentire un po' più "fragile" rispetto ad altri giocatori è già una cosa... Ma sappiamo anche che c'è dell'altro a cui Hinata non vuole pensare. Comunque povero piccolo, pensava avrebbe condiviso il letto con Ushijima, ma non è (ancora) ora. Capitolo a dir poco adorabile.

Nao

Ciao cara! Eccomi di nuovo qua!
Questo è un altro capitolo che mi è piaciuto parecchio! Siamo entrati noi lettori, assieme ai tuoi protagonisti, quasi in una sorta di “universo Ushijima” intimo, ovvero la sua casa – sono anche io convinta che come teniamo la casa è un GRANDE indizio di come siamo personalmente, e questo non può che rispecchiarsi nei personaggi di una storia.
Ovviamente, il tutto parte da una scena in taxi dove, nel solito modo brusco, Ushijima si preoccupa per quella cosa piccina che è Hinata e più o meno gli intima di non fare altre cazzate, tipo mordersi i punti, tipo dopo la notte spesa appresso a lui sarebbe anche il minimo oiuygfddxcfvgb C’è da notare come lui, attento, noti le reazioni dell’altro e quindi reagisca di conseguenza, cercando di raddrizzare il tiro e cercando di addolcire un poco le sue reazioni; è una cosa che si vede per tutto il capitolo, questo suo tentativo.
C’è di nuovo quella “rabbia” nel vederlo all’improvviso zampettare ovunque. Questa penso sia frustrazione sincera, perché volente o nolente chiunque subisce l’impatto di vedere la propria intimità “violata” da un’improvvisa presenza. Ma d’altra parte anche la preoccupazione e tutta la tensione non può scemare in un solo attimo, e Ushijima non ha avuto ancora un secondo di respiro.
Hinata che guarda cose nel suo appartamento me lo sono immaginata come un pulcino di corvo che zampetta dentro una caverna piena di meraviglie, proprio saltellante. È stata una cosa abbastanza tenera, e mi ha risollevato il morale vederlo così “vivace”, dopo tutta la cosa dell’ospedale.
Mi ha sorpresa la domanda diretta di Hinata, ma considerando il personaggio devo dire che è stato coerente. Che poi la risposta dell’altro mi abbia fatto perdere un battito del cuore è un’altra faccenda, pls Ushijima io credo nella tua intelligenza capiscila pls non farci penare (.)
Il cambio di punto di vista l’ho apprezzato, perché così ho potuto vedere “dall’esterno” come si comporta Ushijima. Da un esterno molto interessato a Ushijima, poi, come si è potuto notare dal momento di gay panic – che ho apprezzato UN SACCO, vorrei sottolineare, Hinata che deve calmarsi davanti alla sua crush e fa pensieri su quanto sia grosso e grande e grosso è stato un bel momento per me.
Te l’ho detto che mi fa impazzire il size gap, ecco. Ecco.
Altro momento di gay panic con Hinata che si rifiuta di “dormire assieme a Ushijima” quando invece Ushijima gli sta semplicemente offrendo la stanza degli ospiti oiuhygfdfgh povero, anche io mi sarei sentita molto in imbarazzo, e molto esposta in quel momento.
Confido nel fatto che prima o dopo, spero prima, Ushijima capisca che in realtà la sua irritazione nei confronti di Hinata sia altro e che i due convoleranno a liete nozze (.) e che gli dia tanti bacetti per ogni sbuffo di troppo che ha fatto, ecco. Hinata se li merita, suvvia.
Con questo concludo, al prossimo capitolo! (L)

Wow, promette davvero bene questa storia! Mi sembra che tutti seguano le caratterizzazioni originali, il chè per me vuol dire tutto in una FanFiction. Brava, mi piace molto il tuo stile e scrivi bene! 

Leggi la risposta dell'autore

Ma buongiornoooo! Volevo passare già ieri ma alla fine dopo la presentazione ero troppo fusa ahahahaha, mentre stamattina mi sono goduta questo capitolo al meglio ♥
Dunque dunque dunque le cose si fanno interessanti anche considerando lo spoiler senza contesto che hai messo su fb MUAHAHHAAHHA, e che un po' mi ha fatta pensare all'ultima parte di Shall we bet.
Waka (perdonami se lo abbrevio così) mi fa morire dal ridere!! Ma a quanto pare è una caratteristica di queste montagne umane quella di essere così rigide **. Hinata ha un sacco ragione: sembra che l'altro parli come un telegramma, come un annuncio in stazione o qualcuno che stia spiegando dei concetti elementari prima di tutto a se stesso. Insomma, checchè ne dica Waka, sì, lui sembra una macchina! Poi però il suo atteggiamento si dimostra in netto contrasto con il suo ingarbuglio interiore. Da un lato lo vediamo infastidito e praticamente "fobico" all'idea del contatto, eppure supera questo suo blocco per aiutare il medico a ricucire Hinata. A proposito, il dottore è stato veramente adorabile, ci vorrebbero più medici così empatici e dolci **. Il paragone tra Hinata e il corvetto dell'infanzia di Waka mi ha sciolto il cuore, anche se, vista la zazzera di capelli rossi, il corvo è proprio l'ultimo animale al quale avrei pensato di associarlo ahahah. Quando ho letto del tragitto assurdo che Hinata avrebbe dovuto fare per ritornare a casa mi si è davvero spezzato il cuore, avevo le lacrime agli occhi çç, lasciarlo lì sarebbe stato da criminali e sono felicissima che Waka abbia deciso di portarlo a casa sua ^^. Non vedo l'ora di leggere degli sviluppi che questo comporterà, muhaahah.
Per adesso ti mando un bacione in attesa di poterti offrire il pranzo domani :P

