Hai avuto un mio piccolo sclero stamattina, solo ora riesco a tornare a casa e a mettermi bene per scriverti una recensione decente. Perché seimila cuori NON sono una recensione decente, ma nemmeno una recensione e basta. Tralascia qualsiasi cosa sembri strana da leggere (e cavolo se c’è) e assecondami.
Inizio: ho amato Osamu. Ecco l’Osamu sottilmente infame che adoro, in tutto il suo splendore omissivo (si dice? Vabbè, si dirà da adesso XD). Almeno Atsumu ha dato un minimo di avviso, Osamu no, ha ficcato la madre nella grotta dei leoni. E quanto ci ho goduto!
Discussione enormemente plausibile, davvero. Tantissimi complimenti perché, volendo, ci sta tutto. Dico volendo perché non ci starebbe un cavolo, ma di gente strana ne è pieno il mondo e questa situazione sembrerebbe qualcosa per cui Barbara D’Urso ci camperebbe per settimane (fino alla prossima catastrofe).
I cazzoni si confermano cazzoni e su questo non ci piove. Mi è piaciuta tutta la dinamica del chiarimento, ripeto, plausibili le “scuse” dei due cazzoni e le reazioni di Tsumu e Samu, quest’ultime soprattutto particolarmente credibili, sia per i fatti che per l’IC dei personaggi.
Bellissima la parte del bagno, ma davvero, ridevo e awwwavo come una deficiente!
Mi ero davvero davvero chiesta come l’avresti risolta alla fine, perché è una situazione che chiamare da pazzi è dire poco! E, devo dire, anche questa decisione l’ho adorata!
Scucire ai due cazzoni un botto di soldi per consentire di maturare un rapporto che loro hanno distrutto dall’inizio è stato intelligente, furbo e maturo. Alla faccia dei cazzoni.
Ho adorato lo scorcio finale di futuro (oltre la cosa più ovvia XD), il fatto di vivere vicini e avere il ristorante come punto di riferimento, il vivere la vita come vogliono loro, bellissimo.
Davvero, ho seriamente adorato questa storia! L’avrai capito, di solito non ti spammo cuori la mattina presto XD
Un bacione!!! |