Bellissime parole, emozionanti. Ora come ora sembra quasi impossibile poter riprovare queste sensazioni, ma speriamo che la realtà torni presto così come l'hai descritta: semplice, ma pur sempre ricca di attimi che prima della mascherina lasciavamo passare. Complimenti!
Francesca

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Buongiorno, caro Bilbo...Questa poesia è un susseguirsi di immagini, di sguardi fugaci a questa donna che parla, che ammalia, per la bellezza del suo aspetto, la luce che emana...Bellissima la parte de "le sue labbra ridenti,/onde inchinate/nel mare azzurro,/mentre mi racconto".
Parole e versi come una musica, piacevole armonia.

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Buongiorno,
niente da fare, ci sono belle persone (in tutti i sensi) che sono come una rete in cui ci finisci dentro e allora devi quanto meno toglierti lo sfizio di dare un'ingenua occhiata xD
Si fa quel che si può.
Un caro saluto :)

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Decisamente geniale e fuori dal coro.
Bravo!
Parlare è semplice.
Raccontare un po' più difficile.
Farsi capire ancora di più.
Ma leggere il linguaggio del corpo è roba per pochi.
Mi sa che tu sei tra questi eletti.
Sempre in gamba Ilbilbo.
Un caro saluto
Roberto

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Ah caro Bilbo, l’azzurro che ti colpisce e scolpisce in te pensieri che non hanno tempo.
Osservi ammaliato quelle mani che si muovono senza posa e che nel loro movimento raccontano momenti di vita.
E tu vieni catturato da quelle movenze, che hanno quel rimando azzurro, mentre racconti di te e osservi gli occhi amati, i quali recano in loro i riflessi del mare e ti guardano con serenità e affetto e soprattutto la donna ti ascolta, anche se non stai precipuamente parlando direttamente a lei.
Io, in queste tue parole, ho visto un rapporto che lega due persone da lungo tempo ma, sicuramente, questi versi potrebbero anche far riflettere su un diverso tipo di legame che invece si sta osservando da una angolazione nascosta e che si vorrebbe per se stessi.
Con te si sogna, si sogna spesso e ci si rasserena.
Grazie al menestrello e un affettuoso saluto.

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Bilbo guardone
Dai sensi rapito
L'azzurro ti attrae.

E poi?
Che altro?

Mani.
Sorrisi.
Occhi cerchiati da linee del tempo.
E forse un marito ignaro.

Acuto osservatore della realtà.

Menestrello magico.
Compagno di merende adorato.

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