Bennina tua

Ciao Violet! Ti ho già commentato in diretta questo prologo + primo capitolo, ma questa storia necessita fortemente di una recensione fatta bene.
Innanzitutto i miei complimenti per come sei riuscita ad introdurre la trama, quindi la prima parte in cui Ushijima incontra Shoyo. La cosa che mi ha colpita è che sei riuscita a non eccedere con la parte antecedente, quindi prima di entrare nel vivo dell'atto, ma non hai nemmeno cominciato nell'immediato dando l'idea di una cosa frettolosa.
E' accaduto tutto in modo molto naturale per quanto riguarda le tempistiche e ne sono rimasta davvero colpita.
Bellissime le descrizioni dei pensieri, ma anche dell'ambiente e delle ferite (ehhh). Sei riuscita ad amalgamare il tutto in modo davvero unico.
Poi, altro complimento te lo becchi per come sei riuscita a gestire Ushijima, ha un carattere davvero complesso ma tu lo hai comunque reso credibile e parte attiva della storia.
Ovviamente non vedo l'ora di leggere il continuo, mi dispiace vedere che la cadenza sarà bisettimanale, ma immagino che anche tu sia strapiena di impegni! Anzi, grazie mille per aver trovato il tempo per scrivere, ho letto dai tuoi post su facebook quanto tu ti sia impegnata e - cavoli! - ti assicuro che si vede tantissimo anche da come scrivi.

Una marea di complimenti e un bacinoo!

-SkyDream

Buonasera cara, che piacere essere qui da te! L’H/C che corre per tutta la prima parte del capitolo mi piace un sacco: in questo periodo sono completamente avvolta e coinvolta nell’hurt n comfort, e mi piace quando ci sono di mezzo sentimenti umani come la paura, la diffidenza, il terrore di farsi toccare, visitare e medicare. Un sick come Hinata è una di quelle soddisfazioni incredibili, perché ha molte cose in comune con le persone e le paure reali, cose che spesso vengono accantonate nelle storie: qui trovo precisione nell’emotività e ancora più in Wakatoshi che nonostante si ritrovi ad avere in completa avversione il personaggiol, continua a stargli accanto lottando contro il proprio fastidio e l’odio per il contatto fisico – siamo simili io e te, ragazzone!
Hai dato largo spazio ad azioni e reazioni, sguardi e contatti (voluti e non) e soprattutto ad uno sguardo ampio all’ambientazione ospedaliera, medici, strumentazione, esami, carte, tutto: non hai dimenticato niente per creare tutto ciò che gira attorno ai protagonisti, ma la parte che davvero mi ha stupito è stata quella finale, perché da un ragazzo simile mai, e dico mai, mi sarei aspettata una simile proposta e una simile reazione. Lui continua a portare avanti le sue supposizioni che pensa come certezze, su qyello che è Hinata, però qualcosa lo ha mosso dentro, qualcosa che scommetto nemmeno sia in grado di spiegarsi, e io sono tipo sciolta perché una cosa simile apre uno spiraglio su mille possibilità e più interpretazioni.
I due sono così diversi, immensamente diversi, che vederli interagire è sempre un’emozione nuova: si nota in ogni parte che uno non sopporta, e l’altro si sente costantemente in imbarazzo, ma eccoli qui, in piena notte, che dovranno convivere il tetto per necessità. Ora ho assolutamente bisogno di sapere come andrà avanti, mi sono affezionata sai? Il tuo modo di mostrare con naturalezza tutto ciò che loro provano e sentono senza filtri è l’arma vincente della lettura: caratterizzi in modo profondo e sfaccettato i tuoi personaggi, con pregi e difetti, e non dimentichi mai l’amvientazione e il contesto in cui si muovono. La lettura scorre rapida con ritmi alterni a seconda della situazione, e non ho riscontrato alcun errore: una sensazione davvero piacevole notare la cura che metti in ogni pubblicazione sul sito.
Non vedo l’ora di tornare, alla prossima e buona ispirazione! :3