A rappresentare Saga non poteva che essere Il Matto, non per nulla è proprio la sua follia a rendere il suo personaggio così affascinante, di sicuro uno dei più sfaccettati di tutto Saint Seiya, il quale - ahimè - sappiamo non brillare quanto a profondità del cast. Ed ecco, Saga è una delle eccezioni nel suo essere spezzato a metà tra bene e male, nella sua eterna lotta contro sé stesso. Non aveva tutti i torti Mu, alla fine della battaglia delle Dodici Case, a dire che Saga è in realtà colui che ha sofferto più di tutti.
Qui siamo in piena Notte degli Inganni, l'uccisione di Shion è il secondo degli atti che condurranno Saga alla follia completa, il primo è stato, ovviamente, l'imprigionamento di suo fratello a Capo Sounion.
Se Kanon bruciava d'invidia verso Saga, Saga brucia d'invidia verso Aiolos, che è stato scelto come nuovo Pontefice al suo posto, ed è qui che scatta la scintilla che innesca di nuovo il suo lato oscuro e lo porta a macchiarsi le mani del sangue di Shion (che però un po' se lo è meritato, non l'ho mai potuto soffrire quel vecchiaccio, lui e le sue decisioni stupide!).
La sua parte benigna si rende conto di ciò che ha fatto. Prova a opporsi, ma precipita subito nella disperazione più nera, dando così la possibilità alla personalità malvagia di emergere definitivamente e prendere il dominio del suo corpo. Ora è pronto per uccidere Atena e prendersi quel trono che gli è stato negato.
In conclusione, complimenti anche per questa shot! Mi è piaciuta davvero tanto, Saga è reso alla perfezione!
Volo verso le prossime! |